E’ terminata da pochissimi minuti la partita tra Hapoel Beer Sheva e Honved sul punteggio di 2 a 1, dopo le reti messe a segno dai padroni di casa con Miguel Vitor e Einbinder in avvio di ripresa, ci ha pensato proprio l’unico italiano in campo Lanzafame a segnare al 63′ con un colpo di testa il gol che ha riacceso improvvisamente le speranze di passare il turno per gli ungheresi che dovranno assolutamente vincere la gara di ritorno. Il risultato per quanto visto in campo è stato tutto sommato giusto visto che ci si aspettava molto di più dagli israeliani che hanno trovato il gol su calcio piazzato e con un contropiede. Dopo aver subito il gol dell’ex attaccante del Novara l’ Hapoel non è riuscito a creare grossi pericoli alla retroguardia ospite che ha concesso solamente due colpi di testa su altrettanti calci piazzati a Barada e Ghadir nel finale di gara. La gara di Budapest sarà certamente da seguire visto questo risultato che lascia in bilico la qualificazione al prossimo turno di Champions League.
Siamo ormai giunti al 65′ della sfida tra Hapoel Beer Sheva e Honved ed il punteggio è ora di 2 a 0, a raddoppiare ci ha pensato Einbinder al 52′ concludendo la perfetta azione di contropiede nata proprio da un rilancio dell’estremo difensore Haimov che era stato bravo a bloccare il tiro di Barath dal limite dell’area. Gli ungheresi erano tornati sul terreno di gioco dimostrando di crederci ed hanno subito sfiorato il pareggio al 47′ con una potente conclusione di Gazdag che però è stata bloccata dal portiere di casa. Dopo aver subito il raddoppio però l’Honved ha subito il colpo ed ha rischiato di capitolare nuovamente al 54′ quando sugli sviluppi di un corner calciato da Melikson sempre Miguel Vitor è riuscito ad anticipare tutti ma trovando però la parat di Grof. Nel momento migliore per i padroni di casa però è arrivata a sorpresa la rete degli ospiti al 63′ che è nata da una bella discesa sulla sinistra di Laczko il cui cross ha pescato sul secondo palo Lanzafame che ha segnato con un colpo di testa anticipando il suo diretto avversario. Gol importantissimo per gli ospiti in ottica doppio confronto ora i padroni di casa dovranno cercare di segnare ancora per ipotecare il passaggio del turno.
Si è concluso da pochissimi minuti il primo tempo della sfida tra Hapel Beer Sheva e Honved sul punteggio di 1 a 0, a sbloccare il punteggio ci ha pensato un difensore Miguel Vitor che, sul calcio di punizione ottimamente calciato da Melikson, è riuscito a segnare con un colpo di testa anticipando tutta la retroguardia ungherese. La rete degli israeliani è riuscita a sbloccare un incontro che fino a quel momento era bloccata grazie all’atteggiamento molto guardingo degli ospiti che non avevano concesso nulla ed anzi erano proprio stati gli ungheresi a sfiorare il vantaggio al 31′ con Nagy il cui tiro è stato deviato in corner da Haimov. Dopo aver trovato il vantaggio i padroni di casa hanno trovato un pò più di spazio ed hanno anche sfiorato il raddoppio al 43′ quando Sahar si è visto respingere un bel tiro da fuori area da Grof. Vedremo se nella ripresa la squadra di Lanzafame riuscirà a reagire.
Al Turner Stadium di Beer Sheva i padroni di casa dell’Hapoel stanno affrontando l’Honved nella gara valida come andata del 2^ turno preliminare di Champions League e, quando sono ormai trascorsi 30 minuti di gioco, il punteggio è ancora fermo sullo 0 a 0. I padroni di casa dopo la sorprendente Europa League disputata l’anno scorso, durante la quale hanno anche conquistato una storica vittoria a San Siro contro l’Inter, sono i grandi favoriti in questo incontro contro i campioni d’Ungheria che schierano un italiano tra le propria fila, Lanzafame. La partita finora è stata deludente visto che la difesa degli ungheresi sta impendendo agli israeliani di trovare varchi invitanti e così per vedere la prima conclusione si è dovuto attendere il 19′ quando proprio Lanzafame ha calciato dal limite dell’area mettendo fuori di non molto. Finora sono i fuorigioco e i calci piazzati a farla da padrona.
Hapoel Beer Sheva e Honved stanno per scendere in campo nel secondo turno preliminare di Champions League: la curiosità di questo match è ovviamente legata alla formazione ungherese, che come abbiamo già detto ha fatto a suo modo la storia del calcio europeo ormai più di mezzo secolo fa. Una squadra che però, nonostante i cinque campionati vinti consecutivamente e lossatura di quella che sarebbe stata lAranycsapat (Squadra doro), non ha mai passato un turno di Coppa dei Campioni: il torneo fu istituito nel 1955 proprio dopo la splendida figura fatta dai magiari, che avevano perso 3-2 contro lInghilterra. Cera la volontà di assistere a più partite di quel livello, e così si pensò che le squadre vincitrici dei campionati europei si sfidassero in una apposita competizione. Nel 1955 però la Honvéd, nonostante avesse vinto il titolo in Ungheria, rinunciò alla partecipazione e fu sostituita dal Voros Logobo; lanno seguente la squadra dellesercito cera, ma perse subito contro lAthletic Bilbao e da quel momento non giocò più una partita ufficiale, bandita dalla FIFA e con tanti giocatori impossibilitati a rientrare a Budapest dopo linvasione sovietica. A parziale riscatto Ferenc Puskas, il leader di quella squadra storica, avrebbe vinto tre volte la Coppa dei Campioni con il Real Madrid (ma giocando solo una delle tre finali, quella del 19560 in cui realizzò quattro gol). (agg. di Claudio Franceschini)
Hapoel Beer Sheva-Honved è una partita che verrà diretta da Andreas Ekberg. Si tratta di un arbitro svedese ancora relativamente giovane (32 anni) ma che è stato impegnato tante volte nel corso della carriera. Basti pensare che le sue partite sono addirittura 250: tra queste, anche 5 della fase finale di Europa League, dove lo scorso anno ha diretto la sfida tra Astra Giurgiu e Austria Vienna (nel girone della Roma) e quella tra Anderlecht e Mainz (sempre nella fase a gironi). A proposito del 2016-2017, Ekberg ha diretto 19 gare: il dato delle 51 ammonizioni è piuttosto sorprendente perchè sono meno di 3 a partita, dunque si tratta di un arbitro che cerca di utilizzare poco le sanzioni disciplinari. Lo dimostrano anche i due soli cartellini rossi comminati (uno per espulsione diretta), per contro però sono 7 i calci di rigore fischiati, un dato in controtendenza con i due dei quali abbiamo appena parlato. Nel turni preliminari di Champions League lo svedese ha fischiato nella vittoria del Lincoln contro il Celtic (1-0), e cè anche un precedente con una squadra italiana: il Sassuolo, che il 28 luglio del 2016 ha pareggiato 1-1 sul campo del Lucerna nel terzo turno preliminare di Europa League. Nelloccasione il fischietto svedese aveva ammonito quattro giocatori e aveva assegnato, per lappunto, due calci di rigore (uno trasformato da Domenico Berardi). (agg. di Claudio Franceschini)
Hapoel Beer Sheva-Honved sarà una delle sfide del secondo turno preliminare di Champions League alle ore 19.00. Gare d’andata della fase della massima competizione europea in cui iniziano ad entrare in gioco alcune delle formazioni più interessanti dell’ampio quadro delle partecipanti all’edizione 2017/18: certo, mancano ancora le big dei campionati top, ma sia gli israeliani sia gli ungheresi, in questo caso, possono vantare una tradizione in campo continentale importante. Quella dell’Honved affonda le radici nella storia, con la formazione di Budapest che nella prima metà degli anni cinquanta ha vissuto nella leggenda della squadra di Puskas, che forniva l’ossatura all’Aranycsapat, la ‘squadra d’oro’ che per un soffio non si lauerò Campione del Mondo nel 1954.
Più recente quella dell’Hapoel Beer Sheva, protagonista nella scorsa stagione nella fase a gironi di Europa League e soprattutto capace di battere l’Inter sia nel match d’andata a San Siro, sia in quello di ritorno al Toto Turner Stadium di Beer Sheva, dove si disputerà anche questo incontro del secondo turno preliminare.
Entrambe le formazioni entrano in gioco a partire da questa fase della competizione e dopo il titolo nazionale conquistato nella passata stagione. Particolarmente emozionante lo scudetto conquistato dall’Honved, che non si laureava campione d’Ungheria dal 1993. Ventiquattro anni dopo, il quattordicesimo titolo è arrivato grazie alla vittoria nello scontro diretto decisivo, con le due squadre a pari punti, contro il Videoton. L’Hapoel Beer Sheva ha invece stravinto il titolo d’Israele, con tredici punti di vantaggio sul Maccabi Tel Aviv.
Passiamo adesso alle probabili formazioni dell’incontro: l’Hapoel Beer Sheva giocherà con Goresh tra i pali, il romeno Hoban, il brasiliano William e il capitano della squadra, Tzedek, impiegati come centrali di difesa, mentre Ohayon si muoverà come esterno di fascia destra e Turgeman come esterno di fascia sinistra. A centrocampo Broun e i due nigeriano Nwakaeme e Brown formeranno il terzetto titolare, mentre nel tandem offensivo partiranno dal primo minuto Shahar e Ghadir.
L’Honved risponderà con Grof tra i pali e una difesa a tre composta da Barath, da Bobal e dal serbo Kamber. Gazdag al centro della linea mediana sarà affiancato da Nagy e da Kozsta, mentre il nigeriano Ikenne-King Patrick sulla fascia destra e Holender sulla fascia sinistra saranno i due laterali. Un italiano, Lanzafame, farà coppia con Eppel (autore del gol-Scudetto che ha chiuso con il titolo nazionale la scorsa stagione per l’Honved) sul fronte d’attacco. Una curiosità: l’Honved sta vivendo una fase con tecnici italiani in panchina. Dopo il trionfo dello scorso anno con Marco Rossi, ci sarà Pietro Vierchowod sulla panchina dei magiari. 3-5-2 per gli ungheresi, 5-3-2 per l’Hapoel Beer Sheva guidato in panchina dall’israeliano Bakhar.
L’Honved si presenta dunque dopo un quarto di secolo sulla scena della Champions League: quanto fatto vedere dall’Hapoel Beer Sheva nella scorsa Europa League è però sufficiente per i bookmaker per considerare nettamente favoriti gli israeliani per la vittoria nel match d’andata, con Bwin che quota 1.55 il successo interno, Betclic che quota 3.70 l’eventuale pareggio ed Unibet che alza fino a 6.35 la quota relativa al colpaccio magiaro. Hapoel Beer Sheva-Honved, mercoledì 12 luglio 2017 alle ore 19.00, non sarà disponibile in diretta tv oppure in diretta streaming video via internet in Italia, dunque il riferimento fondamentale per gli appassionati di calcio sarà il live timing sul sito della Uefa.