Arriva il triplice fischio dell’arbitro, finisce in parità la sfida tra Malmoe e Vardar, 1 a 1 il risultato al termine dei novanta minuti, si deciderà tutto in Macedonia tra una settimana. Nelle battute conclusive del match nessuna delle due squadre si accontenta del pari e si allungano sul terreno di gioco, al 79′ Gacevski chiude lo specchio della porta a Christiansen, i padroni di casa insistono con Svanberg che trova anch’egli l’opposizione dell’estremo difensore avversario, a ridosso del novantesimo ci prova Nielsen con un tiro che non sortisce alcun pericolo per gli ospiti, nel recupero Malmoe sfortunatissimo che colpisce un palo con Brorsson, niente doppietta per il numero 31 che è stato tra i migliori in campo nonché autore del gol che ha consentito ai campioni di Svezia di evitare una figuraccia di fronte al loro pubblico. (agg. di Stefano Belli)
Ancora quindici minuti e sapremo l’esito di Malmoe-Vardar, partita valida per il 2^ turno preliminare di Champions League 2017-2018, quando siamo giunti al trentesimo minuto del secondo tempo il punteggio vede le due squadre sull’1-1. Dopo aver sprecato tanto i padroni di casa – che al 57′ hanno cercato nuovamente il gol con Brorsson – si ritrovano addirittura sotto quando al 63′ Nikolov gonfia la rete firmando la rete che sblocca la contesa in favore dei campioni di Macedonia. Il tecnico del Malmoe, Pehrsson, reagisce gettando nella mischia Svanberg (che al primo pallone toccato sfiorerà il pari) e Wolff Eikrem, con due forze fresche la manovra degli svedesi riprende vigore e al 75′ si torna in parità con Brorsson che su assist proprio di Wolff Eikrem batte Gacevski e sigla la rete che ristabilisce gli equilibri sul terreno di gioco. (agg. di Stefano Belli)
Quando siamo giunti al decimo minuto del secondo tempo il punteggio di Malmoe-Vardar è sempre bloccato sullo 0-0. Permane l’equilibrio sul terreno di gioco tra le due formazioni protagoniste, i padroni di casa nonostante il superiore tasso tecnico non riescono a sbloccare la contesa e a portarsi in vantaggio, mentre gli ospiti nelle poche volte che escono dalla propria metà campo trovano quasi sempre il modo di andare in porta, come accade al 49′ con Barseghyan che non inquadra la porta ma tiene comunque sull’attenti l’estremo difensore avversario Wiland. Dall’altra parte Berget (che viene anche valutato in fuorigioco dall’assistente di Anrason) e Christiansen non impensieriscono Gacevski. (agg. di Stefano Belli)
Malmoe-Vardar 0-0 alla fine del primo tempo, quarantacinque minuti dove non si sono vissute tantissime emozioni, con i padroni di casa perennemente in zona d’attacco ma incapaci di creare seri pericoli dalle parti di Gacevski: nonostante si siano guadagnati 7 calci d’angolo gli uomini di Pehrsson non hanno saputo impensierire più di tanto la retroguardia avversaria, con il portiere che al 32′ ha fatto il suo dovere nei confronti di Rakip. Dall’altra parte del campo altra opportunità non sfruttata nel migliore dei modi da Jonathan Balotelli che al 34′ calcia fuori da posizione invitante, cinque minuti più tardi è Berget a non aggiustare la mira. Prima dell’intervallo Yotun ci riprova ma ancora una volta non inquadra neanche da vicino la porta di Gacevski, nel recupero tentativo di conclusione fallito da parte di Christiansen. (agg. di Stefano Belli)
Quando è trascorso il primo terzo di gara Malmoe e Vardar rimangono sullo 0-0. I padroni di casa continuano a fare la partita e a prendere l’iniziativa occupando stabilmente la metà campo avversaria, ma finora l’undici di Pehrsson non è ancora riuscito a trovare la via del gol e i tifosi locali, così come i giocatori, cominciano a spazientirsi ma non devono perdere la calma perché hanno ancora oltre un’ora di tempo a disposizione. Poco dopo il quarto d’ora la squadra svedese si sbilancia troppo in avanti e in contropiede gli ospiti rischiano di passare clamorosamente in vantaggio con Jonathan Balotelli (nessun grado di parentela con Mario) che non trova la porta da pochi passi. Dall’altra parte il Malmoe sfiora il gol con Berget al 18′, decisivo in questo caso l’intervento dell’estremo difensore Gacevski. (agg. di Stefano Belli)
Allo stadio di Malmoe è cominciata la sfida valida per l’andata del 2^ turno preliminare di Champions League 2017-2018 tra la squadra di casa e i macedoni del Vardar, al decimo minuto del primo tempo il punteggio vede le due squadre – dirette dall’arbitro islandese Thorvaldur Anrason – sullo 0-0. La squadra svedese allenata da Magnus Pehrsson fa subito sul serio e al 1′ trova immediatamente il tiro con Rakip, imitato poco dopo da Christiansen. Anche nei minuti successivi prosegue l’assedio dei padroni di casa nella trequarti ospite, ma era scontato che avremmo assistito a un simile andamento della gara con il Malmoe nettamente favorito alla vigilia. Per adesso l’undici di Goce Sedloski sta tenendo botta, chissà se riuscirà a farlo per tutti i novanta minuti. (agg. di Stefano Belli)
Malmoe-Vardar ci riporta alla mente, per forza di cose, Zlatan Ibrahimovic. Oggi addirittura senza contratto, lo svedese è nato qui ed è qui che ha mosso i primi passi come calciatore: preso a 13 anni – lo avevano notato nel Balkan – è rimasto al Malmoe fino al 2001: per lui tre stagioni nella prima squadra, segnate da 17 gol in 46 partite. Lunico rammarico? Quello di non aver mai giocato in Europa con la squadra della sua città: gli anni Novanta hanno infatti rappresentato il periodo buio del Malmoe, che addirittura nel 1999 è retrocesso. Puntando sui giovani del settore giovanile ha conquistato immediatamente la massima serie, e in quel campionato proprio Ibrahimovic era stato grande protagonista con 12 gol in 26 partite. Negli ultimi anni il Malmoe ha avuto nella sua rosa giovani molto interessanti; tra questi attenzione allattaccante classe 99 Teddy Bergqvist. Ha 18 anni e 16 anni dopo laddio di Ibrahimovic potrebbe ripercorrere lo stesso percorso. A Ibra manca la Champions League, e non è detto che questanno riuscirà anche solo a giocarla; per Bergqvist potrebbe invece arrivare la grande soddisfazione di disputare la fase a gironi, in attesa ovviamente che gli obiettivi possano diventare più ampi e prestigiosi (agg. di Claudio Franceschini)
Malmoe-Vardar viene diretta dallarbitro islandese Thorvaldur Arnason. Sono 179 le partite arbitrate in carriera dal fischietto, che ne ha messe insieme anche 7 nei turni di qualificazione di Champions ed Europa League ma fino a questo momento non è ancora riuscito ad arrivare nella fase a gironi di una delle due competizioni. Con riferimento alla sola stagione 2016-2017, Arnason è stato impiegato in 22 occasioni: mai in Champions, due volte nei preliminari di Europa League dove ha chiuso con 4 ammonizioni totali e nessuna espulsione. Ha diretto anche un Rosenborg-Basilea di Youth League e per quattro volte è stato chiamato ad arbitrare nelle qualificazioni agli Europei Under 19, dove ha incrociato in due occasioni il Kazakhstan ma anche Polonia e Portogallo (i lusitani sono semifinalisti del torneo). Le cifre messe insieme da Arnason nella scorsa stagione ci dicono che le ammonizioni sono state 82, dunque quasi 4 a partita, e le espulsioni appena 3, due delle quali per somma di ammonizioni e soltanto una, in Youth League, per rosso diretto. Curioso il dato che riguarda i calci di rigore: Arnason ne ha assegnati appena due ed entrambi nella stessa competizione, ovvero nel campionato islandese. (agg. di Claudio Franceschini)
Malmo-Vardar si gioca oggi alle ore 19.00, e sarà una delle sfide del ricco programma di Champions League, per quanto riguarda le gare d’andata del secondo turno preliminare. Di fronte due squadre che vantano credenziali piuttosto differenti: decisamente più quotati i campioni di Svezia, che proveranno a ripetere l’exploit che li ha visti recentemente approdare alla fase a gironi della massima competizione continentale. Sono un’incognita, ma rappresentano un calcio decisamente più povero di mezzi i campioni della Macedonia del Vardar Skopje, che sono reduci da una stagione molto brillante vissuta in patria, con un campionato praticamente dominato e la vittoria finale che è arrivata con ben tredici punti di vantaggio sulla seconda classificata, lo Shkendija.
Il Malmo invece in queste settimane come da tradizione è nel pieno del campionato svedese, che si disputa in estate nelle sue fasi cruciali, ed ha iniziato decisamente col piede giusto la nuova stagione dopo il titolo conquistato lo scorso anno, riprendendo già la vetta della classifica dopo tredici partite disputate, al momento con tre punti di vantaggio sul Norrkoping secondo che ha però disputato una partita in più, quindi i punti di vantaggio per i biancocelesti potrebbero essere potenzialmente sei. Il Malmo torna nelle coppe europee dopo una stagione di digiuno, mentre il Vardar Skopkje cercherà un exploit che raramente è riuscito alle formazioni macedoni in Europa, provando magari a mettere in luce in campo internazionale il talento di qualche giovane.
Le probabili formazioni che si affronteranno allo Swedbank Stadion di Malmo: padroni di casa schierati con Wiland tra i pali, Tinnerholm in posizione di terzino destro e Safari in posizione di terzino sinistro, mentre la coppia di difensori centrali nella difesa a quattro sarà composta dal danese Nielsen e da Brorsson. A centrocampo Rakip e l’altro danese Christiansen si muoveranno per vie centrali, mentre Cibicki avrà il compito di presidiare la fascia destra ed il peruviano Yotun sarà invece l’esterno laterale mancino. In attacco, confermata rispetto alle ultime uscite in campionato la coppia composta dal capitano Rosenberg e da Jeremejeff.
Risponderà il Vardar Skopje con con una formazione per dieci undicesimi macedone: Aelksovski in porta, Brdarovski, Gligorov, Nikolov e Popov schierati da destra a sinistra nella difesa a quattro, mentre a centrocampo giocheranno Demiri, Velkovski e Petkovski. In attacco, spazio nel tridente per il brasiliano Felipe, Grozdanoski e per Blazevski.
Modulo 4-4-2 di pura tradizione scandinava per l’allenatore svedese del Malmo, Pehrsson, mentre Goce Sedloski, tecnico macedone del Vardar Skopje, schiererà la squadra con il 4-3-3. Il Malmo ha nella continuità di rendimento la sua forza maggiore, la partita in trasferta sarà probabilmente già decisiva per il Vardar per capire se l’avventura in europa potrà essere più di una gita premio, dopo aver espresso una superiorità netta in campo nazionale.
Nettamente favorita, per valore tecnico e maggiore esperienza internazionale, la formazione svedese dalle agenzie di scommesse, con la vittoria interna dei biancocelesti quotata 1.42 da Unibet, mentre Bwin offre a 4.50 la quota per il pareggio e alza fino a 8.75 la quota relativa al successo in Svezia della formazione macedone. Malmo-Vardar, mercoledì 12 luglio 2017 alle ore 19.00, non sarà visibile in diretta tv oppure in diretta streaming video via internet in Italia, dunque il riferimento fondamentale per gli appassionati di calcio sarà il live timing sul sito della Uefa.