tornato prepotentemente in corsa per avere lattaccante del Torino e della nazionale italiana, Andrea Belotti. Stando alle indiscrezioni circolanti nelle scorse ore, pare che il club rossonero e quello granata abbiano avuto dei contatti, nulla che faccia pensare ad una vera e propria trattativa, ma un nuovo sondaggio, che fa ovviamente capire come lidea in casa Milan non sia ancora tramontata. Il Diavolo avrebbe già predisposto unofferta interessante per convincere il Gallo a vestire la casacca che tanto ama, un contratto da quattro/cinque anni, a 4 milioni di euro netti a stagione. Una proposta che potrebbe ingolosire e non di poco lo stesso granata, che nel frattempo medita il da farsi. Bisognerà poi cercare di convincere il presidente del Torino, Urbano Cairo, che vorrebbe almeno un centinaio di milioni di euro per il proprio giocatore, cifra che il Milan sta cercando di abbassare inserendo delle contropartite tecniche che farebbero comodo a Mihajlovic.
Vuole continuare il suo scoppiettante calciomercato estivo, e la sensazione circolante è che i grandi colpi devono ancora arrivare. In via Aldo Rossi, il duo dellestate Fassone-Mirabelli, sta infatti lavorando allarrivo di un grande centravanti, un calciatore che dovrà far dimenticare Carlos Bacca e regalare una stagione da almeno 25/30 gol. Insomma, il classico bomber di razza, e le attenzioni del Milan continuano ad essere rivolte a lui, ad Andrea Belotti. Milanista dalla nascita, come più volte ha dichiarato lo stesso, il centravanti del Torino ha iniziato la preparazione con la compagine granata soltanto pochi giorni fa, ma nulla è da lasciare al caso. Del resto il patron Urbano Cairo lo ha ammesso: «Non escludo nulla, vogliamo capire prima cosa voglia fare Belotti, noi ovviamente vogliamo trattenerlo ma. Ventisei gol la scorsa stagione, terzo assoluto nella classifica cannonieri dietro a Mertens e Dzeko, lattaccante del Toro è ormai pronto per una grande dopo le esperienze in Piemonte e ancor prima a Palermo.
Loperazione non è affatto delle più semplici, visto che il cartellino del Gallo vale almeno un centinaio di milioni di euro, ma fino ad oggi la dirigenza del Milan ha dimostrato di poter chiudere ogni trattativa, e di conseguenza nulla sarà da lasciare al caso. Nelle scorse ore ci sarebbero stati dei contatti fra le varie parti in gioco e lidea della società meneghina è quella di abbassare le richieste economiche del Torino, inserendo delle contropartite tecniche, su tutte, Paletta e Niang, o magari Lapadula. Si può ipotizzare quindi un conguaglio da 75 milioni di euro più i due di cui sopra, anche se i granata preferirebbero monetizzare totalmente la cessione di Belotti. Il Milan non perde di vista il centravanti della nazionale italiana quindi, ma nel contempo lavora anche su piste alternative, a cominciare da Aubameyang del Borussia Dortmund, tra laltro ex rossonero, per cui sarebbero pronti 60 milioni. Più lontano invece Kalinic della Fiorentina, che il Diavolo aveva trattato in particolare nelle scorse settimane.