Max Biaggi sta finalmente bene, ma poche settimane fa ha davvero rischiato di morire. Il pilota romano, ex campione del mondo, è stato vittima di un terribile incidente sul circuito di Latina lo scorso giugno, mentre si divertiva con le supermotard. Biaggi ricorda così quegli attimi: «Dopo l’incidente mi sono risvegliato in ospedale racconta in unintervista esclusiva su Chi in uscita il prossimo 19 luglio – avevo un dolore terribile diffuso in tutto il corpo. Ho sentito la voce del professor Giuseppe Cardillo dirmi: Biaggi sarò sincero: lei ha il venti per cento di possibilità di sopravvivere. La operiamo immediatamente. Parole ovviamente terribili che nessuno vorrebbe sentirsi dire, e Biaggi ha visto scorrere in un attimo davanti agli occhi, tutta la sua vita: «Mi sono rivisto da piccolino, con mia madre Olga prosegue – avevo un cappottino verde. Poi con mio padre Piero e la prima moto. Poi il primo calcio a un pallone. Poi poi ho voluto fermare questo “viaggio” perché sentivo che mi stavo allontanando dalla vita. Mi sono detto: “Non deve finire”.
Durante la degenza in ospedale, il pilota è stato assistito giorno e notte da Bianca Atzei, la nota cantante nonché compagna del centauro, che non lha abbandonato neanche per un istante. «Alla mia compagna devo molto – racconta il campione – è stata sveglia anche quindici ore filate per accudirmi. Le parole non bastano, servono i gesti: non credo nelle nozze, ma voglio fare un figlio con lei. Anzi, magari due. Un evento che ha profondamente segnato il 46enne centauro, che ha così deciso di dire addio per sempre alle moto da corsa: «La vita mi ha concesso una seconda possibilità e io devo fare tutto il possibile per gratificarla confessa – ho chiuso con la moto, per sempre. Farò l’allenatore. Dopo la caduta Biaggi riportò diverse fratture ossee e soprattutto delle lesioni ai polmoni che hanno indotto i chirurgi ad intervenire in maniera tempestiva.