In attesa del via di Napoli-Carpi, andiamo a tastare lo stato di forma di tutti i reparti della squadra partenopea. Abbiamo fatto una panoramica su difesa, centrocampo e attacco. Adesso è il turno della porta, un ruolo delicatissimo. Reina continua a essere sulla carta l’estremo difensore intoccabile e titolare, ma dall’estero (e non solo) continuano ad arrivare tentazioni difficili da allontanare. La lista di club che vorrebbe mettere le mani sullo spagnolo è molto lunga. Lui per ora resta al Napoli, De Laurentiis ha confermato. Vedremo se ci saranno colpi di scena clamorosi. Intanto Sarri si affida a Luigi Sepe e Rafael Cabral, portieri scesi in campo nelle prime due amichevoli e che anche oggi saranno di scena contro il Carpi, continuando una sorta di dualismo che, chissà, nella peggiore delle ipotesi potrebbe anche continuare quando saremo nella stagione ufficiale. (agg. Giuliani Federico)



Manca sempre meno al calcio d’inizio dell’amichevole estiva Napoli-Carpi. Dopo aver analizzato difesa e attacco, andiamo adesso a dare un’occhiata allo stato di forma del centrocampo partenopeo, considerando anche i nuovi acquisti. Il Napoli può contare su una mediana completa e ricca di alternvative. Il trio titolare del 4-3-3 ha in Hamsk l’unico punto fermo, dato che per gli altri due posti la concorrenza è elevatissima. Diawara e Zielinski dovrebbero partire in pole position, mentre Allan e Jorginho farebbero le veci di riserve di lusso che partirerebbero titolari in ogni altro club. A questi si aggiunge Rog, gioiellino croato utilizzato da Sarri con il contagocce e che finalmente potrebbe giocarsi tutte le sue carte. Oggi, contro il Carpi, dovrebbe essere proposto dal 1′ il trio formato da Hamsik, Diawara e Zielinski. In corso d’opera dovrebbero trovare spazio anche tutti gli altri giocatori. (agg. Giuliani Federico) 



In attesa del calcio d’inizio di Napoli-Carpi, andiamo a dare un’occhiata allo stato di forma del reparto difensivo. Cosa manca dietro ai partenopei per poter ambire allo scudetto? Dunque, fino a questo momento De Laurentiis non ha effettuato colpi per rinforzare la difesa e non dovrebbero essere in programmi acquisti onerosi. Sarri ha a disposizione una buona batteria di centrali, anche se non più di età verdissima. Sulla carta la coppia titolare è quella formata da Raul Albiol e Koulibaly, ma in questo pre campionato sono stati provati con insistenza Chiriches, che ha dato buone impressioni, Maksimovic e Tonelli. Dei tre l’unico a non convincenre del tutto è stato l’ex Empoli, che avrà tuttavia modo di rifarsi. Sugli esterni Hysaj e Ghoulam si contendono il posto con il nuovo arrivato Mario Rui. I loro sostituti naturali, Maggio e Strinic, sono giocatori affidabili ma nelle gerarchie di Sarri partono dalla panchina. Vedremo chi scenderà in campo oggi contro il Carpi. (agg. Giuliani Federico)



Napoli-Carpi è un test utile per incrementare l’enorme bottino di gol fin qui accumulato dagli uomini di Maurizio Sarri. In questo pre campionato, i partenopei hanno fatto incetta di reti e promettono ulteriore spettacolo. Gli avversari incontrati sono stati modesti, ma in campo si è visto un Napoli carico e pimpante nonostante manchi ancora tanto tempo per l’inizio del campionato. Quello che più ha impressionato è stato il reparto offensivo, capace di segnare 24 gol in due match. Nel primo, quello finito 17-0 contro l’Anaunia, si è messo in mostra Dries Mertens, che ha trovato la via del gol ben sei volte. Oltre al piccolo belga, ormai sempre più falso nueve negli schemi sarriani, merita spazio il recupero al 100% di Milik, a segno con una doppietta, esattamente come Insigne. Bene anche Pavoletti e Giaccherini, che pur partendo come seconde scelte nelle gerarchie di questo Napoli si sono tolti la soddisfazione di insaccare un centro a testa. Nel secondo match, finito 7-0 contro Trento, limitandoci ai soli attaccanti sono entrati nel tabellino marcatori Milik (doppietta), Giaccherini, Mertens, Callejon e il nuovo acquisto Ounas. (agg. Giuliani Federico)

Terza amichevole estiva per il Napoli, che si appresta a sfidare il Carpi in quel di Trento. Fin qui gli uomini di Sarri hanno dato spettacolo e sepolto gli avversari incontrati con una pioggia di gol. Certo, l’Anaunia e il Trento con tutto il rispetto – non sono Real Madrid e Barcellona, ma gli azzurri hanno convinto più che nel risultato nel gioco messo in mostra. Nella gara d’esordio contro l’Anaunia, il Napoli si è imposto con un secco 17-0. In gol sono andati Insigne, due volte, Mertens, sei, quindi tripletta per Milik, doppietta per Giaccherini e sigilli di Allan, Maksimovic, Rog e Pavoletti. Nel match con Trento, finito 7-0 per il Napoli, sono entrati nel tabellino dei marcatori Milik, per lui una doppietta, Mertens, Giaccherini, Chiriches, Callejon e il nuvo acquisto Ounas. Oggi i partenopei non hanno certo intenzione di togliere il pedale dall’acceleratore. Sarri continuerà ad affidarsi al 4-3-3 con il tridente offensivo composto con ogni probabilità da Callejon, Milik e Insigne. (agg. Giuliani Federico)

Il Napoli scenderà in campo questa sera, a partire dalle ore 21.00, per sfidare in quel di Trento allo stadio Briamasco, il Carpi, compagine emiliana che milita in Serie B. La squadra allenata da Maurizio Sarri continua quindi inesorabile la sua marcia di avvicinamento verso i preliminari di Champions League, primo grande obiettivo stagionale che si terranno fra meno di un mese. Dopo le due prime uscite stagionali contro la Bassa Anaunia e il Trento, i partenopei sono ora chiamati a due gare senza dubbio più impegnative: la prima appunto con il Carpi, e la seconda contro il Chievo. Tante le amichevoli con protagonista il Napoli, che come dicevamo, vuole arrivare allappuntamento di metà agosto senza commettere assolutamente passi falsi. Del resto, non qualificarsi per la prossima Champions sarebbe un disastro sia dal punto di vista economico (circa 20 i milioni di euro introitabili per laccesso alla coppa dalle grandi orecchie), quanto soprattutto sportivo.

Ma andiamo a vedere insieme come il tecnico Maurizio Sarri dovrebbe disporre il suo Napoli per la partita di questa sera contro il Carpi. Una sorta di primo vero banco di prova per gli azzurri, visto, come già detto sopra, il livello alto dellavversario. La cosa certa è che fra le fila azzurre dovrebbero vedersi diverse seconde linee come Rog, Chiriches, Maggio e Rafael, che hanno trovato poco spazio durante la passata stagione, anche se non sono da escludere sorprese. Proviamo quindi ad ipotizzare lundici titolare. Il Napoli dovrebbe disporsi con il classico schema 4-3-3, con Pepe Reina che dovrebbe stazionare fra i pali almeno per i primi 45 minuti. Il reparto più arretrato verrà disposto a quattro, con Christian Maggio a fare su e giù sulla corsia di destra, mentre Ghoulam dovrebbe stazionare sul versante mancino. In mezzo, spazio alla coppia centrale composta da Maksimovic e Chiriches. A centrocampo, invece, tridente con litalo-brasiliano Jorginho in cabina di regia, spalleggiato da Allan a destra e da capitan Hamsik a sinistra. Infine lattacco, dove si potrebbero vedere Callejon, Insigne e Milik. Dovrebbero accomodarsi in panchina i due nuovi acquisti Mario Rui e Ounas, anche se nulla è da lasciare al caso.

Più complicato invece ipotizzare lundici titolare del Carpi, che ha iniziato la preparazione in vista della stagione 2017-2018 solo poche ore fa, e che scende in campo per la prima volta in amichevole proprio questoggi. Si potrebbero vedere in corso dopera i tre giovani Antonio Romano, Mario Prezioso ed Armando Anastasio, che proprio il Napoli ha girato in prestito agli emiliani per farsi le ossa. Noi ipotizziamo un 4-4-2 con Colombi in porta, difesa a quattro formata da Romagnoli e Poli centrali, con Gagliolo a sinistra e Sabbione a destra. A centrocampo Jelenic a destra, Di Gaudio interno sinistro, con Pasciuti e Fedele in mezzo. Infine lattacco, dove dovrebbe vedersi la coppia Mbakogu, Tedesco.

Reina, Maggio, Maksimovic, Chiriches, Ghoulam, Allan, Jorginho, Hamsik, Callejon, Insigne, Milik.

Colombi, Sabbione, Romagnoli, Poli, Gagliolo, Jelenic, Pasciuti, Fedele, Di Gaudio, Mbakogu, Tedesco.