Portogallo-Messico termina 2-1 ed è dunque la nazionale di Fernando Santos, priva del suo leader Cristiano Ronaldo, a piazzarsi sul terzo gradino del podio, nella ConfCup giocata in Russia! Nel secondo supplementare doppio cartellino rosso, prima per Nelson Semedo e poi per Raul Jimenez: entrambi, già ammoniti, si sono fatti cacciare dall’arbitro Fahad Al Mirdasi per interventi sciocchi, evitabili, in gioco pericoloso. Somma di cartellini gialli e doccia anticipata per loro, con le squadre che hanno quindi chiuso la sfida in 10 contro 10… Soddisfazione in ogni caso per il risultato raggiunto, da parte di portoghesi, che si presenteranno al Mondiale tra 12 mesi forti del titolo continentale 2016 e di questa medaglia di bronzo; recriminazioni invece per il Messico, che nel convulso finale sfiora il 2-2 con Herrera, respinto da Rui Patricio, prima di perdere il ct Osorio per le furibonde proteste seguite al fallo (reclamato dai messicani) di Pepe su Moreno, in area portoghese. Troppo tardi, però: Portogallo vittoriosio, messicani beffati!



Dopo il primo tempo supplementare: è stato il Messico ad avvicinarsi per primo e con più decisione al gol del vantaggio, con un tiro di Jimenez dal limite (deviato sul fondo dalla difesa) e poi con un tentativo sugli sviluppi di calcio d’angolo di Lozano, murato da un grande Rui Patricio! Dall’altra parte qualche segnale lanciato da Andrè Silva, molto discontinuo nel corso del match, con una punizione guadagnata a trequarti ma calciata poi alta da Eliseu. Tanta stanchezza e idee annebbiate in campo, con la tensione alzata da un fallo di Andrè Gomes a metà campo su Marquez: nessun cartellino dell’arbitro dopo il testa a testa con Neto. Poi però ecco l’episodio: fallo di mano in area messicana di Layun, rigore decretato stavolta senza l’ausilio del VAR e realizzazione impeccabile di Adrien Silva, preciso dagli 11 metri. Ribalta tutto quindi la squadra di Fernando Santos, Messico che prova la rimonta disperata!

Portogallo-Messico termina 1-1 al 90° all’Otkrytie Arena di Mosca, casa dello Spartak, che ospiterà anche alcune gare del prossimo Mondiale 2018. Decisivi per assegnare il terzo posto in questa ConfCup – dopo l’autogol a inizio ripresa di Neto ed il pari in extremis di Pepe – i tempi supplementari (ed eventualmente i rigori). Messico che esce beffato dalla volata finale, con la spaccata volante del difensore portoghese, proprio allo scadere, su assist di Quaresma, a equilibrare la contesa quando ormai sembrava tutto fatto… Prima di lasciare il campo, il Chicharito Hernandez aveva sfiorato il raddoppio per i suoi, con un tiro in controtempo letto bene in uscita bassa da Rui Patricio; nonostante una prova deludente, il Portogallo avrà dunque la possibilità di giocarsi fino alla fine questo terzo posto in ConfCup!

Portogallo-Messico 0-1 quando siamo entrati nello spezzone finale di questa sfida, valida per la medaglia di bronzo della ConfCup 2017! Ci sono le mani di Ochoa, per il momento, sulla vittoria messicana: il portiere del Malaga, dopo una prima occasione non sfruttata da Pizzi, si è superato al 61° sul colpo di testa a botta sicura di Gelson Martins, tolto letteralmente dalla porta da un prodigio dell’estremo difensore messicano! Uno spavento prontamente replicato dall’altra parte del campo dal tiro al volo di Carlos Vela, sull’esterno della rete. E’ arrivato quindi il primo cambio del match, con ingresso di Lozano per Oribe Peralta, deciso da Osorio. Risposta di Fernando Santos, con il ‘Trivela’ Quaresma per un duledente Nani… Gran finale ora, con il Portogallo a caccia del gol che manderebbe il match oltre i tempi regolamentari e la dura difesa del Messico, a proteggere il punto – fin qui – decisivo!

Portogallo-Messico è ripartita senza sostituzioni da parte di Fernando Santos e Carlos Osorio, con i messicani pericolosamente in avanti: subito protagonista Hernandez, con un tiro respinto in uscita bassa da Rui Patricio. Ma a gioco fermo, per offside. Dall’altra parte mancino dalla media distanza di Moutinho, al minuto 52, con palla alta sulla traversa, non di molto… Isomma siamo ripartiti con lo stesso copione visto nel primo tempo e con i portoghesi che sembravano tornati padroni, anche con Gelson Martins, al tiro da buona posizione subito dopo e vicino al gol. Una rete che invece ha premiato, fortunosamente, il Messico: minuto 54, solita iniziativa del Chicharito Hernandez a sinistra, cross non impattato da Peralta ma rimpallo con Neto e palla alle spalle di Rui Patricio! Colpaccio della nazionale centroamericana, che inizia col piede giusto la ripresa e costringe il Portogallo a sbilanciarsi ulteriormente. Aspettiamo ora le mosse della panchina portoghese…

Portogallo-Messico 0-0 a fine primo tempo all’Otkrytie Arena di Mosca. Dopo il rigore sprecato dai portoghesi e le grandi occasioni di metà frazione, finale di tempo favorevole al Messico, con parata strepitosa di Rui Patricio su Hernandez a sigillare il pari! Minuto 31, giocata da attaccante vero del Chicharito in piena area avversaria con sinistro potente nello specchio, volo a deviare il pallone e metterlo in corner dell’estremo difensore dello Sporting Lisbona. E match sempre in equilibrio… Ritmi più bassi, con il passare dei minuti, con qualche fiammata improvvisa: i portoghesi ci hanno provato al 36° con Gelson Martins, al tiro dal limite ma contenuto da Ochoa senza grandi patemi. Allo scadere, invece, brividi per Osorio sul colpo di testa all’indietro di Peralta, che dà l’illusione ottica dell’autogol, sugli sviluppi di azione da calcio d’angolo: per sua fortuna e per il sollievo del ct, palla sull’esterno della rete. Considerando l’andamento di tutta la frazione, giusto il pari dunque: ci aspettiamo un secondo tempo nel quale le due squadre riescano a concretizzare le numerose occasioni da gol, per movimentare la contesa!

Portogallo-Messico 0-0 alla mezzora del primo tempo, in questa finale per il terzo gradino del podio della ConfCup. E’ successo di tutto però, a cavallo del quarto d’ora di gioco: fallo netto di Marquez su Andrè Silva in piena area di rigore (ci stava forse anche il rosso per il capitano messicano), intervento del VAR sul mancato fischio dell’arbitro e penalty sacrosanto ripristinato dalla moviola, con ammonizione a Marquez. Dagli 11 metri però il neo milanista si fa respingere il destro da Ochoa, bravo ad intercettare il pallone e metterlo in corner. Sul prosieguo dell’azione, poi, errore clamoroso di Nani, che di testa, a pochi passi dalla linea di porta, colpisce male e manda alto sulla traversa! Il vantaggio sarebbe stato giusta fotografia della sfida, in ogni caso; il Portogallo infatti si fa preferire e continua a spingere sull’acceleratore, peccando per il momento di precisione e lucidità nelle conclusioni. Messico non pervenuto o quasi in avanti, con un paio di iniziative estemporanee del Chicharito Hernandez e un calcio di punizione che per poco non beffava Rui Paticio, abile a risolvere la mischia in area piccola, bloccando la sfera sulla linea di porta. Pochi istanti fa vicino alla rete ancora il Portogallo, con incursione di Pizzi e tiro di poco oltre il secondo palo.

Portogallo-Messico è partita su discreti ritmi e senza nitide palle-gol nei primi minuti di gioco, all’Otkrytie Arena di Mosca. Più intraprendente e continua nei suoi attacchi la squadra del ct Fernando Santos – pur priva di Cristiano Ronaldo, tornato a casa in anticipo, per abbracciare i suoi gemellini nati nelle scorse ore – che ha in particolare in Gelson Martins, sulla destra, un singolo di assoluto interesse. Sul suo spunto, al minuto 6, è arrivato il primo tiro (sul fondo) di capitan Nani, bravo nel taglio in area e meno nella deviazione volante. Dall’altra parte ancora pochi palloni utili per Carlos Vela & co, negli ultimi 30 metri di campo. Si resta sul pari senza reti, continua ad attaccare il Portogallo, partita vivace!

Siamo arrivati al calcio d’inizio di Portogallo-Messico, e scopriremo finalmente quale delle due nazionali si classificherà al terzo posto nella Confederations Cup 2017. Per l’occasione può essere utile rileggere le statistiche più importanti di Portogallo e Messico. Il portiere portoghese Rui Patricio, ad esempio, è quello che in competizione ha realizzato il maggior numero di salvataggi (7) a fronte delle uniche due reti subite dal Messico nella prima giornata. Dall’altra parte il Messico vanta uno dei migliori attacchi del torneo, con 7 reti siglate (insieme al Portogallo) ma anche una delle peggiori difese, con ben 8 marcature incassate. Per quanto riguarda la classifica dei capocannonieri, il Portogallo vanta in Cristiano Ronaldo il suo miglior realizzatore con 2 centri. CR7 non sarà tuttavia arruolabile per la gara con il Messico. Gli altri bomber da tenere sotto stretta osservazione? Chicharito Hernandez, Raul Jimenez e André Silva. Ecco ora le formazioni ufficiali di Portogallo-Messico. 1 Rui Patricio; 11 Nelson Semedo, 3 Pepe, 4 Neto, 19 Eliseu; 18 Gelson Martins, 13 Danilo Pereira, 8 Joao Moutinho, 16 Pizzi; 9 André Silva, 17 Nani. Allenatore: Fernando Santos 13 Ochoa; 2 Araujo, 4 Rafa Marquez, 15 H. Moreno, 7 Layun; 21 L. Reyes, 16 H. Herrera, 18 Guardado; 19 O. Peralta, 14 J. Hernandez. Allenatore: Juan Carlos Osorio (agg. Giuliani Federico) 

Portogallo-Messico, sfida valida per la Confederations Cup 2017 che mette in palio il terzo posto, non è certo una partita inedita. L’ultimo confronto tra queste due Nazionali è addirittura avvenuto pochi giorni fa, nella fase a gironi. Nella prima giornata Portogallo-Messico terminò 2-2 con il pareggio in extremis dei messicani. Il bilancio complessivo parla comunque di quattro partite: due successi del Portogallo e altrettanti pareggi. Zero vittorie del Messico, che cerca di sfatare un tabù che dura da troppo tempo. Il primo confronto in assoluto risale alla stagione 1968/1969, partita che terminò in parità, a reti inviolate. Nel 2006, ai Mondiali tedeschi, ecco un nuovo testa a testa. In quell’occasione il Portogallo si impose 2-1 per effetto dei gol messi a segno da Maniche e Simao. Nel giugno 2014, in amichevole, ecco la seconda vittoria portoghese: 1-0 con rete decisiva in pieno recupero di Bruno Alves. (agg. Giuliani Federico) 

Tutti i riflettori sono puntati sullo Spartak Stadium di Mosca, dove Portogallo e Messico si affrontano per la “finalina” che assegnerà il terzo posto alla Confederations Cup 2017. Dopo aver analizzato il percorso del Messico nella suddetta competizione, andiamo a vedere il cammino dei portoghesi. Inseriti nel gruppo A insieme al Messico, nella prima giornata Ronaldo e compagni hanno affrontato proprio il Messico. Risultato finale: 2-2 con gol di Quaresma e Cedric. Nella seconda gara il Portogallo ha superato la Russia 1-0 con marcatura decisiva di Ronaldo, mentre nella terza ecco il pokerissimo rifilato alla Nuova Zelanda. Un 4-0 che ha visto andare in gol Ronaldo su rigore, André Silva, Bernardo e Nani. In semifinale il Portogallo ha trovato il Cile. Dopo lo 0-0 al termine dei 90′ i portoghesi si sono arresi ai calci di rigore: decisivi gli errori di Quaresma, Moutinho e Nani. (agg. Giuliani Federico) 

In attesa del calcio d’inizio di Portogallo-Messico, andiamo a dare un’occhiata al percorso effettuato dalle due Nazionali nella Confederations Cup 2017. Sia Portogallo che Messico erano finite nel gruppo A, insieme a Nuova Zelanda e Russia. Nella prima giornata abbiamo assistito proprio a Portogallo-Messico, gara terminata 2-2 (Hernandez e Moreno). I messicani hanno poi superato 2-1 la Nuova Zelanda (reti di Jimenez e Peralta) e 2-1 la Russia (Arajuo e Lozano). In semifinale il Messico ha dovuto alzare bandiera bianca contro la potente corazzata tedesca. La Germania ha infatti vinto in scioltezza con il risultato di 4-1: a poco è valso il gol messo a segno da Fabian al minuto 89. Chicharito e compagni cercano adesso l’impresa: superare il Portogallo e ottenere il terzo posto nella competizione. Operazione complicata ma non impossibile. (agg. Giuliani Federico) 

È la finale per il terzo posto della Confederations Cup 2017: la partita è in programma domenica 2 luglio alle ore 14:00 italiane, e si gioca alla Otkrytie Arena di Mosca. Di fronte il Portogallo allenato da Fernando Santos ed il Messico del ct colombiano Juan Carlos Osorio. La Confederations Cup 2017 si conclude oggi, con la sfide che assegnano le medaglie: il Portogallo era partito con l’obiettivo di vincere ma si è dovuto arrendere al Cile in semifinale, dopo una serie maledetta di calci di rigore. Il Messico invece si è presentato in Russia come uno dei possibili outsider, non a caso ha superato la fase a gironi ma nel match di giovedì ha ceduto il passo ad una Germania superiore, per quanto in versione sperimentale. 

Ora quindi la finale per il terzo e quarto posto: in caso di pareggio al termine dei tempi regolamentari, Portogallo e Messico disputeranno due supplementari di un quarto d’ora ciascuno, e se situazione non dovesse sbloccarsi si farà ricorso alla lotteria dei rigori. Le agenzie di scommesse prevedono equilibrio nella finale di consolazione: snai.it favorisce leggermente il Portogallo il cui successo (segno 1) è fissato a quota 2,30; il segno X per il pareggio vale 3,60, mentre il segno 2 per la vittoria del Messico è quotato 2,90. Dalla lavagna SNAI riportiamo anche le quote per le opzioni Under (2,25), Over (1,57), Gol (1,50) e NoGol (2,40).

Portogallo e Messico si sono già incrociate in questa Confederations Cup, nella partita del 18 giugno valida per la prima giornata del gruppo A: risultato finale 2-2 con i lusitani avanti due volte e per due volte raggiunti, l’ultima in zona Cesarini da un colpo di testa del neo-romanista Hector Moreno che al 91’ ha fissato il definitivo pari. Il torneo del Portogallo è proseguito con la vittoria di misura ai danni della Russia, l’1-0 firmato da Cristiano Ronaldo, e quella più larga contro la Nuova Zelanda (4-0 con firme di CR7 su rigore, Bernardo Silva, André Silva e Nani). Nella semifinale con il Cile 120 minuti non sono bastati per decretare un vincitore: i rigori si sono però trasformati in un’agonia per i portoghesi, poiché il portiere avversario Bravo ha respinto i primi tre tentativi di Quaresima, Moutinho e Nani regalando la vittoria ai sudamericani.

Il Messico invece ha proseguito il gruppo A superando prima la Nuova Zelanda e poi la Russia, con lo stesso punteggio (2-1) e sempre in rimonta: Jimenez e Peralta hanno steso i neozelandesi mentre contro i padroni di casa i marcatori sono stati Araujo e Lozano. Come detto la semifinale contro la Germania si è rivelata a senso unico: la doppietta di Goretzka nel giro di 3 minuti (6’ ed 8’) ha indirizzato la contesa sin dalle prime battute; nella ripresa Werner ha calato il tris, mentre il botta e risposta finale tra il messicano Fabian (gran destro all’incrocio) e il tedesco Younes ha conferito le esatte dimensioni al punteggio. Vedremo chi tra Portogallo e Messico riuscire a salire sull’ultimo gradino del podio: da segnalare tra i lusitani l’assenza della star Cristiano Ronaldo, tornato a casa per conoscere i due figli gemelli nati da pochi giorni (8 giugno).

Nella formazione titolare portoghese dovrebbe quindi trovare spazio Pizzi, che con ogni probabilità andrà a completare il tridente offensivo assieme ad André Silva, appena acquistato dal Milan, e Nani. A centrocampo previsti il giovane Gelson Martins, Danilo Pereira e Bernardo Silva, in difesa invece Nelson Semedo ed Eliseu saranno i terzini mentre a proteggere il portiere José Sa penseranno i centrali Luis Neto (ex Siena) e José Fonte. Assente anche l’esterno mancino Raphael Guerreiro, infortunato. Schieramento speculare (4-3-3) per il Messico che dovrebbe schierare Rodolfo Costa tra i pali, Nestor Araujo e Oswaldo Alanis al centro della difesa, Jurgen Damm e Luis Reyer come esterni bassi. Possibile che il ct Osorio conceda una passerella al ‘Gran Capitan’ Rafa Marquez, che potrebbe giocare davanti alla difesa formando il trio di centrocampo assieme a Marco Fabian ed Andres Guardado. In attacco invece Carlos Vela e Hirving Lozano sopporteranno il centravanti Oribe Peralta.

La finale per il terzo posto della Confederations Cup 2017, che vede di fronte Portogallo e Messico, sarà trasmessa in diretta tv da Sky: i canali di riferimento saranno Sport 3 HD (numero 203), Super Calcio HD (n.206) e Calcio 1 HD (251): telecronaca dalle ore 14:00. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport o al pacchetto Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone. Aggiornamenti in tempo reale sul sito internet ufficiale www.fifa.com.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE