Tanti dubbi nelle probabili formazioni di Portogallo-Messico, come è normale che sia dal momento che parliamo della finale terzo posto della Confederations Cup 2017, nella quale i due c.t. potrebbero regalare minuti a chi fino a questo momento ha giocato meno nel corso del torneo. Ad esempio, parlando della difesa del Portogallo dobbiamo notare che rientra dopo una giornata di squalifica una colonna della squadra lusitana come Pepe. Trentaquattro anni, dieci stagioni nel Real Madrid, basterebbe questo per capirne limportanza allinterno della squadra. Senza di lui la semifinale è andata male, anche se una sconfitta ai rigori dopo un pareggio per 0-0 non può certamente essere imputata alla difesa. Adesso però non è detto che ritrovi una maglia: potrebbe essere confermato José Fonte, titolare appunto in assenza del veterano, oppure lex del Siena Luis Neto, senza dimenticare laltro veterano della retroguardia Bruno Alves, sempre che non sia questultimo a riposare cedendo il posto a Pepe. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



Giovani dos Santos è uno dei nomi di spicco nelle probabili formazioni di Portogallo-Messico, finale terzo posto di questa Confederations Cup 2017. Il nome fa magari venire un brivido a chi pensava a una carriera completamente diversa per un grande talento rimasto poi in gran parte inespresso. ma la sua carriera ha subito una parabola discendente non da poco. Classe 89, cresciuto nel Barcellona, per molti avrebbe dovuto essere lerede di Ronaldinho e magari il partner ideale per una coppia da favola con Leo Messi, di due anni più grande di lui. La sua carriera però non è mai decollata: dal Barcellona al Tottenham, poi un elenco che comprende Ipswich Town, Galatasaray, Racing Santander, Maiorca, Villarreal e Los Angeles Galaxy, squadre di livello più o meno alto ma in ogni caso non al top del calcio internazionale, dal quale Giovani Dos Santos è rimasto molto più lontano di quanto si potesse pensare. Le soddisfazioni più belle sono dunque arrivate per lui con la nazionale messicana: tre Gold Cup e loro olimpico di Londra 2012. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



Nelle probabili formazioni di Portogallo-Messico attirano certamente lattenzione André Silva ed Hector Moreno: lattaccante lusitano e il difensore messicano potrebbero incrociare spesso le proprie strade nella finale per il terzo posto della Confederations Cup 2017, a patto che giochino entrambi. Di certo saranno seguiti con grande attenzione dagli appassionati italiani, in particolare dai tifosi di Milan e Roma. André Silva è salito alla ribalta internazionale con 21 gol fra campionato e Champions League nellultima stagione, vissuta con la maglia del Porto: il Milan lo ha preso e dunque il primo gol rossonero dellattaccante lusitano è stato segnato proprio in questa Confederations Cup, contro la Nuova Zelanda. Hector Moreno era meno conosciuto al grande pubblico, i tifosi giallorossi lo hanno potuto ammirare anche in proiezione offensiva, dal momento che Moreno ha segnato un gol proprio al Portogallo nella fase a gironi e poi uno anche alla Russia, annullato però dalla Var per questione di pochi centimetri. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



Nelle probabili formazioni di Portogallo-Messico fa più notizia chi manca rispetto ai presenti: normale, dal momento che stiamo parlando di un certo Cristiano Ronaldo, che proprio in questi giorni è diventato padre di due gemelli. La notizia ha fatto il giro del mondo e, approfittando del fatto che il Portogallo è stato eliminato in semifinale in questa Confederations Cup 2017, CR7 ha chiesto alla propria Federazione il permesso di tornare a casa in anticipo della Russia, saltando questa finale per il terzo posto che è sostanzialmente inutile. Lo ha annunciato giovedì lo stesso Cristiano Ronaldo tramite un messaggio sui social network, ringraziando il presidente federale e il c.t. Fernando Santos, chiudendo con una frase molto chiara: Sono felice di poter finalmente stare con i miei figli per la prima volta. Poche ore dopo è arrivata la foto con i due bambini in braccio, soddisfazioni che vanno molto oltre una finale, per di più per il terzo posto (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

Va in scena alle ore 14.00 italiane di oggi domenica 2 luglio, presso lo Spartak Stadium di Mosca: è la finale per il terzo posto della Confederations Cup 2017, partita a dire il vero dallimportanza relativa fra le due squadre che hanno perso le semifinali. Sicuramente la più delusa è il Portogallo, che ha ceduto solamente ai calci di rigore contro il Cile, mentre il Messico non può avere molti rimpianti per la netta sconfitta subita contro una Germania che si è dimostrata superiore ai campioni del Centro-Nord America. Aspettando che le due nazionali facciano il loro ingresso sul terreno di gioco, andiamo a vedere quali sono dubbi e certezze dei due commissari tecnici, analizzando nel dettaglio le probabili formazioni di Portogallo-Messico.

stata quotata dallagenzia Snai: le scommesse per la finale terzo posto della Confederations Cup 2017 ci dicono che il segno 1 per la vittoria del Portogallo ha una quota di 2,30; il segno X per il pareggio al termine dei tempi regolamentari vale 3,60 mentre il segno 2 per la vittoria del Messico vale 2,90 volte la somma che deciderete di mettere sul piatto.

Lunica certezza è che questa è la partita che il Portogallo non avrebbe mai voluto giocare, di conseguenza potrebbero anche esserci alcune novità di formazione. Una è certa: non ci sarà Cristiano Ronaldo, che ha già lasciato la Russia per abbracciare i suoi gemellini. Con tutte le cautele del caso, doverose in una partita che di fatto ha il valore di unamichevole, sia pure di prestigio, ipotizziamo un modulo 4-3-3 in attesa di CR7. In porta ad esempio potrebbe giocare José Sà al posto di Rui Patricio; linea difensiva a quattro formata da Cedric a destra, la coppia centrale con Fonte che potrebbe togliere il posto a Pepe affiancando Bruno Alves, terzino sinistro Raphael Guerreiro; il numero 10 Bernardo Silva come esterno destro di centrocampo, nel cuore della mediana la coppia composta da William Carvalho e Adrien Silva, sulla corsia mancina spazio ad André Gomes; infine un attacco milanese con lex nerazzurro Quaresma e il prossimo numero 9 del Milan, André Silva.

Per il Messico da un certo punto di vista potrebbe essere ancora più difficile fare delle previsioni, perché da una parte è vero che per i messicani salire sul podio e battere i campioni dEuropa in carica potrebbe avere un valore maggiore di quanto avrebbe il terzo posto per il Portogallo, ma anche il c.t. messicano Juan Carlos Osorio potrebbe voler concedere spazio a chi finora ha giocato meno. Se prevalesse una linea più conservativa e dunque con un buon numero di titolari, potremmo ipotizzare un modulo 4-3-3 con in porta Ochoa; linea difensiva a quattro con Salcedo terzino destro, coppia centrale formata da Reyes e dal nuovo acquisto della Roma Hector Moreno, sulla corsia mancina Layun; a centrocampo il terzetto composto dallex grande promessa Giovani Dos Santos, Herrera e Guardado; infine il tridente offensivo, con Vela, il Chicharito Hernandez in posizione centrale e Jimenez.

12 José Sà; 21 Cedric, 6 Fonte, 2 Bruno Alves, 5 Guerreiro; 10 B. Silva, 14 W. Carvalho, 23 Adrien Silva, 15 André Gomes; 20 Quaresma, 9 André Silva. Allenatore: Fernando Santos.

13 Ochoa; 3 Salcedo, 5 Reyes, 15 Moreno, 7 Layun; 10 Dos Santos, 16 Herrera, 18 Guardado; 11 Vela, 14 Hernandez, 9 Jimenez. Allenatore: Juan Carlos Osorio.