All’80esimo tocco di mano nei pressi della bandierina di Maier, successivamente ammonita. Bonansea calcia bene sul primo palo ma Schult vola e devia in angolo. Sul corner seguente mischia in area tedesca. Nessuna azzurra riesce a trovare la conclusione. In contropiede la Germania si distende ma Mittag non riesce a finalizzare. Esce intanto Gabbiadini ed entra al suo posto Sabatino. Le azzurre ci provano anche perchè la fase difensiva delle tedesche non sembra così impermeabile. Bonansea con i suoi rapidi cambi di ritmo mette in costante difficoltà le avversarie. Ultimo cambio per Steffi Jones: esce Dallman, entra Magull. All’89esimo da calcio piazzato Italia vicinissima al gol. Linari lancia lungo in area liberando Girelli che manca il tocco utile per deviare la palla in rete. Maier risponde con una violenta conclusione da fuori area. La palla esce di circa un metro. Seconda sconfitta su due gare. Italia eliminata dall’Europeo con un turno d’anticipo.



LPreoccupazione al 60esimo per Cernoia. La centrocampista azzurra esce a bordo campo dopo aver preso una botta al naso. Tutto a posto, sospiro di sollievo per Cabrini. Ammonizione poco dopo per Elisa Bartoli. Era diffidata e non ci sarà contro la Svezia. La Germania insiste e al 66esimo trova un prezioso calcio di rigore. Dabritz trova Mittag in area che supera Giuliani ma viene travolta dal portiere. L’arbitro indica il dischetto. Stracchi ammonita per proteste. Dagli 11 metri Peter spiazza Giuliani e riporta in vantaggio le tedesche. Piove sul bagnato in casa azzurra. Bartoli commette un altro fallo, rimedia il secondo giallo e viene dunque espulsa. Al 72esimo si infortuna Cernoia. Cabrini rimedia inserendo Tucceri Cimini. Al 74esimo Giuliani salva il risultato ribattendo con i piedi un tap-in in area piccola di Islacker. Sostituzione per la Germania: entra Petermann al posto di Islacker.



La Germania effettua un cambio durante l’intervallo: Hendrich rientra al posto di Henning. Subito una chance costruita dalla tedesche: Mandy Islacker trova lo spazio per il tiro ma colpisce male il pallone beccando il palo da pochi passi. Giuliani ringrazia la fortuna. La 9 tedesca qualche minuto dopo ci riprova. Stavolta di testa. Ne esce un tiro a campanile, deviato da Giuliani in angolo. La Germania tesse la tela cercando di schiacciare le avversarie nella propria metà campo. Mittag di tacco cerca una magia in area ma la difesa azzurra tenacemente libera l’area. Al 51esimo altra parata sicura di Giuliani. Questa volta sul cross dalla bandierina di Marozsan. Ammonita Carissimi. Sul calcio di punizione da lei provocato Marozsan ci prova ma il nostro estremo difensore con sicurezza blocca a terra.



Germania nuovamente pericolosa alla mezzora. In azione di contropiede Dallmann riceve sulla trequarti, si accentra e calcia dai 30 metri. La palla termina innocua sul fondo. Qualche istante dopo la numero 10 Dzenifer Marozsan inventa un assist in area. Maier arriva al tiro ma senza precisione. Nei minuti finali del primo tempo le tedesche provano a fare possesso. Demann serve Kerschowski che ci prova da fuori area impegnando Giuliani in una parata complicata. Sul corner seguente occasione importante per Babette Peter che dal cuore dell’area anticipa tutti di testa ma non trova lo specchio. Problemi fisici al 43esimo per Mauro. L’attaccante azzurra è costretta a dare forfait. Uscita in barella per lei. Il ct Cabrini la sostituisce con Girelli. Fine primo tempo.

L’Italia ci riprova. Bonansea crossa dalla sinistra verso l’area e trova Mauro che di testa spizzica ma non trova lo specchio. All’undicesimo minuto la numero 11 subito si ripete offrendo un altro cross tagliato in area. Questa volta però Mauro in spaccata non ci arriva. Nel suo momento migliore l’Italia letteralmente regala un gol all’avversario. Un cross da calcio di punizione viene deviato e s’impenna in area. Giuliani sembra avere la situazione sotto controllo ma perde goffamente il pallone dai guanti e Henning di testa insacca. Al 23esimo le azzurre commettono un altro errore, questa volta in fase di disimpegno. Mittag non ne approfitta e l’occasione sfuma. La 11 tedesca ha un’altra chance poco dopo ma Giuliani si fa trovare pronta e con un colpo di reni impedisce al pallonetto di entrare in rete. Sul corner seguente ancora Germania vicina al gol. Dabritz centra il palo da posizione angolata. L’Italia sembra in difficoltà ma come accaduto poco prima la squadra che controlla il gioco subisce gol. Galoppata di Bonansea, la difesa tedesca traballa e Mauro in area questa volta non sbaglia trasformando il cross in rete.

Al Willem II Stadion di Tilburg è cominciato l’incontro valido per l’europeo femminile di calcio tra Germania e Italia, al decimo minuto del primo tempo il punteggio vede le due nazionali sullo 0-0. Le tedesche partono subito in avanscoperta e Linari deve rifugiarsi in calcio d’angolo per scongiurare il peggio nell’area di rigore delle azzurre, sugli sviluppi del corner arrivata l’incornata di Peter che non trova la porta col pallone che si perde a lato. Dall’altra parte Cernoia non riesce ad angolare la conclusione, Schult blocca la sfera senza patemi d’animo. Al 5′ combinazione tra Marozsan e Dallmann che da ottima posizione non inquadra lo specchio, altra palla gol per le ragazze di Steffi Jones che hanno cominciato decisamente meglio rispetto alle undici di Cabrini. (agg. di Stefano Belli)

Italia femminile in campo con il 4-4-2. In porta Giuliani, in difesa da destra a sinistra Guagni, Salvai, Linari e Bartoli. A quattro anche il centrocampo con Carissimi sulla fascia destra, Bonansea dalla parte opposta e in mediana la coppia firmata da Stracchi e Cernoia. In attacco Melania Gabbiadini e Ilaria Mauro. La Germania, allenata da Steffi Jones risponde con il 4-3-1-2, già impiegato nel primo match, pareggiato a reti bianche contro la Svezia. Davanti al portiere Almuth Schult previsti i difensori centrali Peter e Henning; a completare la retroguardia i terzini Maier (a destra) e Kerschowski (sinistra). A centrocampo Dallmann, Demann e Sara Dabritz; il capitano e numero 10 Dzenifer Marozsan dovrebbe agire sulla trequarti, ad ispirare le punte Mittag e Islacker. Arbitra l’ucraina Kateryna Monzul. Italia propositiva. Cernoia ci prova coordinandosi bene dal limite. Schult para a terra, sicura. La prima vera occasione del match arriva poco dopo: Demann e Dallman combinano bene in area ma quest’ultima non riesce a inquadrare lo specchio da posizione favorevole.

Alla vigilia di Italia-Germania, lallenatore della Nazionale femminile Antonio Cabrini ha caricato le azzurre spronandole verso unimpresa che come detto si preannuncia ardua. Queste le dichiarazioni del mister: Dobbiamo scendere in campo con latteggiamento giusto, diverso da quello del primo tempo contro la Russia. Voglio la squadra che ho visto nella ripresa, carattere, personalità, mi aspetto una grande prestazione. Allinizio le percentuali sono sempre alla pari: loro sono le campionesse in carica e non si discutono, ma partiamo al 50 per cento, poi la forza si vedrà in campo. Cabrini ha proseguito elogiando la Federazione italiana per gli sviluppi e la considerazione nei confronti del calcio femminile. Rispetto a squadre come la Germania rimane però una differenza evidente, perlomeno in termini di risultati e ranking: Hanno numeri di iscritte molto superiori ai nostri e un ricambio notevole. Questo non significa che partiamo battuti, ce la giocheremo. Voglio vedere una reazione da parte della squadra, voglio una grande Italia. Agli Europei femminili la Germania la fa da padrona ormai da 6 edizioni: lultima nazionale diversa a vincere è stata la Norvegia nel 1993, in finale proprio in Italia e contro le azzurre. (aggiornamento di Carlo Necchi)

Come detto per lItalia femminile lostacolo Germania si presenta insormontabile o quasi. Nei 12 match precedenti in ambito UEFA le tedesche non hanno mai perso, perlomeno non nei 90 minuti regolamentari. Lunica gioia delle azzurre è datata 30 giugno 1993, quando nella semifinale degli Europei Carolina Morace e compagne riuscirono a prevalere ai calci di rigore, dopo l1-1 dei 120 minuti. Il primo precedente ufficiale risale invece al 15 novembre del 1897 e vide la Germania imporsi per 3-0, con doppietta di Fitschen e gol di Unsleber. Lultimo incrocio in questa competizione è quello del 21 luglio 2013: nei quarti di finale le tedesche vinsero di misura (0-1) grazie alla rete di Laudehr nel primo tempo (26). Il match più spettacolare rimane quello dell11 novembre 1999, terminato 4-4 con la tripletta di una scatenata Patrizia Panico (di Zorri laltra rete azzurra). In totale sono 12 i precedenti UEFA tra Italia e Germaniafemminili: il bilancio racconta 5 pareggi e 7 successi per le tedesche, chini queste sfide hanno realizzato 25 gol subendone 8. Insomma, i numeri sembrano non lasciare speranze alla nazionale di Antonio Cabrini, ma come si suol dire cè sempre una prima volta (aggiornamento di Carlo Necchi)

Di calcio femminile sarà diretta dallarbitro ucraino Kateryna Monzul: ad assisterla i guardalinee Maryna Striletska ed Oleksandra Ardasheva e il quarto uomo finlandese Lina Lehtovaara. La partita è valida per gli Europei femminili 2017 in Olanda e si gioca venerdì 21 luglio allo Stadio Willem II di Tilburg: calcio dinizio alle ore 20:45.

Le nazionali femminili di Italia e Germania sono inserite nel gruppo B che dopo la prima giornata vede le Russia in testa da sola, in virtù del successo per 2-1 proprio ai danni delle azzurre allenate da Antonio Cabrini. Le tedesche invece hanno impattato sullo 0-0 con la Svezia, e navigano quindi in seconda posizione con 1 punto. La situazione è ancora aperta considerando che, al termine di questa prima fase, accederanno ai quarti di finale le prime due classificate di ciascun gruppo che andranno poi ad incrociarsi nel turno successivo.

Sempre venerdì 21 luglio ma dalle ore 18:00 si disputa anche laltra sfida del gruppo B, che vede di fronte Svezia e Russia: a prescindere da questo risultato lItalia dovrà pensare a vincere contro la temibile Germania, fortissima anche a livello femminile nonché campione in carica ed una delle candidate principali al successo anche in questa edizione olandese.

Serve quindi unimpresa, considerando anche che in questa competizione lItalia del calcio femminile ha vinto solamente una volta contro le colleghe tedesche. Capitolo formazioni: mister Cabrini potrebbe cambiare qualcosa rispetto al match desordio che come detto ha visto le azzurre perdere contro la Russia, considerata più abbordabile sulla carta. In porta giocherà Chiara Marchitelli, in difesa da destra a sinistra previste Linda Tucceri Cimini, Cecilia Salvai, Elena Linari ed Elisa Bartoli. A quattro anche il centrocampo con Alia Guagni sulla fascia destra, Cristiana Girelli dalla parte opposta e in mediana la coppia firmata da Daniela Stracchi e Manuela Giugliano. In attacco la nostra giocatrice più rappresentativa, Melania Gabbiadini, che non a caso indossa la fascia di capitano; al suo fianco Ilaria Mauro che ha firmato linutile gol dell1-2 contro la Russia. Da valutare le condizioni di Sara Gama, uscita per problemi fisici nella partita precedente.

La Germania è allenata da Steffi Jones e dovrebbe rispondere con il 4-3-1-2 impiegato nel primo match, pareggiato a reti bianche contro la Svezia. Davanti al portiere Almuth Schult previsti i difensori centrali Babette Peter e Josephine Henning; a completare la retroguardia i terzini Anna Blasse (a destra) e Carolin Simon (sinistra). A centrocampo Lina Magull, Kristin Demani in posizione centrale e Sara Dabritz; il capitano e numero 10 Dzenifer Marozsan dovrebbe agire sulla trequarti, ad ispirare le punte Anja Mittag e Mandy Islacker. Diamo infine unocchiata ai pronostici delle agenzie di scommesse: snai.it propone il segno 1 per la vittoria della Germania a quota 1,14, quindi nettamente favorito rispetto al segno 2 per il successo dellItalia che equivale a 15,50; alta anche la quota attribuita al segno X per il pareggio, pari a 7,00. Under 2,50, Over 1,44, Gol 2,30 e NoGol 1,50.

La partita degli Europei femminili tra Italia e Germania sarà trasmessa in diretta tv sul canale Eurosport HD, numero 372 del digitale terrestre e 210 di Sky: collegamento con Tilburg dalle ore 20:30 e telecronaca dalle 20:45. Gli abbonati a Mediaset Premium e Sky Sport potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite le rispettive applicazione Premium Play e SkyGo. Aggiornamenti in tempo reale sul sito internet ufficiale www.uefa.com.