Vedere Leonardo Bonucci con la maglia rossonera fa uno strano effetto. L’ex difensore della Juventus ha fatto il suo esordio con la maglia del Milan nella sfida vinta per 4 a 0 sul Bayern Monaco, ma più della sua prestazione hanno fatto parlare le dichiarazioni rilasciate alla stampa sulla fine del suo rapporto con il mondo bianconero. Queste le sue parole riportate da La Gazzetta dello Sport:”Per quello che ho dato alla Juve, non mi sento né un traditore né un mercenario. Se dovessero fischiarmi devono sapere che, così come gli insulti che ricevevo in bianconero mi caricavano, sarà così anche nel caso mi fischiassero allo Stadium”. Bonucci ha smentito anche i presunti scontri avvenuti nello spogliatoio con i suoi ex compagni di squadra:”Ci sono stati momenti nei quali abbiamo parlato e affrontato problematiche. Ognuno ha il proprio carattere, ma con loro ho sempre avuto grande rapporto. Nello spogliatoio non è successo nulla di quanto è stato detto”.
BONUCCI: VIDEO, “PER QUESTO HO PREFERITO IL MILAN ALLA JUVENTUS”
IL RAPPORTO CON ALLEGRI E LA GOCCIA DI OPORTO
Sono stati in tanti ad ipotizzare che il reale motivo della rottura tra Leonardo Bonucci e la Juventus sia stata la freddezza dei rapporti con l’allenatore Max Allegri. La scelta di confinarlo in tribuna nella delicata sfida di Champions League contro il Porto ha pesato nella decisione di lasciare Torino? A La Gazzetta dello Sport, Bonucci ha detto:”Con Allegri ho avuto un rapporto che è sempre stato alla luce del sole, ho giocato tanto e questo fa capire la mia importanza per questa squadra. Ci sono state delle discussioni, come è normale che sia e poi ho fatto delle scelte. E’ successo anche qualcosa prima. Per me quella è stata la goccia, ma piccole discussioni ce ne erano già state. Quella – ripeto – è stata la goccia finale che ha fatto traboccare il vaso. Poi ho accettato le decisioni per il bene della squadra, ma alla fine io ho preso le mie decisioni”.
Bonucci, poi, in una più ampia intervista a La Gazetta dello Sport ha aggiunto:”La vita è fatta di cicli che si aprono e chiudono. Diciamo che nellultima parte della stagione il legame si è affievolito da entrambe le sponde e abbiamo deciso in accordo di allontanarci. Negli ultimi mesi si è sgretolato qualcosa. E cambiare è stata la conseguenza. Per dare il 100% io devo sentirmi importante, cosa che ormai succedeva a fasi alterne. Anche i matrimoni più belli a volte finiscono. Alla Juve ho dato tanto e ho ricevuto tanto. Per me non è stata una scelta facile. Ma il rapporto era arrivato alla conclusione, da parte di entrambi non cera più voglia di continuare insieme. Però devo dire che per come è finita, ne siamo usciti tutti bene: io, la Juve e il Milan”.