E’ terminata con il risultato di sei a zero la gara Crotone-Acri. E’ stato sicuramente un buon test per gli squali di Davide Nicola, che ha mandato in campo diversi giovani interessanti e pronti a dimostrare tutta la loro qualità. Come Araldo che ha segnato la quinta rete della partita dopo aver trovato una risposta importante di Vergine poco prima. Il Crotone si è salvato all’ultima giornata nello scorso campionato e vuole provare l’impresa di rimanere ancora nella massima categoria alla ricerca di una conferma che li porterebbe con continuità nell’olimpo delle grande squadre. Staremo a vedere come si comporterà la squadra che intanto sta svolgendo una buona preparazione estiva. (agg. di Matteo Fantozzi)
Siamo arrivati all’intervallo della sfida Crotone-Acri e il risultato è di 3-0. Gli squali erano passati in vantaggio dopo pochi giri di orologio con una giocata di Marco Sampirisi. Il raddoppio l’ha messo a segno su calcio di rigore, procurato da Rohden, l’attaccante croato Ante Budimir tornato in questa sessione di calciomercato in Calabria dalla Sampdoria. Questi aveva sfiorato la rete del gol del due a zero anche prima grazie a una giocata di Nalini che l’aveva smarcato al centro dell’area di rigore dove però non era stato pronto davanti a Franza. Il terzo gol lo segna poi Tonev, bravo a sfruttare una palla dentro del solito Ante Budimir. Siamo arrivati ora all’intervallo dopo tre minuti di recupero. (agg. di Matteo Fantozzi)
La gara Crotone-Acri è arrivata alla metà del primo tempo e il risultato è di 1-0. La squadra rossoblù è riuscita a sbloccare la partita dopo tre giri di orologio grazie a un gol di Mario Sampirisi che ha calciato forte da fuori. Ci ha provato poi Rohden che ha centrato il sette trovando la mano di Franza bravo a dirgli di no. Tonev poco dopo ha tirato al volo, senza trovare invece la porta difesa dal portiere della squadra dell’Acri. Al minuto ventitré ancora Tonev calcia di sinistro stavolta e come nell’occasione precedente non inquadra la porta. E’ bravo poi Nalini a colpire di testa, con la sua conclusione che termina però di poco al lato, con il Crotone che dunque sfiora il raddoppio. Al momento gli squali sono riusciti a segnare una sola rete, ma stanno giocando una grande partita di sostanza che dimostra come siano già in un buono stato della preparazione estiva. (agg. di Matteo Fantozzi)
Non solo di buone speranze si può vivere e il Crotone sa che la salvezza è arrivata grazie a una grande rimonta e a un carattere straordinario, ma anche grazie ad operazioni azzeccate che hanno portato i loro frutti, come il prestito di Falcinelli dal Sassuolo che ha regalato gol pesantissimi. Impossibile trattenere il bomber, ma la famiglia Vrenna sta lavorando per allestire una squadra competitiva a partire dalla prossima stagione. In attacco è ormai formalizzato il ritorno di Trotta, affidabile spalle per Falcinelli per un anno intero. A centrocampo lobiettivo numero uno è Crisetig, che a sua volta ha disputato in Calabria lo scorso campionato in prestito dal Bologna e che potrebbe tornare alla corte di Nicola. Per la difesa, il Crotone sembra intenzionato a voler rilanciare lalbanese Ajeti, che dopo un buon campionato con la maglia del Frosinone due stagioni fa, ha mancato lobiettivo del salto di qualità con la maglia del Torino, e potrebbe lasciare i granata per ritrovare un posto da titolare. (agg. di Fabio Belli)
Per il Crotone quella che si appresta ad iniziare sarà comunque una stagione piena di motivazioni, la seconda in Serie A in assoluto nella storia del sodalizio calabrese. Dopo alcune trattative non cè stato dubbio nella scelta di ripartire sotto la guida di Davide Nicola, che ha rappresentato lartefice della clamorosa salvezza della scorsa stagione, arrivata quando ormai la distanza dallEmpoli quartultimo pareva incolmabile. Il sorpasso è stato invece piazzato sul filo di lana allultima giornata grazie alla vittoria contro la Lazio. Il Crotone potrà ripartire ora nel calore del proprio stadio rinnovato, lEzio Scida, un vero e proprio valore aggiunto che era mancato nella parte iniziale dello scorso campionato, quando le prime gare interne erano state disputate sul lontanissimo neutro di Pescara. Nelle ultime partite che hanno segnato la storica salvezza del Crotone, si è visto quanto sia stata importante la spinta del pubblico calabrese, con i risultati positivi contro grandi come Inter, Milan e Lazio che sono state le fondamenta della permanenza in Serie A. (agg. di Fabio Belli)
Crotone-Acri, partita amichevole che si disputerà sabato 22 luglio 2017 alle ore 18.00, presso l’impianto “Pasquale Castrovillari” situato nel comune che si trova in provincia di Cosenza, sarà un’ulteriore banco di prova – il secondo per la precisione – per la squadra allenata da Davide Nicola che in ritiro sta affinando la preparazione in vista dell’inizio del nuovo campionato. Per la seconda volta nella sua storia il Crotone militerà in Serie A dopo la miracolosa salvezza agguantata in extremis all’ultima giornata dopo che a metà stagione il club calabrese sembrava praticamente spacciato. Sulle ali dell’entusiasmo, dunque, i giocatori si sono riuniti a Moccone con l’obiettivo di ripetere l’impresa e grazie all’esperienza accumulata lo scorso anno il Crotone potrà puntare a fare decisamente meglio.
Quattro giorni fa nella prima amichevole estiva, la squadra di Nicola ha battuto per 12 a 0 una rappresentativa locale, sono stati novanta minuti utili più che altro a far riprendere familiarità con i ritmi di gioco ai calciatori dopo la – meritata – pausa estiva e ad avvicinarli alla migliore condizione di forma possibile che per forza di cose è ancora lontana. Per quanto riguarda la squadra avversaria, invece, l’Acri è una squadra che milita nella categoria Eccellenza Calabria che nell’ultima stagione ha concluso il campionato al quinto posto nel girone A senza però disputare i play-off visti i 23 punti tra la seconda e la terza classificata. Il club è allenato da Mario Pascuzzo e nella sua storia ha preso parte per 11 volte al campionato dilettanti, l’ultima volta nel 2011-12.
Probabilmente contro l’Acri il tecnico del Crotone, Davide Nicola, sarà tentato di effettuare qualche esperimento e sperimentare nuovi moduli tattici: in porta, nell’arco dei novanta minuti, potrebbe esserci spazio per i tre portieri Cordaz, Festa (che lo scorso anno, quando è entrato in azione, ha fatto in pieno il suo dovere) e Viscovo; in difesa i titolari “Ceccherini, Claiton Dos Santos, Martella e Sampirisi” partiranno dal primo minuto ma nel corso del match il mister potrebbe gettare nella mischia anche “Dussenne e Cuomo”; nella linea mediana del campo si alterneranno i nuovi acquisti Kragl e Faraoni che completeranno il reparto assieme a “Nalini e Acosty con Rohden, Barberis, Suljic” e il rientrante Stoian pronti a subentrare in corso d’opera.
L’attacco sarà formato dalle due punte “Tonev e Simy” e c’è grande attesa nel rivedere in azione con la maglia del Crotone Ante Budimir, tornato in Calabria dopo l’esperienza non proprio spumeggiante nelle fila della Sampdoria, ed è di questi minuti la notizia di un altro ritorno importante, quello di Marcello Trotta che assieme a Diego Falcinelli è stato uno dei principali artefici del miracolo salvezza ma che con ogni probabilità non vedremo in campo oggi essendo ancora in ritiro con il Sassuolo.
I bookmaker non accettano scommesse sull’esito di Crotone-Acri, trattandosi di un’amichevole tra una formazione che milita in Serie A e un’altra che invece gioca nell’Eccellenza Calabria sembra inverosimile che la formazione di Nicola possa perdere e dunque la quota dell’1 sarebbe troppo bassa per poter essere giocabile.
Per quanto riguarda la copertura televisiva dell’incontro, i residenti in Calabria potranno usufruire della diretta tv su Esperia TV (canale 18 del digitale terrestre), in alternativa è disponibile per tutti la diretta streaming video su internet sul sito ufficiale dell’emittente esperia.tv. Non mancheranno gli aggiornamenti in tempo reale attraverso i canali social del Crotone, tramite la pagina Facebook (http://fb.com/F.C.Crotone/) e Twitter (http://twitter.com/FcCrotoneOff).