Milan-Bayern Monaco termina 4-0 al Longgang Stadium, il timbro finale sul match l’ha messo Calhanoglu: la grande prova della squadra di Montella è stata ratificata dal destro angolato dell’ex Bayer Leverkusen, al minuto 85, a far calare il sipario sull’amichevole della ICC. Solo grandi sorrisi dunque per un Milan che tornerà ora in Europa, con prima tappa Milano per poi volare a metà settimana in Romania: giovedì primo impegno ufficiale della stagione, il preliminare di Europa League contro il Craiova di Mangia. Una sfida da prendere sul serio, anche perchè vista la profondità della rosa (e in attesa di altre partenze) sarebbe uno spreco non affrontare la competizione continentale – che mette in palio un posto per la Champions, è utile ricordarlo – con la voglia e l’ambizione di giocarsela davvero fino in fondo. A partire dal primo passo, in terra romena.
Milan-Bayern Monaco 3-0 quando siamo entrati negli ultimi minuti del match a Shenzhen. Sono arrivati come previsto anche altri cambi da parte di Montella, in particolare la prima in rossonero per Leonardo Bonuacci, in campo assieme a Antonelli e Calhanoglu. Gli unici veri pericoli per la difesa milanista sono arrivato a cavallo del secondo water break del match: azione “alla mano” dei tedeschi, assist di Lewandowski per Tolisso, per la prima volta lasciato solo in area da Zapata & co. Uno contro uno perso malamente contro Donnarumma dall’ex Lione, che calcia sull’esterno della rete e spreca la possibilità di accorciare nel parziale. Stesso esito per il tentativo di Muller poco dopo, con tentativo di assist inguardabile invece di un tiro facile per il 3-1. Nella girandola di cambi finale anche il cambio tra i due Donnarumma tra i pali: fuori Gigio, dentro Antonio.
È ripartita con i primi cambi di Montella: in campo per la prima volta in rossonero Biglia, Andrè Silva e Conti; per Ancelotti invece dentro James Rodriguez e Renato Sanches, tra l’altro obiettivo di mercato proprio del Milan. Continua a impressionare Niang, che al netto dei soliti problemini “tecnici” soprattutto nel controllo di palla è una freccia difficilmente intercettabile dai bavaresi, su entrambe le fasce. La difesa con Zapata e Musacchio regge bene, un po’ “legnoso” nei movimenti invece il neo-entrato attaccante portoghese, al tiro al 53° con il destro, non bene. In ogni caso le offensive del Bayern sono controllate senza grandissimi patemi da un Milan che sta proseguendo sulla traccia del primo tempo: l’attesa a questo punto è per l’eventuale ingresso in campo anche di Bonucci…
Milan-Bayern Monaco 3-0 a fine primo tempo in questa amichevole “cinese” di lusso, valida per la ICC 2017. Ottime le impressioni lasciate dagli uomini di Montella in questa prima frazione: difesa solida, contro i solisti d’eccezione dei bavaresi, sia al centro che sulle fasce; attacco pronto a colpire al momento giusto, come testimoniano i gol di Kessie e Cutrone; centrocampo capace di alternare entrambe le fasi. Un po’ di sofferenza, abbastanza fisiologica, nel finale, con una punizione per fallo di Musacchio su Muller al limite dell’area e un possibile rigore (mani di Zapata in barriera) non fischiato dall’arbitro, prima di un’azione strepitosa di Ribery – con dribbling in mezzo a 4 avversari – non concretizzata dai bavaresi. Ma il colpaccio finale, al 43°, è stato quello di Cutrone: contropiede fantastico, da scuola calcio, con azione a 3 Niang-Cutrone-Bonaventura e assist finale del centrocampista italiano per il giovane bomber di giornata del Milan. Tocco ravvicinato, momento di gloria assoluta – doppietta contro una delle squadre più forti d’Europa – per lui e sipario su un primo tempo entusiasmante per Montella.
Milan-Bayern Monaco 2-0 alla mezzora del primo tempo, rossoneri avanti al minuto 14 con il primo gol con la nuova maglia di Frank Kessie! L’ex Atalanta, che già vi avevamo segnalato tra i più in forma nel precedente aggiornamento, ha finalizzato una bella azione sulla sinistra di Ricardo Rodriguez, abile a scambiare con Niang e proporre un buon cross dalla linea di fondo: palla centrale, tiro in controbalzo con il destro di Kessie e palla in rete. Subito dopo numero di Bonaventura a centrocampo, con un dribbling tra tre avversari e tentativo di pallonetto, alto però sulla traversa della porta di Früchtl. Poco impegnato finora Donnarumma, che ha avuto più lavoro con i piedi che con le mani: al 20° retropassaggio a dir poco rischioso da centrocampo verso il portiere rossonero, abile e fortunato nell’anticipare Lewandowski ed evitare la figuraccia… Al minuto 25 poi ecco il raddoppio del Milan: calcio di punizione guadagnato da uno scatenato Niang, cross di Rodriguez – già assist-man – e colpo di testa (in dubbio fuorigioco) del giovane Cutrone, bomber delle giovanili rossonere e delle Under azzurre. Palla all’angolino, festa grande per lui, breve time out per rinfrescarsi al Longgang Stadium!
È partita a Shenzhen con entrambe le squadre propositive (fin troppo) nel giro palla a partire dai due giovanissimi portieri: Donnarumma – al debutto stagionale – classe 1999 e Früchtl, addirittura classe 2000. Milan pericoloso già dopo un minuto con il primo corner, conquistato grazie ad un pressing alto della squadra rossonera, con colpo di testa di Musacchio schiacciato a terra e facile da intercettare per Früchtl. Vivace Kessie, autore di un paio di allunghi ed inserimenti in area avversaria, senza la necessaria precisione nella scelta al tiro; dall’altra parte il solito Ribery, favorito anche da un fisico più pronto di tanti altri, non ha esitato nel mettersi in mostra, con un’azione personale chiusa da cross verso Lewandowski, anticipato da Zapata. Insomma nessuna grande occasione ma match subito vivo: si resta sul pari senza gol, attacca il Milan!
Pochi minuti per il fischio di inizio tra Milan e Bayern Monaco, e ci sono tante novità anche nella formazione bavarese. Anche il Bayern, infatti, non ha badato a spese per confermarsi in Germania e dare la caccia alla sesta Champions League della sua storia. La società bavarese ha sborsato la bellezza di 41 milioni e mezzo di euro per strappare alla concorrenza Corentin Tolisso, centrocampista francese ex Lione ambito anche dalle italiane -Juventus in testa. Proprio dai bianconeri è stato riscattato Kingsley Coman, per 21 milioni di euro, mentre dall’Hoffenheim è arrivato il gigante difensivo Niklas Sule, reduce dalla vittoria della Confederations Cup con la nazionale maggiore; per lui il Bayern ha pagato altri 20 milioni di euro. Intrigante l’operazione James Rodriguez: l’ex Real Madrid è arrivato in prestito oneroso pari a 10 milioni, con diritto di riscatto fissato a quota 38. Per il colombiano maglia numero 11 e tanta voglia di ripartire dopo l’esperienza in chiaroscuro di Madrid. Alla voce acquisti anche l’esterno ex Arsenal Serge Gnabry, girato in prestito all’Hoffenheim, e il centrocampista centrale Sebastian Rudy arrivato a parametro zero proprio dall’Hoffenheim. Alla voce cessioni invece il file più pesante riguarda Douglas Costa, passato alla Juventus per 6 milioni di euro + 40 di riscatto. Senza contare naturalmente i ritiri di Lahm e Xabi Alonso. Ecco le formazioni ufficiali della partita. Il Milan parte con Donnarumma, Abate, Rodríguez, Zapata, Musacchio, Kessié, Montolivo, Bonaventura, Cutrone, Niang, Borini. Il Bayern Monaco risponderà con: Fruchtl, Alaba, Rafinha, Hummels, Bernat, Ribery, Javi Martinez, Tolisso, Muller, Coman e Lewandowski. (Agg. di Carlo Necchi)
Il torneo International Champios Cup sarà un banco di prova importantissimo per Montella per valutare quanto gli investimenti fatti sul mercato stiano contribuendo a costruire una squadra di prima sfacia. Quale partita migliore se non quella contro l’uomo degli ultimi grandi successi rossoneri ovvero Ancelotti. Al momento risultano 189,5 i milioni di euro spesi dal Milan per la campagna acquisti. Il club rossonero sta beneficiando del cambio di proprietà e punta a convincere l’UEFA con il piano di rientro nelle prossime stagioni, in cui il club di via Aldo Rossi punta a partecipare stabilmente alla Champions League. L’investimento più oneroso è stato quello per strappare alla Juventus Leonardo Bonucci, clamorosamente acquistato in 48 ore e spiccioli per la cifra di 42 milioni di euro. A scendere troviamo l’operazione André Silva: l’attaccante portoghese, classe 1995, è stato prelevato dal Porto per 38 milioni; 25 sono ‘bastati’ per accontentare l’Atalanta e portarsi a casa Andrea Conti, letteralmente esploso nell’ultima stagione ed uno degli ingredienti decisivi per la miracolosa ricetta gasperiniana. Per 22 milioni di euro il Milan ha acquistato Hakan Calhanoglu, talentoso centrocampista offensivo del Bayer Leverkusen, mentre 18 milioni è la cifra spesa sia per l’acquisto di Mateo Musacchio, difensore argentino ex Villarreal, che per il terzino svizzero Ricardo Rodriguez proveniente dal Wolfsburg. Lucas Biglia è invece costato 17 milioni alle casse rossonere, bonus esclusi, mentre il suo collega di centrocampo Franck Kessie è arrivato in prestito oneroso -fissato a 8 milioni- con futuro riscatto a quota 24 (bonus compresi in questo caso). L’acquisto meno oneroso è stato quello di Antonio Donnarumma, che sarà il vice di suo fratello -Storari permettendo- ed è arrivato dai greci dall’Ateras Tripoli per 1.5 milioni. In totale fanno per l’appunto 189,5 e non sembra finita qua… (aggiornamento di Carlo Necchi)
Vincenzo Montella ha fatto il punto della situazione dopo l’ultima amichevole, che ha visto il Milan perdere per 3-1 a Guangzhou contro il Borussia Dortmund. Relativamente alla partita l’allenatore rossonero ha sottolineato alcuni aspetti: “Oggi non posso guardare il risultato, anche se nel secondo tempo abbiamo sfiorato in alcune circostanze il pareggio. Mi è piaciuta l’applicazione della squadra in fase difensiva. Nel complesso vedo i ragazzi molto convinti nelle cose che fanno: la reazione nella ripresa ne è stata la prova. Ci mancavano diversi giocatori, quindi vedo grandi margini di crescita”. Sullo sfondo il primo obiettivo stagionale: il doppio turno preliminare di Europa League che vedrà i rossoneri in campo già giovedì prossimo (27 luglio), per l’andata contro i rumeni del CSU Craiova allenati da Devis Mangia e guidati a centrocampo dall’ex juventino Fausto Rossi. Sui nuovi acquisti Montella si è così espresso: “Non ho potuto utilizzare tutti i nuovi arrivati, molti dei quali arriveranno mercoledì. Sicuramente, al momento, Kessié è quello più avanti di tutti, infatti ho fatto fatica a toglierlo vista la sua buonissima tenuta”. Proiettandosi al match contro il Bayern Monaco, il mister rossonero non si è sbilanciato a livello di formazione: “Ci alleneremo tutti i giorni fino alla gara contro il Bayern, vedremo chi scenderà in campo. Domani (mercoledì, ndr) arriveranno Bonucci, Conti, André Silva e Biglia, valuteremo le loro condizioni fisiche e decideremo chi schierare e per quanti minuti”. (aggiornamento di Carlo Necchi)
In 4 occasioni il Milan ha affrontato in amichevole Carlo Ancelotti, suo ex giocatore ed allenatore oggi sulla panchina del Bayern Monaco. la prima volta risale al 24 luglio 2009, in cui il Chelsea guidato dal tecnico di Reggiolo superò il Milan di Leonardo per 2-1: nel primo tempo Seedorf rispose a Drogba ma nella ripresa il russo Zhirkov risolse la partita a favore dei Blues. Il 4 gennaio 2012, quindi nella pausa invernale del campionato, il Milan sconfisse Ancelotti che quell’anno allenata il PSG: risultato finale dell’amichevole 1-0 con gol-partita firmato da Pato in apertura. Due anni dopo, il 30 dicembre 2014, altro friendly match tra il Milan di Pippo Inzaghi e una squadra di Ancelotti: il Real Madrid. I rossoneri seppero imporsi per 4-2, i gol in sequenza di Menes (24’), El Shaarawy (31’), Cristiano Ronaldo (35’), ancora El Shaarawy (48’), Pazzini (73’) e infine Benzema su calcio di rigore (83’). L’ultimo precedente risale all’estate scorsa (27 luglio 2016), in cui i rossoneri affrontarono proprio il Bayern Monaco che aveva appena scelto Ancelotti, come successore di Pep Guardiola. I 90 minuiti regolamentari si conclusero sul 3-3: marcatori Niang (23’), Ribery (29’), Alaba (38’), Bertolacci (49’), Kucka (61’) e ancora Ribery nel finale (89’). Ai rigori prevalse ancora il Milan (8-6 il totale), che quindi ha portato a 3-1 il bilancio nelle amichevoli contro le squadre allenata da Ancelotti. (aggiornamento di Carlo Necchi)
Milan Bayern Monaco si gioca al Longgang Stadium di Sheznen, in Cina, nella mattinata italiana di sabato 22 luglio 2017: calcio d’inizio alle 11:35 nostrane che corrispondono alle 17:35 locali. Il nuovo Milan di Vincenzo Montella completamente riverniciato dal calcio mercato e in cerca di un’ultimo grande colpo per l’attacco, torna in campo contro un’altra formazione tedesca, dopo aver sfidato il Borussia Dortmund in settimana: l’avversario di giornata si presenta ancora più ostico, il Bayern Monaco del grande ex Carlo Ancelotti che l’anno scorso ha vinto la Bundesliga al primo tentativo.
L’amichevole è valida per l’International Champions Cup 2017, l’ormai consueto tornato internazionale che ogni estate mette di fronte le più blasonate squadre del mondo in continenti diversi; il regolamento della manifestazione prevede i calci di rigore in caso di parità dopo i due tempi regolamentari. Per Milan-Bayern Monaco le agenzie di scommesse stanno dalla parte dei bavaresi: bet365.it ad esempio abbassa a quota 1,53 il segno 1 per il successo del Bayern, che appare in tabellone come squadra in casa, mentre il segno 2 per la vittoria del Milan moltiplicherebbe per 6 la vostra puntata; a quota 4,33 invece il segno X per l’eventuale pareggio che come detto rinvierebbe l’esito del match ai tempi supplementari.
Come detto i rossoneri hanno già debuttato in questa edizione dell’International Champions Cup, perdendo 3-1 contro il Borussia Dortmund allenato dall’ex Ajax Peter Bosz. Nel giro di 20 minuti i rossoneri hanno incassato l’uno-due firmato da Nuri Sahin (16’) e dall’ex Pierre-Emerick Aubameyang su calcio di rigore (20’); sempre nel primo tempo il Milan ha trovato la via del gol grazie a Carlos Bacca, che al 24’ ha beffato il portiere avversario con una conclusione velenosa resa ancor più beffarda dal terreno scivoloso per la pioggia. A metà ripresa però Aubameyang si è ripetuto, questa volta su azione, per il definitivo 3-1 a favore dei tedeschi (62’). Contro il Bayern Monaco Montella potrebbe schierare dall’inizio qualche titolare in più: in difesa ad esem
Pio atteso il debutto di Bonucci, che potrebbe far coppia con Musacchio nella linea a quattro completata dai terzini Aabate e Ricoardo Rodriguez; tra i pali possibile l’avvicendamento Storari-Donnarumma, con quest’ultimo che potrà tornare a far parlare solo il campo dopo un’estate rovente dal punto di vista personale. Nel 4-3-3 di partenza il trio di centrocampo dovrebbe vedere all’opera Kessie, José Sosa e Bonaventura, mentre nel tridente offensivo Borini e Calhanoglu sosterranno l’azione di Bacca, insidiato dal portoghese André Silva che scalpita per farsi conoscere meglio. Con Bonucci in campo il Milan potrebbe anche ridisegnarsi nel modulo 3-5-2.
Per il Bayern di Ancelotti previsto un 4-2-3-1 con Starke tra i pali, e in difesa da destra a sinistra Rafinha, Hummels, Javi Martinez e Juan Bernat. La metacampo, da quest’anno orfana del metronomo Xabi Alonso (l’altro ritirato eccellente è il capitano Philipp Lahm), dovrebbe spettare al neoacquisto Tolisso e al giovane portoghese Renato Sanches, accostato proprio al Milan dalle ultime voci di mercato; batteria di trequartisti con Ribery sulla fascia destra, James Rodriguez per vie centrali e l’austriaco Alaba a partire da sinistra, mentre Lewandowski parte favorito sull’ex juventino Coman per il ruolo di centravanti.
L’amichevole dell’International Champions Cup tra Milan e Bayern Monaco sarà trasmessa in diretta tv da Mediaset Premium: il canale di riferimento sarà Premium Sport, numero 370 del digitale terrestre disponibile anche in alta definizione (HD) al numero 380. Gli abbonati potranno seguire la partita anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione PremiumPlay disponibile per pc, tablet e smartphone.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE