Al centro sportivo di Mezzano di Primiero si è conclusa in parità l’amichevole tra Hellas Verona e Trapani, 1-1 il risultato finale ma non era certamente questo l’obiettivo delle due squadre che stanno pensando ad accumulare più minuti possibili nelle gambe e a trovare la miglior condizione di forma in vista dei primi impegni ufficiali ormai imminenti con i turni preliminari di Coppa Italia. Qualche emozione anche in chiusura, all’84’ Cassano entra in area e si scontra con Fornito, per l’arbitro non ci sono gli estremi per il calcio di rigore e assegna la rimessa dal fondo alla squadra di Calori. Tre minuti più tardi Kumbulla (classe 2000) si divora letteralmente il gol della vittoria sbagliando un rigore in movimento, l’albanese angola troppo il destro che termina a lato. Allo scadere dei due minuti di recupero concessi l’arbitro ha fischiato per tre volte e si è fatto ridare il pallone. (agg. di Stefano Belli)
Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo il punteggio di Verona-Trapani vede le due squadre di nuovo in parità sull’1-1. I tanti cambi operati dai due tecnici hanno spezzato i ritmi di gioco, latita lo spettacolo in campo con le due squadre incapaci di portare a termine le azioni d’attacco se non in qualche caso sporadico. Intorno al 60′ Cassano prova a beffare Ferrara ma l’estremo difensore del Trapani riesce a rifugiarsi in corner; al 70′ intervento decisivo di Silvestri che nega il gol del pari a Sparacello. Il gol del Trapani è nell’aria e arriva al 72′ con Dambros che a tu per tu con Silvestri non sbaglia e annulla il vantaggio iniziale degli scaligeri, gli uomini di Pecchia tornano subito in avanti ma a differenza della prima frazione di gioco la formazione di Calori sta curando decisamente meglio la fase difensiva e copre bene ogni spazio sulla propria metà campo. (agg. di Stefano Belli)
Al centro sportivo di Mezzano di Primiero è ricominciato dopo l’intervallo il match amichevole tra Hellas Verona e Trapani, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede la formazione di Pecchia sempre avanti per 1 a 0. Nelle fila degli scaligeri si vede anche Cassano, occhi puntati su di lui per vedere come se la caverà dopo che nei giorni scorsi è stato a un passo dall’abbandonare il mondo del calcio giocato salvo poi ripensarci (il tutto nel giro di poche ore, pienamente nel suo stile). A inizio ripresa è proprio Cassano ad alimentare l’azione che potrebbe portare al raddoppio del Verona, Valoti colpisce il pallone con violenza ma Pagliarulo si immola con il corpo e mura la conclusione, poco dopo Ferrara neutralizza il tiro di Fares. (agg. di Stefano Belli)
L’arbitro Campagnolo della sezione di Bassano del Grappa ha mandato tutti negli spogliatoi per l’intervallo, il primo tempo di Verona-Trapani si è concluso sul punteggio di 1 a 0 in favore della formazione di Fabio Pecchia. Al 33′ si rinnova il duello tra Marcone e Bessa, questa volta ha la meglio l’estremo difensore del Trapani che nega la doppietta al centrocampista scaligero. Verona sfortunato al 41′ quando Souprayen scheggia l’incrocio dei pali dopo aver colpito di testa il pallone. Prima dell’intervallo Nicolas nega il gol del pari a Murano con una gran parata, ottima prontezza di riflessi per il portiere di Pecchia che in questa maniera salva letteralmente il parziale. Tra un quarto d’ora tutti di nuovo in campo per l’inizio della ripresa. (agg. di Stefano Belli)
Alla mezz’ora della prima frazione di gioco il punteggio di Verona-Trapani vede la formazione di Pecchia sempre in vantaggio per 1 a 0. Gli scaligeri non stanno avendo grossi problemi a gestire il risultato facendo girare palla e tenendo gli avversari lontani dalla loro area di rigore, sporadicamente gli uomini di Pecchia si affacciano in avanti, in particolare con Cerci che sembra tra i più intraprendenti nelle fila dell’Hellas. Al 27′ Fares si divora il gol del raddoppio vanificando l’ottimo lavoro di Pazzini che aveva portato palla fin dentro l’area di rigore prima di essere anticipato dall’uscita del portiere Marcone. (agg. di Stefano Belli)
Al centro sportivo intercomunale di Mezzano di Primiero ha preso il via l’amichevole tra Verona e Trapani, al quindicesimo minuto della prima frazione di gioco il punteggio è di 1 a 0 in favore dell’Hellas. Al 5′ Bearzotti si fa largo sulla fascia destra e prova a crossare ma viene chiuso in corner da Pagliarulo. Due minuti più tardi Pazzini prova a servire Bessa, Maracchi legge alla perfezione l’azione degli scaligeri e arriva per primo sul pallone dando il via alla ripartenza dei siciliani. All’11’ la formazione di Pecchia sblocca la contesa con Bessa che deposita in rete il pallone su assist di Cerci che si è reso protagonista di una bella azione personale entrando in area e puntando Legittimo che per marcarlo ha lasciato campo libero al centrocampista. (agg. di Stefano Belli)
E inutile dirlo, in casa veronese tutti gli occhi sono puntati però su Antonio Cassano, soprattutto dopo il clamoroso dietrofront che aveva visto il calciatore barese annunciare il suo ritiro e poi comunicare invece di voler restare a Verona. Cassano è reduce da un anno di inattività dopo il crack del Parma, ma ha deciso di rimettersi in forma e si è candidato per tornare a giocare in Serie A. Il Verona ha creduto in lui, ma dopo i primi giorni di ritiro Cassano ha accusato un mix di stanchezza e nostalgia che laveva portato alla clamorosa decisione di dire già basta al Verona. Scelta sulla quale è stata decisiva la mediazione della moglie per far rientrare il caso e permettere a Cassano di riprendere la sua preparazione in gialloblu: oggi, forse, i primi minuti in campo in amichevole, anche se la forma fisica del fantasista barese, dai primi test effettuati in allenamento, è ancora tutta da ritrovare e Pecchia sicuramente lo inserirà nella formazione titolare con la massima cautela possibile. (agg. di Fabio Belli)
Verona in campo contro il Trapani in amichevole: la stagione della squadra di Pecchia inizia a scaldarsi dopo un inizio difficile soprattutto in sede di mercato. Il club ha deciso di puntare su elementi esperti in grado di accendere la fantasia dei tifosi scaligeri, ed il tridente Pazzini-Cerci-Cassano, se i tre attaccanti saranno tutti in piena efficienza fisica, potrebbe di certo regalare grandi soddisfazioni ai colori gialloblu. Ciò che manca è lamalgama di una squadra che sta lavorando sotto locchio vigile di Fabio Pecchia, che lanno scorso ha resistito a sbandate durissime per ottenere la promozione in Serie A in maniera diretta. Pecchia sta lavorando per perfezionare un 4-3-3 che possa regalare maggior equilibrio alla formazione veneta, che in Serie A non potrà mostrare di certo gli alti e bassi evidenziati nello scorso campionato cadetto. La continuità sarà la chiave di volta per ottenere risultati ed evitare la parte più pericolosa della classifica. (agg. di Fabio Belli)
Un altro elemento letteralmente atteso al varco dalla tifoseria veronese è Alessio Cerci. Sembrano davvero lontani i tempi di tre anni fa, quando in coppia con Ciro Immobile al Torino lesterno aveva guadagnato la maglia della Nazionale e la qualificazione in Europa League con la maglia granata. La scelta di passare allAtletico Madrid per cercare il grande salto in campo internazionale non è stata forse delle più felici per Cerci, che con la maglia dei Colchoneros non è mai riuscito ad imporsi e i successivi prestiti in Italia con le maglie di Milan e Genoa non gli hanno più permesso di tornare ai livelli visti con la maglia granata. Cerci, chiusa la sfortunata esperienza spagnola, ha deciso di rimettersi in gioco con lHellas, ma anche lui è reduce da un anno pieno zeppo di problemi fisici, che dovranno essere superati una volta per tutte per vederlo di nuovo al cento per cento in campo nella nostra Serie A, anche perché a trentanni lesterno di Velletri si ritrova con sole venticinque presenze in campionato alle spalle negli ultimi due anni tra Milan, Genoa e Atletico Madrid. (agg. di Fabio Belli)
, diretta dall’arbitro Stefano Campagnolo della sezione di Bassano del Grappa assieme ai guardalinee De Cristofaro e Ranuio, partita amichevole che si disputerà sabato 22 luglio alle ore 17.30, si svolgerà presso il centro sportivo intercomunale di Mezzano di Primiero: per il club scaligero si tratterà dell’ultimo test in quota al termine del ritiro estivo dove la squadra di Pecchia si è radunata per preparare l’inizio della stagione 2017-2018.
In occasione del test match contro la compagine siciliana (retrocessa in Lega Pro dopo aver sfiorato la Serie A solamente un anno prima) l’Hellas Verona sfoggerà per la prima volta la terza maglia (bianca con inserti gialloblù) dopo aver mostrato le altre due nelle precedenti amichevoli.
Solito 4-3-3 per il Verona di Pecchia con Nicolas tra i pali, difesa formata da Bianchetti, Caracciolo, Heurtaux e Souprayen; a centrocampo Bessa, Fossati e Romulo dovrebbero partire titolari con Laner, Valoti e Zaccagni che avranno la possibilità di scendere in campo nella ripresa; chissà se verrà proposto il tridente d’attacco Cassano-Cerci-Pazzini, in caso contrario le alternative non mancano con Fares, Luppi e Verde.
Il tecnico del Trapani, Alessandro Calori (confermato alla guida tecnica della squadra nonostante la retrocessione), potrebbe rispondere con il seguente undici: Alastra tra i pali dietro alla linea difensiva composta da Legittimo, Pagliarulo, Rizzo e Taugordeau; centrocampo a tre con Fazio supportato da Maracchi e Aloi mentre nel tridente d’attacco verrà dato spazio a Citro, Sparacello e Canotto.
Verona-Trapani sarà trasmessa in diretta streaming video su internet sul sito ufficiale della società scaligera (http://www.hellasverona.it) nonché sul canale YouTube “Hellas Verona Channel“. Niente diretta tv per l’amichevole, nessuna emittente italiana nazionale o locale ha infatti acquisito i diritti televisivi per la trasmissione, dunque la partita sarà visibile solamente sul web. Il centro sportivo di Mezzano è in grado di ospitare circa 800 persone e i tagliandi saranno vendibili a partire dalla mattinata: i bimbi fino ai 6 anni entrano gratis, per i ragazzini della fascia 6-12 anni il prezzo ridotto è di 7 euro, tariffa piena di 10 euro per gli adulti.