Il Milan dà una lezione al Bayern Monaco: i quotidiani hanno celebrato oggi la vittoria convincente della squadra di Vincenzo Montella. Non bisogna però eccedere, perché tra qualche giorno c’è l’appuntamento a Craiova, in Romania, per il preliminare di Europa League. Patrick Cutrone s’è preso la scena, ma ha brillato anche Franck Kessie, autore del primo gol. Corsa e forza, questo il binomio messo in campo dal giovane centrocampista, che non ha mollato mai un centimetro e ha tallonato gli avversari, sradicando loro la palla per far ripartire la manovra rossonera. La sua forza fisica può dare equilibrio alla linea mediana del Milan, visto che il centrocampo sarà costituito probabilmente da Lucas Biglia e Jack Bonaventura. Lui avrà dunque il compito di garantire solidità in mezzo al campo, visto che al suo fianco ci saranno interpreti con maggiore qualità tecnica. Una bella sfida, che può vincere. (agg. di Silvana Palazzo)
La gara Milan-Bayern Monaco segna l’inizio di una nuova era della squadra rossonera, in grado di vincere 4-0 e far montare l’entusiasmo dei suoi supporter già emozionati per una campagna di calciomercato formidabile. Da questa sono arrivati Frank Kessié e Hakan Calhanoglu che hanno segnato il loro primo gol in rossonero proprio contro i bavaresi per aprire e chiudere la partita. In mezzo poi abbiamo visto la splendida doppietta di Patrick Cutrone. I due centrocampisti, arrivati rispettivamente da Atalanta e Bayer Leverkusen, sono due calciatori di altissimo livello anche se molto diversi. Il primo è un interno di centrocampo, dotato di grande senso della posizione, mentre il secondo è trequartista dotato di un grandissimo piede sinistro che lo rende infallibile su calcio di punizione. (agg. di Matteo Fantozzi)
Al termine dell’amichevole tra Milan e Bayern Monaco ha parlato l’uomo partita, Patrick Cutrone. Lui il grande protagonista con la doppietta: «Abbiamo giocato tutti una grande partita, dal primo all’ultimo. Rispetto al Borussia qualcosa è cambiato. Abbiamo attaccato dallinizio alla fine e il risultato si è visto, ha dichiarato il giovane attaccante, come riportato da MilanNews. E in vista del preliminare di Europa League ha aggiunto: « una vittoria che fa aumentare l’autostima in vista del Craiova e adesso dobbiamo pensare solo a quella partita, perché è fondamentale per la nostra stagione. Ovviamente è una giornata indimenticabile per lui quella di oggi: «Sul primo gol non ci credevo nemmeno io di aver segnato, mentre il secondo abbiamo fatto una bellissima azione corale. Futuro? Spero di rimanere al Milan. Patrick Cutrone può tirare un sospiro di sollievo: stando a quanto riportato da SkySport, il club rossonero non intende privarsene.
Il Milan travolge il Bayern Monaco nella seconda e conclusiva amichevole del suo tour in Cina: 4-0 il finale a Shenzhen, dove i rossoneri hanno messo in mostra una condizione in crescita e soprattutto hanno approfittato di un Bayern abbastanza svagato e probabilmente appesantito nelle gambe e distratto nella testa. Tanto meglio per Montella, per l’iniezione di fiducia utile a pochi giorni dal debutto in Europa League, giovedì in Romania: gol nel primo tempo di Kessie e Cutrone (doppietta), con il giovane bomber classe 1998 che sfrutta al massimo l’occasione concessagli dal tecnico, in particolare con un’azione strepitosa assieme a Bonaventura e Niang, per il secondo sigillo personale. Poi nel finale, nella ripresa, il poker di Calhanoglu, entrato a match in corso così come Bonucci, Biglia, Conti, Andrè Silva e Antonio Donnarumma, tutti al debutto.
Dai numeri della sfida emerge soprattutto l’imprecisione del Bayern a fronte della concretezza avversaria: ben 14 i tiri tentati dai bavaresi, di cui solo uno nello specchio della porta di Donnarumma. 12 le conclusioni per il ‘Diavolo’, con 4 reti su 6 tiri nello specchio. Oltre il 60% il possesso palla della squadra di Ancelotti, stoppata però alla grande dalla muraglia difensiva rossonera, con Zapata e Musacchio in ottima evidenza. Un dato, questo, evidenziato anche dal 60-40% di duelli aerei vinti dal Milan, sui 29 cross (!) proposti dal Bayern, contro i soli 6 del Milan. Insomma una vittoria larga, costruita “all’italiana”, con difesa e ripartenza ma senza disdegnare anche momenti di possesso palla, soprattutto difensivo. Un buon modo per introdurre in squadra due come Biglia e Bonucci, destinati ad essere i registi del nuovo Milan di Montella.
Il Milan vince e convince nell’amichevole contro il Bayern Monaco: la squadra di Vincenzo Montella ha rifilato quattro reti a quella di Carlo Ancelotti. Nonostante abbia più giorni di preparazione nelle gambe, il team bavarese non è riuscito a mettere in mostra le sue qualità, lasciando l’iniziativa agli avversari, aggressivi per tutta la partita. Di conseguenza Gianluigi Donnarumma (voto 6) è stato spettatore non pagante della partita. Più strada l’ha fatta al 77′, quando ha lasciato in campo per far esordire il fratello maggiore, Antonio (s.v.). Sta cominciano a recuperare condizione Ignazio Abate (voto 5.5), che però non ha spinto molto, facendo però trovare pronto con le diagonali difensive e per contenere Franck Ribery. stato più impegnato Andrea Conti (voto 5.5), che ha dovuto fare i conti con David Alaba. Attento e concentrato Cristian Zapata, che non ha commesso troppe sbavature (voto 6). Al 61′ ha lasciato il posto a Leonardo Bonucci (voto 6), il nuovo capitano del Milan, schierato nella difesa a quattro. Va trovata l’intesa con Mateo Musacchio (voto 7), che ha giocato bene nella sua prima partita da titolare: puntuale negli anticipi e senza paura nei contrasti. Lui, invece, ha dovuto lasciare il posto a Gomez (s.v.). Positiva è stata anche la prestazione di Ricardo Rodriguez (voto 7), la cui sovrapposizione ha portato al gol di Franck Kessie. Ma è stato autore anche del cross che ha portato al raddoppio del Milan. Al 61′ ha fatto spazio a Luca Antonelli (voto 5), che però non garantisce la stessa dose di aggressività e peraltro si fa scappare Tolisso in una delle poche occasioni offensive del Bayern Monaco.
Ad aprire le marcature è stato Franck Kessie (voto 7), che non ha mai perso nessun duello fisico e ha mostrato anche una discreta tecnica. A impostare il gioco però c’era Riccardo Montolivo (voto 6), che ha anche aiutato i due difensori centrali. Buon primo tempo per lui, così come lo è stato quello di Lucas Biglia (voto 6), che ha già offerto un antipasto delle sue doti. Più indietro fisicamente è Giacomo Bonaventura (voto 6.5), che però è reduce da un infortunio. Intatte visione di gioco e tecnica, infatti è suo l’assist per il terzo gol. Al 77′ è uscito per Josè Mauri (s.v.). Velocità alla manovra ne ha garantita Niang (voto 7), che ha spaventato soprattutto Rafinha: le azioni più pericolose nascono da lui. Poi è stato sostituito con Gabriel Paletta (s.v.). La vera sorpresa è Patrick Cutrone (voto 7.5), che ha firmato una doppietta. Il primo gol arriva dopo un bel colpo di testa, il secondo con un tocco da centravanti. Applausi quando lascia il posto ad Andre Silva (voto 6), che ha mostrato qualche bella giocata. Chi non è ancora in forma è Fabio Borini (voto 5), che spinge poco, preferendo giocare più la palla. Non è in forma neppure alhanoglu (voto 6.5), che però fa emergere tutte le sue qualità e firma il poker.
Non c’è Neuer tra i pali per il Bayern Monaco, ma Fruchtl (voto 5), che è incolpevole su tutti i gol rossoneri. Poteva fare meglio Rafinha (voto 5), in occasione del primo gol del Milan: non copre bene Rodriguez e va in difficoltà con Niang. Non gioca bene neppure Hummels (5), pressato dagli avversari. Fa meglio Renato Sanches (voto 6), che dà una mano al centrocampo, senza però rivelarsi fondamentale. David Alaba (voto 5) parte da centrale, incontrando qualche difficoltà, poi torna sulla fascia sinistra, spingendo un po’ di più, ma venendo puntualmente chiuso. Non una partita semplice per Frield (voto 5), entrato al posto di Bernat (s.v.). Javi Martinez (voto 6) è invece una garanzia, nonostante non brilli: imposta bene il gioco, ma aiuta poco la difesa. Non incide Tolisso (voto 5.5), all’esordio nel Bayern Monaco. Si fa notare solo in un’occasione nel secondo tempo. Si propone di più Franck Ribery (voto 6.5), che dimostra di essere ancora importante nonostante l’età. Anche James Rodriguez (voto 5.5) non spicca, mentre Thomas Muller (voto 4.5) proprio non si vede nel primo tempo. Nel secondo si fa notare con un tiro potente. Coman (voto 5) viene contenuto da Rodriguez. Si impegna Lewandowski (voto 5.5), ma crea poco.