LItalia chiude nel peggiore dei modi la sua 4×100 ai Mondiali nuoto 2017: nella finale per le medaglie la nostra nazionale viene addirittura squalificata per il cambio irregolare tra Luca Dotto e Ivano Vendrame (primo e secondo nella staffetta), ma se anche non fosse arrivato il provvedimento dei giudici lItalia avrebbe gioito poco. Sarebbe infatti arrivato un sesto posto; lItalia non ha nuotato malissimo rimanendo sostanzialmente sui livelli della mattina, ma il problema è che le altre nazionali hanno schierato il tonnellaggio pesante. Come gli Stati Uniti, che avevano Nathan Adrian a chiudere la staffetta: la nazionale americana si è ripresa la medaglia doro precedendo il Brasile per 28 centesimi, mentre a prendersi la medaglia di bronzo è stata, a sorpresa, lUngheria che è riuscita a ottenere il terzo posto davanti alla Russia e allAustralia, che però a sua volta è stata squalificata. Quinto scala così il Giappone e sesto è il Canada; lItalia abbandona questa staffetta con tanti rimpianti, purtroppo non siamo riusciti a prenderci la medaglia difendendo il podio di due anni fa. Ivano Vendrame si è detto dispiaciuto per lerrore commesso sul cambio ma, appunto, sarebbe cambiato davvero poco rispetto al risultato finale della gara. (agg. di Claudio Franceschini)



Siamo pronti a vivere la finale della 4×100 stile libero: ai Mondiali nuoto 2017 lItalia ha già festeggiato una medaglia di bronzo con Gabriele Detti (400 stile) in una gara ovviamente dominata da Sun Yang, e adesso vuole tornare sul podio coronando una giornata agrodolce. Italia in corsia 6, come abbiamo detto: al suo fianco la Russia che due anni fa, a Kazan, aveva sorpreso gli azzurri prendendosi la medaglia dargento, mentre dallaltra parte lAustraila, che era stata il grande flop nelledizione 2015, è adesso la favorita insieme a quegli Stati Uniti che a loro volta vanno in cerca di riscatto. La nazionale americana nuota in corsia 3; nella prima il Giappone, poi lUngheria mentre in corsia 4 (quella riservata al miglior tempo di qualificazione) cè un Brasile a caccia di gloria con la presenza di Cesar Cielo Filho e Bruno Fratus. In corsia 8 chiude il Canada; la competizione ci sarà, lItalia difende il terzo posto di Kazan e, per quello che si è visto nella semifinale di questa mattina, ha ampie possibilità di arrivare nuovamente a podio. Il responso come sempre lo darà la piscina: dunque a Budapest è tutto pronto, e anche noi ci accomodiamo per assistere a questa bellissima finale della staffetta maschile. (agg. di Claudio Franceschini) 



LItalia della 4×100 stile libero si gioca la medaglia ai Mondiali nuoto 2017: domenica 23 luglio a partire dalle ore 17:30 si apre il primo pomeriggio di finali nella piscina di Budapest e la nostra nazionale maschile va a caccia di gloria dopo aver disputato unottima semifinale.

Questa sarà la settima gara (su otto) in programma domenica; lItalia si è qualificata con il secondo tempo nella sua batteria, 31326. Davanti, con un vantaggio di 36 centesimi, quegli Stati Uniti che due anni fa clamorosamente avevano mancato laccesso alla finale, ma che ora si candidano come grandi favoriti; uno sguardo ai tempi ci dice che lItalia ha preceduto di 38 centesimi lUngheria (terza nella nostra semifinale) e che entra nella gara per le medaglie con il quarto tempo generale, superata anche dal sorprendente Brasile (con Cesar Cielo Filho e Bruno Fratus) e dallAustralia che hanno dominato la loro prima batteria, rifilando oltre 2 secondi al Giappone. 



I nipponici saranno tra le altre finaliste insieme a Russia e Canada; lItalia partirà in corsia 6 e avrà al suo fianco Australia e Russia, sicuramente avere gli oceanici vicini potrà darci una mano riguardo il ritmo da tenere per la zona medaglie. A gareggiare nelle semifinali sono stati Luca Dotto, Ivano Vendrame, Alessandro Miressi e Filippo Magnini; il primo e lultimo saranno in acqua anche oggi pomeriggio, non è detto invece che Vendrame e Miressi, per quanto siano stati importanti e bravi, siano confermati.

La caccia alle medaglie sarà serratissima: intanto possiamo già dire che rispetto a due anni fa mancherà la Francia che dunque non difende il suo titolo, mentre la Russia che aveva ottenuto la medaglia dargento rischia di non salire sul podio. Per quanto riguarda lItalia, la nostra nazionale difende il bronzo che aveva ottenuto nel 2015 a Kazan, quando Dotto e Magnini (sempre schierati in prima e quarta frazione) avevano nuotato insieme a Marco Orsi e Michele Santucci.

Allora ci eravamo qualificati con il terzo tempo, mentre lAustralia aveva fatto flop chiudendo con il tredicesimo tempo delle semifinali; si è dunque ribaltato tutto nel giro di due anni, la grande speranza è che i nostri ragazzi si possano confermare sul podio. Di sicuro, le sensazioni di questa mattina sono state piuttosto buone.

La diretta tv della finale della 4×100 stile ai Mondiali nuoto 2017 sarà trasmessa, come tutto il programma delle finali di Budapest, su Rai Sport: da bordo piscina arriveranno interviste e approfondimenti a cura di Elisabetta Caporale. Ovviamente sarà possibile seguire le finali del nuoto anche in diretta streaming video, senza costi aggiuntivi: basterà collegarsi al sito www.raiplay.it.