Il Manchester United riesce ai calci di rigore a conquistare 2 punti vincendo per 3 a 2 contro i campioni d’Europa in carica. La “lotteria” dei calci di rigore viene decisa dai tanti errori con quello di capitan Casemiro che, dopo averne realizzato uno pareggiando al 68′, ha fallito quello decisivo colpendo la parte superiore della traversa regalando così altre due punti ai Red Devils che adesso salgono in vetta alla classifica provvisoria con 5 punti dopo aver vinto all’esordio il derby contro il City. Il Real invece conquista il primo puunto in graduatoria visto che quello di oggi è stato l’esordio nella competizione statunitese per i ragazzi guidati da Zinedine Zidane in panchina.



E’ terminata da pochi minuti la partita tra Real Madrid e Manchester United sul punteggio di 1 a 1. Dopo la rete realizzata da Lingard nel corso del recupero del primo tempo, ci ha pensato poi Casemiro al 68′ a pareggiare i conti trasformando con freddezza un calcio di rigore giustamente concesso dal direttore di gara per un evidente fallo commesso da Lindelof su Hernandez. Abbiamo sostanzialmente assistito a due partite visto che nel corso dell’intervallo, Zidane ha deciso di cambiare tutti gli effettivi mentre Mourinho ha lasciato in campo nella ripresa solamente quattro giocatori. La prima frazione di gioco si è chiusa con gli inglesi meritatamente in vantaggio col migliore in campo Lindelof che è stato l’unico a rendersi concretamente pericoloso nel corso dei primi quarantacinque minuti di gioco. La ripresa invece è stata giocata meglio dalle merengues che hanno sfruttato al meglio la grande voglia dei tanti giovani gettati nella mischia che hanno cercato di mettersi in mostra e pareggiando meritatamente con uno dei migliori Hernandez che ha subito il fallo decisivo dal neo-acquisto dei Red Devils Lindelof. La gara è stata comunque condizionata dall’alta temperatura e dalla mancanza di condizione fisica evidenziata naturalmente da entrambe le formazioni che stanno disputando questo prestigioso torneo pre-stagionale proprio per raggiungere una migliore condizione in vista del replay che le due squadre disputeranno a Skopje l’8 Agosto che quando in palio ci sarà la Supercoppa Europea.



Siamo ormai giunti al 80′ della sfida tra Real Madrid e Manchester United ed il punteggio è cambiato ed ora è di 1 a 1; a pareggiare i conti ci ha pensato capitan Casemiro al 68′ trasformando un calcio di rigore con un potente tiro che si è infilato imparabilmente sotto la traversa. La massima punizione è stata concessa alle merengues per un goffo intervento del nuovo acquisto Lindelof che ha malamente atterrato in area di rigore Hernandez, sacrosanta la decisione del direttore di gara. Dopo aver raggiunto la parità, la squadra di Zidane ha sfiorato anche il vantaggio al 73′ con Frenchu che, dopo essersi conquistato un calcio di punizione da posizione defilata lo ha anche calciato alla grande costringendo De Gea ad un complicato intervento coi pugni. 



E’ ricominciato da circa 15 minuti il secondo tempo della sfida tra Real Madrid e Manchester United col punteggio ancora sullo 0 a 1, a decidere è quindi la rete messa a segno da Lingard nel corso del recupero della prima frazione di gioco. Nel corso dell’intervallo il Real ha cambiato totalmente la formazione mentre il Manchester ha lasciato sul terreno di gioco solamente Romero, Darmian, Fellaini e Martial. Al 52′ Mourinho ha dovuto effettuare un altro cambio forzato a causa di un problema all’anca accusato da Herrera dopo un brutto contrasto, il posto dello spagnolo è stato preso dal giovanissimo Mctominay. Ci apprestiamo quindi ad assistere ad un’altra partita rispetto a quella del primo tempo.

E’ terminato da pochissimi minuti il primo tempo della sfida tra Real Madrid e Manchester United ed il risultato è cambiato ed è ora di 0 a 1; a sbloccare il punteggio ci ha pensato Lingard al 46′ anche se il merito è tutto di Martial che è riuscito a liberarsi con una spettacolare serpentina in area di rigore sulla sinistra da dove ha fatto partire un passaggio rasoterra che ha trovato Lingard al centro da dove il numero 14 ha dovuto solamente spingere in rete a porta vuota. Lo stesso Lingard aveva sfiorato il gol anche al 41′ quando, dopo aver sfondato centralmente, ha fatto partire un potente tiro dal limite dell’area che è finito fuori di non molto. Si vede ampiamente che stiamo assistendo ad un incontro amichevole visti i tanti errori anche in fase di impostazione che non si dovrebbero vedere da due squadre di questo calibro. Vedremo se nella ripresa i campioni d’Europa riusciranno a reagire.

Siamo giunti al 30′ della sfida tra Real Madrid e Manchester United ed il punteggio è ancora fermo sullo 0 a 0. Una partita purtroppo tutt’altro che spettacolare visto che, oltre alla conclusione tentata da Lingard dopo pochi minuti, non è più praticamente successo nulla finora. Il numeroso pubblico che inizialmente si scaldava per ogni giocata, Bale il più applaudito, ora sta un pò spazientosi vedendo lo spettacolo tutt’altro che emozionante a cui hanno assistito finora. Le due retroguardie ed in particolari i quattro difensori centrali sono stati gli unici che si sono fatti notare per i tanti anticipi effettuati. 

Al Levi’s Stadium di Santa Clara il Manchester United sta affrontando il Real Madrid nella gara valida per l’Internationale Champions Cup e, quando sono ormai trascorsi 10 minuti di gioco, il punteggio è ancora fermo sullo 0 a 0. Amichevole che anticipa la sfida che i vincitori della Champions League e quelli dell’Europa League dovranno disputare l’8 Agosto a Skopje con in palio la Supercoppa Europea. Inizia meglio la squadra di Mourinho che prova subito a prendere il possesso delle operazioni in mezzo al campo e al 7′ ha anche sfiorato il vantaggio con una potente conclusione tentata dalla trequarti da Lingard che però centrale è stata deviata in corner da Navas coi pugni.

Real Madrid e Manchester United stanno per scendere in campo nella partita di International Champions Cup: blancos e Red Devils rinnovano la loro rivalità, sono infatti tra le squadre più famose e blasonate del mondo. In totale sono 10 i confronti ufficiali, il primo dei quali risale alla Coppa dei Campioni 1956-1957: nella doppia semifinale ebbero la meglio le Merengues, imponendosi 3-1 all’andata in casa e pareggiando 2-2 nel return match di Old Trafford. Anche l’ultimo doppio confronto, relativo sempre alla Champions League e per l’esattezza agli ottavi 2012-2013, vide prevalere la formazione spagnola. All’andata il risultato finale fu di 1-1, con Welbeck a portare in vantaggio il Manchester United e Cristiano Ronaldo a pareggiare per il Real Madrid, sempre nel primo tempo. Una settimana dopo i Blancos andarono ad espugnare Old Trafford vincendo per 1-2: dopo l’autorete di Sergio Ramos i gol di Modric e Cristiano Ronaldo ribaltarono la situazione promuovendo gli spagnoli ai quarti; in quell’edizione però anche il Real Madrid fu eliminato, in semifinale dal Borussia Dortmund poi sconfitto dai connazionali del Bayern Monaco. Ora parola al campo: la partita sta finalmente per cominciare, ed è solo l’antipasto della Supercoppa Europea di Skopje… (Agg. di Carlo Necchi)

Real Madrid e Manchester United saranno di fronte anche nella prossima Supercoppa Europea, che si terrà a Skopje -capitale della Macedonia- nella serata di martedì 8 agosto (calcio d’inizio ore 20:45). Le Merengues hanno vinto 5 volte la competizione (nel 1998 poi nel 2000, 2002, 2004 e 2016), l’ultima l’anno scorso contro i connazionali del Siviglia (3-2 il risultato finale). Il Manchester United invece va a caccia della quarta Supercoppa Europea della sua storia: i Red Devils si sono imposti nel 1991 poi nel 1999 e infine nel 2008. Salvo infortuni nei prossimi giorni il Real Madrid si presenterà con la rosa al completo, anche se entrambe le squadre potrebbero essere modificate da ulteriori movimenti di mercato. Real che punta sempre sull’ex di giornata, Cristiano Ronaldo: il portoghese si accinge a cominciare la nona stagione nella capitale e per il momento conta più gol (406) che presenze (394) in partite ufficiali. Nella Supercoppa Europea, il Manchester United invece dovrà sicuramente fare a meno degli infortunati Marcos Rojo ed Ashley Young. Mourinho punterà sul neoacquisto Lukaku, con cui ha già avuto a che fare al Chelsea, e sui colpi dei vari Pogba, Mkhitaryan e Rashford. (aggiornamento di Carlo Necchi)

Il Real Madrid si appresta ad affrontare un Manchester United che, nel debutto all’international Champions Cup, ha sconfitto i concittadini del City per 2-1. Nell’attuale finestra di mercato i Red Devils hanno speso quasi 85 milioni di euro per strappare Romelu Lukaku, centravanti belga classe 1993, all’Everton e alla concorrenza del Chelsea che nell’estate 2011 aveva acquistato l’attaccante dall’Anderlecht per circa 23 milioni. Dal Benfica invece è arrivato il difensore svedese Viktor Lindelof, pagato 35 milioni. Per il momento non si registrano altri innesti di rilievo, ma probabilmente le sorprese non sono finite qui per i tifosi del Manchester United. Alla voce cessioni invece ricordiamo il belga Adnan Januzaj, passato agli spagnoli della Real Sociedad per 8 milioni e mezzo di euro. La partenza più significativa è però stata quella di Wayne Rooney, semplicemente il miglior goleador nella storia del club: il trentunenne ha fatto ritorno all’Everton, sua prima squadra. In divenire la situazione legata a Zlatan Ibrahimovic, l’altro svincolato di lusso: Mourinho non ha escluso un suo ritorno, ma per il momento lo svedese rimane in cerca di una squadra. (aggiornamento di Carlo Necchi)

In questa finestra di calciomercato, il Real Madrid ha riaggregato alla prima squadra tre giovani reduci da prestiti: il difensore Jesus Vallejo (20 anni, era all’Eintracht Francoforte), il centrocampista Marcos Llorente (22, rientrato dall’Alves) e l’attaccante Borja Mayoral (20, ex Wolfsburg); i primi due sono stati titolari nella Spagna Under 21 finalista agli ultimi Europei di categoria. Quanto agli acquisti veri e proprio, per opra sono il difensore francese Theo Hernandez, strappato ai cugini dell’Atletico per 30 milioni di euro, e il talentoso centrocampista Dani Ceballos arrivato dal Betis per 17 milioni. Partiti invece James Rodriguez, passato al Bayern Monaco in prestito oneroso (10 milioni di euro) con diritto di riscatto a quota 38 milioni, poi Alvaro Morata che è diventato un giocatore del Chelsea per 80 milioni; in più la punta classe 1993 Mariano Diaz che si è trasferito al Lione per 8 milioni di euro, il ventitreenne Burgui passato all’Alaves in cambio di 3 milioni ed anche il terzino brasiliano Danilo, che Guardiola ha portato al suo Manchester City sborsando 30 milioni. Svincolati invece i portoghese Pepe e Fabio Coentrao, che si sono accasati rispettivamente al Besiktas e allo Sporting Lisbona. (aggiornamento di Carlo Necchi)

Grande spettacolo questa sera in California per la International Champions Cup 2017. Di scena, in quel di Santa Clara, la sfida fra il Real Madrid e il Manchester United. Di fronte troveremo quindi i campioni d’Europa, vittoriosi contro la Juventus a Cardiff lo scorso due giugno, e i detentori dell’Europa League. Un incontro, quello valevole per la ICC 2017, o come la chiamano i tifosi, la Champions League estiva, che di fatto anticipa la sfida valevole per la Supercoppa Europea, gara che si terrà il prossimo 8 agosto alla Philip II Arena di Skopje, e che di fatto sarà il primo grande esame stagionale sia per la compagine allenata da José Mourinho, quanto per il Real di Zinedine Zidane.

La sfida fra il Real Madrid e il Manchester United si giocherà alle ore 14:00 locali, quando in Italia saranno invece le 23 (sono infatti 9 le ore di differenza con la California). Lo scenario sarà il Levi’s Stadium, enorme impianto statunitense da 68.500 posti a sedere, sede dei San Francisco 49ers, la nota squadra di football americano che milita nella NFL. Di fronte, come dicevamo, due delle squadre più attese della prossima stagione. Da una parte il Real Madrid, che fino ad oggi ha dato vita solo a due acquisti: i due talenti Theo Hernandez (terzino sinistro) e Dani Ceballos (centrocampista centrale), provenienti rispettivamente dall’Atletico Madrid e dal Real Betis di Siviglia.

In uscita, invece, James Rodriguez, ceduto ufficialmente al Bayern Monaco dopo una stagione ai margini dell’undici titolare. Sono invece più di 100 i milioni già investiti dai Red Devils, suddivisi in 22 per il difensore centrale Lindelof, proveniente dal Benfica, e 85 per Romelo Lukaku, attaccante della nazionale belga, acquistato dal Chelsea. Un big match tutto da seguire quindi, una sfida fra la più grande squadra a livello europeo delle ultime due stagioni, e un’altra, il Manchester, che vuole ovviamente tornare ai fasti di un tempo, cercando di riconquistare il prima possibile la Premier League e la Champions. Le agenzie di scommesse favoriscono il Real Madrid per quest’amichevole di prestigio: WilliamHill.it ad esempio propone il segno 1 per la vittoria delle Merengues a quota 2,10, il segno X per il pareggio a 3,50 e il segno 2 per il successo del Manchester United a quota 3,30. 

Probabili formazioni: il Real Madrid dovrebbe scendere in campo con il modulo 4-3-1-2. In porta il costaricano Keylor Navas, in difesa invece previsti Carvajal a destra, Theo Hernandez a sinistra e coppa centrale Varane-Nacho Fernandez. A centrocampo Kovacic, Marcos Llorente e Dani Ceballos, sulla trequarti Isco e in attacco la coppia formata da Benzema e Borja Mayoral. Il Manchester United dovrebbe rispondere con il 4-2-3-1: tra i pali de Gea, davanti a lui i difensori centrali Lindelof e Bailly, a completare la retroguardia i terzini Antonio Valencia e Darmian. In mezzo al campo Fellaini e Carrick, sulla trequarti invece Rashford (largo a destra), Pogba e Martial e davanti Romelu Lukaku. 

La sfida fra Real Madrid e il Manchester United, gara valevole per la International Champions Cup 2017, in programma quest’oggi alle ore 23:00 italiane, sarà visibile in diretta tv. I diritti della ICC sono stati infatti acquisiti dalla tv digitale Mediaset Premium, che trasmetterà in esclusiva tutto l’intero evento, partite delle big italiane comprese. Per vedere la gara non dovrete fare altro che sintonizzarvi su Premium Sport e godervi il match. Ricordiamo inoltre la possibilità di vedere la sfida in questione in diretta streaming, attraverso la piattaforma Premium Play, esclusiva ovviamente dei clienti Premium, un modo per seguire il match attraverso pc, tablet o smartphone.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE