Ultima amichevole del Napoli contro il Chievo nel ritiro di Dimaro che terminerà il 25 luglio. Callejon prova a replicare il pallonetto contro il Carpi al 1′, ma la palla termina fuori. Il Napoli prova subito ad imporre ritmo e gioco. Colpisce l’assenza di Pavoletti in panchina. L’attaccante sembra ormai destinato all’Udinese. Dalla società friulana dovrebbe arrivare Karnezis. Il Napoli attacca e sfiora la rete con Mertens ed Insigne, si supera Sorrentino. Nella fase di massima pressione degli azzurri passa il Chievo. Maksimovic mette in gioco Inglese dopo l’assist di Birsa. L’attaccante clivense in area non sbaglia. Il Napoli carica a testa bassa ma è il Chievo a sfiorare il raddoppio. Nella seconda frazione i due tecnici stravolgono le rispettive squadre. Tra i nuovi entrati sale in cattedra Ounas. Cross di Koulibaly al 58′, respinge Seculin, e Ounas a porta vuota mette in rete. Altra gioia per lui in questo precampionato. Gaudino, figlio d’arte, trova l’incrocio dei pali su una splendida punizione ad un quarto d’ora dalla fine. Le due squadre provano a superarsi ma il risultato non cambierà più. Pareggio giusto per quello che si è visto in campo. Napoli apparso meno brillante rispetto alle partite precedenti. Il Chievo ha disputato un ottimo match. Per i ragazzi di Sarri pesa la preparazione che dovrà portarli al massimo per il preliminare di Champions League. Migliore in campo Ounas. Nel Chievo da segnalare Gaudino, il ragazzo promette bene. Il Napoli ritornerà in campo per l’Audi Cup il 1 Agosto contro l’Atletico Madrid alle 15:45.
– Alla fine della partita Napoli-Chievo ha parlato Lorenzo Insigne ai microfoni di Sky Sport, sottolineando: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile rispetto alle altre due giocate finora. L’importante però era non perdere. Ora parleremo e analizzeremo gli errori per lavorare sugli aspetti che oggi abbiamo sbagliato. Penso che stiamo facendo una preparazione importante. Lo staff del mister è ottimo e preparato. Li stiamo seguendo alla lettera come abbiamo sempre fatto. Non dobbiamo pensare già da ora allo Scudetto perché la Serie A non è ancora iniziata. Se miglioriamo degli aspetti sbagliati lo scorso anno possiamo fare grandi cose”.