Lamichevole valida per lInternational Champions Cup 2017 tra Real Madrid e Manchester United è stata anche loccasione per poter discutere un po di calciomercato in casa delle due formazioni tra le più forti sul continente. Proprio al tecnico della formazione dei Blancos, Zinedine Zidane sono state rivolte parecchie domande sulle probabili trattative in casa del club spagnolo, a cui ha risposto in conferenza stampa: al mio presidente? non ho chiesto nulla. Ovviamente ho parlato con il Presidente ma siamo qui a lavorare. Sono contento della rosa che ho a disposizione, ho un gruppo di 28 giocatori. Preferisco concentrarmi sul lavoro da fare in campo invece di pensare ad altre cose. Alla fine vedremo cosa succederà, fino al 31 di agosto possono accadere tante cose, ma io non ho chiesto nulla.
Uno due momenti più belli del match amichevole tra Real Madrid e Manchester United andato in scena nella notte di ieri per lInternational Champions Cup 2017 è stata lazione che ha innescato il gol del vantaggio dei Red Devils al primo minuto di recupero. Sul finale della prima frazione infatti la compagine di Mourihno trova lenergia per unultima sortita in area avversaria: qui è Martial, che correndo sulla corsia mancina beffa di fatto la difesa compatta del Real Madrid, rafforzata da molti giocatori che si erano appositamente arretrati. Il giocatore classe 1995 riesce con rande abilità tecnica a superare parecchi dei blancos fino a servire con precisione millimetrica Lingard a cui non resta che chiudere con un gol che beffa Keylor Navas. Martial, giovane classe 1995 è stato preso dal Manchester United di Mourinho solo nel settembre del 2015 dal Monaco e nella precedente stagione ha firmato 8 gol e 8 assist vincenti.
Il migliore in campo è stato senza ombra di dubbio Lingard che, oltre ad aver segnato il gol che oltre ad aver sbloccato il punteggio nel corso del recupero, aveva già sfiorato la marcatura con due conclusioni che in sostanza sono state le uniche dei primi quarantacinque minuti. Molto positivo anche Martial che con una spettacolare serpentina in area di rigore ha servito al compagno il pallone d’oro da spingere nella porta vuota, il francese oltre all’azione del gol, si era già messo in luce con diverse micidiali accelerazioni. Nota di merito anche per Bailly che ha guidato la retroguardia inglese con autorità facendosi notare con tante tempestive chiusure.
Nel Real il migliore è stato sicuramente Marcelo che ha spinto con la solita continuità riuscendo a mettere in area di rigore tanti palloni invitanti mai sfruttati dai compagni di squadra. Buona prova anche quella offerta da Hernandez che, oltre ad aver conquistato il rigore trasformato da Casemiro, grazie ad un gran accelerazione è risucito a rendersi pericoloso sulla corsia di sinistra.
Partita da dimenticare invece sicuramente per Lindelof, il giovane difensore pagato a peso d’oro in estate al Benfica si è reso protagonista di un goffo intervento col quale ha steso Hernandez costringendo l’arbitro a decretare un rigore al Real Madrid ed ha anche fallito un rigore durante girandola finale. Altra deludente prova del pagatissimo Lukaku che non ha avuto occasioni nitide come quella capitata contro i cugini del City ma che sembra ancora un corpo estraneo alla squadra di Mourinho.
Tanti errori a sorpresa in fase di costruzione per Luka Modric che nel corso dei primi quarantacinque minuti ha sbagliato tantissimi passaggi anche quelli più semplici dimostrando di essere assolutamente ancora fuori forma. Karim Benzema fa ancora storcere il naso a tutti i tifosi delle merengues che hanno protestato per la cessione al Chelsea di Morata, il francese non si è mai visto questa sera così come Gareth Bale che ha dimostrato di aver bisogno di lavorare per entrare in condizione.