Tempo scaduto ad Atene, vittoria esterna del CSKA Mosca che espugna lo Spyros Louis battendo l’AEK per 2 a 0, in questa maniera la squadra di Goncharenko ipoteca l’accesso ai play-off di Champions League 2017-2018. Nelle battute conclusive del match i padroni di casa provano quantomeno a dimezzare lo svantaggio ma la porta stasera sembra davvero stregata per Klonaridis, lo stesso si dica per Chalov e Vitinho per quanto riguarda gli ospiti. Prestazione da incorniciare per il portiere Akinfeev che al 82′ dice di no anche a Rodriguez; sei minuti più tardi Hugo Almeida spedisce il pallone direttamente sul fondo e di fatto con questa azione si spengono qui le velleità di rimonta degli uomini di Jiménez, nel recupero il CSKA chiude in avanti con Vitinho a caccia di gloria personale, il numero 11 ospite deve però rimandare l’appuntamento con il gol alla settimana prossima. (agg. di Stefano Belli)
Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo resiste il vantaggio del CSKA Mosca sull’AEK Atene, il punteggio continua a premiare la squadra di Goncharenko che è avanti 2 a 0. Non poteva mettersi meglio la contesa per gli ospiti che ora possono gestire il doppio vantaggio lasciando sfogare gli avversari che mandano in avanscoperta André Simoes, il numero 8 locale non crea problemi ad Afinkeev. Intanto il tecnico Jiménez corre ai ripari effettuando un doppio cambio: fuori Livaja e lo stesso André Simoes, dentro Hugo Almeida e Klonaridis, ma è la squadra russa ad avere un’altra palla gol con Chalov che al 65′ calcia addosso ad Anestis da posizione ottimale. Al 70′ Klonaridis non trova la porta sciupando così un’altra azione d’attacco orchestrata dai giocatori della squadra greca in evidente affanno in questa fase del match. Al 76′ Akinfeev deve intervenire nuovamente per negare il gol a Mantalos. (agg. di Stefano Belli)
Allo stadio Spyros Louis di Atene è ricominciato dopo l’intervallo il match valido per l’andata del terzo turno preliminare di Champions League 2017-2018 tra AEK e CSKA Mosca, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede la formazione di Goncharenko in vantaggio per 2 a 0. A inizio ripresa i padroni di casa si riversano subito in avanti, adesso l’obiettivo per gli uomini di Jiménez è diventato quello di annullare il passivo nel più breve tempo possibile, tuttavia al 49′ Akinfeev fa il suo dovere nei confronti di Johansson. Inutili gli sforzi della squadra greca, al 56′ arriva il raddoppio della compagine russa con Wernbloom che aggiorna lo score. (agg. di Stefano Belli)
Allo stadio Spyros Louis di Atene si è appena concluso il primo tempo di AEK-CSKA Mosca, le due squadre tornano negli spogliatoi per l’intervallo sul punteggio di 1 a 0 in favore della formazione di Goncharenko. Dopo un primo terzo di gara piuttosto soporifero le due squadre provano ad alzare i ritmi e a fare sul serio, al 28′ Wernbloom sfiora il gol con un gran tiro che viene deviato all’ultimo momento in calcio d’angolo, sul capovolgimento di fronte successivo Mantalos spedisce il pallone direttamente sul fondo. Nei minuti successivi gli ospiti rimangono in zona d’attacco battendo una serie di tiri dalla bandierina, mentre per rivedere nuovamente in avanscoperta gli uomini di Manuel Jiménez occorrerà attendere il 43′ quando Rodrigo Galo si presenta davanti ad Akinfeev spedendo però il pallone lontano dalla porta. Proprio nel recupero arriva il gol di Dzagoev che porta in vantaggio il CSKA Mosca e che gela i tifosi locali. (agg. di Stefano Belli)
Aek Atene-Cska Mosca 0-0 alla mezz’ora del primo tempo. Partita che finora non sta regalando grandi emozioni ai tifosi delle due formazioni, al 14′ gli ospiti provano ad affacciarsi in avanti con Golovin che entra in zona tiro ma non trova la porta di Anestis; cinque minuti più tardi i padroni di casa rispondono con Ajdarevic, tuttavia anche la sua mira lascia a desiderare. Al 23′ anche il tentativo di André Simoes viene neutralizzato senza troppi complimenti dalla retroguardia della formazione di Goncharenko. Primo terzo di gara caratterizzato dall’equilibrio tra le due compagini che finora si sono annullate a vicenda, non ci sono state grosse occasioni da gol sia da una parte che dall’altra a conferma delle difficoltà che stanno incontrando entrambe le squadre a distendersi lungo il terreno di gioco. (agg. di Stefano Belli)
Allo stadio olimpico Spyros Louis di Atene è cominciata la sfida valida per l’andata del terzo turno preliminare di Champions League 2017-2018 tra l’AEK e il CSKA Mosca, quando sono trascorsi dieci minuti dal fischio d’inizio il punteggio è sullo 0-0. Clima infuocato con ben 33 gradi e un tasso di umidità non indifferente, il caldo afoso potrebbe condizionare e non poco il rendimento dei ventidue giocatori in campo, per adesso entrambe le squadre si studiano a vicenda mantenendo i ritmi piuttosto bassi per non stancarsi subito e rischiare di ritrovarsi a corto di energie nella seconda metà di gara. Da registrare all’8′ un primo timido tentativo da parte di Vitinho la cui conclusione viene però neutralizzata senza patemi d’animo dalla difesa avversaria. (agg. di Stefano Belli)
Aek Atene e Cska Mosca non si sono mai sfidate in una partita ufficiale; in assenza di incroci tra le due compagini, in vista di questa partita di Champions League andiamo a scoprire quale sia lo stato di forma con il quale le due formazioni si presentano. Entrambe fanno oggi il loro esordio nei turni preliminari della Coppa; lAek apre dunque questa sera la sua stagione, fino a questo momento ha giocato tre amichevoli che ha concluso con due vittorie e un pareggio, superando il Korona (1-0) e lOstrava (3-1) prima di impattare per 1-1 contro il Gent, squadra che lo scorso anno ha fatto strada in Europa League. Il Cska Mosca invece ha già disputato due partite della Premier League russa: allesordio ha vinto 3-1 sul campo dellAnzhi, ma la settimana seguente ha perso in casa, con identico punteggio, nel derby contro la Lokomotiv Mosca. In precedenza anche per la squadra della capitale cerano state amichevoli: estate iniziata male con la sconfitta per 2-1 contro lo Sturm Graz, poi vittorie contro Partizan Belgrado (3-0) e Viitorul (4-2), entrambe squadre qualificate alle coppe, prima del pareggio per 1-1 contro il Krasnodar, una delle principali avversarie che il Cska troverà di fronte in campionato. (agg. di Claudio Franceschini)
Si avvicina la partita tra Aek Atene e Cska Mosca, che sarà diretta dallarbitro tedesco Marco Fritz. Trentanovenne di Korb, Fritz ha iniziato la sua stagione dodici giorni fa, quando ha arbitrato il pareggio (1-1) tra Gabala e Bialystok nel secondo turno preliminare di Europa League. In seguito il tedesco è stato impegnato in patria per una partita della 3. Liga (la Terza Divisione nazionale) con la vittoria del Wehen Wiesbaden contro il Carl Zeiss Jena, una squadra che tanti anni fa era riuscita a farsi notare in campo internazionale. Lo scorso anno Fritz era stato impegnato in 27 partite: 90 le ammonizioni (poco più di tre per gara), 7 calci di rigore fischiati e, soprattutto, nessuna espulsione. In alcune gare il tedesco ha ammonito tanto (8 volte in Mainz-Eintracht Francoforte, 7 in Friburgo-Eintracht) ma non si è mai spinto oltre; in Bundesliga ha diretto per quattro volte il Bayern Monaco (sempre allAllianz Arena) e in campo nazionale si può considerare un arbitro di punta, visto che nel suo curriculum compaiono la partita dei bavaresi contro il Borussia Dortmund e quella tra il Bayer Leverkusen e lo Schalke 04, al di là della pessima classifica di entrambe un big match del calcio tedesco. In campo internazionale invece, Fritz aveva diretto soltanto una partita: Francia-Inghilterra Under 21, chiusa sul 3-2 a favore dei Bleus con una doppietta di Moussa Dembélé, oggi giocatore del Celtic Glasgow. (agg. di Claudio Franceschini)
La sfida tra Aek Atene e Cska Mosca, che verrà diretta dall’arbitro tedesco Marco Fritz, va in scena martedì 25 luglio alle ore 19:30 ed è una delle partite per l’andata del terzo turno preliminare di Champions League 2017-2018. In palio c’è l’ultima fase, ovvero l’ultimo ostacolo prima di poter ricevere la propria biglia nei prossimi sorteggi dei gironi di Nyon.
L’AEK, allenato dallo scorso gennaio dallo spagnolo Manu Jimenez, ha conquistato il quarto posto nell’ultimo campionato nazionale greco, alle spalle di Olympiakos, Panathinaikos e PAOK. L’obiettivo della squadra di Nea Filadelfia, il sobborgo di Atene in cui si trova la sede del club, è di riconquistare l’accesso ad una delle manifestazioni continentali della prossima stagione, da cui il digiuno dura ormai da troppi anni. Ogni anno, infatti, data anche la caratura modesta degli avversari in Grecia, l’AEK conquista sistematicamente l’opportunità di giocarsi i play-off per accedere ad un torneo continentale, ma accedervi da terza o quarta in classifica comporta lo scontro con avversari di caratura maggiore ai preliminari.
Ecco spiegato il motivo per cui i greci escono sistematicamente battuti dagli scontri ai preliminari, a cui giungono già da sfavoriti nella maggior parte dei casi. Anche quest’anno la sorte non è stata clemente per i giallo-neri, che si ritrovano nel loro primo turno preliminare nientemeno che il CSKA Mosca, uno dei maggiori club europei che ha dimostrato di fallire difficilmente l’appuntamento con i gironi di Champions. Proprio i russi del CSKA, allenati dal bielorusso Goncharenko, sono stati superati nell’ultima Prem’er Liga dai cugini dello Spartak, che con lo scudetto conquistato sono giunti a 35 tornei nazionali, esattamente come Lokomotiv e CSKA.
Il secondo posto in campionato è anche il motivo che costringe i rosso-blù a disputare due turni preliminari, prima di giungere alla fase a gironi di Champions, due turni da non prendere sottogamba per non rischiare la clamorosa eliminazione anzitempo. I russi hanno mantenuto in questa edizione di calciomercato l’ossatura dell’anno scorso, e saranno stati sicuramente allertati dal carismatico tecnico Goncharenko a non sottovalutare la portata degli avversari.
L’AEK si schiera per questo match con un 4-2-3-1: Anestis sarà il portiere titolare, mentre in difesa si rivede Chygrynsky, centrale ucraino dal passato importante in nazionale e in patria. A centrocampo il portoghese SImoes e Galanopoulos dovrebbero ricevere la conferma da parte di Jimenez, mentre in avanti spazio a Araujos, Christodoulopoulos e Hugo Almeida, supportati alle spalle dal trequartista e capitano Petros Mantalos.
Dall’altra parte, il CSKA scende in campo con un 3-5-2: conferme, manco a dirlo, per la storica coppia di gemelli Berezutski, con VAsin che completerà il reparto sul centro-destra. A centrocampo ritroviamo Wernbloom, con Natcho e Golovin a supporto, e la presenza di Schennikov e Mario Fernandes sulle due fasce. Dzagoev sarà avanzato a ruolo di seconda punta insieme a Vitinho, in un modulo che prevede volutamente l’assenza da parte del tecnico di punti di riferimento.
Assisteremo probabilmente ad un incontro interessante per questo turno preliminare, che si presenta alla vigilia come una delle possibili sorprese della manifestazione. L’AEK, infatti, pur essendo sfavorito nel pronostico, è una squadra organizzata e con un grande potenziale offensivo, dato dalla potenza dell’ex Werder Almeida, portoghese che ha spesso fatto male alle italiane, e dell’ex Bologna e Verona Christodoulopoulos, esterno di quantità e qualità importanti. Dall’altra parte, però, c’è il talento di Dzegoev e Vitinho, due giocatori che non hanno forse ancora espresso in carriera il meglio delle proprie possibilità. Bwin quota 2,55 il segno 2 a fronte di un 2,90 per il segno 1, quote equilibrate che dimostrano l’imprevedibilità della gara. L’X, a quota 3,0, è forse la migliore soluzione per gli scommettitori su questa gara.
Aek Atene-Cska Mosca non sarà trasmessa in diretta tv, nè sarà possibile assistere a una diretta streaming video per seguire questa partita; per tutte le informazioni utili potete consultare il sito ufficiale della UEFA (www.uefa.com) accedendo alla sezione specifica dedicata alla Champions League e alle partite del terzo turno preliminare.