Si è conclusa da pochissimi minuti la partita tra Italia e Svezia sul punteggio di 2 a 3, a decidere l’incontro ci ha pensato le neo-entrata Girelli all’83’ deviando in rete con un piatto al volo l’ottimo cross della sgusciante Bonansea dalla sinistra. Il numero 23 era entrato esattamente da otto minuti al posto della Sabatino che aveva deciso l’incontro fino a quel momento con due reti, una segnata al 4′ sfruttando un indecisione della retroguardia scandinava e una al 37′ con una bella deviazione volante sul cross della Tucceri Cimini. I due gol realizzati dalla numero 18 erano stati pareggiati prima dal rigore trasformato dalla Schelin al 14′ e poi dalla Blacksteniu in avvio di ripresa al 47′. Le ragazze di Cabrini riescono quindi nell’impresa di conquistare un successo in questo deludente europeo dopo aver subito due cocenti sconfitte contro la Russia e contro la Germania riuscendo ad ottenere una prestigiosa vittoria che non evita l’eliminazione alle azzurre ma che relega la Svezia in seconda posizione nel gruppo B alle spalle della Germania, vittoriosa questa contro la Russia. 



Siamo ormai giunti al 60′ della sfida tra Svezia e Italia ed il punteggio è ancora cambiato ed è ora di 2 a 2. A pareggiare i conti ci ha pensato al 47′ la Blackstenius che è stata la più lesta ad avventari sul cross proveniente dalla destra effettuato dalla Rolfo che era proprio entrata sul terreno di gioco in avvio di ripresa al posto della deludente Asslani. Dopo aver raggiunto la parità, le scandinave hanno iniziato ad attaccare con continuità impedendo alle ragazze di Cabrini di affacciarsi in area di rigore come era avvenuto nel corso della prima frazione di gioco.



E’ terminato da pochi minuti il primo tempo della sfida tra Italia e Svezia ssul punteggio di 1 a 2, a portare in vantaggio le azzurre ci ha pensato ancora una volta Sabatino che al 37′ ha realizzato la sua doppietta personale deviando con un bel tiro di piatto al volo il lungo cross proveniente dalle retrovie effettuato da Tucceri che ha liberato all’altezza del secondo palo il numero 18 azzurro. Dopo aver raggiunto la parità, le scandinave hanno preso il comando delle operazioni a centrocampo anche se la voglia di vincere delle azzurre ha reso estremamente interessante il match che è stato ricco di capovolgimenti di fronte: al 22′ è stata Rubensson ad avere la palla buona per segnare ma Giuliani si è superata ribattendo la conclusione tentata da distanza ravvicinata. Al 32′ è stata capitan Gabbiadini ad aver l’opportunità di segnare ma il numero 8 si è visto respingere il tiro da Lindahl. Dopo esser passate in vantaggio, le ragazze di Cabrini hanno rischiato di segnare il terzo gol poco dopo al 38′ con Bonansea che dopo aver saltato la sua diretta avversaria si è presentata tutta sola davanti a Lindahl che però è riuscita a deviare in corner il tiro della numero 11.



Allo Stadion De Vijverberg di Doetinchem l’Italia sta affrontando la Svezia nella terza giornata del gruppo B degli Europei di calcio femminile e, quando sono ormai stati giocati 10 minuti, il punteggio è di 1 a 1. A sbloccare l’incontro ci ha pensato in apertura al 4′ Sabatino che si è avventata sulla corta ribattuta del portiere mettendo in rete da pochi passi. Le svedesi però non si sono arrese ed hanno iniziato a prendere in mano le redini del gioco trovando il pareggio al 14′ trasformando un calcio di rigore con la Schelin. La massima punizione è stata correttamente concessa per un atterramento effettuato dalla Di Criscio ai danni della Blackstenius, la giocatrice è stata anche ammonita nell’occasione. Le azzurre, dopo aver subito due sconfitte contro Russia e Germania, sono già matematicamente eliminate mentre le scandinave sono già certe del passaggio ma devono cercare di difendere il primo posto nel raggruppamento.

Andiamo a conoscere meglio lavversaria di questa sera della nazione Italiana attraverso il suo palmares conquistato ai campionati Europei, organizzati questanno in terra olandese che vede le svedesi tra le favorite al titolo. La storia di fatto gli dà ragione: 10 partecipazioni in 11 competizioni oltre a un titolo nel 1984 e un totale di 6 medaglie. Oltre al già citato oro infatti si contano 3 secondi posto (edizioni 1987, 1995 e 2001) oltre a due terzi posto ottenuto invece nel 1989 e nella precedente edizione del 2013 organizzato proprio in Svezia.  Sulla carta quindi è proprio la Svezia la principale concorrente della Germania campionessa continentale: ce la farà la compagine di Pia Sundhage questanno a centrare il secondo titolo iridato degli Europei?

Si avvicina il fischio dinizio della partita tra Italia e Svezia, match per gli Europei di calcio femminile che ha alle spalle uno storico più ricco rispetto alle aspettative. Se volessimo infatti controllare lo storico recente vedremo che dal 2007 a oggi le due nazionali di calcio si sono affrontate in ben 5occasioni per un bilancio totale di 5 affermazione da parte della compagine svedese. Lultima volta che e due squadre di sono trovate di fronte risale ai campionati europeo di calcio femminile dei 2013: allora le azzurre persero per 3-1contro la Svezia, andata a segno con Schelin e Oqvist (e un autogol di Manieri) mentre per la nostra nazionale la marcatrice fu la capitana Gabbiadini. Volendo ampliare lo storico vale la pena di segnalare anche i testa  a testa occorsi negli anni 80: tre in tutto di cui due registrati nel 1984 e uno 5 anni dopo. Anche allora i successi arrisero sempre alla nazionale svedese, ancoroggi favoritissima.

Dallarbitro svizzero Esther Staubi, è la partita di calcio femminile in programma oggi martedì 15 luglio 2017 alle orepresso  lo Stadion De Vijverberg di Doetinchem, nella terza e ultima giornata della fase a gironi degli Europei 2017. Ultimo banco di prova per le azzurre del ct Cabrini pronte di fatto a salutare il torneo continentale: con due sconfitte già rimediate nelle prime due partite contro Germania e Russia, la nostra nazionale, classifica alla mano, da ultima non ha alcuna chance di trovare una qualificazione in extremis al tabellone finale. Come è noto infatti la formula per questi Europei di calcio femminile organizzati nei Paesi Bassi, solo le prime due di ogni girone passano ai quarti: qualificata di certo la Svezia, nel girone B saranno poi Germania e Russia (laltra partita prevista per oggi) a giocarsi lultimo passa  a disposizione.

Non di meno la nostra nazionale italiana non vorrà salutare la competizione senza dare soddisfazione a tutti gli appassionati: a prescindere dal risultato finale, va detto che la formazione di Cabrini ha più che convinto anche contro avversarie tecnicamente e fisicamente superiori. Quella di stasera si configura perciò più una  gara per lorgoglio che per la classifica: la Svezia è prima del girone con 4 punti, un pari e un successo e una differenza reti fissata a 2-0 mentre lItalia è quarta, ovvero ultima, con 0 punti, 0 successi e una differenza reti fissata a 2:4. Vediamo quelle che potrebbero essere le probabili formazioni della sfida oggi tra Italia e Svezia: per la nazionale azzurra il ct Cabrini non dovranno fare troppe modifiche rispetto al 44-2 visto contro la Germania, campionessa in carica anche se va detto che oggi il tecnico dovrà fare a meno di Elisa Bartoli, espulsa nel precedente match. Con Giuliani tra i pali, davanti in difesa dovremmo quindi rivedere Cecilia Salvai e Elena Linari con Guagni e una tra Tucceri Cimini e Di Criscio attesa la posto della Bartoli.

A centrocampo la regia del gioco verrà affidata a Daniela Stracchi, in coppia con Cernoia e con Bonansea e Carissimi sullesterno. La doppia punta dattacco invece sarà formata da Ilaria Mauro e la capitana Melania Gabbiadini, sorella del più noto Manolo. Per quanto riguarda la formazione della nazionale svedese, Pia Sundhage dovrebbe optare per la stessa formazione andata in campo contro la Russia pochi giorni fa: via quindi al 4-4-2 che vedrebbe Lindahls tra i pali e di fronte a lei la coppia di centrali formata da Sembrant e Fischer, con il duo Ericsson e Samuelsson allesterno. Davanti la cabina di regia sarà affidata a Caroline Seger in coppia al centro con lisa Dahlkvist. Le due punte dattacco invece saranno presumibilmente la capitana Lotta Schelin (autrice di una rete contro la Russia) e Stina Balckstenius, sempre in rete nella partita precedente.

Segnaliamo che il portale di scommesse online snai.it  ha consegnato alla nazionale svedese la palma della favorita: nell1x2 infatti il successo svedese stasera è stato dato a 1.22, con invece limprobabile affermazione da parte delle azzurre di Cabrini quotata a 11.25: il pareggio poi è stato valutato a 5.25.

La partita degli Europei femminili tra Italia e Svezia in programma alle ore 20.45 sarà trasmessa in diretta tv sul canale Eurosport HD, numero 372 del digitale terrestre e 210 di Sky: collegamento dalle ore 20:30 e telecronaca dalle 20:45. Gli abbonati a Mediaset Premium e Sky Sport potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite le rispettive applicazione Premium Play e SkyGo. Aggiornamenti in tempo reale sul sito internet ufficiale www.uefa.com.