Altro record del mondo ai Mondiali nuoto 2017, in un pomeriggio di grandi risultati per l’Italia ma anche, purtroppo, segnato dall’eliminazione di Giacomo Carini nella semifinale dei 200 farfalla (l’azzurro ha nuotato in 1’56’’59, sesto nella sua semifinale e tredicesimo in totale). La finale dei 100 rana come immaginavamo è stata spettacolare, e con il finale a sorpresa: Lilly King si è presa la medaglia d’oro con tanto di record del mondo (1’04’’13), strappandolo a Ruta Meilutyte che è anche rimasta giù dal podio nuotando in 1’05’’65 e facendosi beffare da Yuliya Efimova. Anche la russa però è rimasta con un palmo di naso: nell’ultima vasca è stata superata e alla fine, per soli due centesimi, ha ceduto alla grande sensazione Katie Meili, americana anche lei e capace di strappare alla super favorita la medaglia d’argento. Un finale inatteso, che però conferma quanto il nuoto statunitense sia in grado di fare: non è passato molto dall’addio alle gare di Rebecca Soni che già la rana al femminile ha trovato un nuovo fenomeno (la King conferma l’oro olimpico) e soprattutto ha già un’altra potenziale campionessa nella Meili, che era entrata in semifinale con il quarto tempo e pagando 42 centesimi rispetto al crono della Meilutyte. La quale invece è la grande delusione di Budapest, ma il suo calo era già stato evidente alle Olimpiadi. (agg. di Claudio Franceschini)
I Mondiali nuoto 2017 si colorano di azzurro: Simona Quadarella conquista una meravigliosa medaglia di bronzo a Budapest, nella finale dei 1500 metri. Finisce come previsto: Katie Ledecky fa il vuoto e si prende un altro oro (senza record del mondo), Mireia Belmonte è argento dopo aver rimontato la nostra Simona che, però, riesce a rimanere davanti a Boglarka Kapas e in totale scioltezza si prende la prima gioia mondiale, con tanto di lacrime in vasca, sul podio e ai microfoni Rai quando va a mostrare la medaglia. Altro bronzo dal nuoto di Budapest dopo quello di Gabriele Detti; altri due record del mondo vengono sbriciolati. Fenomenale Adam Peaty: in mattinata il britannico aveva centrato il primato mondiale nella batteria dei 50 rana, nel pomeriggio diventa il primo uomo a nuotare sotto il muro dei 26 secondi chiudendo la sua semifinale in 25’’95. Poco più tardi arriva anche la canadese Kylie Jacquelyn Masse: oro nei 100 dorso in 58’’10, nuovo record del mondo. Semifinali della rana agrodolci per l’Italia: Fabio Scozzoli riscatta la delusione dei 100 e si qualifica per la finale di domani con tanto di record italiano, è invece fuori per appena 5 centesimi (la distanza tra lui e il connazionale) Nicolò Martingenghi comunque soddisfatto di come ha nuotato. Bene anche Federica Pellegrini, che entra nella finale dei 200 stile con il quarto tempo assoluto (il primo naturalmente è quello di Katie Ledecky): domani avrà la possibilità di centrare la seconda medaglia consecutiva ai Mondiali. (agg. di Claudio Franceschini)
Il nuoto torna protagonista alla Danube Arena per i Mondiali di budapest 2017: giungiamo quindi al programma pomeridiano della competizione iridata con finali e semifinali pronte dare i primi verdetti per la vasca. Fittissimo il programma di gara di questo pomeriggio con tanti italiani pronti a coprirsi di gloria: si comincerà con la finale dei 200 metri maschile a stile libero per proseguire con la ben attesa finalissima per i1500 stile libero femminile dove la nostra Simona Quadarella spera di concede al tricolore una medaglia. Dopo il programma ufficiale prevede la prima semifinale per i 50 metri rana maschile, gustoso anticipo della semifinale per i 200 metri a stile libero femminile: qui la protagonista sarà senza dubbio la nostra Federica Pellegrini che ha superato le batterie con il miglior tempo.
Stiamo per entrare nel vivo del torneo di pallanuoto maschile ai mondiali di nuoto a Budapest 21017: tra pochi minuti infatti avranno inizio i tanto sospirati quarti di finale: a inaugurare la giornata sarà quindi la sfida tra Montenegro e Grecia, a cui farà seguito il big match Serbia-Australia e Ungheria e Russia. Solo alle ore 22.00 è atteso l’incontro che vedrà protagonisti il Settebello del ct Sandro Campagna: l’Itali sfiderà in scontro diretto la temibile Croazia nella speranza di poter arrivare a una semifinale per giocarsi poi una medaglia in vasca magiara. L’impresa di certo non si annuncia semplice: già il nostro sette rosa ha dovuto dire addio al tabellone principale, e domani è attesa sempre in vasca a Budapest per giocarsi contro l’Australia i piazzamenti dal5 all’8 posto. Una magra consolazione per la spedizione azzurra che è comunque decisa a non abbandodare la caputale ungherese senza aver ottenuto il massimo riconoscimento possibile. (agg Michela colombo)
Si è appena chiuso l’appuntamento mattutino con la vasca della Danube Arena 2017 ai Mondiali di Nuoto di Budapest: una mattinata eccellente per l’Italia che è riuscita a completare tutti gli obbiettivi che si era prefissata. A chiudere si sono svolti le batterie valevoli per le finali dirette dei 800 metri maschile a stile libero dove per il tricolore sono scesi in vasca il nostro Gabriele Detti e Gregorio Paltrinieri, autori di due ottime prestazioni, ben più che sufficienti per accedere alla finalissima domani sera. Nel sommario delle batterie l’azzurro Paltrinieri è riuscito a ottenere il primo tempo generale con il crono di 7:45.31,seguito nella graduatoria dal polacco Wojciech Wojdak. Solo sesto piazzamento totale per Gabriele Detti con il tempo di 7:49.67, comunque valido per la finale. (agg Michela colombo)
Un’ottimo inizio per la spedizione italiani ai Mondiali di nuoto di Budapest 2017 impegnata oggi alla Danube Arena: dopo la bella qualificazione di Scozzoli e Martinenghi alla semifinale dei 50metri rana maschile è scena in vasca la Divina, alias Federica Pellegrini. Una prima batteria preliminare che vale l’accesso alla semifinale prevista per questo pomeriggio, vissuta come una pura formalità per la regina del nuoto azzurro che non avuto alcun problema ad affermarsi nei 200 metri a stile libero. Nella riassunto delle batterie Federica Pellegrini ha raccolto il primo tempo generale fermando il cronometro sul 1:56.07 senza neanche spingere eccessivamente, per non stancare le gambe più del dovuto. Solo secondo tempo per Katie Ledecky, la star a stelle e strisce che ha invece registrano un ritardo di 20 secondi dalla nostra Superfede. Fuori dalla semifinale l’altra azzurra Alice Mizzau che ha con il tempo di 2:00.10 non sarà al via questo pomeriggio per la semifinale. (agg Michela Colombo)
Siamo ormai entrare nel vivo della giornata di nuoto ai Mondiali di Budapest 2017 e a brevissimo la nostra Federica Pellegrini scenderà in vasca alla Danube Arena per sbrigare la formalità della batteria per i 200 metri stile libero: poco più che obbligo formale per la regina del nuoto azzurro che oggi pomeriggio scenderà in vasca per le semifinali salvo imprevisti. Si sono invece appena concluse le batteria per i 50 metri a rana dove il nostri azzurri Nicolò Martinenghi e Fabio Scozzoli hanno raggiunto crono validi per la semifinale di domani raggiugendo rispettivamente il settimo e l’ottavo poso in graduatoria generale delle batterie. Proprio qui Adam Peaty, il nuotatore britannico ha appena segnato il nuovo record del Mondo fermando il cronometro sul 26.10. (agg Michela Colombo)
I Mondiali di nuoto 2017, in programma a Budapest, stanno per entrare nella fase decisiva. Oggi l’Italia può sperare in diverse medaglie, utili per migliorare la posizione nel medagliere complessivo. E allora andiamo a dargli subito un’occhiata. In prima posizione troviamo la Cina con 22 medaglie: 10 ori, 9 argenti e 3 bronzi. Alle spalle degli asiatici troviamo la Russia con 15, così suddivise: 8 ori, 3 argenti e 4 bronzi. La Francia occupa il gradino più basso del podio con 7 medaglie: 5 ori, un argento e un bronzo. Gli Usa sono invece quarti, con 12 medaglie: 4 ori e altrettanti argenti e bronzi. La Gran Bretagna è quinta con 6 medaglie: 3 ori, 2 argenti e un bronzo. Infine arriviamo all’Italia, attualmente settima con 10 medaglie: un’oro (nuoto sincronizzato), 3 argenti e 6 bronzi. (agg. Giuliani Federico)
Si apre una nuova giornata sui Mondiali nuoto 2017, e nella piscina di Budapest arrivano i tonnellaggi pesanti: martedì 25 luglio per l’Italia è il giorno dei grandi favoriti per le medaglie, anche se non sarà oggi che avranno le loro finali (dovessero qualificarsi le disputeranno domani). Sono quattro le gare che la mattina si apriranno con le batterie: si parte con i 50 rana maschili e nella settima batteria (ne sono previste nove) ci sarà Nicolò Martinenghi, che purtroppo non ha guadagnato l’accesso alla finale dei 100 ma proverà a rifarsi qui.
Non solo lui a caccia di riscatto: nell’ottava batteria c’è infatti Fabio Scozzoli, che addirittura nei 100 ha conosciuto l’eliminazione al primo turno. Arrivano poi i 200 stile femminili, e questa è la gara di Federica Pellegrini: l’azzurra potrebbe essere all’ultima prova della carriera (anche se recentemente ha detto di vedere il suo ritiro ancora piuttosto lontano) e, rimasta l’unica nata negli anni Ottanta in gara, cerca l’ennesima medaglia di una corsa straordinaria, una medaglia che a Rio le è sfuggita per un soffio (quarto posto).
Naturalmente la campionessa in carica Katie Ledecky resta la grande favorita, ma i margini per arrivare sul podio ci sono; Sarah Sjostrom ed Emma McKeon fanno paura, ma hanno già gareggiato in questi giorni e potrebbero accusare un po’ di stanchezza. Subito dopo le batterie dei 200 femminili, ecco scattare i 200 farfalla maschili: cinque batterie, nella quarta avremo la presenza di Giacomo Carini che, realisticamente, non è tra i favoriti per staccare il pass per la semifinale.
Chiusura dedicata alle semifinali degli 800 maschili: Gregorio Paltrinieri è il favorito per l’oro insieme a Sun Yang (già campione nei 400), ma in acqua (in una batteria diversa) ci sarà anche Gabriele Detti che, dopo il bronzo nella distanza dimezzata, proverà a mettere le mani su una medaglia anche in una gara che non sente troppo sua (non come i 400, almeno).
Dalle ore 17:30 come sempre scatta il programma pomeridiano: avremo le semifinali delle gare di cui sopra (800 a parte), avremo poi cinque finali cominciando da quella dei 200 stile maschili (senza italiani), per poi proseguire con quella dei 1500 stile femminili. Che è anche quella che ci interessa: Simona Quadarella infatti si gioca le concrete possibilità di medaglia, le sue avversarie principali sono l’immancabile Ledecky (che ha già prenotato l’oro), la spagnola Mireia Belmonte e l’ungherese Boglarka Kapas.
Nei 100 dorso maschili e femminili non sono presenti italiani: Matteo Milli ha ottenuto il sedicesimo tempo in semifinale, tra le donne non avevamo rappresentanti ieri pomeriggio. Si chiude con la finale dei 100 rana, che sarà entusiasmante: Arianna Castiglioni non ce l’ha fatta, ma ancora una volta si rinnova il duello tra Yuliya Efimova e Ruta Meilutyte, con la russa che in semifinale ha nuotato 4 centesimi sopra il record del mondo fatto registrare quattro anni fa dalla lituana. Attenzione poi alla terza incomoda: Lilly King, ventenne americana, è l’oro olimpico in carica e ha nuotato meglio della Meilutyte in semifinale.
Come al solito sarà possibile assistere in diretta tv alle fasi cruciali dei campionati del mondo di nuoto di Budapest 2017 grazie all’ampia copertura televisiva che la Rai dedica all’evento grazie al canale 57 (in alta definizione) dove vengono trasmesse la maggior parte delle gare e tutte le più importanti che vedono protagonisti i nostri atleti.
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