Federica Pellegrini conquista unaltra finale nei 200 stile: ai Mondiali nuoto 2017 la veneziana andrà a caccia, domani pomeriggio, di unaltra medaglia che sarebbe per lei la settima consecutiva in un Mondiale. Sarebbe un primato straordinario; intanto la sua semifinale lha vinta, nuotando in 15558 che rappresenta il quarto tempo di ingresso. Significa che laltra semifinale è stata ben più veloce: Katie Ledecky, Emma McKeon e Veronika Popova, tutte nella prima frazione, sono le tre finaliste con il crono più veloce. Nella sua semifinale invece la Pellegrini ha battuto Katinka Hosszu (15598), Siobhan Haughey (15621) e tutte le altre, a cominciare dallolandese Femke Heemskerk (già a medaglia con la 4×100 stile) e continuando con la cinese Yanhan Ai, che aveva girato in prima posizione allultima vasca ed è letteralmente crollata. Quel che conta è che la Pellegrini sia ancora una volta in finale: la settima consecutiva, ancora una vota la nuotatrice azzurra andrà a caccia della leggenda. (agg. di Claudio Franceschini)
Federica Pellegrini è pronta a nuotare nelle batterie dei 200 metri stile libero: ai Mondiali nuoto 2017 la nuotatrice veneziana vuole confermare quanto di buono ha fatto vedere in mattinata, quando si è presa il miglior tempo nelle batterie superando anche limbattibile Katie Ledecky. Naturalmente si tratta di crono relativi, o meglio: la grande condizione di Federica è lì da vedere, però è chiaro che in una batteria – avendo più o meno la certezza della qualificazione – tutte le favorite si limitano e provano più che altro a trovare le sensazioni giuste in vista della finale. Lo ha fatto anche la Pellegrini che però, essendo la più anziana in vasca, ha anche voluto dimostrare di saperci ancora fare e di essere ancora in corsa per una medaglia: ora vedremo se anche la semifinale vedrà la nostra nuotatrice protagonista, in vista della finale di domani che, salvo clamorose débacle, Federica non dovrebbe mancare. Pronti dunque a vivere la grande serata di Federica Pellegrini, ancora una volta. (agg. di Claudio Franceschini)
Cera anche Alessandro Pellegrini alla Duna Arena di Budapest. In vasca vi era Federica, la campionessa di nuoto, e il fratello ha voluto fare il tifo per lei dal vivo dopo quattro anni di assenza, precisamente dai campionati di Barcellona del 2013. Federica ha gareggiato nella quinta batteria dei 200 sl, vincendo il proprio gruppo con un tempo decisamente interessante: il cronometro si è infatti fermato a 15607, tempo migliore della grande favorita, la statunitense Katie Ledecky. E proprio del talento 20enne a stelle e strisce ha parlato Alessandro Pellegrini: «Federica era ancora assonnata. Non si aspettava di andare così forte. Katie Ledecky è un nome che fa paura, è un mostro; Katinka Hosszu gioca in casa e non va piano; si prospetta davvero una bella semifinale nel pomeriggio!. Nel pomeriggio, come anticipato, ci sarà la semifinale, che di fatto decreterà quali saranno le nuotatrici più veloci al mondo: «Sarà dura, ci sono tutte quante prosegue Alessandro a riguardo sarà sicuramente una bella semifinale; vediamo cosa succederà. Non voglio fare pronostici, non voglio dire niente, lunica cosa che posso dire è che arriverò nello stadio con i capelli tricolore. Lappuntamento è quindi attorno alle ore 17:30, quando tutta Italia tiferà per la Pellegrini. Niente da fare invece per la Mizzau, che è rimasta fuori dalle migliori.
Interessante primo posto di Federica Pellegrini nella batteria dei 200 sl femminili. Latleta azzurra ha chiuso davanti a tutti nel proprio gruppo, fermando il cronometro sul tempo di 15607. Un dato molto positivo soprattutto perché la grande favorita per la medaglia doro, la giovane atleta statunitense Ledecky, ha ottenuto un tempo superiore. Soddisfatta ovviamente la Divina, che al termine della propria batteria, parlando ai microfoni di Rai Sport, ha ammesso: «E andato tutto bene, anche se con un po di fatica ma non mi aspettavo di andare così forte. La batteria precedente è stata molto tirata così ho deciso di stare al passo. Penso di sbagliarmi ma non ho visto picchi di forma eccezionali, quindi credo che sarà una gara tirata, allultimo centimetro. La Pellegrini ha parlato quindi della 4 x 100 sl in cui le italiane sono state eliminate: «Nella 4 x 100 non è vero che non sono stata convincente, ma i tempi erano alti e di conseguenza ho preferito salvaguardare le gambe. Questa mattina è andato tutto bene ma oggi pomeriggio sarà unaltra gara poi domani vedremo. Io sono molto tranquilla.
Si è svolta poco fa la batteria numero 5 dei 200 sl femminili, con la nostra Federica Pellegrini in vasca con il numero 4 del proprio gruppo. La Divina era in buona compagnia visto che vi era anche unaltra atleta italiana come Alice Mizzau. La Pellegrini ha diretto la propria batteria, passando per prima al giro di boa dei 100 metri, chiudendo quindi al primissimo posto con il tempo di Un tempo senza dubbio interessante, in linea con il cronometro fatto segnare dalla nuotatrice veneta questanno. Un messaggio quindi della Pellegrini che ha voluto chiudere la propria batteria al primo posto, senza risparmiarsi, come del resto ogni campione che si rispetti fa. Ora toccherà alla sesta ed ultima batteria dei 200 sl, quella con Katie Ledecky, la grande favorita per la medaglia doro.
In attesa che si completino le batterie dei 50 rana, la nostra campionessa Federica Pellegrini, si scalda in vista dei 200 sl, la Sua gara. La bella nuotatrice veneta è infatti una delle atlete top in questa specialità e ovviamente proverà a dare del filo da torcere a tutte le ragazze in vasca. La favorita resta però a tuttoggi la statunitense Katie Ledecky, talentuosa 20enne di Washington, detentrice della Medaglia dOro alle olimpiadi di Rio de Janeiro nel 2016 con il tempo di 15373, e iridata anche nella 4 x 200 sl. La Pellegrini si è invece fermata questanno all15594 di Riccione, che ha escluso la Divina dalle tre migliori assolute del 2017. Linizio delle batterie è fissato fra pochi minuti, attorno alle ore 9:50, e sarà ovviamente il momento verità: lItalia fa il tifo per Federica.
Torna in vasca ai Mondiali nuoto 2017: dopo aver mancato laccesso alla finale nella 4×100, la veneziana gareggia in quella che è la sua gara principe: i 200 metri stile libero. Per lei un record pazzesco: su questa distanza ha vinto sei medaglie consecutive ai Mondiali, partendo dallargento nel 2005 fino ad arrivare alluguale metallo di Kazan 2015, quando la cannibale Katie Ledecky le ha portato via la vittoria infliggendole una sconfitta che sarebbe stata ripetuta un anno più tardi, alle Olimpiadi di Rio (ma in Brasile Federica è arrivata quarta).
Le avversarie da battere? Le stesse dei Giochi: forse in questo momento ai livelli della Ledecky non si può arrivare, può essere sicuramente più abbordabile strappare una medaglia a Sarah Sjostrom e Emma McKeon. Vero che la svedese ha timbrato il record del mondo sui 100 (nella staffetta) e che laustraliana sta crescendo passo dopo passo, ma quando si parla di Federica Pellegrini si parla di unautentica fuoriclasse, capace di andare oltre i propri limiti e di superare tutte le regole non scritte nel mondo del nuoto.
I 200 stile, dicevamo, sono la sua gara: qui ha conquistato anche un oro e un argento olimpici oltre a quattro ori europei (consecutivi). Per adesso è ancora lei a detenere il record del mondo sulla distanza: 15298 fatto registrare nellormai lontanissimo luglio 2009, ai Mondiali di Roma. Era lepoca dei super costumi, ma è indicativo il fatto che il fenomeno Ledecky non sia ancora arrivato a strapparglielo; la veneta resiste. Per lei questi Mondiali non sarebbero nemmeno dovuti arrivare: nella sua testa il ritiro dopo Rio era un fatto concreto, e questo aveva annunciato al mondo.
Poi, un po la frustrazione per il legno olimpico, un po il deteriorarsi del rapporto con Filippo Magnini, lhanno convinta a tornare in vasca; per di più prima di partire per Budapest Federica ha dichiarato di pensare alladdio alle gare come ad un momento ancora lontano, e nel frattempo è rimasta lunica atleta nata negli anni Ottanta che si confronti ancora con i 200 stile. Ricordiamo a margine due cose: la finale sarà disputata nel pomeriggio di domani, e oggi in gara troveremo anche Alice Mizzau, che avrebbe dovuto gareggiare anche nei 200 ma, al pari di Simona Quadarella, ha deciso di non partecipare alla distanza doppia.
Come al solito sarà possibile assistere in diretta tv alla gara dei 200 stile femminili ai Mondiali nuoto 2017 grazie all’ampia copertura televisiva che la Rai dedica all’evento grazie al canale 57 (in alta definizione) dove vengono trasmesse la maggior parte delle gare e tutte le più importanti che vedono protagonisti i nostri atleti. Diretta streaming video garantita dall’app RaiPlay scaricabile sui dispositivi mobili o accessibile tramite web browser all’indirizzo www.raiplay.it.