All’Arena Philip II di Skopje si è appena conclusa la gara tra Vardar e Copenaghen che ha visto la vittoria dei padroni di casa con il punteggio di All’84’ la formazione di Sedloski sfiora addirittura il raddoppio con Kojasevic che si fa prendere dalla frenesia e non angola a sufficienza il tiro trovando l’opposizione di Olsen. Dal canto loro gli ospiti ci provano con Boilesen e Santander ma nessuno dei due impensierisce Gacevski che se la cava egregiamente e anche nel recupero blinderà la propria porta con una serie di interventi mirabili ancora su Santander e poi su Thomsen. L’assalto disperato della formazione di Solbakken non porta risultati, al triplice fischio dell’arbitro i giocatori del Vardar festeggiano per l’impresa appena compiuta. Tra una settimana in Danimarca sarà dura ma la squadra macedone spera nel miracolo di accedere ai play-off di Champions League, uno scenario che nella peggiore delle ipotesi garantirebbe la qualificazione ai gironi di Europa League. (agg. di Stefano Belli)
Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo è cambiato il risultato all’Arena Philip II di Skopje dove i padroni di casa del Vardar stanno battendo a sorpresa il più quotato Copenaghen per 1 a 0. A rompere gli equilibri ci ha pensato Jonathan Balotelli – nessuna parentela con il più famoso Mario – che al 65′ ha realizzato la rete del vantaggio mandando in visibilio il pubblico locale. Il numero 89 ci aveva già provato nei minuti precedenti sfiorando il gol al 55′ e trovando l’opposizione di Olsen che questa volta non ha potuto fare niente per evitare lo 0-1. Gli ospiti si rimboccano le maniche e alzano pesantemente il baricentro con Verbic che scalda le mani a Gacevski, in contropiede al 70′ Kojasevic non trova la porta mentre grazie a qualche tiro dalla bandierina gli uomini di Solbakken rimangono in zona d’attacco, per adesso l’undici di Sedloski si difende con ordine e senza soffrire, opponendosi anche al tentativo di Sotiriou al 74′. Ci aspetta un finale palpitante con i campioni di Macedonia a un passo da un’altra grande impresa dopo aver eliminato il Malmoe nel turno precedente. (agg. di Stefano Belli)
Al decimo minuto del secondo tempo il punteggio di Vardar-Copenaghen vede le due squadre sempre bloccate sullo 0-0. A inizio ripresa tornano subito ad attaccare gli ospiti con la conclusione di Verbic che non arriva a destinazione, dall’altra parte del campo al 50′ Hambartsumyan si presenta davanti a Olsen ma il suo tiro non crea alcun pericolo per la retroguardia avversaria. Nei minuti successivi per la formazione danese ci provano Santander e Bengtsson, entrambi i tiri sono da dimenticare e da archiviare nel museo degli orrori. (agg. di Stefano Belli)
Il primo tempo di Vardar-Copenaghen si è concluso sul punteggio di 0-0, nessun gol nei primi quarantacinque minuti anche se la formazione di casa è andata più vicina al bersaglio grosso rispetto a quella ospite. Al 30′ Barseghyan non inquadra la porta, dall’altra parte la conclusione di Pavlovic viene murata dalla difesa avversaria. Al 34′ intervento di Olsen che respinge il tiro di Spirovski, prima dell’intervallo gli uomini di Sedloski tornano in zona d’attacco con Blazevski che trova sbarrata la via per la rete, nemmeno Jonathan Balotelli ha molta fortuna, stesso discorso per Juan Felipe che non riesce a scavalcare l’estremo difensore avversario. (agg. di Stefano Belli)
Alla mezz’ora del primo tempo il punteggio di Vardar-Copenaghen rimane sullo 0-0. Poche emozioni in questa fase del match, dopo un inizio piuttosto movimentato le due squadre si sono date una calmata impostando le rispettive manovre con più calma e meno frenesia. A spezzettare ulteriormente il gioco ci pensano i tanti interventi fallosi commessi sia dai padroni di casa che dagli ospiti. Al 29′ l’undici di Sedloski torna in avanti con Nikolov che conquista un tiro dalla bandierina sugli sviluppi del quale Grncarov non trova la deviazione vincente. (agg. di Stefano Belli)
All’Arena Philip II di Skopje l’arbitro tedesco Daniel Siebert ha dato il via alle ostilità tra Vardar e Copenaghen che si affrontano nel match d’andata del terzo turno preliminare di Champions League 2017-2018, quando sono trascorsi circa dieci minuti dal fischio d’inizio il parziale è sullo 0-0. Le prime emozioni arrivano già al 3′ quando Gacevski respinge la conclusione di Gregus rifugiandosi in calcio d’angolo, dall’altra parte del campo è Blazevski ad andare al tiro, senza fortuna, poco dopo lo imita Hambartsumyan ma nemmeno lui riesce a inquadrare la porta di Olsen. Ritmi alti e squadre allungate sul terreno di gioco, le premesse per una partita dai tanti capovolgimenti di fronte ci sono tutte. (agg. di Stefano Belli)
E la prima volta che Vardar e Copenaghen si affrontano in una partita ufficiale: prima di questo terzo turno preliminare di Champions League andiamo allora a scoprire quale sia lo stato di forma che accompagna le due formazioni. Il Vardar deve ancora iniziare il campionato macedone, perciò finora ha disputato soltanto amichevoli: dopo aver superato per 2-0 lAdmira Wacker, il Vardar ha perso due partite consecutive, entrambe per 1-0, contro Maribor e Mattersburg. Poi chiaramente i macedoni hanno affrontato il secondo turno preliminare di Champions League: pareggio in Svezia contro il Malmoe e vittoria casalinga per 3-1, dunque un ottimo risultato contro pronostico. Per quanto riguarda il Copenaghen, il turno contro lo Zilina è stato superato soffrendo: dopo il 3-1 esterno i danesi hanno clamorosamente rischiato di farsi eliminare, perdendo 2-1 in casa e arrivando ad una sola rete dal dover giocare i tempi supplementari. Nel frattempo il Copenaghen ha iniziato il suo campionato: lesordio non è stato dei migliori perchè è arrivato un pareggio interno contro lAalborg (1-1), meglio nella seconda giornata quando la squadra della capitale danese è andata a vincere 3-0 sul campo del Randers. (agg. di Claudio Franceschini)
Vardar-Copenaghen sarà diretta da Daniel Siebert: ha 33 anni e per lui si tratta già della terza partita stagionale. Esordio avvenuto nel secondo turno preliminare di Champions League, quando il Maribor ha vinto in casa dello Zrinjski nella partita di andata; nelloccasione cinque ammonizioni e unespulsione (per doppio giallo) con ben due calci di rigore fischiati. Un tiro dal dischetto Siebert lo ha assegnato anche dieci giorni più tardi, nella partita di 3. Liga tra Lotte e Hansa Rostock (vittoria degli ospiti per 2-0); si tratta però di unanomalia, perchè lo scorso anno i tiri dal dischetto nelle partite dirette dallarbitro tedesco sono stati 5, dunque non tantissimi. Le ammonizioni sono state 116, appena più di quattro per gara; 6 invece le espulsioni comminate, due delle quali per rosso diretto. Nel 2016-2017 Siebert ha arbitrato una sola partita di Champions League: eravamo nel terzo turno preliminare e lo Sparta Praga aveva pareggiato 1-1 contro la Steaua Bucarest. Nelloccasione il tedesco aveva fatto registrare il record di ammonizioni stagionali, ben 9; lhighlight dello scorso anno è invece il quarto della Coppa di Germania con la vittoria (3-0) del Bayern Monaco contro lo Schalke 04. Bavaresi incrociati tre volte anche in Bundesliga, in particolare nella trasferta di Leverkusen contro il Bayer terminata 0-0. (agg. di Claudio Franceschini)
E Copenaghen, una partita diretta dall’arbitro tedesco Daniel Siebert, si gioca alle ore 20 di martedì 25 luglio; siamo arrivati alle gare di andata del terzo turno preliminare di Champions League 2017-2018. Il Vardar è reduce dal successo nella First League macedone, la massima serie del campionato che si disputa in Macedonia.
Lo ha fatto infliggendo un distacco pesantissimo alla seconda, distanziata di 13 punti (il Shkendija ndr). Per il Vardar l’incontro con il Copenaghen però non sarà affatto semplice. In più avrà lo svantaggio di disputare il ritorno in trasferta, laddove probabilmente la forza dell’avversario danese uscirà al cento per cento. L’Fc Copenaghen punta comunque già a chiudere i conti nel match di andata di martedì prossimo.
I danesi sono più avanti nella preparazione rispetto ai macedoni, avendo già esordito nel campionato del loro Paese, la Superligaen. Un esordio però amaro, con l’1-1 rimediato in casa contro l’Aab. Nei preliminari invece il Copenaghen è passato con il brivido. Dopo il successo per 3-1 sul campo esterno dello Zilina, i calciatori danesi si sono fatti sorprendere in Danimarca, perdendo 2-1 di fronte ai propri tifosi ma conservando ugualmente il pass virtuale conquistato 7 giorni prima in trasferta.
Nella passata stagione il Vardar aveva beneficiato dei gol dei suoi attaccanti brasiliani in rosa. Su tutti Jonathan Balotelli, che non ha nulla a che vedere con il nostro Supermario Balotelli, né tantomeno vanta rapporti di parentela con l’ex centravanti della Nazionale italiana. Alla sua prima stagione in Macedonia lo scorso anno Jonathan Balotelli illuminò con le sue giocate le partite del Vardar, arrivando in doppia cifra a fine campionato (11 gol segnati) dopo 29 incontri disputati, a testimonianza della maturità con cui ha affrontato il campionato.
In doppia cifra è andato anche l’attaccante macedone Blazhevski, che sta per iniziare la sua quarta stagione consecutiva tra le fila del Vardar, dopo la breve esperienza al Khazar Lankaran. Per lui 11 gol in 26 partite lo scorso anno, un bottino che vorrà migliorare quest’anno. Quello di quest’anno può essere l’anno di Pavlovic. Il 23 enne croato, arrivato lo scorso anno in Danimarca, ha sfiorato da subito la doppia cifra, chiudendo la sua prima esperienza in Superligaen con 8 reti. Riflettori accesi anche sul paraguaiano classe 1991 Santander, già in rete nella nuova stagione e autore di 11 gol in quella passata.
Ci sono grandi aspettative anche su un altro classe 1993, arrivato in estate dall’Apoel di Cipro. Si chiama Soteriou ed è reduce da una stagione assolutamente fantastica, in cui ha segnato 21 gol in 32 partite, andando a raddoppiare il bottino conquistato l’anno prima (10 reti ndr). L’allenatore del Copenaghen è il norvegese Solbakken.
Nell’ultima partita di campionato, pareggiata contro l’Aab per 1-1, ha schierato i suoi con il 4-4-2. La coppia d’attacco è stata quella composta dal paraguaiano Santander ed il croato Pavlovic. A centrocampo sono stati schierati come titolari Verbic, Kusk, Matic e Kvist. In difesa spazio a Luftner, Boilesen, Johansson e Hogli. In porta lo svedese Olsen. Stando alle quote dei bookmakers (Better), il Copenaghen dovrebbe vincere facile. Il segno 1 è quotato a 1.36, mentre si trova a quota 9 il successo del Vardar. Il segno x paga 3,4 volte la posta puntata.
Vardar-Copenaghen non sarà trasmessa in diretta tv, nè sarà possibile assistere a una diretta streaming video per seguire questa partita; per tutte le informazioni utili potete consultare il sito ufficiale della UEFA (www.uefa.com) accedendo alla sezione specifica dedicata alla Champions League e alle partite del terzo turno preliminare.