L’astinenza è finita per gli appassionati di calcio: la nuova stagione è alle porte. Il sorteggio del calendario di Serie A, è stato il primo atto del campionato 2017/2018. Non si può parlare di attesa per i calcio addicted: non è passato tanto tempo dalla festa scudetto della Juventus, ma c’è già tanta voglia di rivedere in campo i propri beniamini, di scoprire i nuovi acquisti e di godersi un campionato tornato ad essere competitivo, con Napoli, Roma, Milan e Inter più agguerrite rispetto alla scorsa stagione di Serie A. I colpi del calciomercato non sono mancati, la giusta dose di veleni ed elettricità nemmeno e quindi l’attesa era tanta per capire se si sarebbe arrivati subito alla resa dei conti per alcune rivali o se piuttosto le big avrebbero potuto contare su un avvio tranquillo per rodare e consolidare le proprie certezze nel dare l’assalto allo scudettoo agli altri obbiettivi che vanno cercando in questa nuova Serie A che comincerà con l’anticipo del 19 agosto 2017.
CALENDARIO SERIE A 2017-2018: L’ANALISI
I campioni d’Italia in carica apriranno le danze all’Allianz Stadium in casa contro il Cagliari. A differenza della passata stagione, il calendario di Serie A comincia con un turno sulla carta abbordabile per la Juventus. Poi toccherà a Genoa, Chievo e Sassuolo prima dell’intrigante confronto col passato di Federico Bernardeschi per l’incrocio con la Fiorentina alla quinta giornata. Per quanto riguarda la prima giornata della Serie A, il big match ce lo regalano Inter e Fiorentina, che si affronteranno a San Siro. Un incrocio molto interessante, suggestivo soprattutto per Borja Valero e Stefano Pioli, che sono passati da una parte all’altra quest’estate. Il Milan di Vincenzo Montella invece debutterà contro il Crotone allo Scida, mentre la Roma e l’Atalanta potrebbero regalarci una partita a dir poco spettacolare. Gara caldissima anche al Bentegodi, dove l’Hellas Verona celebra il ritorno in Serie A contro il Napoli. Il Chievo, invece, farà visita all’Udinese, mentre il Bologna se la vedrà col Torino. Esordio in Serie A in trasferta per il Benevento, che giocherà a Marassi contro la Sampdoria. Avvio di stagione difficile invece per la SPAL che andrà all’Olimpico per sfidare la Lazio. Il Sassuolo, invece, incrocerà il Genoa.
PRIMI ANTICIPI E POSTICIPI
La Lega Calcio ha già reso noti anticipi e posticipi: il turno si aprirà con Juventus-Cagliari sabato 19 agosto alle 18, mentre alle 20.45 toccherà a Hellas Verona e Napoli, a causa dell’impegno dei partenopei in Champions League. Domenica la Roma affronterà l’Atalanta alle 18, mentre il Milan chiuderà il primo turno lunedì 21 agosto alle 20.45, se riuscirà a qualificarsi in Europa League. Prendetevi invece il sabato del 26 agosto libero per Roma-Inter, che si giocherà alle 20.45. Prima invece Genoa-Juventus, in programma alle 18. Stessa ora ma di domenica la sfida tra Torino e Sassuolo.
CALENDARIO DA INCUBO PER L’INTER. CHI COMINCIA IN DISCESA?
Tralasciando le solite e stucchevoli frasi di circostanza («Tanto le dobbiamo incontrare tutte), è chiaro che le big auspicavano un calendario più agevole e una partenza morbida nella nuova stagione. Ma accontentarle tutte è stato impossibile e, infatti, l’inizio è choc per l’Inter, che prima affronterà in casa la Fiorentina e poi farà visita alla Roma. Un bell’incrocio per Spalletti tra presente e passato. Ma nemmeno ai giallorossi sembra essere andata meglio, considerando anche l’incrocio iniziale con l’Atalanta, alle prese con avversari difficili in avvio. Se per l’Inter l’avvio è da brivido e quello della Roma è in salita, non se la ride neppure la Fiorentina, rivoluzionata da questa sessione di calciomercato. Avrà modo di carburare, almeno sulla carta, il Milan, che dopo il Crotone affronterà il Cagliari, due partite che saranno preziose per arrivare al top in vista del big match con la Lazio. Questa prima parte della stagione sarà utile per capire che ruolo potrà recitare la squadra rossonera. Rimanendo sulla carta, più della Juventus sembra avere un avvio di stagione facile il Napoli: dopo il Verona toccherà ad Atalanta, Bologna e Benevento prima del big match contro la Lazio.
DERBY E SFIDE INFUOCATE
Insieme ai big match, scorrendo il nuovo calendario di Serie A rivestono particolare interesse i derby: il primo sarà quello della Mole, quindi Juventus-Torino, in programma già alla sesta giornata di campionato. I bianconeri ci arriveranno dopo aver sfidato la Fiorentina e tre giorni dopo avrà il debutto in Champions League. All’ottava giornata, invece, quello “cinese” tra Inter e Milan, a cui la squadra di Montella ci arriverà dopo aver affrontato la Roma, che dal canto suo farà poi visita al Napoli. Occhi puntati allora su questo turno: a parte il derby milanese, ci saranno appunto Roma-Napoli e Juventus-Lazio. Una settimana dopo il Napoli ospiterà l’Inter, mentre a Verona andrà in scena il derby tra Chievo ed Hellas. Per il “Bonucci game” bisogna aspettare l’undicesima giornata, nella quale andrà in scena Milan-Juventus. Il derby della Lanterna Genoa-Sampdoria andrà in scena alla dodicesima giornata, poi toccherà a quello capitolino Roma-Lazio, ma la tredicesima giornata sarà anche quella del big match Napoli-Milan. Dicembre sarà un mese complicato per la Juventus, che lo aprirà in casa del Napoli, poi riceveranno l’Inter e in pieno clima natalizio ospiteranno la Roma. L’anno si chiuderà invece con i big match Fiorentina-Milan e Inter-Lazio.
SCUDETTO E SALVEZZA, QUANDO SI DECIDE TUTTO…
Facciamo però un balzo dalla prima parte dell’anno all’ultima giornata del campionato. Considerando il grande equilibrio che si prospetta, potrebbe rivelarsi decisiva in chiave scudetto. Il 20 maggio 2018, all’ultima giornata, potrebbe essere assegnato lo scudetto. L’Inter dovrà fare visita alla Lazio, il Milan ospiterà la Fiorentina. Il Sassuolo potrebbe provare a fare uno scherzo alla Roma dell’ex Di Francesco, mentre Juventus e Napoli avranno incroci più agevoli, rispettivamente con Hellas Verona all’Allianz Stadium e con il Crotone al San Paolo. L’ultima giornata potrebbe essere decisiva in chiave salvezza, se la questione non verrà risolta prima: attenzione allora a Chievo-Benevento, Udinese-Bologna e . Il Torino sarà la sorpresa del campionato? L’eventuale accesso in Europa League potrebbe essere festeggiato col Genoa. L’Atalanta riuscirà a confermarsi? Decisiva potrebbe essere la chiusura contro il Cagliari.
IL SORTEGGIO DELL’ANNO SCORSO
L’inizio della scorsa stagione è stato molto complicato per la Juventus, che però l’ha chiusa in bellezza, vincendo cioè il titolo. Ha dovuto affrontare all’esordio la Fiorentina, un match che quest’anno è atteso per il passaggio di Bernardeschi in bianconero. La prima giornata l’anno scorso è stata caratterizzata dai “ritorni”: Giampaolo, allenatore della Sampdoria, ha fatto visita all’Empoli, ma fece più rumore il ritorno di Mihajlovic, allenatore del Torino, per la sfida contro il Milan. Pescara-Napoli è stata, invece, la sfida dei doppi ex per Sarri e Oddo. La seconda giornata è stata invece quella dei big match: da Lazio-Juventus a Napoli-Milan. Il derby d’Italia Inter-Juventus è andato in scena invece alla quarta giornata, nella quale c’è stata anche la sfida Fiorentina-Roma. C’è già attesa per la sfida tra Juventus e Milan: l’anno scorso fu giocata alla nona giornata. Dopo due giornate, invece, la Juventus affrontò allo Stadium il Napoli. Il derby di Milano fu sorteggiato alla tredicesima giornata, quello di Roma alla quindicesima.
ECCO I CRITERI DI COMPILAZIONE IMPIEGATI PER IL NUOVO CALENDARIO SERIE A 2017-2018
Si è tenuto poco fa il sorteggio del calendario della Serie A 2017/2018. Nella sede della Lega Calcio di via Rosellini a Milano è caduto il velo sulle partite in programma nella nuova stagione. Nella costruzione delle sfide in casa e in trasferta si è tenuto conto di alcuni criteri. Partiamo dalla parte finale del campionato: nelle ultime quattro giornate, le partite casalinghe sono perfettamente alternate a quelle in trasferta. Inoltre, non possono esserci più di due partite consecutive in casa e/o in trasferta per girone. Ma è prevista alternanza casa/trasferta anche per Bologna-Spal, Chievo-Hellas, Genoa-Sampdoria, Inter-Milan, Juventus-Torino e Lazio-Roma. Le città con due squadre che giocano nello stesso stadio – e questo è il caso di Genova, Milano, Roma e Verona – l’ordine di esordio casalingo è invertito rispetto a quello della passata stagione. Niente scontri tra le squadre che disputano i preliminari di Champions ed Europa League. Quelle che disputano la Champions non possono incontrare quelle che fanno l’Europa League nelle giornate precedenti o successive al turno di coppa. Ci sono poi situazioni “speciali”, come quelle della Spal o del Cagliari, che hanno avviato i lavori di adeguamento allo stadio.