DIRETTA CRAIOVA MILAN (RISULTATO FINALE 0-1), INFO STREAMING VIDEO E TV (EUROPA LEAGUE)

Craiova-Milan termina 0-1 allo Stadionul Municipal di Drobeta-Turnu Severin ma quanta sofferenza nella ripresa per Montella! Terminata la benzina ed emersa la preparazione diversa, con i rumeni molto più avanti, Montolivo e compagni hanno dovuto resistere agli assalti dei ragazzi di Mangia, letteralmente scatenati nel quarto d’ora conclusivo. Per fortuna del Milan, senza lucidità e concretezza… Respinte con il corpo a proteggere Donnarumma, ancora incerto nelle uscite, folate offensive continue e cross non precisi nel cuore dell’area: questo il copione, con Kessie a fungere da baluardo davanti alla propria area e Andrè Silva a tentare la ripartenza, senza mai convincere davvero. Davvero fondamentale così il gol di Ricardo Rodriguez in chiusura di primo tempo, decisivo per la prima imposizione stagionale del nuovo Milan 2017/18. Appuntamento per il ritorno tra 7 giorni, a San Siro.



Craiova-Milan 0-1 quando siamo entrati nello spezzone finale di match, il più caldo e decisivo! La condizione fisica superiore dei rumeni – già alla seconda giornata del loro campionato – rischia di diventare un fattore in questo momento della gara: tambureggianti le offensive di capitan Baluta & co, che per poco non hanno trovato sulla loro strada un regalo confezionato da Donnarumma, con uscita gratuita e sballata e mancato rientro tra i pali… Per fortuna del Milan l’errore del giovane (ma strapagato) portiere al minuto 61 non ha avuto conseguenze, visto il tiro a lato di Mitrita. Vista anche la sofferenza dei suoi, Montella ha quindi deciso di intervenire sulla tattica: dentro Andrè Silva e Conti, out Borini e Abate; schema 3-4-1-2 quindi, per dare più copertura al centro della retroguardia e sfruttare soprattutto a destra la corsa dell’ex atalantino. Poco fa ammonizione per Kessie, tra i migliori in campo in assoluto, per gioco pericoloso su Zlatinski. Via al gran finale adesso!



È ripartita senza sostituzioni da parte di Montella e Mangia, nella ripresa. Un avvio frizzante con ribaltamenti di fronte e occasioni per entrambe le squadre: pericoloso per due volte nel giro di pochi minuti Niang, prima con un destro alto di poco sulla traversa e poi con un mancino parato da Calancea, su assist rispettivamente di Musacchio e Bonaventura. Proprio Musacchio – nell’altra area – ha poi vinto di forza un duello uno contro uno con Mitrita, a terra troppo facilmente per cercare un rigore che non ci stava… Continua a muoversi molto bene Cutrone da centravanti, con diverse sponde intelligenti e movimenti in sincro con i compagni; molto generoso Niang, che oltre a creare occasioni da gol va in pressing su tutti i portatori di palla del Craiova. Animi tesi ora dopo un paio di contrasti duri in mezzo al campo e le proteste dei padroni di casa per un pallone non restituito dai rossoneri: match vero, match interessante!



Craiova-Milan si sblocca proprio allo scadere dei primi 45′ di gioco a Drobeta-Turnu Severin. Palo di Cutrone a parte, tanta (troppa) fatica per i rossoneri nel forzare il blocca difensivo di Mangia. Ma nel finale – dopo l’occasione capitata sul piede (sbagliato, il destro) di Ricardo Rodriguez, con grande assist di Kessie, taglio perfetto per il terzino svizzero, portiere superato in uscita ma intervento decisivo a chiuderlo di Dimitrov – ecco l’episodio: minuto 44, punizione conquistata sul lato corto dell’area avversaria da Borini e trasformata nel primo gol stagionale proprio da Rodriguez! Mancino tagliato sul secondo palo per lui, che non trova deviazioni nè di compagni nè di avversari e pesca la traiettoria perfetta per sbloccare la situazione. Dopo una prima frazione ricca di difficoltà, sorriso di soddisfazione sul volto di Montella al rientro negli spogliatoi. C’è ancora tutta la ripresa da giocare ma lo step più complicato è stato eseguito…

Craiova-Milan 0-0 alla mezzora del primo tempo ed è tutt’altro che una partita facile – come qualcuno poteva pensare alla vigilia – quella che apre la stagione 2017/18 dei ragazzi di Montella. Devis Mangia ha preparato “all’italiana” il confronto con il ‘Diavolo’ e sta impedendo di fatto al Milan di infilarsi negli spazi, completamente chiusi, nella metà campo difensiva dei rumeni. L’unico tiro in porta, per il momento, è quello di Niang al minuto 20: palla rubata dal francese sulla fascia destra d’attacco, movimento ad accentrarsi e mancino rasoterra, bloccato agevolmente da Calancea. Poi dopo uno spunto di Bonaventura senza esito, brivido tremendo per Montella: Mitrita, ex Pescara, si infila tra le maglie rossonere e si ritrova a tu per tu con Donnarumma. Destro schiacciato e non ben indirizzato, grande parata del portiere classe 1999 e pari conservato con spavento dal Milan. Che sta capendo definitivamente che l’estate calcistica è già finita… Poco fa la risposta di Patrick Cutrone, ad un passo dal primo gol tra i professionisti con la maglia rossonera: palo interno, su assist di Borini, per la punta della Primavera!

È partita tra l’entusiasmo del pubblico dello Stadionul Municipal di Drobeta-Turnu Severin, capace di galvanizzare i giocatori di Mangia e regalare intensità ai massimi livelli ai padroni di casa. Con il passare dei primi minuti di gioco il Milan sta prendendo in mano il gioco e iniziando a costruire le proprie azioni d’attacco, anche se latitano i tiri in porta e il capitano dei rumeni, Baluta, si muove su tutto l’arco dell’attacco, causando anche qualche patema a Musacchio e Zapata. Tra il 5° e l’8° minuto doppio lancio in profondità dal centrocampo rossonero verso Borini e Cutrone, in entrambi i casi intercettato da Calancea in uscita; poi proprio Cutrone ha proposto un buon cross dalla linea di fondo, sulla fascia sinistra, non trovando l’intervento di Niang in mezzo all’area per poco. Il copione del match in ogni caso e come da attese è chiaro: Milan chiamato a fare la partita, Craiova intraprendente in ripartenza.

Ecco le formazioni ufficiali di Craiova-Milan, ecco come Vincenzo Montella disegna la prima squadra della sua stagione: è un 4-3-3 con Borini e Niang che accompagnano Cutrone, che dunque vince il ballottaggio con André Silva e conferma le indiscrezioni della vigilia prendendosi la maglia di prima punta. A centrocampo c’è Kessie, interno destro con Montolivo da playmaker; per il momento difesa a quattro nella quale Musacchio fa coppia con Cristian Zapata, Abate e Ricardo Rodriguez sono gli esterni. Torna a giocare anche Giacomo Bonaventura (in gare ufficiali ovviamente), dall’altra parte Devis Mangia sceglie per il suo Craiova un 4-1-4-1 con Fausto Rossi titolare a centrocampo, Zlatinski e capitan Baluta che sono i “vertici” alto e basso. Calcio d’inizio alle ore 20. CRAIOVA (4-1-4-1): 1 Calancea; 30 Dimitrov, 44 Spahija, 6 Kelic, 3 Briceag; 23 Zlatinski; 7 Vagenin, 28 Mitrita, 21 F. Rossi, 11 Bancu; 10 Baluta. A disposizione: 51 Mitrovic, 2 Tiago Ferreira, 5 Screciu, 8 Mateiu, 9 Roman, 77 Barbut, 84 Barthe. Allenatore: Devis Mangia MILAN (4-3-3): 99 G. Donnarumma; 20 Abate, 17 C. Zapata, 22 Musacchio, 68 Ri. Rodriguez; 79 Kessié, 18 Montolivo, 5 Bonaventura; 11 Borini, 63 Cutrone, 94 Niang. A disposizione: 30 Storari, 12 A. Conti, 15 Gustavo Gomez, 31 Antonelli, 73 M. Locatelli, 4 José Mauri, 9 André Silva. Allenatore: Vincenzo Montella. 

La partita di Europa League tra CSU Craiova e Milan, andata del terzo turno preliminare, sarà trasmessa in diretta tv da Sky sui canali Sport Mix HD (il numero 106), Sport 1 HD (numero 201) e Calcio 1 HD (n.251): collegamento dalle ore 19:30 e telecronaca dalle 20:30. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport o al pacchetto Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone; per i non abbonati ai due pacchetti il codice per l’acquisto in pay-per-view è 406943. Diretta tv di CSU Craiova-Milan anche su TV8, canale numero 121 del bouquet Sky.

Nelle ultime tre stagioni il Milan non ha preso parte alle coppe europee: l’ultima partecipazione è quella relativa alla Champions League 2013-2014, in cui i rossoneri furono eliminati negli ottavi di finale dall’Atletico Madrid. Per l’ultima edizione di Europa League disputata dal Milan bisogna invece tornare alla Coppa UEFA 2008-2009, in cui la squadra allora guidata da Carlo Ancelotti partì come in questo caso dai turni preliminari, eliminando gli svizzeri dello Zurigo con un 4-1 complessivo. Nella fase a gironi il Milan, inserito nel gruppo E assieme a Wolfsburg, Braga, Portsmouth ed Heerenveen, si qualificò come secondo con un bilancio di 2 vittorie e 2 pareggi in 4 partite (8 punti). Nei sedicesimi però l’avventura s’interruppe per mano dei tedeschi del Werder Brema, favoriti nel doppio confronto dalla regola dei gol in trasferta (3-3 complessivo ma con 2 reti realizzate fuori casa, contro l’una dei rossoneri). (aggiornamento di Carlo Necchi)  

Nei giorni scorsi scorsi, l’allenatore del CSU Craiova Devis Mangia ha parlato della sua squadra ed anche del Milan pescato a suo dire “nell’anno sbagliato”. Il tecnico milanese ha confermato che al momento, a Craiova non si parla d’altro che dei rossoneri: forse anche per questo, ha aggiunto il mister, la squadra si è un po’ deconcentrata pareggiando nella seconda giornata di campionato contro il Chiajna (1-1 in casa, nel turno d’esordio invece successo per 2-0 sul CSM Poli Iasi). Mangia ha poi parlato di alcuni suoi giocatori: “Baluta è il capitano, ha giocato in nazionale, è un giocatore tecnico che ha già fatto due gol in campionato. Gustavo è un brasiliano brevilineo, tecnico. Poi c’è Fausto Rossi: se giocheremo col 4-2-3-1, lui sarà uno dei due centrocampisti centrali”. Uno scherzo del destino ha opposto proprio il Milan a Devis Mangia, nato interista: dovendo scegliere un giocatore rossonero da portare nel suo Craiova, il mister ha scelto un ex nerazzurro come Leonardo Bonucci, passato dalle giovanili dei cugini. Mangia si è poi lanciato nel pronostico scudetto, indicando il Napoli come la squadra favorita per la vittoria del prossimo tricolore; infine l’allenatore di Cernusco ha benedetto Lorenzo Insigne, da lui allenato nell’Under 21, come il giocatore italiano più forte. (aggiornamento di Carlo Necchi)  

Finora il Milan ha imbastito una campagna acquisti faraonica, probabilmente mai vista prima in Italia per entità economica delle operazioni e qualità degli acquisti. Che però non sembrano finiti: finora la coppia Marco Fassone-Massimo Mirabelli ha portato in rossonero i difensori Musacchio, Bonucci, Romagnoli, Conti e Rodriguez, i centrocampisti Biglia, Kessie e Calhanoglu e gli attaccanti Borini e Andrè Silva, innesti cui si può aggiungere la conferma con rinnovo annesso di Donnarumma che solo qualche settimana fa pareva destinato a lasciare il Milan. I dirigenti sono ancora al lavoro per regalare a Vincenzo Montella gli ultimi colpi: in questi giorni il nome più caldo è quello di Renato Sanches, centrocampista classe 1997 in forza al Bayern Monaco e campione d’Europa da protagonista nel 2016, nonostante la giovane età, con la nazionale maggiore del Portogallo. Il giocatore, che nella sua prima stagione in Germania ha trovato poco spazio, ha già dichiarato di vedere di buon occhio la destinazione Milan: quanto all’operazione si parla di prestito oneroso, con accordo ancora da raggiungere sulle cifre. Infine un altro ritocco dovrebbe essere apportato in attacco, specie se Carlos Bacca lascerà la squadra come pare ormai inevitabile: in pole position Nikola Kalinic della Fiorentina e Diego Costa, ai margini del progetto Chelsea, anche se il favorito nonché obiettivo più difficile da raggiungere rimane Andrea Belotti del Torino. Milanista dalla nascita… (aggiornamento di Carlo Necchi)

La partita di Europa League tra CSU Craiova e Milan mette di fronte due allenatore italiani. Denis Mangia, tecnico della formazione rumena, è nato a Cernusco sul Naviglio il 6 giugno 1974. Non ha vissuto una carriera da giocatore, mentre come allenatore ha cominciato dalle giovanili dell’Enotria, nel milanese, per poi passare a Voghera nel 1999, al Meda l’anno successivo, al Fiorenzuola nel 2001 e al Varedo nel 2002, sempre a livello giovanile. Due anni più tardi la chiamata del Varese, che affidò a Mangia la formazione Berretti e poi la prima squadra, allenata fino al 2007. Dopo una stagione alla Tritium (2007-2008), una con l’Ivrea (2008-2009) e una alla Valenzana (2009-2010) il ritorno a Varese per guidare la squadra Primavera, nell’annata 2010-2011, quindi il trasferimento a Palermo dove nel 2011 Mangià allenò prima la Primavera e poi anche la prima squadra, in seguito all’esonero-lampo di Stefano Pioli. Nel 2012-2013 Mangia passa all’Under 21 italiana, condotta sino alla finale degli Europei di categoria in Israele (persa 4-0 contro la Spagna), poi ha allenato lo Spezia (2013-2014), il Bari (2014) e l’Ascoli (2015-2016) sempre in Serie B. Da quest’anno il tecnico milanese è stato ingaggiato dal CSU Craiova. Vincenzo Montella invece è stato un grande attaccante, capace di mettere a segno oltre 200 gol in carriera con le maglie di Empoli, Genoa, Sampdoria, Roma e Fulham. Da mister ha invece lavorato per Roma (giovanili e prima squadra), Catania, Fiorentina, Sampdoria ed ora Milan. (Agg. di Carlo Necchi)

Sarà diretta dall’arbitro turco Halis Ozkahya, assistito dai guardalinee Cem Satman e Kerem Ersoy e dal quarto uomo Yasar Kemal Ugurlu. Giovedì 27 luglio 2017 si apre ufficialmente la nuova stagione del Milan: i rossoneri scendono in campo allo Stadionul Municipal di Drobeta-Turnu Severin contro il CSU Craiova, squadra allenata da un italiano ovvero Devis Mangia. Il calcio d’inizio del match, valido per l’andata del terzo turno preliminare di Europa League, è in programma per le ore 20:00.

Il return match invece è previsto tra una settimana, quindi giovedì 3 agosto, a San Siro. In palio l’accesso per il quarto turno eliminatorio dell’Europa League, quello denominato ‘spareggi’ che qualificheranno alla fase a gironi. Grande curiosità per vedere all’opera il nuovo Milan, che ha mantenuto l’allenatore della passata stagione -Vincenzo Montella- stravolgendo però la rosa e in particolare l’undici titolare a suon di acquisti. Non tutti saranno in campo questa sera, ad esempio gli ultimi arrivati Bonucci e Biglia non sono stati inseriti nella lista UEFA provvisoria, mentre il turco Calhanoglu non rientra tra i giocatori convocati perché non ancora in condizione così come i ‘vecchi’ Romagnoli e Suso.

La probabile formazione iniziale annovera comunque volti nuovi in ciascun reparto, a cominciare dalla difesa in cui dovrebbero giocare il centrale argentino Musacchio, che farà coppia con Zapata, e il terzino svizzero Ricardo Rodriguez che si posizionerà sulla sinistra, con Abate a completare la retroguardia a destra.

Tra i pali Gianluigi Donnarumma reduce da settimane infuocate, ma finalmente fresco di rinnovo del contratto. A centrocampo il perno sarà ancora Montolivo, con lui le mezzali Kessie e Bonaventura: quest’ultimo è particolarmente atteso dopo l’infortunio all’adduttore sinistro dello scorso inverno, che lo ha tenuto ai box per tutta la seconda metà dell’ultima stagione. In attacco infine Montella potrebbe calare un tridente inedito, Borini e Niang punte esterne e il giovane Patrick Cutrone, classe 1998 aggregato dalla Primavera, nel ruolo di centravanti. In alternativa pronto il portoghese Andrè Silva, altro acquisto della pazza estate rossonera, mentre Carlos Bacca è rimasto a casa per scelta tecnica e si può considerare ormai fuori dal progetto.

Il CSU di Craiova, società fondata nel 2013 sulle ceneri del Fotbal Club Universitatea, dovrebbe rispondere con il modulo 4-2-3-1. In porta Calancea, davanti a lui i difensori centrali Spahija e Kelic, a completare la retroguardia i terzini Dimitrov (a destra) e Briceag (a sinistra). In mezzo al campo l’ex juventino Fausto Rossi e il bulgaro Hristo Zlatinski, mentre sulla trequarti dovrebbe muoversi l’esterno destro Baluta, il venticinquenne brasiliano Gustavo per vie centrali e l’ala sinistra Bancu. Centravanti il venticinquenne Mihai Roman.

Le quote dei bookmaker prevedono un facile successo rossonero: snai.it ad esempio propone a 11,00 il segno 1 per la vittoria del Craiova, a 5,25 il segno X per il pareggio e a 1,23 il segno 2 per l’affermazione esterna del Milan. Opzione Under a quota 2,05, Over 1,63, Gol 2,20 e NoGol 1,55.  

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