Si chiude sul 8-4 la partita di pallanuoto maschile tra Italia e Australia: poche emozioni sul finale del match vinto dal Settebello e che porterà la nazionale del ct Sandro Campagna a lottare sabato prossimo per il 5 piazzamento ai Mondiali di Budapest. Nellultima decisiva frazione è solo la compagine azzurra afre il ritmo, di per se neanche troppo acceso: nei primi 30 secondi è Aicardi a farsi vedere di fronte allo specchio avversario e regala allItalia un nuovo vantaggio sui +3. A pochi secondi dalla sirena finale un nuovo momento per gli azzurri in superiorità numerica: qui è Di Fulvio a chiudere la partita, sul tabellone che in vasca. Ora il settebello dovrà riposare e guardare già alla finale per il 5-6 posto che si svolgerà contro il Montenegro il prossimo sabato. (agg Mchela Colombo)
0-0 il risultato parziale di questo terzo tempo del match tra Italia e Australia per i Mondiali di nuoto 207: il settebello non è riuscito in questi minuti a sfondare la rete avversaria benché non siano mancate le belle occasioni. Un terzo tempo davvero trano quello appena visto alla Alfred hajbos di budapest, dove anche lAustralia pur creando moltissimo non ha finalizzano nessuna delle occasioni create. Ora il match verrà deciso solo nella quarta e ultima frazione: mancheranno quindi appena 8mintui allitalia per ottenere una vittoria che potrebbe far continuare al meglio possibile il percorso della nostra nazionale guidata dal Ct Sandro Campagna. Ricordiamo infatti che oggi cè il pallo la possibilità tra due giorni di giocarsi il 5 e miglior piazzamento ai mondiali. (agg Michela colombo)
E suonata la sirena dellIntervallo nel match tra Italia e Australia e il tabellone vede ora il risultato di 6-4 a favore del settebello, che nonostante il vantaggio sta facendo parecchia fatica a contrastare la prestanza fisica della compagine aussie. Poche le emozioni in questa seconda frazione del match con lAustralia è ha subito cercato di ricucire lo strappo con Hollis. LIrradia però non si è fatta troppo impressionare e con Di Fulvio siamo andati subito di nuovo in vantaggio sfruttando il tempo di superiorità numerica. Sul finale ultimo squillo dellAustralia con Kayners mentre a 30 secondi dal finale sono di nuovo gli azzurri ad andare in gol grazie a Figlioli che ha brillantemente firmato un rigore concesso dalla direzione di gara. (agg Michela Colombo)
Si è appena chiuso sul 3-2 il primo quarto del match tra Italia e Australia: oggi il settebello si gioca infatti la possibilità di un quinto posto che permetterebbe agli azzurri di salutare i Mondiali di nuoto nel migliore dei modi. La sfida alla Alfred Hajbos arena si è ratta subito accesa: a sbloccare il risultato sono stati per primi gli Aussie con Hollis e poi con Gilcrist ma già a metà del secondo minuto di gioco gli azzurri hanno saputo rispondere per le rime. Prima con Gitto e poi con Presciutti (in superiorità numerica) gli azzurri hanno portato sul 2-4 il tabellone: il gol del vantaggio vien segnato da Bodegas a 40 secondi alla sirena finale. Sul finale dopo un piccolo time out chiamato dal ct Campagna Figlioli chiude la frazione con un gol affatto imprendibile, facilitato da una difesa avversaria molto distratta. (agg Michela Colombo)
Sta per cominciare Italia-Australia, la semifinale di un mini-torneo che assegnerà i posti tra il quinto e lottavo ai Mondiali pallanuoto 2017. Il Settebello si è arenato contro la Croazia: una vera e propria bestia nera per la nostra Nazionale, perchè nei tempi ci ha tolto spesso e volentieri la possibilità di festeggiare grandi traguardi. Certo il Settebello ha battuto la nazionale balcanica in più occasioni, ultima delle quali la semifinale di World League dello scorso giugno (ai rigori); tuttavia ai Mondiali del 2013 la Croazia ci aveva tolto la possibilità di arrivare alla medaglia di bronzo vincendo 10-8 la finale per il terzo posto, e soprattutto ricordiamo molto bene quanto accaduto lanno prima a Londra, in occasione delle Olimpiadi, quando Ratko Rudic – storico coach delloro olimpico di Barcellona 1992, e non solo – dallaltra parte della barricata aveva sconfitto il suo ex giocatore Sandro Campagna per 8-6 (lo aveva già fatto nel girone, 11-6) e si era messo al collo la medaglia doro olimpica. La prima per la Croazia, dopo largento di Atlanta 1996; il Settebello invece non era riuscito a vincere la quarta Olimpiade e oggi, nonostante le due medaglie consecutive, attende quel momento da ormai 25 anni. Ora si gioca per il quinto posto: teniamolo buono in attesa di tornare a vivere grandi giorni nella pallanuoto maschile di casa nostra. (agg. di Claudio Franceschini)
Se per lItalia questa partita dei Mondiali pallanuoto rappresenta un contentino, per lAustralia può significare molto: la nazionale oceanica infatti, dovesse arrivare quinta o sesta, centrerebbe il secondo miglior risultato nella sua storia iridata. Era il 1998 quando lAustralia, nella casa di Perth, vinceva il girone battendo Stati Uniti, Canada e Slovacchia arrivando alla seconda fase; qui demoliva il Brasile e batteva la Grecia, si arrendeva alla Spagna ma il secondo posto significava comunque semifinale, contro lUngheria. I magiari vincevano 10-5 e portavano gli australiani alla finale per il bronzo contro la Jugoslavia: i balcanici si imponevano per 9-5 ma i padroni di casa festeggiavano la prima volta nelle prime quattro, allottava edizione giocata. Da allora lAustralia non è mai andata oltre il settimo posto: lo ha centrato a Barcellona 2003, battendo clamorosamente la Croazia e perdendo ai quarti proprio contro lItalia (poi argento), e sconfiggendo la Slovacchia dopo aver perso contro la Spagna. Oggi la grande occasione di migliorare quel piazzamento: sarebbe comunque una buona occasione per dare lustro a uno sport che sta prendendo sempre più piede in patria. Anche in questo caso non sarebbe una medaglia, ma possiamo dire che per lAustralia il quinto posto sarebbe una consolazione più sentita che per lItalia. (agg. di Claudio Franceschini)
LItalia che affronta oggi lAustralia non potrà andare oltre il quinto posto a Budapest: nella storia dei Mondiali pallanuoto questo è il peggior risultato per il Settebello dai tempi di Roma 2009. Eravamo in casa allora, ma soffrimmo tantissimo: nella prima fase perdemmo contro Stati Uniti e, clamorosamente, Romania e avemmo la meglio soltanto contro la Macedonia. Per noi ottavi di finale, e sconfitta di misura contro la Serbia (che avrebbe vinto loro) nonostante i tre gol di Alessandro Calcaterra: nel mini-girone per i piazzamenti perdemmo ancora, proprio contro lAustralia (6-8, altro tris di Calcaterra) e finalmente ottenemmo un bel 14-7 che ci rese undicesimi, e nel quale brillò la stella del23enne Matteo Aicardi (cinque gol). Quellundicesimo posto era comunque arrivato al termine di un periodo quadriennale nel quale lItalia non era mai riuscita a salire sul podio nè a raggiungere la semifinale; qui invece si tratta di un peggioramento rispetto alle ultime tre edizioni. Loro di Shanghai 2011, titolo conquistato dopo 17 anni, resta il grande capolavoro di questo gruppo – lanno dopo sarebbe arrivato largento olimpico – ma anche a Barcellona 2013 e Kazan 2015 ci eravamo fatti valere, arrivando sempre in semifinale e poi giungendo a un comunque onorevole quarto posto (nonostante la delusione). Dunque la Nazionale di pallanuoto maschile proverà se non altro a terminare con la quinta posizione; comunque buona, anche se non erano queste le aspettative della vigilia e anzi cera grande fiducia per un ritorno sul podio che era considerato lobiettivo. (agg. di Claudio Franceschini)
Come abbiamo riportato, Italia e Australia si sono sfidate appena sei giorni fa nel girone B a questi Mondiali nuoto 2017. Era lultima giornata e il Settebello, sceso in vasca appena dopo lUngheria, sapeva già che da regolamento avrebbe dovuto vincere con almeno 10 gol di scarto per ottenere il primo posto nel girone strappandolo ai padroni di casa (contro cui era finita con un beffardo 9-9). La Nazionale di Sandro Campagna ci aveva provato e ci erano andati davvero ad un passo: nel primo quarto 5-2 grazie ai due gol di Michael Bodegas e alle reti di Nicholas Presciutti, Vincenzo Renzuto Iodice e Matteo Aicardi. Nel secondo tempo la nostra Nazionale aveva trovato un 3-0 importantissimo, ancora con Bodegas e Aicardi e con la prima rete serale di Pietro Figlioli; il terzo periodo si era aperto con il rigore di Figlioli, la tripletta personale del nativo di Rio de Janeiro e dunque un 10-2 che ci portava vicini allobiettivo. Purtroppo però Volarevic ed Edwards combinavano un beffardo gol sulla sirena; il Settebello allungava ancora nel periodo conclusivo, ma lultimo gol di Francesco Di Fulvio per il 13-5 arrivava troppo tardi. Tanti rimpianti e un ottavo di finale contro il Kazakhstan che i nostri ragazzi avrebbero più o meno dominato, consegnandosi però alla Croazia e a una sconfitta che fa tanto male. (agg. di Claudio Franceschini)
LItalia affronta lAustralia alle ore 15 di giovedì 27 luglio: la partita dei Mondiali pallanuoto 2017 purtroppo non vale più per la corsa alle medaglie, ma sarà invece una delle due che il Settebello dovrà affrontare per chiudere al quinto posto, in uno dei mini-tornei che si aprono sotto il podio. In caso di vittoria lItalia giocherà due giorni più tardi contro la vincente di Montenegro-Russia; nel caso contrario, ovviamente, sarà sfida contro la perdente ma per la settima piazza.
Il quinto posto sarebbe una sorta di contentino per la nostra Nazionale che, arrivata a Budapest con speranze di medaglia, tornerà a casa senza poter festeggiare. Deriva tutto dalla fase a gironi: il pareggio per 9-9 contro lUngheria ha infatti chiuso le porte della prima posizione per il Settebello, in nome di una regola poco ortodossa secondo cui a contare in caso di pari punti non era la differenza reti o il numero di gol segnati (Italia migliore dei magiari) bensì lo scontro con la terza del gruppo.
Proprio lAustralia, con cui lUngheria aveva banchettato per 13-3: il +8 centrato dalla nostra Nazionale non è quindi bastato per volare direttamente ai quarti, così lItalia ha dovuto giocare il playoff contro il Kazakhstan (vinto 12-7) ed è arrivata inevitabilmente più scarica allappuntamento con i quarti di finale, dove è finita tra le fauci della bestia nera Croazia. La partita è stata anche equilibrata ma, a parte un momento allinizio del terzo quarto, i balcanici sono stati sempre avanti nel punteggio e negli ultimi 8 minuti sono riusciti a chiudere definitivamente i conti, ottenendo un 12-9 che li proietta in semifinale.
LItalia così arriva al risultato peggiore – a livello di Mondiali – dal clamoroso flop di Roma 2011; il quinto posto pareggerebbe quelli del 1998 e del 2007 (curiosamente sempre in Australia) ma sarebbe un peggioramento delle ultime tre edizioni iridate. LAustralia invece potrebbe spingersi dove mai è stata in questo torneo, a parte nel 1998 quando fu quarta; per gli oceanici dunque questo mini-torneo riveste senza ombra di dubbio un risultato importante da centrare, non per un Settebello demoralizzato ma che in ogni caso cercherà di onorare il suo impegno fino allultimo secondo dellultima partita, a caccia del miglior risultato possibile.
La diretta tv di Italia-Australia verrà trasmessa sui canali della Rai; nello specifico saremo su Rai Sport oppure Rai Sport + – la programmazione è la stessa – e come sempre ci sarà la possibilità di assistere alla partita di pallanuoto anche in diretta streaming video, visitando senza costi aggiuntivi il sito ufficiale www.raiplay.it.