La sfida che ieri ha visto il Milan di nuovo in campo per lEuropa League, si è giocata in terra rumena contro la compagine del Craiova, guidata da una vecchia conoscenza del calcio italiano ovvero Denis Mangia, ex tecnico nella nostra nazione Under 21. Lo stesso allenatore della squadra rumena ha poi commentato così la prova dei suoi ai microfoni di Sky Sport: noi abbiamo fatto bene, il massimo ma è chiaro che quando giochi contro questo tipo di squadre e ti capita qualche opportunità grossa devi riuscire a sfruttarla, e poi concedi quella mezza ingenuità su punizione eeh sapevamo che poteva essere pericolosa. Sapevamo che potevamo soffrire, ma considerando tutto e specialmente il secondo tempo penso che abbiamo fatto una bella gara. (agg Michela Colombo)
Con il risultato di 1-0 il Milan di Mister Montella chiude in maniera positiva la prima trasferta europea dei rossoneri: non una prova eccellente forse ma senza dubbio efficace, con la speranza che in casa il club del Diavolo posso affermarsi in maniera più evidente. Lo stesso tecnico del Milan al termine della partita contro il Craiova ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport: oggi non poteva aspettarmi di più, ovviamente il Craiova ci ha messo in difficoltà, è una squadra più avanti di noi dal punto di vista fisico, sono molti abili e rapidi ed eravamo un po in difficoltà, ma sono tutte cose abbastanza prevedibili. Mi è piaciuta la sofferenza con cui si sta approcciando la squadra, sono caratteristiche che bisogna portare avanti. Risultato ottimo ma non ci lascia tranquilli: nel ritorno però credo che saremo più avanti sul lato fisico e sul piano tecnico. I nuovi? si stanno inserendo, siamo in costruzione e ci sarà tempo per farlo, il mio compito è quello di portare più avanti possibili .(agg Michela Colombo)
Il Milan soffre ma vince al debutto in Europa League, grazie al gol su punizione di Ricardo Rodriguez allo scadere del primo tempo. Prova tra luci e ombre per la squadra di Montella, che si tiene stretto il parziale già un’ipoteca sul passaggio del turno e lavorerà in particolare su condizione atletica e inserimento dei nuovi, in vista del ritorno e (si augura il tecnico) del playoff di fine agosto. Craiova tutt’altro che arrendevole e vittima sacrificale, protagonista di una prova di livello e vicino al gol del pari nel finale, anche causa imprecisioni della difesa rossonera (Donnarumma in particolare). Buoni i segnali da parte di Kessie e Cutrone per il Milan, migliori in campo del ‘Diavolo’ e già in ottima forma. Tra 7 giorni a San Siro il return match, con uno stadio che si annuncia pieno, a dispetto della data e dello scarso appeal della competizione, a questo punto dell’anno. Analizzando i numeri della sfida, Milan avanti nel possesso palla (57-43%) e anche nei tiri totali (11 a 10), anche se le conclusioni nello specchio sono state 3 per parte. Pari anche i falli fatti (11 per entrambe), così come i cartellini gialli, per Kessie e Briceag. Una curiosità: l’ultimo gol in Europa, contro l’Atletico Madrid nel 2014, fu di un Ricardo (Kakà). Rodriguez ha voluto dunque riprendere da dove aveva lasciato il collega brasiliano, la sera dell’11 marzo di tre anni fa…
Eccole dunque le dichiarazioni a ‘Sky Sport’ di Ricardo Rodriguez: “Era una partita complicata, sono contento che il mio gol abbia aiutato la squadra, in un campo complicato e con l’entusiasmo che c’era, oltre che per via della differenza di condizione tra noi e loro. Adesso credo che nel ritorno di San Siro, con una settimana di allenamenti in più nelle gambe, andrà meglio. Se preferisco giocare a 3 o a 4? In Germania ho giocato sia a tutta fascia che in una linea a 4, non cambia per me, posso adattarmi ad entrambi i moduli di gioco”.