INTER-CHELSEA, RISULTATO FINALE 2-1, INFO STREAMING VIDEO E TV, LA CRONACA

Inter-Chelsea termina 2-1 al Singapore National Stadium, si chiude con una vittoria – molto sofferta nel finale – la tournee estiva dei nerazzurri, che ora torneranno in Italia per rifinire la preparazione, a 3 settimane dall’inizio del campionato. Dopo l’autogol di Kondogbia, Chelsea sbilanciato in avanti e pericoloso, anche con le incursioni su calcio piazzato di Rudiger e Cahill; gli inglesi avevano anche trovato la rete del 2-2 con Batshuayi, al minuto 86, grazie ad un’invenzione di Fabregas. Mancino preciso del belga, stoppato però dal guardalinee, per un offside abbastanza fantasioso. Chelsea in forcing continuo anche nei 5′ di recupero, con l’ingresso in extremis anche di Ranocchia per alzare il muro davanti a Padelli; niente da fare però per Fabregas & co, che avrebbero potuto raddrizzare la gara qualora si fossero svegliati un po’ prima… Stavolta le indicazioni più importante per il tecnico interista sono arrivate, tirando le somme, da Jovetic e Gagliardini, mentre su Perisic – in caso di mancata cessione – c’erano pochi dubbi già alla vigilia. Il cartello ‘lavori in corso’ è sempre attuale ma l’Inter 2017/18 cresce bene.



Inter-Chelsea 2-1 quando siamo entrati negli ultimi minuti della sfida al Singapore National Stadium: è stata ancora la squadra nerazzurra a sfiorare la rete, il tris, con Joao Mario al minuto 62! Contropiede quasi letale di Perisic in coppia con il portoghese, appena subentrato a Jovetic, con triangolo largo tra i due e una sorta di rigore in movimento sprecato da Joao Mario, con parata decisiva di Courtois. Chelsea che, come il Bayern due giorni fa, è apparso tra il sorpreso e lo svogliato, senza mai mettere veramente paura a Padelli anche nel corso di questo secondo tempo. Un’occasione l’abbiamo registrata, al 69°, con Rudiger (anche lui dentro nella girandola di cambi) al tiro in mischia sugli sviluppi di calcio d’angolo: nessun problema per Padelli, che ha bloccato centralmente. Allora a sbloccare offensivamente gli inglesi ci ha pensato Kondogbia… Autogol incredibile, da 30 metri e con un mancino all’incrocio dei pali, del francese, che evidentemente voleva passare la sfera al proprio portiere ma ha trovato una traiettoria impensabile! Così il Chelsea torna improvvisamente nel match e ora cercherà il pari, in questo finale.



È ripartita senza cambi e con il secondo gol di Jovetic, annullato però per fuorigioco! Azione rapidissima da calcio d’avvio per i nerazzurri, tiro in diagonale di Perisic respinto corto da Courtois e tap in facile per Jovetic. Frenato però nell’esultanza dalla bandierina del guardalinee, giustamente alta. Chelsea stranamente addormentato al rientro dagli spogliatoi ma scosso dal pericolo e vicinissimo a sua volta, poco dopo, all’1-1: erroraccio di Candreva in disimpegno, palla che arriva a Batshuayi in ottima posizione “di sparo” e mancino che rimbalza a pochi centimetri dal secondo palo! Poi al 53° eccolo, davvero, il gol dell’Inter: azione perfetta in ripartenza dei nerazzurri, iniziata da Candreva e rifinita da Jovetic, per il mancino incrociato alla grande da Perisic. Applausi per la squadra di Spalletti, compiaciuto in panchina. E risposta di Conte, con Rudiger dentro al posto di Marcos Alonso.



Inter-Chelsea 1-0 a fine primo tempo, in quest’ultimo impegno per la ICC della squadra di Spalletti. Prima di rientrare in Italia, il nuovo tecnico nerazzurro ci terrebbe a dare continuità alla striscia positiva estiva ottenuta nelle amichevoli in Oriente ma gli inglesi la pensano diversamente… Prima frazione in generale equilibrata e sbloccata solo nel recupero; nel finale – oltre alla pausa per il water break – punizione dalla lunga distanza di David Luiz, a spiovere non lontano dall’incrocio dei pali della porta difesa da Padelli. Poi forcing conclusivo della squadra di Conte, con Batshuayi protagonista: assist di Morata per lui, intercettato dalla difesa dell’Inter e successivamente errore di Skriniar in retropassaggio, con pressing del belga su Padelli, abile e fortunato a salvarsi in angolo. Per l’Inter invece poco o nulla a segnalare in avanti ma al 46° rigore conquistato e realizzato da Jovetic: grande assist per lui di Borja Valero, stop di petto e intervento rischioso di Azpliciueta, punito dall’arbitro; dagli 11 metri errore sul primo tentativo con il destro ma pronta ribattuta in rete del montenegrino, a punire Courtois. Con esultanza che faceva intendere di voler rimanere in nerazzurro! Sipario per ora sulla gara, Inter in vantaggio.

Inter-Chelsea 0-0 alla mezzora del primo tempo al Singapore National Stadium, il match resta acceso e incerto ma non si sblocca. Dopo la grande occasione in avvio con Candreva, Inter più in difficoltà nel trovare gli spazi giusti per impensierire Courtois: fuori di poco il tiro di sinistro di Gagliardini, unico vero tentativo nerazzurro in questa fase. Anche dall’altra parte del campo, però, le possibilità d’attacco sono ridotte, vista l’ottima guardia della difesa di Spalletti. E’ Batshuayi il singolo più vivace per il Chelsea, con ripartenza palla al piede interessante al minuto 17, non sfruttata a dovere da Willian in termini di finalizzazione e poi tiro alto con il destro, al minuto 18, da distanza ragguardevole. Si è messo in mostra al 27° anche Jovetic, con un bel colpo di tacco a liberare Brozovic al limite dell’area avversaria: la sensazione è che il montenegrino, se resterà con la testa giusta a Milano, possa essere un nuovo acquisto importante per l’Inter… Poco fa colpo di testa in solitaria (marcatura sbagliata) sugli sviluppi di calcio piazzato di David Luiz, che però non ha approfittato dell’opportunità; se l’è cavata anche in questo caso la retroguardia nerazzurra.

È iniziata su ritmi altissimi e con diverse occasioni per sbloccare immediatamente il pari! Prima offensiva inglese con lancio verso Morata, anticipato in uscita da Padelli; poi, sul ribaltamento di fronte, enorme opportunità per Candreva, tutto solo davanti a Courtois. Parata decisiva dell’estremo difensore di Conte, sul nazionale italiano, con respinta successiva di Cahill, con il corpo, sul destro di Brozovic. Quindi ripartenza di Willian e assist per la girata di Batshuayi, parata nuovamente senza patemi da Padelli. La difesa di Spalletti sembra aver trovato la sua “forma” ottimale con Miranda e Skriniar e quest’ultimo è davvero la nota più positiva di questa tournee estiva, vista la capacità di chiudere sia in area sia in campo aperto (pochi istanti fa su Willian, contro il Bayern su Ribery, non due attaccanti qualsiasi…) gli avversari. Si resta in ogni caso in situazione di parità e a reti bianche, attacca ora l’Inter!

Siamo a pochi minuti dal fischio di inizio di Inter Chelsea e nonostante oggi non guidi più i Blues, il ricordo dei tifosi nerazzurri non può che essere legato a un grande allenatore. Il doppio ex più ricordato di Inter e Chelsea è José Mourinho, allenatore portoghese attualmente alla guida del Manchester United. Lo Special One è stato manager dei Blues in due riprese: prima dal 2004 al 2007 vincendo 2 campionati, 1 FA Cup, 2 Coppe di Lega inglese e il Community Shield 2005, mentre nel secondo periodò Mou riuscì a riconquistare un altra Premier League e una Coppa di Lega tra 2013 e 2015. Con l’Inter invece, Mourinho ha messo in bacheca 2 scudetti, 1 Coppa Italia, 1 Supercoppa Italiana e la Champions League 2010. Anche Claudio Ranieri ha allenato sia il Chelsea (dal 2000 al 2004) che l’Inter (nella stagione 2011-2012). A livello di giocatori invece due doppi ex recenti sono gli argentini Juan Sebastian Veron ed Hernan Crespo. Il primo, regista di centrocampo dalla tecnica sopraffina, arrivò in Italia proprio dai Blues nel 2004 e disputò 2 stagioni con i nerazzurri, prima di tornare in patria all’Estudiantes. Crespo invece è stato uno dei miglior attaccanti negli anni ’90 e primi 2000, militando con l’Inter nella stagione 2002-2003 e poi dal 2006 al 2009, e con il Chelsea nell’annata 2005-2006. Ma ora basta con i ricordi, le formazioni ufficiali di Inter-Chelsea sono arrivate. Inter: Padelli; D’Ambrosio, Škriniar, Miranda, Nagatomo; Gagliardini, Valero; Candreva, Brozovic, Perišic; Jovetic. Chelsea: Courtois; Azpilicueta, Luiz, Cahill; Kanté, Fábregas; Moses, Willian, Alonso; Morata, Batshuayi. (Agg. di Carlo Necchi)

In settimana l’Inter ha vinto due amichevoli su due e nel frattempo ha anche scoperto le tappe del suo prossimo campionato di Serie A, in cui i nerazzurri dovranno riscattare il deludente settimo posto dell’ultima annata. L’esordio del 20 agosto opporrà i nerazzurri alla Fiorentina dell’ex Stefano Pioli, mentre alla seconda giornata l’Inter farà visita alla Roma in uno dei due anticipi del sabato. Inizio quindi non semplice per i ragazzi di Luciano Spalletti, che incontreranno subito due formazioni con ambizioni d’alta classifica per quanto molto modificare dal mercato. Alla terza giornata, prevista dopo la pausa per le nazionali quindi tra 9 e 10 settembre, l’Inter riceverà a San Siro la neopromossa SPAL, mentre nella quarta giornata i nerazzurri saranno impegnati sul campo del Crotone dove l’anno scorso furono sconfitti. A completare i primi 10 turni del calendario interista abbiamo la quinta giornata a Bologna, la sesta in casa contro il Genoa, la settima a Benevento contro un’altra squadra proveniente dalla Serie B, l’ottava giornata con il derby ‘casalingo’ (Inter-Milan), la nona a Napoli e la decima tra le mura amiche con la Sampdoria. (aggiornamento di Carlo Necchi)

Chiude l’esperienza della squadra nerazzurra nell’International Champions Cup 2017, che ha portato Luciano Spalletti e i suoi ragazzi in tour per il continente asiatico tra la Cina e Singapore. In quest’ultimo stato, per l’esattezza al National Stadium, si tiene l’amichevole contro i Blues di Antonio Conte, prevista per le ore 13:35 italiane di sabato 29 luglio 2017.  Dopo la sfida contro i campioni d’Inghilterra l’Inter farà ritorno in Italia, mentre nel mese di agosto sono previsti altri due test contro il Villarreal (domenica 6 alle ore 20:30) e il Betis (sabato 12 alla stessa ora). L’amichevole dell’International Champions Cup 2017 tra Inter e Chelsea sarà trasmessa in diretta tv da Mediaset Premium: il canale di riferimento sarà Premium Sport, numero 370 del digitale terrestre disponibile anche in alta definizione (HD) al numero 380; telecronaca dalle 13:35 ora italiana. Gli abbonati potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione Premium Play disponibile per pc, tablet e smartphone.

Confermarsi in Premier League e provare a vincere in Europa: questa la missione per il Chelsea di Antonio Conte, che nella stagione scorsa si è affermato come la miglior squadra del campionato inglese, vincendo il titolo nazionale per la sesta volta nella sua storia. Il colpo di mercato più prestigioso per i Blues è stato l’acquisto di Alvaro Morata, prelevato dal Real Madrid per 65 milioni di euro più bonus: l’attaccante spagnolo ritrova così Conte che lo aveva allenato alla Juventus. Per il centrocampo è arrivato il centrocampista franco-ivoriano Timeout Bakayoko, uno dei titolari nell’ultimo Monaco campione di Francia: per lui il Chelsea ha investito altri 40 milioni. 35 invece sono ‘bastati’ per l’ingaggio del difensore tedesco Antonio Rudiger, che ha lasciato la Roma dopo due stagioni. A parametro zero infine è arrivato il portiere argentino Willy Caballero, svincolatosi dal Manchester City: sarà lui a coprire le spalle al titolare Courtois. Non sono mancate le cessioni: il portiere Asmir Begfvic e il difensore Nathan Aki sono passati al Bournemouth per un titale di circa 34 milioni di euro, mentre l’attaccante guineano Bertrand Traoré ha firmato con l’Olympique Lione che ha versato nelle casse dei Blues 10 milioni. La bandiera John Terry invece, che ha lasciato il club dopo ben 17 stagioni, ha scelto di ripartire dall’Aston Villa. (aggiornamento di Carlo Necchi) 

Due i precedenti ufficiali tra Inter e Chelsea, entrambi molto graditi ai tifosi nerazzurri e relativi alla Champions League annata 20109-2010, in cui le due squadre s’incrociarono negli ottavi di finale. La partita di andata si giocò a San Siro il 24 febbraio 2010 e l’Inter la accese subito, con il gol del vantaggio firmato da Diego Milito al 3’ minuto di gioco. Anche nel secondo tempo le emozioni furono riversate nella parte iniziale: l’ivoriano Salomon Kalou pareggiò i conti al 51’, ma quattro minuti più tardi Esteban Cambiasso trovò la conclusione vincente battendo ancora una volta il portiere avversario Petr Cech. Il return match invece si tenne a Stamford Bridge nella serata del 16 marzo: il Chelsea attaccò con insistenza crescente alla ricerca del gol-qualificazione, ma fu punito nel finale da un guizzo di Smauel Eto’o che al 78’ finalizzò una ficcante azione di contropiede, sigillando il passaggio del turno da parte dell’Inter. Che poi andò a conquistare la coppa battendo prima il Barcellona in semifinale e poi il Bayern Monaco nella finale di Madrid. (aggiornamento di Carlo Necchi) 

In settimana l’Inter ha battuto sia i francesi che il Lione che i tedeschi del Bayern Monaco, rispettivamente per 1-0 e 2-0: contro i bavaresi a fare la differenza è stato Eder, schierato ancora una volta titolare complice l’assenza per infortunio del capitano e centravanti designato Icardi. L’oriundo ex Sampdoria ha realizzato la doppietta decisiva che ha mandato al tappeto il Bayern di Ancelotti, consegnando ai nerazzurri una vittoria priva di valore ufficiale ma utile per il serbatoio del morale.

Anche il Chelsea ha sfidato i campioni di Germania in questa International Champions Cup, perdendo 3-2: per gli inglesi a segno il centravanti belga Michy Batshuayi e il terzino spagnolo Marcos Alonso, ex Fiorentina. Chelsea che si sta preparando per il primo impegno ufficiale della nuova stagione: il Community Shield in programma domenica 6 agosto contro l’Arsenal; per il sabato successivo (12 agosto) è invece previsto il debutto in Premier League, in cui i Blues ospiteranno il Burnley a Stamford Bridge.

Anche l’Inter ha visto delinearsi il suo cammino nella Serie A 2017-2018: domenica 20 agosto alle ore 15:00 la squadra di Spalletti esordirà a San Siro contro la Fiorentina, allenata da Stefano Pioli che solo un paio di mesi fa sedeva sulla panchina nerazzurra. Inter e Chelsea approfitteranno quindi di quest’amichevole in terra orientale per oliare ulteriormente i rispettivi meccanismi, in tal senso sono previste formazioni di partenza molto simili a quelle teoricamente titolari.

L’Inter riproporrà il modulo 4-2-3-1 impiegato nei test precedenti: in porta Handanovic, davanti a lui i difensori centrali Miranda e Skriniar, esterni bassi D’Ambrosio a destra e Nagatomo a sinistra. A centrocampo Borja Valero affiancato da uno tra Kondogbia e Gagliardini, con il secondo leggermente favorito avendo giocato meno contro il Bayern. Trequartisti Candreva, Joao Mario e Perisic e centravanti Eder, in attesa del rientro di Icardi che però sarà valutato giorno per giorno; dall’infermeria è invece tornato Cristian Ansaldi, in campo per una manciata di minuti nell’amichevole precedente.

Il Chelsea risponderà con il 3-4-2-1 varato con successo da Conte nella passata stagione. Davanti al portiere belga Courtois i tre difensori saranno probabilmente Cahill, David Luiz ed Azpilicueta; esterni a tutta fascia Victor Moses (lato destro) e Marcos Alonso a sinistra, mentre in mezzo al campo si muoveranno Kanté e Fabregas. Sulla trequarti spazio al brasiliano Willian e al giovane ivoriano Jérémie Boga, mentre l’ariete di sfondamento dovrebbe essere inizialmente Batshuayi con Morata pronto a subentrare nella ripresa. Assenti per problemi fisici il terzino ghanese Baba, il centrocampista e neoacquisto Timeoué Bakayoko (ex Monaco) e la stella Eden Hazard.

Un’occhiata alle quote dei bookmaker per quest’amichevole dell’International Champions Cup: snai.it favorisce il Chelsea il cui successo (segno 1) è fissato a 1,75; a quota 3,65 troviamo il segno X per l’eventuale pareggio, che rimanderebbe l’esito della sfida ai calci di rigore, mentre il segno 2 per la vittoria dell’Inter è quotato 4,25. Opzione Under a 2,15, Over a 1,57, Gol 1,50 e NoGol 2,25.

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