Rimarrà al Milan almeno questa è la voce che va moltiplicandosi nelle ultime ore col portierino pronto a fare un passo indietro prima delle parole spese alla vigilia dell’Europeo Under 21 dove ha ricevuto poi molte critiche. Di questa situazione ha parlato anche l’operatore di mercato Stefano Antonelli ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com. Ecco le sue parole: “Gigio Donnarumma rimarrà al Milanm e ci sarà un punto di equilibrio. Mino Raiola fa il suo lavoro e anche in maniera molto importante. Ha il giusto cinismo. Il calcio poi è particolare e il calciatore vuole sempre ottimizzare le sue prestazioni. Nel momento in cui si è messo a parlare con il Milan probabilmente Raiola non aveva trovato una soluzione per lui ideale. Oggi magari anche per un senso di responsabilità la soluzione migliore potrebbe essere quella di rimanere al Milan ancora“. (agg. di Matteo Fantozzi)
Continuano le indiscrezioni circa il rinnovo del contratto di Gigio Donnarumma con il Milan. Il club rossonero dovrebbe incontrare nelle prossime ore il procuratore del ragazzo, Mino Raiola, nonché la famiglia dello stesso. Le sensazioni circolanti in queste ore sono decisamente positive, e spingono verso il prolungamento del contratto del 18enne portiere di almeno altre tre stagioni. Secondo quanto raccoglie Il Corriere della Sera, il Milan confezionerà una proposta ad hoc per convincere Gigio a rinnovare, e fra le varie offerte anche la possibilità che il fratello Antonio rimetta piede a Milanello. Attualmente gioca in Grecia, fra le fila dellAsteras Tripolis, squadra con cui ha firmato lestate del 2016 un contratto triennale. Nel Milan ha svolto tutte le giovanili, fra il 2005 e il 2010, poi due esperienze in prestito a Piacenza e Gubbio prima di essere ceduto al Genoa a titolo definitivo nellestate del 2012.
Dovrebbe vedere a breve la parola fine la vicenda di calciomercato con protagonista il Milan e Gigio Donnarumma. Se tutto andrà come da indiscrezioni circolanti in queste ore, lestremo difensore di 18 anni rinnoverà il proprio contratto con il Diavolo, facendo quindi pace con i tifosi che tanto lhanno attaccato negli scorsi giorni. Il giovane talento meneghino ha di fatto sposato la tesi del club di via Aldo Rossi, abbandonando, seppur non proprio fisicamente, il suo procuratore Mino Raiola. E di questa vicenda ha voluto dire la sua anche Sinisa Mihajlovic, colui che ha lanciato il portiere campano due anni orsono, avendo avuto il coraggio di gettarlo fra i titolari al posto di Diego Lopez: «Gigio è fortissimo dice il tecnico serbo ai microfoni de La Gazzetta dello Sport – ma è solo un ragazzo e deve ancora migliorare per essere un campione. Farlo nel club dove è cresciuto e gli vogliono bene, lo aiuterebbe. Ma questa trattativa sta durando troppo. A 18 anni si è ritrovato mezza Italia contro e questo può minare la sua serenità. Mihajlovic non si sente però di condannare in toto il proprio ex calciatore: «Se Real Madrid, Barcellona o un altro top club mondiale gli offrisse il doppio o il triplo rispetto al Milan, perché Gigio dovrebbe dire no?.
Si deciderà a breve, forse entro 48 ore, il futuro di Gigio Donnarumma. Il portiere del Milan sembrerebbe essere tornato sui suoi passi, e sarebbe quindi pronto a prolungare il proprio contratto in scadenza fra meno di un anno, precisamente il 30 giugno del 2018. Un repentino cambio di prospettiva, forse dovuto allenorme clamore che la rottura delle scorse settimane ha provocato. Nulla è ovviamente da escludere ma le sensazioni circolanti negli ultimi giorni spingono verso una permanenza del 18enne estremo difensore, con annesso ovviamente prolungamento del proprio accordo. Il Milan è pronto ad accogliere il proprio talento, come ha confermato nelle scorse ore Christian Abbiati, ex storico portiere rossonero, da poche settimane a questa parte nuovo dirigente del club meneghino, una sorta di raccordo fra spogliatoio e società. Intervistato a margine dellevento Colantuoni-De Rosa, Abbiati ha spiegato: «Per Donnarumma la porta è ancora aperta, non è detto che vada via, il Milan lo aspetta a braccia aperte. Da amico mi auguro che rimanga e credo nel lieto fine. Ha ancora grandi margini di crescita, può migliorare in qualsiasi cosa perché è un ragazzo serio e professionista vero. Lo si vede ogni giorno in allenamento.
Dovrebbe arrivare a breve il rinnovo del contratto di Gianlugi Donnarumma con il Milan. Se tutto andrà per il verso giusto alla fine il portiere rossonero prolungherà lattuale accordo (scadenza 30 giugno del 2018), almeno di altre tre stagioni, con un ingaggio da ben 5 milioni di euro netti annui. Una netta inversione di tendenza rispetto a quello che accadeva soltanto pochi giorni fa, con il 18enne pronto a salutare il Diavolo nonostante le precedenti dichiarazioni damore. La fumata bianca dovrebbe arrivare a breve, forse già nella giornata di domani, ma comunque il Milan non smette di guardarsi attorno, pronto a dare vita al cosiddetto Piano B. Nel caso in cui la situazione dovesse naufragare definitivamente, in quel di via Aldo Rossi vogliono farsi trovare pronti, ed avrebbero già in mente su chi puntare: il prescelto sarebbe Pepe Reina, portiere desperienza del Napoli e della nazionale spagnola, che di fatto andrebbe a difendere la porta rossonera per una stagione, fino a quando non esploda Plizzari, altro giovane guardiano di proprietà Milan.
Sembrerebbe ormai vicina alla conclusione la vicenda di calciomercato con protagonista il Milan e Gigio Donnarumma. Lestremo difensore è pronto a tornare sui suoi passi, e spalleggiato dalla famiglia sarebbe intenzionato a rinnovare il proprio contratto con i rossoneri. Nonostante lopposizione di Mino Raiola, il ragazzo rimarrà ancora a Milanello e nel giro di pochi giorni la telenovela dovrebbe finalmente vedere la parola fine. Nel frattempo è clamoroso il retroscena svelato dal collega Alfredo Pedullà, attraverso le pagine del proprio sito. Sembra infatti che su Donnarumma non vi siano soltanto Juventus e Real Madrid, ma anche e soprattutto il Paris Saint Germain. Il club transalpino, noto per le sue riserve auree praticamente infinte, avrebbe proposto al giovane milanista un assegno in bianco da firmare a proprio piacimento. Inoltre a Raiola andrebbe una mega commissione nel caso andasse a buon fine il trasferimento: una proposta che però è stata declinata dal portiere.
Inizia una settimana caldissima per il calciomercato di casa Milan, e non solo. Oggi il club rossonero si troverà a Milanello per il pre-raduno, ma lattenzione degli addetti ai lavori sarà senza dubbio rivolta alle indiscrezioni di mercato delle ultime ore. Al centro delle voci, ovviamente, il prolungamento del contratto di Gigio Donnarumma. Lestremo difensore 18enne sembrerebbe essere tornato sui suoi passi, e dopo il no delle scorse settimane, pare sia pronto a rimettersi in gioco e a prolungare il proprio contratto con il club meneghino, che ricordiamo, scadrà al 30 giugno del 2018, fra meno di un anno. Come sottolineato stamane dallautorevole Corriere della Sera, entro 48 ore arriverà la conclusione di questa telenovela, con il tanto annunciato nuovo incontro fra i vertici milanisti, leggasi lad Fassone e il ds Mirabelli, e Mino Raiola, procuratore di Gigio. Non dovrebbero esserci clamorosi colpi di scena, con Donnarumma che dirà sì ad un prolungamento da cinque milioni di euro netti a stagione, lofferta messa sul piatto dal Milan due settimane fa.
Raiola, a dire il vero, vorrebbe ancora che il proprio assistito lasciasse il Milan, sia per un suo ritorno economico personale, sia perché non convinto dal progetto rossonero, a tuttoggi un grande punto interrogativo non soltanto dal punto di vista tecnico/sportivo, quanto e soprattutto da quello finanziario, viste le molte incognite legate alla nuova dirigenza cinese. Peccato però che Donnarumma la pensi diversamente, e spalleggiato in particolare dalla propria famiglia, ha voglia di tornare sui suoi passi, per sposare davvero la casacca rossonera che tanto ama. A riprova di ciò, il fatto che i parenti stretti del giovane portiere saranno presenti al fatidico incontro, di modo che Raiola si trovi di fatto in una posizione debole rispetto al resto degli invitati. Fra le questioni che verranno trattate, in particolare, la famosa clausola rescissoria, che Raiola ha sempre voluto spingere al ribasso, a differenza invece della società di via Aldo Rossi, che punta a strappare una cifra dai 50 milioni di euro in su.