La maturità può aspettare, la vacanza a Ibiza no: questa la decisione di Gianluigi Donnarumma, che non sosterrà l’esame di Stato in programma da domani. Era attesto all’istituto paritario Leonardo da Vinci di Vigevano, in provincia di Pavia, ma ha deciso di volare a Ibiza con un aereo privato. L’esame era stato già posticipato per la convocazione nella Nazionale Under 21, impegnata all’Europeo di categoria in Polonia. La notizia, che circolava già da ieri, è stata confermata in queste ore ed è stata riportata dall’Ansa. A Ibiza, dunque, il portiere del Milan avrà modo di festeggiare il primo contratto da professionista: c’è l’accordo per il maxi ingaggio da 6 milioni di euro annui per cinque anni.
La doppia clausola da 100 e 50 milioni in caso di qualificazione o meno in Champions League non convince l’agente Mino Raiola, ma la sensazione è che la firma alla fine arriverà. Il clamore attorno alla vicenda, dunque, non si placa. Donnarumma, che ieri aveva raggiunto Milano, è partito subito in vacanza. L’agente gli ha messo a disposizione il trasferimento con aereo privato, quindi oltre all’esame è stato rimandato anche il momento della firma del contratto. Il rischio, nel caso della maturità in Amministrazione, finanza e marketing, è che ci sia un nuovo rinvio l’anno prossimo, visto che ci saranno i Mondiali in Russia.
Giulio Maggiore, promettente centrocampista centrale dello Spezia, ha invece rinunciato ai Mondiali Under 20 in Corea del Sud per sostenere l’esame di Stato, anteponendo così la scuola al calcio. «Poi volevo concludere un lavoro e un percorso, e per questo con con grande dolore e dispiacere ho rifiutato la chiamata della Nazionale, ha dichiarato Maggiore nelle scorse settimane a Sky Sport 24. «Lo studio per me è una cosa fondamentale e necessaria e mi dispiace quando sento che altri ragazzi hanno abbandonato completamente la scuola per dedicarsi solo al calcio, ha spiegato la giovane promessa, che ha preso una decisione diversa rispetto a quella di Donnarumma.