la nuova maglia gialla in una giornata che dà splendide risposte anche a Fabio Aru nella classifica del Tour de France 2017: il primo arrivo in salita a La Planche des Belles Filles non ha tradito le attese ed esalta ancora una volta lItalia, come già nel 2014 con Vincenzo Nibali, in maglia di campione nazionale come oggi Fabio Aru. Sia nel Team Sky sia e soprattutto in casa Astana si chiariscono le gerarchie: Froome – comunque non nella sua migliore versione oggi – scavalca il compagno di squadra Geraint Thomas, adesso secondo in classifica generale con 12 di distacco dal suo capitano, mentre Aru è terzo a 14 e ha staccato in modo molto netto il danese Jakob Fuglsang, chiarendo in modo indiscutibile chi sarà il punto di riferimento della squadra kazaka. Fra i promossi di giornata abbiamo Daniel Martin e Richie Porte, che adesso occupano la quarta e la quinta posizione rispettivamente a 25 e 39 da Froome, segnali invece negativi da parte di Alberto Contador e Nairo Quintana, che hanno perso qualche secondo di troppo su una salita molto dura ma anche piuttosto breve. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Oggi è una giornata interessante per la classifica del Tour de France 2017, dunque andiamo a vedere qual era lumore in casa Astana prima della partenza di questa tappa chi ci proporrà larrivo in salita a La Planche des Belles Filles, primo momento in cui gli scalatori saranno chiamati allazione. Fra loro certamente ci sarà anche Fabio Aru, chiamato alla ribalta anche dal suo direttore sportivo Giuseppe Martinelli, che ieri sera aveva dichiarato: Mi aspetto che Fabio sia lì, a giocarsela con i migliori. Dal canto suo, Aru ha ammesso di non avere mai fatto la salita di La Planche des Belles Filles, che però ha studiato guardando diversi video e facendosela spiegare da chi lha già affrontata nel 2012 oppure nel 2014. Quanto alle aspettative per la tappa di oggi, le idee di Fabio Aru sono sintetiche ma molto chiare: Sarà un test importante, bisognerà farsi trovare pronti. Non manca molto per scoprire cosa succederà (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Proseguendo la nostra panoramica sulla classifica del Tour de France 2017, ecco che larrivo in salita a La Planche des Belles Filles potrebbe cambiare il volto anche della classifica dei giovani. In questo momento la maglia bianca è sulle spalle del francese Pierre Roger Latour della Ag2R La Mondiale con 12 di vantaggio sul kazako Alexey Lutsenko della Astana, che a sua volta ha appena un secondo di margine sul terzo classificato, lo svizzero Stefan Kung della Bmc, staccato dunque di 13 da Latour. Oggi però il Tour de France propone la sua prima vera salita, dunque anche per quanto riguarda gli Under 25 inizieremo a capire quali potrebbero essere le gerarchie e dunque laspetto che la classifica avrà questa sera sarà certamente più interessante. Ricordiamo che lunico italiano in gara fra i giovani è Alberto Bettiol della Cannondale-Drapac, attualmente sesto a 27 dal leader Latour. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Se si parla di classifica del Tour de France 2017, oggi è giusto concentrare la nostra attenzione anche sulla maglia a pois, simbolo leggendario della classifica degli scalatori: ci attende infatti larrivo in salita a La Planche des Belles Filles, prima vera fatica di questa edizione numero 104 del Tour de France. Finora la classifica Gpm sta esaltando i coraggiosi attaccanti delle fughe da lontano, da oggi invece comincerà a premiare chi davvero in salita va forte. Per ora sugli scudi la Cannondale-Drapac con lamericano Nathan Brown primo a quota 3 punti e il suo connazionale e compagno di squadra Taylor Phinney a quota 2 punti, alla pari con il tedesco della Katusha Alpecin Nils Politt. Classifica che però citiamo solo per correttezza, perché di fatto la graduatoria che avremo stasera sarà dettata dallordine darrivo sul traguardo di La Planche des Belles Filles, che darà la prima scossa alla battaglia per la maglia a pois. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Parlando della classifica del Tour de France 2017, è inevitabile concentrare adesso la nostra attenzione sulla classifica a punti, perché questanno la maglia verde cambierà padrone dopo ben cinque edizioni consecutive del Tour de France nelle quali in verde a Parigi era sempre arrivato Peter Sagan, che ieri è stato squalificato dopo il discusso contatto con Mark Cavendish in volata. Fuori causa il campione del Mondo slovacco, al momento il leader di questa graduatoria è il francese Arnaud Demare, vincitore proprio ieri a Vittel e primo con 124 punti. Seconda posizione per Marcel Kittel, che invece aveva vinto domenica a Liegi: per il velocista tedesco della Quick-Step Fllors 81 punti, mentre il terzo posto è dellaustraliano Michael Matthews a quota 66 punti. Quarto André Greipel con 63 punti, il migliore degli italiani è invece Sonny Colbrelli a quota 38 punti, in sesta posizione. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Per la classifica del Tour de France 2017 la tappa di oggi sarà molto importante; per capirlo, basta ricordare cosa è successo nelle due precedenti occasioni in cui la Grande Boucle è arrivata da queste parti. Nel 2012 Bradley Wiggins dimostrò che anche in salita nessuno degli avversari poteva staccarlo, ipoteca pesantissima in una edizione del Tour de France nella quale in favore del britannico c’erano oltre 100 km a cronometro; caso mai, chi avrebbe potuto metterlo in difficoltà era in casa sua, il “gregario” Chris Froome, che vinse la tappa e poi arriverà secondo a Parigi. Nel 2014 invece quello fu il giorno in cui Vincenzo Nibali, proprio vincendo a La Planche des Belles Filles, riprese definitivamente la maglia gialla che nella tappa precedente aveva “prestato” a Tony Gallopin (protagonista di una fuga): dopo l’arrivo sui Vosgi, lo Squalo aveva già oltre due minuti di vantaggio sul secondo, premessa di un Tour che sarebbe stato trionfale. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Il Tour de France 2017 torna protagonista oggi mercoledì 5 luglio con lintesa tappa Vittel-La Planche des Belles Filles, che si annuncia decisiva per la classifica generale della Gran Boucle come per le altre graduatorie. La frazione di oggi si aprirà con ancora il ciclista britannico Geraint Thomas leader della generale e quindi vestito delliconica maglia gialla: dopo 4 giorni da leader però lalfiere del Team Sky potrebbe venir costretto a abbandonarla, ma molto probabilmente non a vantaggio di Peter Sagan ,che ieri al termine della cauta frazione è stato penalizzato in seguito alla brutta caduta occorsa a Mark Cavendish negli ultimi km prima del traguardo finale. Lalfiere della Bora Hansgrohe, che per lordine di arrivo iniziale sarebbe stato secondo in classifica generale a 7 secondi dalla maglia gialla è ora scivolato al 15^ gradino con ben 43 secondi di ritardo. Dietro a Geraint Thomas quindi ora la top 3 della graduatoria vede Christopher Froome (Team Sky) e Michael Matthews della Sunweb entrambi a 12 secondi di distacco.
Per quanto riguarda la maglia verde che viene data al leader della classifica a punti, alla partenza di Vittel oggi sarà sulle spalle del francese della Fdj Arnaud Dermare vincitore della 4^ frazione di ieri: dietro al campione di Francia a quota 124 punti resite il velocista Marcel Kittel a quota 81 punti seguito poi sempre da Matthews fermo a 66 punti. Ben poco è invece cambiato nelle classifiche riservate agli scalatori e ai giovani al termine della 4^ tappa del Tour de France 2017. La maglia a pois alla vigilia della 5^ frazione è sempre sulle spalle dello statunitense Nathan Brown, ma è assai probabile che lalfiere della Cannondale oggi la smetta: sono infatti previsti due Gran Premi della Montagna davvero difficili, ovvero il cote dEsemoulieres di terza categoria e soprattutto larrivo in salita di 1^ categoria di La Planche des Belles Filles. Per quanto riguarda invece la classifica del Tour de France dedicata ai giovani Under 25 ricordiamo che la maglia bianca sarà alla partenza sulle spalle del francese Pierre Roger Latour della Ag2R La Mondiale, che nella graduatoria è seguito da Lutsenko e Kung.
1. Chris Froome (Gbr, Sky)
2. Geraint Thomas (Gbr, Sky) a 12″
3. Fabio Aru (Ita, Astana) a 14″
4. Daniel Martin (Irl, Quick-Step Floors) a 25″
5. Richie Porte (Aus, Bmc) a 39″
6. Simon Yates (Gbr, Orica-Scott) a 43″
7. Romain Bardet (Fra, Ag2R-La Mondiale) a 47″
8. Alberto Contador (Spa, Trek-Segafredo) a 52″
9. Nairo Quintana (Col, Movistar) a 54″
10. Rafal Majka (Pol, Bora-Hansgrohe) a 1’01”