Oggi Robert Kubica ha di fatto messo la sua firma al grande ritorno in Formula 1: il polacco ha appena chiuso in maniera brillate la giornata di test a Budapest sulla Renault 2017 e non sono certo pochi coloro che premono perché torni da protagonista nel circus. In un circuito in cui capeggiava a ogni angolo e tribuna un drappello di sostenitori giunti da ogni parte (nutrita la formazione italiana), Robert Kubica è stato tra i grandi protagonisti dei test estivi della formula 1: tra i maggiori stakanovisti con 134 giri di pista (superato solo da Ghiotto a quota 157), il polacco ha firmato un ottimo 1.18.572 come gironi veloce (crono vicino a quello fatto da Palmer in qualifica al Gp d’Ungheria 2017). In pista fin da subito Kubica ha alternato giri veloci con long run per la simulazione gara ottenendo tanti dati utili per sé oltre che per la casa francese (già ampiamente ringraziata allo stesso nella giornata di ieri). I dati sono dalla sua e il pubblico non vede l’ora di vedere Robert Kubica ancora in formula 1: ora l’ultima parola sarà del polacco, e i fan sognano. (agg Michela Colombo)



ROBERT KUBICA F1 NEWS,I N PISTA A BUDAPEST PER I TEST CON LA RENAULT: IL RITORNO DEL PILOTA POLACCO

IL VIA LIBERA DELLA FIA

Dopo sei anni e mezzo è finito il calvario di Robert Kubica. Il pilota 32enne di Cracovia, è infatti pronto a tornare sul sedile di una monoposto di Formula 1. Il grande giorno è fissato a domani, per la seconda tornata di test che si terrà a Budapest, all’Hugaroring, circuito fresco della doppietta Ferrari. Kubica si siederà nel sedile di una Renault, l’ultima scuderia con cui aveva firmato un contratto nel lontano 2010. Il pilota ha superato le visite mediche a cui si è sottoposto nelle scorse ore, con la FIA, la Federazione Internazionale dell’Auto, che ha dato il suo via libera affinché lo stesso possa tornare in pista. Kubica non era più salito su una monoposto di Formula 1 da quel maledetto incidente su un auto da rally risalente al 6 febbraio del 2011, in occasione del Rally di Andorra, in cui lo stesso ha riportato gravissime lesioni, fra cui la frattura della gamba destra, fratture multiple alla mano, alla spalla, al braccio destro, e un’emorragia interna. Il polacco è riuscito a sopravvivere a quel terribile incidente, e quasi per miracolo i medici non gli hanno amputato il braccio.



IL PERIODO LONTANO DALLA FORMULA 1

Dimesso dall’ospedale dopo due mesi e mezzo, precisamente il 23 aprile 2011, Kubica non potè ovviamente correre con una Formula 1 e per lui iniziò un periodo in cui a poco a poco ritornò ad approcciarsi al mondo delle corse delle auto. A marzo del 2012, comparirono degli scatti di lui alla guida di una Skoda Fabia S2000, poi nel settembre dello stesso anno, tornò a gareggiare in una competizione ufficiale, prendendo parte con una Subaru Impreza WRC alla terza edizione della Ronde del Gomitolo di Lana in Biella. Fra il 2013 e il 2016, infine, partecipò al mondiale rally alla guida prima di una Citroen DS3 e poi della Ford Fiesta WRC, auto su cui si sedette per tre stagioni, senza però ottenere mai risultati importanti e chiudendo al massimo in 12esima posizione. Vinse comunque il mondiale WRC2 del 2013 con la Citroen, arrivando primo in cinque tappe, fra cui quella italiana.

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