In attesa di poter vedere in campo le formazioni del match amichevole tra Inter e Betis, lista dei convocati alla mano andiamo a curiosare tra gli elementi della vecchia guardia di entrambe le rose, ovvero le colonne portanti che con esperienza e scaltrezza potrebbero essere oggi la chiave di volta della partita. In casa nerazzurra lelemento più maturo atteso oggi al Via del mare è ovviamente il numero 1 Samir Handanovic, classe 1983 e estremo difensore titolare e uomo imprescindibile per Spalletti: come lo sloveno ci sarà in campo anche Miranda (1984) e Borja Valero (1985). Da parte biancoverde invece i più vecchi sono il capitano Joacquin (1981) atteso però dalla panchina e dato in ballottaggio con Nahuel e il portiere Daniel Gimenez (classe 1983) che invece sarà sicuramente tra i pali: non dovrebbe poi mancare Guardado classe 1986 e acquistato solo il mese scorso dal Psv Eindhoven.



DALBERT AL DEBUTTO

Diramata solo nella tarda serata di ieri la lista dei convocati per lamichevole di oggi tra Inter e Betis, spicca senza dubbio nella lista lassenza di Nagatomo: che il giapponese fosse in aria di cessione non è una sorpresa, ma quello che colpisce è che la sua lontananza è un forte segnale del probabile esordio dal primo minuto sulla fascia mancina della difesa di Dalbert. Volto nuovo della  formazione dellInter, lex Nizza è giunto a vestire la maglia nerazzurra solo un paio di giorni fa a chiusura di una lunghissima trattativa che si era abbozzata agli inizio di giugno e che per problematiche burocratiche come per la riluttanza della dirigenza rossonera a doversi sperare di un giovane talento dalle grandi prospettive aveva attardato non poco. Di certo lentusiasmo dei tifosi per Dalbert è tantissimo come testimoniano i grandi messaggi di affetto e stima: il calore è ben comprensibile se poi si ricorda come nella precedente stagione il ruolo fosse rimasto abbastanza scoperto e non perfettamente interpretato dai giocatori già in rosa e  gli ottimi numeri che accompagnano il giovane brasiliano.



FOCUS SU VECINO

Anche se formalmente Matias Vecino ha già fatto il suo esordio con la maglia dellInter nellamichevole contro il Villarreal, senza dubbio sarà stasera la vera prova del nove per lex Fiorentina, che oggi dovrebbe trovare maggior spazio anche se magari solo ripresa. Entrato nella precedente partita amichevole al post di Joao Mario, i fan nerazzurri hanno comunque avuto scarsa opportunità di vedere allopera luruguayano classe 1991, giunto a vestire la maglia dellInter su calda presentazione di Spalletti solo lo scorso 2 agosto. Di certo la voglia di fare e bene non mancano a Vecino che nel corso della sua presentazione aveva fornito anche utili indicazioni sul suo ruolo della formazione milanese: Da ragazzino giocavo come trequartista ma poi ho arretrato il mio raggio d’azione, giocando come mediano o come mezzala. Mi piace andare in profondità per sfruttare gli spazi, ma sono a completa disposizione del mister e della squadra. Spalletti vuole far partire l’azione dal basso, è un concetto che a me piace e al quale sono abituato. 



TUTTO SU ICARDI

Tra i protagonisti più attesi oggi in campo contro il Betis si è certamente il capitano dellInter Mauro Icardi che ha inaugurato la stagione con la maglia nerazzurra solo per pochi minuti nellultimi test match contro  il Villarreal anche se ha trovato modo di dare a Brozovic lassist vincente. Il bomber argentino è stato a lungo fermato da un guaio muscolare che gli aveva fatto perdere gli ultimi appuntamenti della stagione passata e che nonostante la grande cautela potrebbe dargli ancora fastidio per qualche tempo. Dopo quanto visto in campo solo pochi giorni fa comunque Spalletti dovrebbe inserire la bandiera nerazzurra almeno un tempo, seguendo quindi i desideri del giocatore, impaziente di far sognare i tifosi con i suo gol. Di certo lambizione e la motivazioni non gli mancano: inserito nella lista dei convocati delle nazionale argentina Icardi ha davvero ottimi motivi per volersi mettere in mostra in modo da convincere la nazionale albiceleste in vista dei prossimo mondiali 2018.

LE ULTIME

Inter Betis Siviglia è lultima amichevole estiva per la formazione di Luciano Spalletti: un test dunque particolarmente significativo quello che i nerazzurri affronteranno allo Stadio via del Mare di Lecce alle ore 20.30 di questa sera, con lobiettivo di dare continuità ad un pre-campionato che, dopo un inizio balbettante, è andato decisamente in crescendo, restituendo grande fiducia allambiente nerazzurro. Dalbert e Icardi, sia pure per motivi diversi, potrebbero essere gli uomini più attesi, ma di certo sarà per tutti i giocatori lultima occasione di affinare lintesa fra loro e con le richieste di Spalletti prima di cominciare a fare sul serio. Vediamo dunque ora quali saranno le probabili formazioni della sfida amichevole Inter-Betis Siviglia.

PRONOSTICO E QUOTE PER LE SCOMMESSE

Diamo adesso uno sguardo alle quote offerte per lamichevole Inter-Betis Siviglia dal portale di scommesse bet 365: il successo nerazzurro è stato dato a 1.53 (segno 1), mentre la meno probabile affermazione del club spagnolo è stata valutata a 5.25 (segno 2), con il pari in una posizione intermedia, fissato a 4.00 (segno X).

FORMAZIONE INTER, SU CHI PUNTA SPALLETTI?

Pur rimanendo fedele al suo 4-2-3-1, Spalletti dovrebbe operare alcuni cambiamenti rispetto alle scorse uscite dellInter. In particolare ci sarà con ottima probabilità il debutto dellultimo acquisto Dalbert, arrivato a Milano dopo una trattativa lunghissima; di certo aumenterà anche il minutaggio di Icardi, che potrebbe pure partire titolare – in ogni caso, sarà staffetta con Eder. Ricapitolando, alcuni punti fermi come Handanovic tra i pali sono intoccabili. Skriniar e Miranda dovrebbero ancora comporre la coppia centrale il difesa, con DAmbrosio confermato sulla destra e il probabile già citato esordio fin dal primo minuto di Dalbert sulla fascia sinistra. A centrocampo saranno Gagliardini e Borja Valero ad agire in una mediana nella quale ci sarà buona qualità oltre alla quantità. Più avanti, Joao Mario verrà posto sulla trequarti alle spalle di Icardi o Eder, con Candreva e Perisic chiamati come al solito ad agire in qualità di esterni offensivi dei nerazzurri.

FORMAZIONE BETIS SIVIGLIA, LE SCELTE DI SETIEN

Visto quanto fatto solo pochi giorni fa contro il Milan, lallenatore Setien potrebbe voler rimettere in campo anche stasera contro laltra formazione milanese il medesimo schieramento iniziale. Tuttavia, considerata la vicinanza dei due impegni, è anche possibile che il tecnico del Betis metta in campo coloro che invece avevano giocato meno contro i rossoneri a Catania, dunque non è facile capire quali saranno le intenzioni del tecnico. Nel modulo 4-3-3 comunque non dovrebbe mancare Gimenez tra i pali, con Mandi e Feddal al centro del reparto difensivo e uno tra Navarro, Barragan e Tosca a presidiare le fasce esterne. De La Hoz dovrebbe venir riconfermato in cabina di regia e con lui anche Camarasa e Guardado sulle mezzali, mentre in attacco i ballottaggi si fanno più incerti. Sanabria, dopo la rete firmata contro il Milan, potrebbe essere titolare al posto di Loen, mentre Loren e Nahuel hanno maggiori chance di completare il reparto fin dal primo minuto di gioco.

IL TABELLINO DELLA PARTITA

INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Dalbert; Gagliardini, Borja Valero; Candreva, Joao Mario, Perisic; Icardi. Allenatore: Spalletti.

BETIS (4-4-3): Gimenez; Barragan, Mandi, Feddal, Tosca; Camarasa, De La Johoz, Guardado; Loren, Sanabria, Nahunel. Allenatore: Setien.