DIRETTA BARCELLONA-REAL MADRID (RISULTATO FINALE 1-3): ASENSIO METTE IL SIGILLO
Tempo scaduto al Camp Nou espugnato dal Real Madrid che a cinque giorni di distanza dal trionfo nella Supercoppa europea ipoteca anche quella di Spagna battendo il Barcellona per 3 a 1 nel match d’andata. Girandola di emozioni negli ultimi minuti, all’82’ i blancos rimangono in dieci per l’espulsione di Cristiano Ronaldo, dopo essersi fatto ammonire per aver tolto la maglia in occasione del gol il portoghese rimedia il secondo giallo per simulazione (anche se a rivedere le immagini c’è il contatto tra lui e Umtiti) e deve anticipare il rientro negli spogliatoi, al direttore di gara la situazione rischia seriamente di sfuggire di mano e il nervosismo prende il sopravvento. Con l’uomo in più i blaugrana si organizzano per cercare almeno il gol del pari mentre gli uomini di Zidane arretrano nella loro trequarti per chiudere tutti gli spazi agli avversari. Al 90′ in contropiede il Real Madrid rifila il colpo di grazia al Barcellona con Asensio che con un sinistro micidiale buca le mani di Ter Stegen e mette la parola fine alla contesa, almeno per stasera. Tra 3 giorni al Bernabeu a Messi e compagnia bella servirà un autentico miracolo per ribaltare il verdetto di stasera, con gli uomini di Zidane che invece potranno sfruttare anche il fattore campo, cosa che la squadra di Valverde non è riuscita a fare. (agg. di Stefano Belli) BARCELLONA-REAL MADRID, DIRETTA LIVE
GRAN GOL DI RONALDO
Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo il punteggio di Barcellona-Real Madrid vede la formazione di Zidane avanti per 2 a 1. I blaugrana non ci stanno a perdere davanti al loro pubblico e si riversano in avanti alla ricerca del pari, al 56′ Messi batte un calcio di punizione centrando in pieno la barriera, nel frattempo Zidane getta nella mischia Cristiano Ronaldo che rileva Benzema, la contromossa di Valverde è l’inserimento di Denis Suarez al posto di Deulofeu. Al 59′ Luis Suarez impegna Navas che deve mettere il pallone in calcio d’angolo, cinque minuti più tardi Varane nel tentativo di intercettare un cross di Denis Suarez rischia di fare la fine di Piqué col pallone che esce di pochissimo e Navas può tirare un sospiro di sollievo. Al 70′ blancos di nuovo pericolosi con Ronaldo che prova a colpire il pallone in rovesciata, conclusione che si spegne a lato, un minuto più tardi CR7 gonfia la rete ma il gol non viene convalidato per un fuorigioco millimetrico del portoghese. Ritmi indiviolati e squadre lunghissime sul terreno di gioco in questa fase del match, al 73′ il Barça sfiora il pari con Busquets che si divora il gol dell’1-1 con la porta praticamente spalancata, gli uomini di Valverde insistono, Navas compie un doppio miracolo su Messi e Luis Suarez ma arriva l’arbitro in soccorso dei blaugrana concedendo un rigore generoso per un presunto fallo di Navas ai danni del Pistolero, dagli undici metri Messi non sbaglia e pareggia i conti. Il nuovo equilibrio dura appena 3 minuti, in contropiede Cristiano Ronaldo si inventa un gol capolavoro, destro a rientrare che non lascia scampo a Ter Stegen per il nuovo vantaggio del Real Madrid.(agg. di Stefano Belli)
CLAMOROSO AUTOGOL DI PIQUE’!
Al Camp Nou è ricominciato dopo l’intervallo il match valido per l’andata della Supercoppa di Spagna tra Barcellona e Real Madrid, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio è cambiato e ora vede la formazione di Zidane avanti per 1 a 0. A inizio ripresa sembra perdurare la fase di equilibrio tra le due squadre, al 50′ arriva però l’episodio che cambia gli equilibri: nel tentativo di intercettare il cross di Marcelo e anticipare Bale – destinatario del traversone – Piqué devia il pallone nella propria porta ingannando Ter Stegen, in questa maniera clamorosa i blancos sbloccano la contesa e si portano in vantaggio. La partita si accende tutta insieme, al 52′ Benzema cerca subito il raddoppio ma viene chiuso in corner da Piqué che questa volta fa le cose come si deve, dall’altra parte i blaugrana attaccano a testa bassa con Deulofeu che non trova la porta mentre Messi manca la deviazione a pochi passi da Navas. Real Madrid nuovamente vicino al raddoppio al 55′, Benzema mette un pallone invitante sul secondo palo per Carvajal che non trova il gol solamente per il salvataggio provvidenziale di Jordi Alba che evita lo 0-2 ai suoi.(agg. di Stefano Belli)
INTERVALLO AL CAMP NOU
Intervallo al Camp Nou dove si è appena concluso il primo tempo del match d’andata di Supercoppa di Spagna tra Barcellona e Real Madrid, le due squadre tornano negli spogliatoi per la pausa sul punteggio di 0-0. Non si sono registrati nell’ultimo quarto d’ora di gioco grosse occasioni da gol sia da una parte che dall’altra, fatta eccezione per un tentativo dei blancos al 37′ quando Isco prova a mettere il pallone in mezzo per Bale, il centravanti gallese lo colpisce senza angolarlo a sufficienza e Ter Stegen può così rifugiarsi in calcio d’angolo. Gara che diventa sempre più nervosa, i giocatori che finiscono nell’elenco dei cattivi del direttore di gara diventano cinque e il ritmo viene spezzettato dai tanti interventi fallosi commessi dalle due formazioni. (agg. di Stefano Belli)
MESSI SFIORA LA TRAVERSA
Alla mezz’ora del primo tempo Barcellona e Real Madrid rimangono sul punteggio di 0-0. Le due squadre giocano con un fraseggio molto veloce che induce spesso all’errore i portatori di palla, Deulofeu non sta creando grossi pericoli in zona tiro visto che la difesa dei blancos lo lascia quasi sempre in fuorigioco. Al 18′ iniziativa personale di Isco che entra in area e libera il destro, palla che scuote l’esterno della rete; sul capovolgimento di fronte successivo Deulofeu chiede il rigore per un tocco col braccio da parte di Carvajal, l’arbitro non è dello stesso avviso. Al 20′ gli animi si scaldano quando Casemiro entra duro su Messi, il direttore di gara ammonisce il numero 14 del Real e intima a tutti di darsi una clamata. I blaugrana provano a rimanere in zona d’attacco, Messi si conquista una punizione a poca distanza dall’area di rigore e va direttamente in porta, il pallone esce dopo aver sfiorato la traversa. Al 30′ Casemiro tira dalla lunga distanza, conclusione che diventa un retropassaggio innocuo per Ter Stegen. (agg. di Stefano Belli)
SUAREZ NON IMPENSIERISCE NAVAS
Al Camp Nou è cominciato il match d’andata della Supercoppa di Spagna tra Barcellona e Real Madrid, quando sono trascorsi dieci minuti dal fischio d’inizio il punteggio è sullo 0-0. Pronti, via, e Ter Stegen rischia di combinarla grossa sbagliando il rinvio, Kovacic prova a sorprenderlo con un pallonetto che termina però sul fondo. Dall’altra parte del campo Messi dialoga con Deulofeu che viene però pizzicato in fuorigioco dall’assistente dell’arbitro. Le due squadre attuano un pressing molto alto mettendo in difficoltà le rispettive difese avversarie, al 6′ i blugrana conquistano il primo tiro dalla bandierina ma i blancos spazzano via la sfera pulendo la propria area di rigore. Al 10′ Suarez aggancia il pallone in area e calcia, tiro troppo centrale per impensierire Navas. Siamo solo all’inizio di questa ennesima edizione del Clasico e i campioni in campo hanno tutto il tempo che vogliono per regalarci nuove perle di calcio. (agg. di Stefano Belli)
FORMAZIONI UFFICIALI, VIA!
Tra pochi minuti Barcellona e Real Madrid tornano a contendersi la Supercoppa di Spagna cinque anni dopo l’ultima volta: nel 2012 un complessivo 4-4 si risolse a favore dei Blancos per la regola dei gol in trasferta. La prima volta in Supercoppa risale invece all’edizione del 1988, che vide trionfare le Merengues grazie al 2-0 del primo round in casa: a segno Michel e Hugo Sanchez, inutile la successiva affermazione blaugrana per 2-1. Due anni più tardi quindi nel 1990 il Barcellona provò a prendere la rivincita, ma venne sconfitto ancora più nettamente: 0-1 in casa e 4-1 al Bernabeu con doppietta di Butragueno. Nelle due edizioni successive tuttavia i catalani tornarono ad incidere il proprio nome dell’albo d’oro, prima di soccombere nuovamente al Real Madrid nella doppia sfida del dicembre 1993: 3-1 Blancos nel primo round (doppietta di Alfonso Perez, poi passato anche dai ‘Culé’) e 1-1 nel secondo al Camp Nou. Nel 1997 il Barça s’illuse dopo il 2-1 a favore della gara d’andata, ma nel ritorno venne schiantato per 4-1 al Bernabeu (doppio Raul). Nel 2011 infine la sfida d’andata al Bernabeu terminò sul 2-2, mentre nel return match del Camp Nou Lionel Messi firmò la rete del definitivo 3-2 a tre minuti dal novantesimo. Ma ora questo è solo il passato, ecco le formazioni ufficiali, il clasico sta per cominciare! Barcellona (4-3-3): Ter Stegen, Vidal, Piquè, Umtiti, Alaba; Rakitic, Busquets, Iniesta; Messi, Suarez, Deulofeu. Real Madrid (4-1-2-1-2): Keylor Navas, Marcelo, Ramos, Varane, Carvajal; Casemiro; Kroos, Kovacic; Isco; Bale, Benzema. (Agg. di Carlo Necchi)
IL MERCATO DEL BARCA
Manca poco meno di un’ora alla sfida di Supercoppa spagnola tra Barcellona e Real Madrid. Proviamo ora ad approfondire il mercato blaugrana per capire con che formazione debutterà ufficialmente il Barcellona. L’affare -o meglio, l’affaire- Neymar ha scombussolato il mercato della squadra di Messi e di tutto il calcio, portando nelle casse del club catalano 222 milioni di euro che rappresentano il prezzo più alto mai pagato per un calciatore. E’ probabile che entro il 31 agosto il Barça perfezioni un acquisto di grosso calibro che riempia il vuoto lasciato da O’Ney, capace nelle stagioni scorse d’integrarsi bene con altre due superstar come Messi e Suarez. Nel frattempo i catalani hanno pensato a rincorrere altre posizioni: per la difesa sono arrivati il giovane brasiliano Marlos, ventunenne ex Fluminense e il terzino portoghese Nelson Semedo, per il quale sono stati girati al Benfica circa 30 milioni di euro. Dall’Everton via Milan è invece tornato alla base Gerard Deulofeu, che aveva incantato nelle giovanili ma che con la prima squadra ha raccolto solo 2 presenze ufficiali, finendo sempre in prestito negli ultimi anni. Altre a Neymar invece è stato ceduto l’ex Fiorentina Cristian Tello, passato al Betis. (aggiornamento di Carlo Necchi)
DOVE VEDERE LA FINALE IN STREAMING VIDEO E DIRETTA TV
L’andata della Supercoppa di Spagna tra Barcellona e Real Madrid sarà trasmessa in diretta tv sul canale NOVE HD, visibile al numero 9 del digitale terrestre e al numero 145 del bouquet Sky: collegamento dalle ore 21:50 e dalle 22:00 la telecronaca a cura di Federico Zanon, con il commento tecnico di Carlo Pizzicori. Non è prevista invece la trasmissione del match in diretta streaming video.
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Barcellona-Real Madrid, gara di andata della Supercoppa di Spagna 2017, sarà diretta dall’arbitro Ricardo de Burgos Bengoetxea: appuntamento allo stadio Camp Nou dalle ore 22:00 di domenica 13 agosto. La stagione calcistica spagnola si apre ufficialmente con l’appuntamento più atteso: un doppio Clasico tra le grandi rivali di sempre, Barcellona e Real Madrid, per l’assegnazione della Supercoppa numero 32Il return match è in programma mercoledì (16 agosto) al Santiago Bernabeu, il doppio confronto terrà conto dei gol in trasferta.
Il Barcellona detiene il trofeo avendo battuto il Siviglia nell’edizione scorsa, con un complessivo 5-0 (0-2 nell’andata al Pizjuan e 3-0 nel ritorno casalingo); inoltre i catalani hanno conquistato la Copa del Rey 2016-2017 superando in finale la rivelazione Alaves per 3-1. In quel match andò a segno anche il brasiliano Neymar, che ha da poco lasciato la squadra in direzione PSG sancendo il nuovo trasferimento più costoso nella storia del calcio; il club parigino infatti ha deciso di versare al Barcellona la clausola di rescissione presente nel contratto dell’attaccante, pari a 222 milioni di euro. Un’operazione che ha fatto discutere ma che in sostanza ha privato i blaugrana di uno dei titolari migliori, capace di totalizzare 105 gol in 4 stagioni al Camp Nou.
Ora la società è alla ricerca di un sostituto che possa ricostituire un tridente d’attacco da sogno: gli obiettivi principali rimangono il brasiliano Coutinho, ex interista ed attuale numero 10 del Liverpool e il classe 1997 Ousmane Dembelé, francese in forza ai tedeschi del Borussia Dortmund. Il Real Madrid invece si presenta alla Supercoppa di Spagna in qualità di vincitore dell’ultima Liga spagnola, conquistata con 93 punti e un vantaggio di +3 proprio sul Barça, che ha registrato un attacco migliore (116 gol contro i 106 delle Merengues) e subito meno reti (37-41) ottenendo però una vittoria in meno.
PROBABILI FORMAZIONI
Per quanto riguarda le probabili formazioni, il Barcellona del nuovo mister Ernesto Valverde manterrà il suo modulo recente ovvero il 4-3-3. Davanti al portiere tedesco ter Stegen i difensori centrali saranno Mascherano e Piqué, a completare la linea di terzini Nelson Semedo (a destra, ballottaggio aperto con Sergi Roberto) e Jordi Alba (sinistra). A centrocampo previsti Iniesta, Busquets e il croato Rakitic, mentre il trio offensivo vedrà in azione il turco Arda Turan, Messi e l’uruguaiano Luis Suarez.
Per il Real Madrid il dubbio maggiore riguarda Cristiano Ronaldo, che ha goduto di vacanze extra dopo la Confederations Cup di giugno e si è aggregato al gruppo da una settimana scorsa; non a caso nella Supercoppa Europea il portoghese è partito dalla panchina. Difficile però che Zidane non lo schieri tra i titolari al Camp Nou: CR7 dovrebbe fare reparto assieme a Benzema e Bale, in alternativa spazio ad Isco in posizione di trequartista. Centrocampo affidato a Modric, Casemiro e Kroos che ormai funzionano a memoria, in difesa invece giocheranno Carvajal a destra, Marcelo sul lato sinistro e la coppia Sergio Ramos-Varane davanti al portiere Keylor Navas.
I PRECEDENTI DI COPPA
La Supercoppa di Spagna, che quest’anno vede protagoniste Barcellona e Real Madrid, ha vissuto la sua prima edizione con il formato odierno nel 1982 quando a vincere fu la Real Sociedad, che s’impose con un complessivo 4-1 sul Real Madrid. Barcellona e Merengues sono anche le due squadre più titolate in questa competizione: i catalani hanno conquistato il trofeo in 12 occasioni, l’ultima delle quali l’anno scorso mentre il Real Madrid insegue un’altra Decima, dopo aver messo in bacheca 9 Supercoppe (l’ultima nel 2012). Alle altre sono rimaste le briciole: 3 vittorie per il Deportivo La Coruna, 2 per Atletico Madrid ed Athletic Bilbao e 1 a testa per Valencia, Real Saragozza, Siviglia, Maiorca e Real Sociedad. Per l’ottava volta dal 1982, la finale della Supercoppa di Spagna vede di fronte Barcellona e Real Madrid: nelle occasioni precedenti hanno sempre vinto i Blancos eccezion fatta per l’edizione 2011, in cui i catalani ebbero la meglio dopo un doppio scontro particolarmente emozionante (5-4 complessivo). (Agg. di Carlo Necchi)
Inganniamo un pò l’attesa della grande sfida Barcellona Real Madrid andando ad analizzare il calciomercato dei Blancos. Un mercato in tono minore, se così si può dire, per il Real Madrid che effettivamente riparte da una base solidissima, quella capace di centrare l’accoppiata Liga-Champions League nell’ultima annata. L’operazione principale per il presente ha riguardato il difensore francese Theo Hernandez, mancino classe 1997 prelevato dai cugini dell’Atletico per 30 milioni di euro. Per il centrocampo interessante l’aggiunta di Dani Ceballos, estroso ventenne acquistato dal Betis per 17 milioni e in ottima evidenza agli ultimi Europei Under 21, che la Spagna ha persa in finale contro la Germania. Un’operazione per il futuro, ma altrettanto impegnativa dal punto di vista economico, è quella che porterà a Madrid Vinicius Junior: il talento brasiliano classe 2000, attaccante esterno in forza al Flamengo, è stato ‘prenotato’ per la modica cifra di 45 milioni di euro. D’altra parte le cessioni hanno fruttato bene al Real Madrid che ha salutato Alvaro Morata, passato al Chelsea per 65 milioni più bonus, poi il brasiliano Danilo che il Manchester City ha pagato 30 milioni, ed anche il colombiano James Rodriguez su cui ha voluto scommettere il Bayern Monaco, tramite un’operazione di prestito oneroso (10 milioni di euro) con diritto di riscatto fissato a quota 38. Ceduti anche i più giovani Diego Llorente (difensore, alla Real Sociedad), Burgui (attaccante, Alaves) e Mariano Diaz (attaccante, al Lione). (aggiornamento di Carlo Necchi)
QUOTE E PRONOSTICI PER LE SCOMMESSE
I Blancos allenati da Zinedine Zidane sono inoltre freschi di trionfo nella Supercoppa Europea, la quarta nella storia del club vinta a spese del Manchester United con il punteggio di 2-1: decisive le reti di Casemiro e di un Isco apparso già in ottima forma. Per la partita di andata al Camp Nou, le agenzie di scommesse favoriscono in ogni caso il Barcellona: su snai.it ad esempio troviamo il segno 1 per la vittoria dei catalani a quota 1,90, poi il segno X per il pareggio a 4,00 e il segno 2 per il successo del Real Madrid a 3,50. Opzione Under a quota 2,65, Over a 1,43, Gol 1,40 e NoGol 2,75.
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