DIRETTA VERONA AVELLINO (RISULTATO FINALE 3-1)

L’HELLAS VINCE SOFFRENDO

E’ terminato da pochissimi minuti l’incontro tra Hellas Verona e Avellino sul punteggio di 3 a 1. I padroni di casa riescono quindi a conquistare il pass per il quarto turno di Coppa Italia battendo con non poche difficoltà gli irpini che, dopo aver subito la doppietta nel primo tempo dell’ex Verde, ha accorciato le distanze in avvio di ripresa con bomber Castaldo che ha dato la carica ai ragazzi di Novellino che hanno anche sfiorato quello che sarebbe stato un clamoroso pareggio con Bidaoui e lo stesso Castaldo. A chiudere definitivamente il match ci ha poi pensato il neo-entrato Zuculini al 88′ quando ha segnato con un bel colpo di testa sul cross di Romulo. La squadra di Pecchia dopo un disastroso avvio di secondo tempo, sono riusciti a reagire nella seconda metà di frazione grazie a qualche contropiede che inevitabilmente gli ospiti hanno dovuto concedere: al 75′ sono stati Verde e Pazzini ad aver la possibilità di segnare ma Suagher è riuscito a fermare tutto ottimamente. All’82’ è stato poi Bessa a concludere un’altra azione di contropiede con un potente tiro che è terminato sull’esterno della rete. Quando sembrava ormai alle corde l’Avellino ha poi avuto la possibilità di agguantare il pari con Asencio che aprofittando di un incredibile errore in fase di appoggio di Nicolas ha tentato la conclusione da distanza siderale a porta vuota che Caceres è riuscito ad allontanare sulla riga di porta con un puntuale intervento in scivolata. La rete nel finale di Zuculini ha poi definitivamente chiuso la gara che regala il passaggio del turno ai padroni di casa gialloblu.



 

ACCORCIA LE DISTANZE CASTALDO

Quando siamo giunti al 65′ il punteggio della sfida tra Hellas Verona e Avellino è ora di 2 a 1, ad accorciare le distanze ci ha pensato Castaldo al 49′ che però ha sfruttato al meglio un clamoroso errore di Caceres che in netto vantaggio sull’attaccante ha tentato un improbabile dribbling: il numero 10 dopo aver recuperato palla ha superato Nicolas con un preciso piatto destro. La ripresa si era aperta con una sostituzione da mister Novellino che ha inserito un attaccante Ardemagli al posto di un centrocampista Moretti. Al 51′ ancora ospiti sulle ali dell’entusiasmo vicino addirittura al pareggio con Bidaoui il cui tiro è finito di non molto sopra la traversa. Al 60′ ancora lupi in avanti con Castaldo il cui colpo di testa da distanza ravvicinata è stato respinto da un miracoloso intervento di Nicolas. La squadra di Pecchia sembra ancora negli spogliatoi e gli ospiti ora ci credono.



 

DOPPIETTA DI VERDE

Si è concluso da pochissimi minuti il primo tempo della sfida tra Hellas Verona e Avellino ed il punteggio è ora di 2 a 0. Vero mattatore della serata è stato proprio uno degli ex della sfida Verde che è riuscito a segnare una pregevole doppietta al 34′ e al 38′. La prima rete è nata da un errore di Moretti che ha sbagliato un passaggio che ha innescato la ripartenza di Bessa che ha liberato Verde sulla sinistra che, dopo aver saltato Molina, ha segnato con un potente tiro che ha sorpreso Radu sul primo palo. Il raddoppio invece è nato da un calcio d’angolo tirato dall’Avellino che, dopo esser stato allontanato da Romulo, si è trasformato in un micidiale contropiede condotto da Cerci che ha liberato Verde che ha segnato con un pregevole tocco sotto col quale ha superato l’estremo difensore ospite. I padroni di casa avevano già sfiorato il vantaggio al 22′ quando Valoti ha calciato a colpo sicuro da dentro l’area di rigore trovando però la strepitosa risposta di Radu. La doppietta di Verde però non ha demoralizzato gli ospiti che sono riusciti a reagire al 45′ ancora con Molina il cui tiro da distanza ravvicinata è stato deviato in calcio d’angolo dallo strepitoso Nicolas.



 

CASTALDO SBAGLIA DA DUE PASSI

Allo stadio Bentegodi di Verona i padroni di casa dell’Hellas stanno affrontando l’Avellino nel terzo turno di Coppa Italia e, quando sono stati giocati circa 20 minuti di gioco, il punteggio è ancora fermo sullo 0 a 0. I padroni di casa gialloblù sono all’esordio stagionale dopo la promozione nella massima serie conquistata nella  passata stagione mentre i “lupi” hannno già superato il secondo turno sconfiggendo di misura grazie ad un gol di D’Angelo il Matera al Partenio. Gli ospiti iniziano bene trascinati dal vivace Molina che al 6′ riesce a sgusciare sulla sinistra e dopo essersi accentrato ha fatto partire un tiro da dentro l’area di rigore che Nicolas è riuscito a respingere d’istinto la conclusione dell’esterno. I padroni di casa reagiscono prendono le redini del gioco al centro del campo e all’11’ capitan Pazzini si è visto annullare un gol per un fallo commesso ai danni di Castaldo sugli sviluppi di un calcio di punizione. Gli irpini però appena possono provano a ripartire in contropiede e al 17′ hanno l’occasione più ghiotta per passare in vantaggio che bomber Castaldo spreca mettendo fuori da due passi il cross di D’Angelo. 

 

Avvicinandoci al fischio d’inizio del match tra Verona e Avellino mettiamo a paragone i due tecnici attesi in campo ormai a minuti.  Gli allenatori di Hellas Veronaed Avellino sono stati entrambi centrocampisti di ottimo livello. Fabio Pecchia, tecnico degli scaligeri dalla stagione scorsa, ha giocato in Serie A con Napoli, Juventus, Torino, Bologna, Como, Siena ed Ascoli, vestendo per 11 volte la maglia della Nazionale Under 21. Da allenatore invece Pecchia ha cominciato come vice del Foggia, nella stagione 2009-2010, passando poi sulle panchine di Gubbio (nel 2011), Latina (2013-2013) e poi Napoli e Real Madrid come secondo dello spagnolo Rafa Benitez. Novellino invece ha giocato con Legnano, Torino (1 sola presenza nel campionato ’72-’73), Cremonese, Empoli e soprattutto Perugia, con cui raggiunse la promozione in Serie A. Nella seconda parte della sua carriera Novellino ha vestito le maglie di Milan, Ascoli, Perugia e Catania, arrivando ad esordire in Nazionale A nell’amichevole contro la Turchia del 23 settembre 1978. Da Perugia è cominciata la parabola del Novellino allenatore, snodatasi poi lungo 12 tappe e con significativi trascorsi in Serie A, specialmente alla guida della Sampdoria (2003-2007). Prima di dare la parola al campo vediamo le formazioni ufficiali del match:  VERONA (4-3-3): Nicolas; Romulo Caceres Ferrari Soprayen; Bessa Buchel Valoti; Verde Pazzini Cerci. A disposizione: Silvestri, Coppola, Cherubin, Laner, Zuculini B., Fossati, Zaccagni, Kumbulla, Bearzotti, Fares, Stefanec. All.: Pecchia. AVELLINO (4-1-4-1) : Radu; Laverone Suagher Migliorini Rizzato; Di Tacchio Molina Moretti Bidaoui; D’Angelo, Castaldo. A disposizione: Lezzerini, Pecorini, Kresic, Camara, Ardemagni, Falasco, Ngawa, Asencio. All.: Novellino. (aggiornamento di Carlo Necchi)

DOVE VEDERLA IN STREAMING VIDEO E DIRETTA TV

Ricordiamo poi che la partita tra Verona  e Avelino non sarà visibile in diretta tv e di conseguenza non sono state fornite indicazioni a proposito di una possibile diretta streaming video: consigliamo pertanto di collegarsi ai portale e i profili social delle rispettive formazioni oltre che al portale della Lega serie A per rimanere aggiornati sul risultato live dell’incontro. 

L’ARBITRO

Verona Avellino verrà diretta dal fischietto di Bergamo Paolo Silvio Mazzoleni, che oggi in campo al Bentegodi verrà coadiuvato nella direzione della partita dai due assistenti Mondin e Bindoni, con Marini quale quarto uomo deciso dall’AIA. Direttore di gara di grande esperienza il bergamasco in questa stagione 2017-20189 ha già messo a bilancio una partita, valida per il torneo di qualificazione alla Champions League tra Club Bruges e Basaksehir, dove ha distribuito un solo cartellino giallo. Parecchi i precedenti dell’arbitro con le due squadre oggi in campo: tra Mazzoleni e Verona si contano ben 12 precedenti per un totale di 35 cartellini gialli,  solo due espulsioni comminate. 5 i testa a testa tra il bergamasco e l’Avellino, al quale il fischietto ha commissionato in tutto finora 13 appena 13 ammonizioni e nessun calcio di rigore.   COPPA ITALIA: I RISULTATI LIVE

I TESTA A TESTA

Sono davvero numerosi i precedenti tra Verona e Avellino, lo scontro diretto per la Coppa Italia in programma questa sera in terra veneta: entrambe le formazioni infatti hanno una lunga storia come nel primo campionato come specialmente della serie cadetta, e che le ha viste protagoniste anche nella stagione precedente. Per fare un piccolo bilancio basti ricordare che dal 2003 a oggi le due formazioni si sono incontrate in ben 6 occasioni tutte per la serie B, con un totale appena due vittorie da parte dei biancoverdi e una sola affermazioni dei gialloblu. Chiaramente l’ultimo testa a testa tra le due squadre oggi in campo risale al girone di ritorno della stagione 2016-2017 della serie B: nella 25^giornata vinse l’Avellino in casa per 2-0 grazie alle reti di Paghera e Verde. Risale invece alla turnata di andata l’ultima affermazione del Verona nello scontro diretto, con l’Hellas al successo al Bentegodi per 3-1 con le reti firmate da Bessa, Romulo e Pisano a cui solo Belloni provo a rispondere nelle marcature. Nello storico vale la pena ricordare anche l’entusiasmante 6-0 realizzato dai biancoverdi in cada contro l’Hellas nella stagione 2003-2004 della serie B nella 36^giornata.

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Verona Avellino, diretta dall’arbitro Mazzloeni, è la partita in programma oggi domenica 13 agosto alle ore 20.30 allo stadio Marc’antonio Bentegodi e valida per il terzo turno preliminare della Coppa Italia 2017-2018. Lo scontro diretto in programma questa sera si annuncia particolarmente caldo, viste anche le alte ambizioni delle rispettive squadre per la prossima stagione.  La formazione di Novellino, che quest’anno disputerà il suo quinto torneo di fila tra i cadetti, ha battuto nel suo primo match di Coppa il Matera di mister Auteri in gara secca giocata al Partenio. Per i bianco-verdi, che si sono presentati con una formazione per certi aspetti molto differente rispetto a quella che ha concluso la scorsa stagione, il gol del capitano Angelo D’Angelo è bastato ad infrangere i sogni dei lucani, che si sono fatti valere giocando una gara più che sufficiente. 

Ci sarà ancora molto da lavorare, però, soprattutto dal punto di vista del gioco, per mettere in piedi qualcosa di importante in vista della nuova stagione, e per superare innanzitutto il prossimo turno contro l’Hellas. Ricordiamo che i lupi riuscirono ad arrivare agli ottavi di finale nella stagione 2013/14 sfidando la Juventus campione di Italia, e dunque hanno nel proprio DNA l’attaccamento a questa manifestazione. In casa Verona, invece, tra i vari movimenti di mercato che stanno trasformando l’organico a disposizione di Pecchia, si respira ottimismo per il primo turno di Coppa della stagione.

La formazione gialloblù, che ha ottenuto la promozione nello scorso campionato di B, ha messo in piedi un organico che potrebbe raggiungere la salvezza senza problemi, ma sarà necessario il lavoro e la capacità di mettere in campo il buon gioco dello scorso anno. Il tasso tecnico della rosa è stato alzato dall’arrivo di Cerci dall’Atletico e di Daniele Verde, l’anno scorso proprio all‘Avellino, mentre la permanenza di Pazzini è una garanzia di gol ed esperienza lì in avanti. La vincente di questa sfida affronterà ai sedicesimi una tra Chievo ed Ascoli: si profila il primo derby della stagione, se tutto va secondo i pronostici, già in Coppa Italia. 

PROBABILI FORMAZIONI

Per quanto concerne le probabili formazioni del match, l’Avellino dovrebbe schierare un 4-4-2 con la conferma di Radu in porta, linea a 4 con Rizzato e Laverone esterni, e la solida coppia Migliorini-Suagher al centro. In mediana conferma quasi certa per capitan D’Angelo e per il regista Moretti, mentre sugli esterni agiranno Molina e Bidaoui. In avamnti spazio ad Ardemagni in coppia con Gigi Castaldo. Dall’altra parte il Verona, al primo impegno ufficiale della stagione, scende in campo con un 4-3-3 con Nicolas tra i pali, poi Souprayen, Heurtaux, Caceres e Felicioli. A centrocampo Bessa e Fossati dovrebbero avere la conferma da parte di Pecchia, con Bruno Zuculini in ballottaggio con Buchel per la terza maglia. In avanti spazio a Verde e Cerci alle spalle di Pazzini.

QUOTE SCOMMESSE E PRONOSTICI

Se il pronostico pende sicuramente dalla parte dell’Hellas, che oltre al fattore campo possono contare su una rosa qualitativamente superiore, il messaggio per i gialloblu è chiaro: l’avversario tiene molto a questa competizione e nella passata stagione aveva già messo in difficoltà il Verona (si ricorda la sconfitta per 2-0 al Partenio nel girone di ritorno). Contro i veneti, inoltre, ci sarà il rientro in campo di bomber Ardemagni, che dovrebbe smaltire l’acciacco che lo ha tenuto lontano contro il Matera. Per quanto riguarda le quote, i bookmaker di SNAI pronosticano un successo agevole dei padroni di casa, con segno 1 quotato 1,40 a fronte di un 6,75 per il segno 2. X quotato 4,50 nei 90 minuti per l’occasione.