DIRETTA NAPOLI-NIZZA, RISULTATO FINALE 2-0: BUONA LA PRIMA PER SARRI
Napoli-Nizza termina 2-0 al San Paolo ed è un risultato che sta stretto a Sarri, vista la doppia superiorità numerica nel finale e le occasioni non sfruttate dai suoi! Incubo per i francesi dal minuto 80 in poi, con i rossi per Koziello (fallo in gioco pericoloso su Zielinski) e Plea (doppia sanzione, per proteste); Favre barcolla ma non affonda, anche perchè Milik e Insigne non sfruttano le opportunità – clamorosa quella sprecata dal polacco all’87°! – e tengono in vita il Nizza, che in ogni caso martedì all’Allianz Riviera sarà chiamato ad un’impresa vera e propria per ribaltare l’inerzia del doppio confronto. Decidono le reti di Mertens nel primo tempo e Jorginho nella ripresa, per un Napoli che vede concreta all’orizzonte la possibilità di centrare il primo obiettivo stagionale.
NAPOLI-NIZZA, RIVIVI CON LA NOSTRA CRONACA LE EMOZIONI DEL MATCH!
Siamo entrati negli ultimi minuti di gioco al San Paolo, per questo playoff di Champions che il Napoli conduce per 2-0 grazie al raddoppio dagli 11 metri di Jorginho! Grandi occasioni per gli azzurri nello spezzone di gara appena andato in archivio: nel giro di poche azioni, tra il 60° ed il 66°, partenopei pericolosi con Mertens (piattone piazzato su assist di Callejon, fuori di poco), poi con una auto-traversa di Souquet e ancora con un destro di Insigne respinto da Cardinale. Il prologo al gol del bis napoletano, arrivato al 70°: rigore fischiato da Marciniak per contatto Jallet-Mertens (da rivedere, proprio al limite dell’area) e realizzato da Jorginho con un destro preciso, a spiazzare l’estremo difensore del Nizza. Costretto in questo finale ad un cambio di rotta deciso, visto che senza gol il discorso-qualificazione sarebbe a dir poco in salita… Sono entrati per il Napoli prima Zielinski per Hamsik e poi Milik per Mertens; Favre ha inserito invece Boscagli per Sarr e maledice la sorte, vista l’indisponibilità di Balotelli e Sneijder, che sarebbero una manna dal cielo in questo momento per i francesi!
Napoli-Nizza è ripartita senza modifiche ai 22 in campo da parte di Sarri e Favre. Francesi sempre schiacciati sulla propria linea difensiva anche se più precisi e convinti nel possesso palla, nel tentativo di far scoprire il Napoli in pressing; dopo un corner conquistato da Insigne (fermato anche in fuorigioco inesistente poco prima, anche se aveva poi concluso male l’azione) e “liberato” dalla retroguardia del Nizza, nitida opportunità per raddoppiare capitata proprio allo scugnizzo azzurro! Sponda di Callejon per il tiro di Mertens, deviato prima da Le Marchand e poi da Cardinale; palla che finisce a Insigne, stavolta in offside non segnalato e impreciso nel tocco a porta sguarnita, da posizione difficile ma non impossibile. Palla sul fondo. Proprio Insigne sta vivendo insomma una sorta di one man show in questo avvio, con – in aggiunta – anche un destro a giro al minuto 53, parato centralmente dal portiere del Nizza. Si resta sull’1-0 al San Paolo ma si intensificano i movimenti in panchina: attesi a breve i primi cambi!
Non ci sono dubbi, a metà match nell’andata del turno di playoff Champions: domina il Napoli, meritatamente in vantaggio sul Nizza grazie al suo trascinatore, Dries Mertens! A dire il vero una grande occasione, in questo finale, l’ha costruita anche la squadra di Favre: lancio di Lees-Melou per Jallet, ottimo assist per l’inserimento di Koziello e tiro sul secondo palo del centrocampista francese, vicino al colpaccio. Sarebbe stato però un premio esagerato per il Nizza, che ha provato a “pizzicare” gli azzurri di tanto in tanto ma ha sofferto costantemente le giocate del tridente partenopeo. Al 40° poi altra potenziale occasione costruita da Saint-Maximin, il più attivo tra le fila francesi e al tiro dal limite, con palla sul fondo. Per questo, per i segnali giunti nei minuti conclusivi – e nonostante anche Insigne abbia sollecitato il portiere avversario con uno dei suoi destri a giro, al 42° – l’allenatore del Napoli si farà sentire nell’intervallo, perchè sarebbe troppo importante una vittoria larga, questa sera, in vista del return match in Costa Azzurra…
Napoli-Nizza 1-0 alla mezzora del primo tempo, in un match dominato per il momento dagli uomini di Sarri! Dopo il gol di Mertens, ancora occasioni nate da azioni in verticale, veloci e efficaci degli azzurri: la migliore palla per il bis è arrivata sui piedi di Callejon, al 16°, con tocco troppo debole dello spagnolo. Furoreggiante, imprendibile Mertens finora: al minuto 21 slalom gigante tra i birilli della difesa avversaria per il folletto belga, arrivato stanco al momento del tiro e respinto da Cardinale. Per il Nizza solo qualche azione personale in alleggerimento del giovane Saint-Maximin ma zero tiri in porta e poche preoccupazioni per Reina. Per rendere l’idea della partita da accentratore assoluto che sta disputando Mertens, basti dire che poco fa – dopo esserselo guadagnato, facendo girare la testa a Dante a suo di dribbling – il belga è andato anche a colpire di testa sul cross dalla bandierina, non esattamente il suo pezzo forte… Gli scambi tra i solisti partenopei non si contano, i francesi guardano e rincorrono: per questo Sarri si agita, vorrebbe subito il 2-0 il tecnico azzurro, per indirizzare ulteriormente la serata.
Napoli-Nizza è partita con i padroni di casa spinti dall’entusiasmo debordabte de pubblico del San Paolo! Subito Nizza schiacciato indietro, con due linee di difesa e centrocampo vicine ma in sofferenza, per la verve azzurra: solo un’incursione di Lees-Melou e Saint-Maximin proprio in avvio e poi tante resistenza, quasi forzata dalle incursioni di Koulibaly su azioni da calcio d’angolo prima e dal colpo di testa al minuto 9 di Callejon poi, su assist di Hamsik. Un castello destinato a crollare presto, vista l’esuberanza del Napoli: al 13° palla in verticale perfetta per Mertens, abile a scattare sul filo del fuorigioco, saltare Cardinale in uscita e depositare in rete il suo primo gol ufficiale della nuova stagione. Aveva chiuso così, ha ricominciato senza indugio: il belga vuole trascinare i suoi in Champions, il San Paolo è una bolgia adesso!
Finalmente Napoli-Nizza prende il via: siamo prontissimi a vivere la sfida del San Paolo, che rappresenta l’esordio ufficiale dei partenopei in Champions League e nella stagione 2017-2018. Un Napoli che ha grandi ambizioni: non è un caso che rispetto allo scorso anno siano rimasti tutti, l’obiettivo congiunto è quello di vincere finalmente qualcosa di importante e per questo i giocatori hanno stretto come un patto per provarci un’altra volta sotto la guida di Maurizio Sarri. Il Nizza, rivelazione dello scorso campionato, sa bene di avere una grande possibilità, ma anche di non partire favorito; i risultati ottenuti nelle prime giornate della Ligue 1 dimostrano che ripetersi è sempre piuttosto complicato, e che il calcio d’agosto può riservare brutte sorprese. Ora però non c’è più tempo: dobbiamo andare a leggere le formazioni ufficiali di Napoli-Nizza, ora si gioca. NAPOLI (4-3-3): 25 Reina; 23 Hysaj, 33 Raul Albiol, 26 Koulibaly, 31 Ghoulam; 5 Allan, 8 Jorginho, 17 Hamsik; 7 Callejon, 14 Mertens, 24 L. Insigne. A disposizione: 22 Sepe, 11 Maggio, 21 Chiriches, 20 Zielinski, 42 A. Diawara, 30 Rog, 99 Milik. Allenatore: Maurizio Sarri NIZZA (4-2-3-1): 30 Cardinale; 24 Jallet, 20 Le Marchand, 31 Dante, 23 M. Sarr; 6 Seri, 26 Koziello; 2 Souquet, 8 Lees-Melou, 7 Saint-Maximin; 14 Pléa. A disposizione: 40 W. Benitez, 15 Burner, 18 Walter, 19 Marcel, 27 Makengo, 28 Boscagli, 35 Mahou. Allenatore: Lucien Favre (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO SU SKY GO E DIRETTA TV, COME VEDERE IL PRELIMINARE DI CHAMPIONS LEAGUE
Napoli-Nizza, preliminare di Champions League, sarà una partita trasmessa in diretta tv esclusiva per gli abbonati Mediaset Premium sul canale del digitale terrestre pay Premium Sport (disponibile anche in alta definizione), con possibilità di diretta streaming video via internet disponibile sul sito play.mediasetpremium.it. La telecronaca della partita, in esclusiva su Mediaset Premium, sarà affidata a Pierluigi Pardo con il commento tecnico di Roberto Cravero. Per quanto riguarda la telecronaca “tifosa” tutti ad attendere il “si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma, mentre i bordocampisti saranno: Alessio Conti, Francesca Benvenuti.
LA CHIAVE TATTICA
E’ difficile immaginare che Napoli-Nizza sia una partita condotta dai francesi: dal punto di vista del gioco il Napoli si è fatto apprezzare, nelle ultime due stagioni, come una squadra capace di imporre il proprio ritmo e di avere un controllo palla del tutto simile a quello delle grandi d’Europa. Barcellona e Arsenal possono essere i modelli di Maurizio Sarri – che ha comunque sempre rifuggito tutte le etichette: a tratti la manovra del Napoli si sviluppa con qualcosa di simile a un videogioco, continue verticalizzazioni e passaggi di prima intenzione con giocatori che schizzano rapidissimi verso la porta avversaria. Di certo Sarri ha creato una filosofia assolutamente riconoscibile: il Napoli diverte e si diverte, prova ne sono i numeri offensivi che la squadra partenopea è riuscita a costruire nella scorsa stagione (record di gol per la società). Il Nizza, soprattutto perchè gioca fuori casa, dovrà provare a frenare la mareggiata azzurra; tuttavia i francesi sanno di avere tante armi a disposizione, prima tra tutte quel Mario Balotelli che sa difendere palla e far salire la squadra, magari prendendosi falli sulla trequarti offensiva e sfruttando la sua pericolosità sui calci piazzati. Tuttavia, se dobbiamo analizzare una precisa chiave tattica, non possiamo non partire dal fatto che sarà il Napoli a fare possesso palla e a dettare le condizioni del gioco. La speranza ovviamente è che arrivino presto anche i gol… (agg. di Claudio Franceschini)
LA MALEDIZIONE DEL PLAYOFF
Napoli-Nizza può rappresentare, per i partenopei e tutto il calcio italiano, la fine di una maledizione: quella legata ai playoff di Champions League, che le squadre del nostro Paese non hanno mai superato negli ultimi anni. C’è una sola eccezione, che è rappresentata dal Milan: nel 2013 i rossoneri avevano superato il Psv Eindhoven con un 4-1 complessivo. In campo c’era Mario Balotelli, che oggi invece è avversario del Napoli; un incrocio davvero curioso. Prima e dopo, l’Italia ha fatto flop: nel 2014 Napoli eliminato dall’Athletic Bilbao, poi Lazio ko di fronte al Bayer Leverkusen, quindi la netta sconfitta della Roma subita per mano del Porto. Prima di quel 2013 invece l’Udinese era caduta per due volte consecutive: ai rigori contro lo Sporting Braga (ricorderete forse il cucchiaio di Maicosuel), l’anno precedente contro l’Arsenal. Nel 2010 la Sampdoria era caduta – in modo assolutamente beffardo – per mano del Werder Brema (ed era addirittura retrocessa in Serie A); per trovare un’altra squadra qualificatasi alla fase a gironi dobbiamo allora tornare al 2009, quando la Fiorentina di Cesare Prandelli aveva superato lo Sporting Lisbona (2-2 in Portogallo, 1-1 al Franchi). Una qualificazione nelle ultime sette edizioni di Champions League: i playoff di questa coppa non parlano decisamente italiano, ora bisogna semplicemente sperare che il Napoli spezzi questa sorta di maledizione avendo la meglio sul Nizza. Inutile dire che la partita di andata sarà estremamente importante in tal senso… (agg. di Claudio Franceschini)
I PRECEDENTI
Napoli e Nizza si sono affrontati due volte prima di questo playoff di Champions League, ma sarà questa sfida del San Paolo la prima partita ufficiale tra le due compagini: nelle estati 2015 e 2016 infatti i partenopei hanno avuto il Nizza come uno dei principali sparring partner estivi (e ovviamente il discorso può essere girato guardando alla squadra della Costa Azzurra). Una vittoria per parte fino a qui, con fattore campo sempre rispettato: due anni fa il Nizza aveva ospitato il Napoli all’Allianz Riviera e ne era uscito con una vittoria per 3-2. Primo tempo spettacolare: vantaggio francese firmato da Alassane Pléa, ribaltone partenopeo con José Callejon e Dries Mertens, pareggio di Jean Michel Seri. Nel secondo tempo Valère Germain aveva segnato il gol della vittoria del Nizza poco prima che Callejon fosse espulso; il Napoli si era vendicato un anno più tardi al San Paolo, in una partita organizzata per festeggiare i 90 anni della società campana. Non poteva esserci risultato migliore per celebrare la ricorrenza: il Napoli aveva vinto 3-0, facendo registrare addirittura la doppietta di Kalidou Koulibaly. In mezzo era arrivato anche il sigillo di Mertens; una vittoria per parte dunque, ma questa volta la posta in palio sarà decisamente più alta e il livello di tensione ben diverso… (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Napoli-Nizza, che sarà diretta dal polacco Szymon Marciniak e si gioca mercoledì 16 agosto alle ore 20.45, vedrà la formazione partenopea allenata da Maurizio Sarri scendere in campo per l’andata dei play off di Champions League 2017-2018. Un appuntamento che gli azzurri non vogliono fallire per presentarsi ai nastri di partenza della massima competizione europea con la consapevolezza di poter recitare un ruolo da protagonisti. Nella scorsa stagione il Napoli si è spinto fino agli ottavi di finale di Champions, poi eliminato dal Real Madrid campione d’Europa in carica e del futuro, vista la successiva vittoria dei ‘Blancos’ nella finalissima contro la Juventus.
LE PROBABILI FORMAZIONI
Allo stadio San Paolo di Napoli si confronteranno queste probabili formazioni. Azzurri in campo con il portiere spagnolo Reina tra i pali, alle spalle del suo connazionale Raul Albiol e del senegalese Koulibaly che saranno i due difensori centrali. Maggio a destra e l’algerino Ghoulam a sinistra giocheranno come esterni laterali della retroguardia, mentre a centrocampo con il capitano slovacco Hamsik saranno schierati dal primo minuto Jorginho e il brasiliano Allan. In attacco, al fianco del bomber belga Dries Mertens, in gol anche nell’ultima amichevole disputata contro l’Espanyoll, spazio a Lorenzo Insigne e all’altro spagnolo Callejon nel tridente offensivo.
Risponderà il Nizza con il numero uno Cardinale alle spalle di una difesa a quattro composta da Soquet in posizione di terzino destro, Sarr in posizione di terzino sinistro e il brasiliano Dante e Le Marchand come centrali. Koziello e l’ivoriano Seri saranno i vertici arretrati della difesa, mentre il tunisino Srarfi, Eysseric e Lees Melou forniranno l’appoggio offensivo all’unica punta di ruolo, il bomber italiano Mario Balotelli.
Analizzando tatticamente la partita, i due allenatori si presenteranno in campo seguendo filosofie abbastanza diverse. E’ ormai diventato ultraoffensivo il 4-3-3 di Maurizio Sarri per il Napoli, che trovando un maggiore equilibrio potrebbe addirittura puntare allo Scudetto, vista la media punti ottenuta nella seconda parte della scorsa stagione. I partenopei hanno mantenuto un buon ritmo in un precampionato ricco di amichevoli internazionali, battendo due a zero nell’ultima sfida disputata gli spagnoli dell’Espanyol.
4-2-3-1 per il Nizza dello svizzero Favre, che riesce invece a puntare maggiormente sul gioco difensivo all’occorrenza. La nuova Ligue 1 non è iniziata però bene per la formazione della Costa Azzurra, battuta di misura a Saint Etienne nel match d’esordio del nuovo campionato francese. CLICCA QUI PER LE ULTIME NOTIZIE SULLE PROBABILI FORMAZIONI
SCOMMESSE E QUOTE, I PRONOSTICI SULLA PARTITA
Nizza dunque forza emergente del calcio europeo, ma il Napoli di Sarri viene considerato come una realtà più completa ed esperta dai bookmaker, che quotano 1.36 con William Hill l’affermazione interna dei partenopei, mentre Bet365 quota 5.50 l’eventuale pareggio e Betclic propone a 8.75 l’eventualità che i francesi riescano a espugnare lo Stadio San Paolo.
NAPOLI-NIZZA, IL CONTESTO
Tre anni fa, quando era allenata da Rafa Benitez, la squadra campana si è ‘scottata’ nel preliminare, perdendo contro un Athletic Bilbao poi dimostratori alla portata nel prosieguo della stagione. Di contro ci sarà un Nizza che sta provando per la prima volta nella sua storia, dopo il terzo posto ottenuto nella Ligue 1 della passata stagione, a qualificarsi per la fase a gironi di Champions.
La formazione della Costa Azzurra ha già superato un turno preliminare della competizione, eliminando in un difficile doppio confronto l’Ajax, con un pareggio due a due in Olanda che ha permesso ai transalpini di passare il turno dopo l’uno a uno in casa, grazie al maggior numero di reti realizzate in trasferta. Suggestivo ritorno in Italia per Mario Balotelli, dopo due anni molto difficili letteralmente rinato a Nizza nella scorsa stagione, e già in gol in questa edizione di Champions nel match d’andata contro l’Ajax, pur essendo stato costretto a saltare la sfida di ritorno per infortunio.
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