Finali molto interessanti quelli che sono maturati sui campi della Champions League: Il Napoli fa il suo dovere e batte il Nizza, nel secondo tempo arriva la rete su rigore di Jorginho e poi gli andalusi restano in nove nel giro di dieci secondi, espulsi Koziello (brutto fallo su Zielinski) e Pléa, secondo giallo per proteste. Se Lucien Favre non recupererà Sneijder e Balotelli arriverà alla sfida di ritorno decisamente decimato. LIstanbul Basaksehir dimostra di essere una squadra ostica e pugnace e con Eljero Elia, che sta provando a rinascere sul Bosforo, agguanta il Siviglia prima che Ben Yedder ristabilisca il vantaggio andaluso, con la squadra di Eduardo Berizzo che sarà nettamente favorita tra una settimana al Sanchez Pizjuan. Chi ha già chiuso la questione oltre al Napoli è il Celtic, che si impone sullAstana con una goleada: gli scozzesi segnano cinque gol, davvero difficile che i kazaki riescano a ribaltare lo scenario nella capitale. Più equilibrate le altre due partite: lOlympiacos alla fine concretizza la mole di occasioni sviluppata per tutta la partita e si prende il pareggio, poi il Rijeka rimane in dieci (doppio giallo per Zuta) e al ritorno sarà interessantissima. Così come in Slovenia, dove il Maribor avrà ottime possibilità di ribaltare la situazione contro lHapoel Beer Sheva.
INTERVALLO: NAPOLI IN VANTAGGIO
Siamo allintervallo nelle sfide di Champions League: a differenza di quanto accaduto ieri sera, tutte le gare si sono già sbloccate e abbiamo già assistito a tanti gol, soprattutto nelle prime metà dei tempi. Intanto, il Napoli è in vantaggio: al 13 minuto il solito Dries Mertens ha segnato la prima rete ufficiale nella stagione partenopea, il Nizza – pur decimato dalle assenze importanti – ci ha comunque provato e ha creato qualche problema alla difesa di Maurizio Sarri, che comunque può ritenersi soddisfatto di come la sua squadra sta approcciando la partita. Doppio vantaggio del Celtic contro lAstana, firmato Rogic e Sinclair, e qualificazione quasi in ghiaccio; così come quella del Siviglia che è riuscito a segnare sul campo dellIstanbul Basaksehir con Escudero. Parità tra Hapoel Beer Sheva e Maribor con due minuti di fuoco iniziali, gol degli sloveni e risposta immediata dei padroni di casa, poi più nulla fino al secondo minuto di recupero quando il Beer Sheva ha trovato la rete del 2-1 con un rigore di Tzedek. Al Pireo, vantaggio beffardo del Rijeka: lOlympiacos ha dominato per tutto il primo tempo, i croati sono stati tenuti in partita dal portiere Simon Sluga e al 42 hanno trovato la rete con Araujo Heber al secondo tiro di tutta la frazione. Ora ci attendono secondi tempi entusiasmanti: staremo a vedere come andranno a finire queste partite. (agg. di Claudio Franceschini)
LE PARTITE COMINCIANO
Prendono il via le cinque partite con cui si chiude il turno di andata nel playoff di Champions League. Al San Paolo il Napoli è pronto a debuttare in unaltra stagione che si prospetta entusiasmante, dopo il primo biennio nel quale Maurizio Sarri ha traghettato la squadra a sfiorare lo scudetto ed essere una di quelle che giocano meglio in tutta Europa. Ora però gli scudetti dello stile non bastano più: servono grandi risultati e questo gruppo, confermato in blocco, li ha ampiamente nelle corde a cominciare dalla partita di questa sera. Attenzione poi alle altre partite: abbiamo già parlato del nuovo Siviglia di Berizzo, ma in campo cè anche lOlympiacos che, dovesse raggiungere la fase a gironi, sarebbe una mina vagante non indifferente. Poi tutte le varie outsider che, visti gli incroci stabiliti dal sorteggio, hanno una grande possibilità: ci sono squadre che non hanno mai giocato la fase finale di Champions League, tra queste il già citato Istanbul Basaksehir che, fondato praticamente ieri, sta già attirando calciatori di livello dalle parti della città turca e ora conta di fare un altro importante salto di qualità. Non ci resta allora che metterci comodi e dare la parola ai campi sui quali che si gioca, per assistere alle partite in programma. (agg. di Claudio Franceschini)
RIVINCITA PARTENOPEA?
Il Napoli, come abbiamo detto brevemente, gioca questo playoff di Champions League anche per riscattare leliminazione che era avvenuta nel 2014. Era il secondo anno di Rafa Benitez, che nella stagione precedente era stato beffardamente eliminato al girone per differenza reti (contro Arsenal e Borussia Dortmund); in quella stagione, confermati tutti i big e con un anno di esperienza in più, il tecnico spagnolo era convinto che il playoff fosse una formalità. Il sorteggio aveva assegnato al Napoli lAthletic Bilbao, di certo uno degli avversari peggiori tra quelli possibili; i partenopei avevano giocato landata al San Paolo come faranno questa sera contro il Nizza e ne erano usciti con un 1-1 rischiosissimo. Al San Mamés le cose non erano andate bene: lAthletic di Ernesto Valverde, oggi allenatore del Barcellona, si era imposto per 3-1 costringendo il Napoli ai gironi di Europa League. Di fatto il rapporto tra la società, lo spogliatoio e Benitez aveva iniziato a deteriorarsi quel giorno; oggi il Nizza sembra essere avversario più abbordabile rispetto a quellAthletic Bilbao, ma il ricordo nella mente dei giocatori e dei tifosi è ancora ben vivido e Maurizio Sarri sa molto bene di dover evitare qualunque spiacevole sorpresa. (agg. di Claudio Franceschini)
LE OUTSIDER DEI PLAYOFF
Quali squadre possono essere considerate outsider in questa giornata dei playoff di Champions League? Tutto sommato non sono poche, e alcune si incrociano tra di loro: è per esempio il caso di Hapoel Beer Sheva e Maribor, che forse con un sorteggio meno fortunato non avrebbero possibilità di arrivare sino alla fase a gironi e che invece hanno la grandissima opportunità di fare il passo in più. Sarebbe la prima volta nella storia per la squadra israeliana lanno scorso già protagonista in Europa League, dove ha raggiunto i sedicesimi mentre il Maribor tornerebbe ai gruppi di Champions League dopo 18 anni e uneliminazione al primo turno a causa di quattro sconfitte consecutive, dopo un avvio che aveva fatto registrare una vittoria a Kiev. Attenzione anche allAstana, che due anni fa era rimasto imbattuto nelle partite casalinghe del suo girone; e al Rijeka, una squadra che sogna lesordio nella fase finale di questa coppa e ha ottime possibilità, soprattutto se riuscirà a ottenere un risultato favorevole al Pireo contro un Olympiacos che parte sicuramente con i favori del pronostico. Forse non è una vera e propria outsider il Celtic, che ancora nel 2013 aveva raggiunto gli ottavi; tuttavia gli scozzesi non sono certo al livello delle grandi squadre europee, e anche rispetto alla loro storia personale hanno perso parecchio smalto. Resta che contro lAstana sono favoriti. (agg. di Claudio Franceschini)
LE PARTITE IN PROGRAMMA
La Champions League 2017-2018 prosegue il suo programma con le partite di andata dei playoff: abbiamo visto i risultati delle cinque sfide del martedì e in questo mercoledì 16 agosto sono altre cinque le partite che ci attendono per completare la prima tornata, in attesa di scoprire quali saranno le ultime squadre che si qualificheranno per la fase a gironi. A differenza di quanto accaduto ieri, tutte le gare sono alle ore 20:45 e si tratta di Celtic-Astana, Hapoel Beer Sheva-Maribor, Istanbul Basaksehir-Siviglia, Napoli-Nizza e Olympiacos-Rijeka.
LE DUE FAVORITE
Naturalmente gli occhi sono tutti puntati sul San Paolo, dove il Napoli è chiamato a riscattare il playoff perso tre anni fa: è passato tanto tempo e nel frattempo i partenopei hanno cambiato allenatore e, mantenendo lo zoccolo duro di quel periodo, sono riusciti a crescere in maniera esponenziale soprattutto dal punto di vista offensivo. Oggi possono rappresentare una minaccia per tutta Europa; come loro il Siviglia, altra grande favorita di questo turno che se la vede però con una realtà interessante come quella dellIstanbul Basaksehir, squadra nata pochi anni fa ma già capace di sfiorare il titolo in Turchia e di arrivare, comunque andrà, a 180 minuti dai gironi di Champions League.
LE OUTSIDER
Alle spalle di queste due super favorite, arrivano formazioni che non vanno sottovalutate: sicuramente lo stesso Nizza che però per questa partita di andata sarà privo di due stelle come Mario Balotelli e Wesley Sneijder (che si ritrovano dopo la stagione allInter), sicuramente lOlympiacos che ormai è una presenza costante nella fase finale dei grandi tornei europei. Non va sottovalutato il Celtic, che però negli ultimi tempi non è mai riuscito ad avere una grande dimensione europea; le altre squadre se vogliamo sono outsider, ma lAstana nei gironi di Champions League ci è già stato, il Rijeka è una realtà che ha talento e lentusiasmo dei suoi giovani, mentre il Maribor va a caccia di un risultato che manca da quasi 20 anni. Abbiamo poi lHapoel Beer Sheva, che lo scorso anno aveva superato i gruppi di Europa League: gli azeri sono qui con pieno merito e sicuramente nella loro sfida partono se non altro alla pari, con grandi possibilità di fare il passo in più.
IL REGOLAMENTO DELLA CHAMPIONS LEAGUE
Come ogni volta, vale la pena ricordare che il regolamento ufficiale della UEFA prevede tempi supplementari e calci di rigore (eventuali) in caso di totale parità, ma che in aggiunta esiste la regola del gol in trasferta che vale doppio, così da segnare una differenza decisiva qualora due squadre abbiano segnato nel complesso lo stesso numero di gol ma li abbiano divisi in maniera diversa tra casa e fuori casa.
IL TABELLONE DEI RISULTATI
RISULTATO FINALE Celtic-Astana 5-0 – 32′ aut. Postnikov, 42′ Sinclair, 60′ Sinclair, 79′ Forrest, 88′ Griffiths
RISULTATO FINALE Hapoel Beer Sheva-Maribor 2-1 – 10′ M. Tavares (M), 12′ Nwakaeme (H), 45’+2′ rig. Tzedek (H)
RISULTATO FINALE Istanbul Basaksehir-Siviglia 1-2 – 16′ Escudero (S), 64′ Elia (I), 84′ Ben Yedder (S)
RISULTATO FINALE Napoli-Nizza 2-0 – 13′ Mertens, 70′ rig. Jorginho – Note: 79′ esp. Koziello (Ni), 79′ esp. Pléa (Ni)
RISULTATO FINALE Olympiacos-Rijeka 2-1 – 42′ Heber (R), 66′ Odjidja (O), 94′ Romao (O) – Note: 83′ esp. Zuta (R)