Linfortunio di Giacomo Bonaventura non preoccupa il Milan. Secondo quanto riportato da Sky Sport, le ultime sensazioni sono positive e lunica brutta notizia di Milan Shkendija non dovrebbe lasciare strascichi. La mezzala rossonera, lamentatosi di un fastidioso dolore alladduttore, si è sottoposto stamattina ai primi controlli medici, che hanno permesso a Jack e allallenatore Vincenzo Montella di tirare un sospiro di sollievo: Bonaventura si è fermato subito quando ha sentito qualcosa che non andava e questo ha evitato guai peggiori. Bonaventura dovrà essere ancora sottoposto a nuovi accertamenti, ma da Milanello sono convinti che lex atalantino possa recuperare facilmente già per lesordio in campionato di domenica sera in casa del Crotone, anche se è presumibile che Montella usi prudenza, per non correre rischi inutili. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



CROTONE A RISCHIO?

In attesa di notizie più precise sull’infortunio di Giacomo Bonaventura, possiamo dire che la trasferta a Crotone è seriamente a rischio per il giocatore rossonero, che è uscito per un guaio all’inguine. Un vero peccato, dal momento che Bonaventura è reduce dal grave infortunio della scorsa stagione: questo intoppo non desta naturalmente altrettanta preoccupazione, ma chiaramente è un imprevisto che non ci voleva. Per fare previsioni più attendibili circa i tempi di recupero, però, sarà bene attendere le prossime ore, quando il quadro della situazione si farà più chiaro. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



INFORTUNIO PER GIACOMO BONAVENTURA

Giacomo Bonaventura è l’unica nota stonata per la serata del Milan, il centrocampista è entrato in campo nella ripresa al posto del turco Hakan Calhanoglu a trenta minuti dalla fine riuscendo a rimanere a disposizione di Vincenzo Montella non per troppo tempo, abbandonando il campo di gioco da solo quando ha accusato una fitta alla coscia destra. Sicuramente è un grande dispiacere perché Giacomo Bonaventura è un ragazzo fondamentale nel gioco di Vincenzo Montella e può fare la differenza muovendosi dietro una punta di peso oppure giocando largo sia su una corsia che sull’altra. Al momento non si è capita l’entità dell’infortunio e probabilmente domani saranno effettuati degli esami strumentali o se magari dopo una notte di riposo questi non saranno necessari. Di certo è un peccato che una serata così bella e piena di sorrisi sia stata macchiata da un infortunio che potrà privare Vincenzo Montella per un po’ di tempo di un giocatore di grandissima qualità.



IL CALVARIO DELLO SCORSO ANNO

Giacomo Bonaventura arriva a questo infortunio con alle spalle un vero e proprio anno di calvario. Da gennaio in poi infatti il ragazzo ex Atalanta non si è più visto in campo, operato in Finlandia per andare a ridurre la lesione al tendine del lungo adduttore della coscia sinistra. Per fortuna la coscia che Bonaventura si toccava oggi uscendo dal campo era l’altra la destra ed è quindi da scongiurare una possibile ricaduta. Di certo il problema vissuto lo scorso anno è stato molto particolare e soprattutto raro da vedere. Il professor Orava che lo ha operato aveva infatti definito la situazione come abbastanza preoccupante. Un recupero lento che lo aveva visto tornare tra i convocati all’ultima di campionato senza però poter scendere in campo e che proprio quest’estate lo aveva visto recuperare a pieno ritmo. La speranza del Milan e del calcio italiano, anche in ottica Mondiale, è che Giacomo Bonaventura si possa recuperare il prima possibile e che il problema si ovviamente meno grave stavolta.