Vediamo adesso quali giocatori potrebbero lasciare il segno in Verona-Napoli pur partendo dalla panchina. In casa Verona potrebbe essere importante lesperienza di Bruno Zuculini in varie nazioni, anche se è ancora molto giovane, mentre un altro nome che potrebbe mettersi in luce nel corso della stagione è quello di Marco Ezio Fossati. Certamente però è il Napoli ad avere più risorse dalla panchina: in attacco naturalmente spicca Milik, che diventerà fondamentale se la partita richiedesse più peso e centimetri in attacco; a centrocampo invece molto dipenderà dalle scelte di Sarri in merito ai titolari; in difesa cè grande abbondanza in termini quantitativi, spendiamo una citazione per Mario Rui perché si tratta del volto nuovo di questa estate napoletana. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IN ATTACCO DUE TRIDENTI
Si affronteranno due stuzzicanti tridenti in Verona-Napoli. Naturalmente lattacco è uno dei punti di forza dei partenopei, ma anche lHellas conta molto sul suo reparto offensivo. Anzi, se il Napoli ormai punta sul falso nove Dries Mertens, il Verona ha un centravanti di razza che risponde al nome di Giampaolo Pazzini, che lanno scorso è stato decisivo per la conquista della promozione in Serie A. In suo sostegno ecco Alessio Cerci, che deve cogliere questa occasione di rilancio dopo avere deluso nelle passate stagioni, ma anche un giovane talento come il classe 1996 di scuola Roma Daniele Verde, per il quale Veronapotrebbe essere un trampolino verso il calcio che conta (per citare parole che a Cerci ricorderanno qualcosa). Per quanto riguarda invece il Napoli, José Maria Callejon e Lorenzo Insigne sono due garanzie: fra due settimane potrebbero sfidarsi in Spagna-Italia, intanto collaborano per il bene del Napoli, che ha nellattacco il suo punto di maggiore forza. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LE SORPRESE A CENTROCAMPO
Il centrocampo, già dallanno scorso, è il reparto che in casa Napoli riservava più novità in termini di formazioni, dunque concentriamo la nostra attenzioni sulle possibili mosse di Maurizio Sarri. Il punto fermo è naturalmente capitan Hamsik, per il resto ci sono quattro nomi per due maglie ed è possibile il turnover rispetto alla partita di mercoledì sera contro il Nizza: crescono dunque le quotazioni di Zielinski e Diawara, daltronde la mediana è il settore in cui Sarri ha massima fiducia sia nei titolari sia nelle riserve, differenza che non a caso è molto più sfumata rispetto agli altri due reparti. In casa Verona sarà un compito non facile per chi dovrà affrontare i colleghi partenopei: moduli speculari, dovrebbe essere un tre contro tre per il talentuoso Bessa, che di nascita sarebbe un numero 10, il nuovo acquisto Buchel e Romulo, il più esperto dei tre. Se reggeranno il confronto, il Verona avrà più chance di ottenere un risultato positivo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA SCELTE IN DIFESA
Nelle probabili formazioni di Verona-Napoli, parlando delle difese, spicca la totale continuità della retroguardia partenopea con lanno passato, mentre il Verona si presenta nuovo per metà, come daltronde è normale per una neopromossa. Dunque sotto i riflettori per i tifosi dellHellas ci sono Caceres ed Heurtaux, con in particolare lex juventino che dovrà dare un grande contributo di esperienza e carisma, anche perché il primo impegno sarà subito di quelli tosti, contro il fortissimo attacco del Napoli. Quanto agli ospiti azzurri, Reina-Hysa-Albiol-Koulibaly-Ghoulam è quasi una filastrocca, anche se questultimo potrebbe essere insidiato dal nuovo acquisto Mario Rui, il cui inserimento nei meccanismi del Napoli potrebbe essere più veloce rispetto ad altri giocatori perché in passato è già stato allenato da Sarri, ai tempi in cui sia lallenatore sia il portoghese erano ad Empoli. Buon per Mario Rui, ma al momento riteniamo che il mister non vorrà presentare novità di alcun tipo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI GIOCA ALLE 20.45
Verona-Napoli sarà il primo anticipo serale della nuova Serie A: una bella sfida, una rivalità storica che metterà di fronte un Verona neopromosso che vuole regalare una grande gioia ai propri tifosi per iniziare al meglio lanno dei ritorno in A e un Napoli che sta pensando soprattutto ai preliminari di Champions League, ma non ha alcuna intenzione di cominciare con il piede sbagliato in campionato. Sarà di conseguenza una partita decisamente stuzzicante, eccovi dunque le probabili formazioni alla vigilia di Verona-Napoli, con le ultime notizie sui moduli e sui possibili titolari.
DIRETTA TV E INFO STREAMING VIDEO
La partita tra Verona e Napoli, valida per la prima giornata del campionato di Serie A, sarà visibile in diretta tv su Sky Sport 1, Sky Calcio 1 e Sky Supercalcio per la tv satellitare, e sul digitale terrestre di Mediaset Premium Sport e Mediaset Premium Sport HD. Di conseguenza la diretta streaming video sarà garantita ai rispettivi abbonati dalle applicazioni Sky Go e Premium Play.
FORMAZIONE VERONA, ECCO IL TRIDENTE
In casa Verona partita speciale per il lex napoletano Fabio Pecchia, che affronta subito un osso duro ma non dovrebbe rinunciare al tridente che è il fiore allocchiello del nuovo Verona, con Pazzini naturalmente punta centrale e al suo fianco le ali Cerci e Verde, importanti innesti giunti dal mercato per lHellas. Detto che lelenco degli assenti è lungo per essere la prima giornata (out Brosco, Bianchetti e F. Zuculini), la difesa dovrebbe presentare i volti nuovi Heurtaux e Caceres oltre a Ferrari e Souprayen davanti al portiere Nicolas. A centrocampo ecco invece il terzetto formato da Romulo, Buchel e Bessa, dunque possiamo dire che lHellas è una neopromossa alla quale non manca la qualità. Vedremo lesame Napoli quali responsi darà
FORMAZIONE NAPOLI, TURNOVER A CENTROCAMPO?
Fra le due partite dei playoff di Champions League contro il Nizza, potremmo attenderci qualche novità, però sappiamo che Maurizio Sarri non ama particolarmente il turnover, in particolare essendo ancora solamente ad agosto. Lunica eccezione è il centrocampo, dove già lanno scorso i giocatori venivano alternati con maggiore frequenza. Ecco perché, al di là dellintoccabile Hamsik, nel reparto centrale dei partenopei puntiamo su Zielinski e Diawara, che potrebbero quindi alternarsi a Jorginho e Allan. In difesa e in attacco è molto più difficile immaginare nocvità, dunque davanti a Reina puntiamo sul classico quartetto composto da Hysaj, Albiol, Koulibaly e Ghoulam, mentre in attacco dovrebbe esserci il tridente composto da Callejon, Mertens ed Insigne.
IL TABELLINO
VERONA (4-3-3): Nicolas; Caceres, Ferrari, Heurtaux, Souprayen; Romulo, Buchel, Bessa; Cerci, Pazzini, Verde. All. Pecchia.
A disposizione: Silvestri, Coppola, Felicioli, Caracciolo, Cherubin, B. Zuculini, Zaccagni, Valoti, Fossati, Fares.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Brosco, Bianchetti, F. Zuculini.
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Diawara, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. All. Sarri.
A disposizione: Rafael, Sepe, Strinic, Chiriches, Maggio, Maksimovic, Mario Rui, Rog, Allan, Jorginho, Giaccherini, Milik.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: nessuno.