Il Vardar riesce a sconfiggere sorprendentemente il Fenerbahce per 2 a 0 grazie alle reti segnate al 20′ da Barseghyan e da un incredibile autorete realizzata da Topal nel recupero finale quando i macedoni erano anche in inferiorità numerica per l’espulsione di Grncarov.
I turchi iniziano meglio riuscendo a prendere decisamente il comando delle operazioni e costringendo i macedoni sulla difensiva, la squadra guidata da Kocaman sfiora il vantaggio già al 5′ con una potente conclusione tentata da fuori da Tufan che Gacevski ha bloccato senza troppi problemi. All’8′ ancora Fenerbahce in attacco sfruttando la catena di sinistra con Valbuena che ha liberato al cross Kaldimiri il cui traversone rasoterra teso è stato respinto all’ultimo da un super intervento in scivolata di Demiri che è riuscito ad anticipare Kose pronto a deviare in rete dal centro dell’area di rigore. Quando si attendeva forse il vantaggio degli ospiti, a sorpresa sono stati i padroni di casa a trovare la via del gol con Barseghyan che lanciato in profondità ha saltato nettamente Kjaer che è sciaguratamente scivolato lasciando la possibilità al centravanti di casa di segnare con un potente tiro rasoterra. Dopo aver accusato un pò il gol dello svantaggio, gli ospiti riescono a reagire al 28′ con Dirar che ha tentato una potente conclusione dal limite dell’area che ha costretto Gacevski ad un ottimo intervento col quale ha deviato la traiettoria sopra la traversa. L’estremo difensore di casa è stato ancora protagonista al 34′ quando si è superato respingendo la conclusione da distanza ravvicinata tentata da Potuk che era stato liberato ottimamente in area dal compagno di reparto Kose. La pressione non cala ed anzi Souza al 42′ colpisce addirittura la parte esterna del palo con un potente diagonale tentato da fuori area. Senza nemmeno un minuto di recupero finisce così il primo tempo col risultato un pò a sorpresa di 1 a 0 per la rete messa a segno da Barseghyan.
LA CRONACA DEL SECONDO TEMPO
La ripresa si apre sulla stessa falsa-riga della primo tempo e quindi col Fenerbahce sempre all’attacco e assolutamente padrona del campo anche se ha faticato maggiormente negli ultimi venti metri dove è riuscito ad arrivare concretamente solamente fino al 66′ quando su un velenoso cross di Dirar è stato bravissimo Novak ad anticipare il ben piazzato Potuk pronto a deviare in rete. All’82’ ancora Fenerbahce con Tufan che ha costretto alla deviazione in calcio d’angolo di Gacevski con una botta tentata dopo l’assist offerto dal neo-entrato Soldado. I turchi ci credono e sfiorano per l’ennesima volta il pareggio all’86’ con Souza il cui potente tiro tentato da fuori area è terminato fuori di poco dallo specchio. Al 90′ i macedoni restano anche in dieci uomini a causa dell’espulsione subita da capitan Grncarov reo di aver rifilato una gomitata a Soldado. Quando si attendeva un assalto finale degli ospiti forti anche della superiorità numerica, è arrivato a sorpresa il clamoroso gol del raddoppio al 92′ grazie ad un incredibile autorete provocata da Topal che nel tentativo di appoggiare il pallone all’indietro al proprio Kameni ha difatto segnato nella propria porta perchè l’estremo difensore stava uscendo per raccogliere il pallone e così questa incompresione è costata il raddoppio del Vardar. Prima del triplice fischio c’è ancora il tempo per vedere un altro cartellino rosso sventolato questa volta ad un giocatore del Fenerbahce, Souza, che ha reagito calciando un avversario che aveva precedentemente commesso fallo sul numero 89. Il Vardar riesce nell’impresa di sconfiggere i più quotati rivali turchi che ora dovranno cercare di rimontare questi due gol nella sfida davanti al pubblico amico la prossima settimana, un’impresa possibile per la superiorità dimostrata questa sera ma che sarà tutt’altro che semplice visto che i ragazzi di Kocaman dovranno segnare almeno due reti senza subirne per garantirsi la fase a gironi della competizione europea.