La gara Lazio-Spal termina col risultato di 0-0. I biancocelesti di Simone Inzaghi negli ultimi minuti provano l’arrembaggio senza riuscire a trovare la rete della vittoria. Simone Inzaghi ha inserito in campo anche Caicedo che ha fatto a sportellate, ma non è riuscito ad essere mai pericoloso davanti. E’ un punto importantissimo per il morale della Spal che torna dopo tantissimi anni nella massima categoria del calcio italiano. La partita è stata divertente anche se i biancocelesti hanno accusato un po’ troppo il peso della vittoria contro la Juventus in Supercoppa Italiana. Il grandissimo successo di sette giorni fa ha regalato grande voglia di fare bene quest’anno, ma ha anche abbassato l’attenzione contro una Spal che è venuta all’Olimpico con un atteggiamento tattico a dir poco perfetto. Sicuramente i biancocelesti dovranno migliorare soprattutto davanti. (agg. di Matteo Fantozzi)
0-0, DENTRO BORRIELLO
Siamo ormai arrivati agli sgoccioli di Lazio-Spal e il risultato non cambia, ancora fisso sullo 0-0. I padroni di casa stanno facendo la partita con Simone Inzaghi che non felice del lavoro dei suoi esterni ha deciso di cambiarli entrambi. Sono entrati infatti da un lato Marusic e dall’altro Jordan Lukaku prendendo il posto rispettivamente di Palombi e Dujan Basta. Entrambi hanno portato rapidità con la Spal che però si chiude dietro e non concede spazi. E’ così che le migliori occasioni arrivano con delle conclusioni da fuori che però non spaventano più di tanto Gomis. Leonardo Semplici ha deciso invece di cambiare davanti, è uscito Alberto Paloschi ed è entrato Marco Borriello col preciso compito di tenere alta la squadra e provare a frenare l’azione della Lazio sul nascere. Al minuto 77 è arrivata la migliore occasione con Luis Alberto che da fuori ha calciato sfiorando l’incrocio dei pali. (agg. di Matteo Fantozzi)
0-0, BIANCOCELESTI PERICOLOSI
E’ partita la ripresa ormai da 15 minuti e il risultato di Lazio-Spal è ancora sullo 0-0. Nell’intervallo curioso episodio per i biancocelesti, si fa male Lombardi nel riscaldamento una distorsione, probabilmente, per lui alla caviglia destra. Sia Simone Inzaghi che Leonardo Semplici decidono di tornare in campo senza effettuare cambi, mandando in campo gli stessi ventidue effettivi che avevano abbandonato il rettangolo verde di gioco alla fine della prima frazione di gioco. I biancocelesti hanno alzato il baricentro, provando a vincere la partita. Sono andati già un paio vicino alla rete della vittoria della partita senza riuscire però a creare grandi problemi a Gomis portiere della Spal. Il club capitolino è stato davvero molto pericoloso soprattutto dallo sviluppo di un paio di calci d’angolo dove la difesa ferrarese ha un po’ sonnecchiato. Semplici ha inserito Cremonesi al posto di un Oikonomou in difficoltà. Vedremo se la Lazio riuscirà a vincere la partita oppure se la Spal porterà a casa un primo punto importante in questo storico ritorno in Serie A. (agg. di Matteo Fantozzi)
0-0, INTERVALLO
Si va all’intervallo a reti inviolate nella gara Lazio-Spal con i biancocelesti che hanno dominato in lungo e in largo sfiorando diverse volte il gol del possibile vantaggio. Una grande occasione l’ha avuta anche la squadra di Leonardo Semplici con Pasquale Schiattarella che ha calciato da fuori trovando una bella respinta nell’area piccola di Stefan de Vrij. I biancocelesti hanno avuto due grandi opportunità per portarsi in vantaggio. Prima ci ha provato di testa Milinkovic-Savic, colpendo bene in controtempo ma mettendo la palla fuori dalla porta difesa da Gomis. Ha sfiorato la rete poi anche Ciro Immobile, eroe in Supercoppa Italiana con una doppietta. L’attaccante campano si era liberato bene al centro dell’area di rigore, ma il suo tiro debole ha trovato la parata in due tempi del portiere ospite. Staremo a vedere se Simone Inzaghi studierà qualche cambio nella ripresa, ricordando che in panchina c’è il nuovo acquisto Caicedo che ha scatenato sicuramente molta curiosità e anche il match winner della sfida contro la Juventus Alessandro Murgia. (agg. di Matteo Fantozzi)
0-0, PALO DI VIVANI
La gara Lazio-Spal è iniziata da appena quindici minuti e il risultato è ancora fermo sullo 0-0. A sorpresa è la squadra di Leonardo Semplici a creare la prima grande occasione della partita e lo fa con un ex Roma che stasera vive quasi un derby, Federico Viviani. Il centrocampista viene servito bene appena dentro l’area di rigore sugli sviluppi di un calcio d’angolo, colpisce con precisione e forza superando Strakosha e colpendo il palo alla sua sinistra con la sfera che poi si perde inevitabilmente sul fondo. Stiamo assistendo ad una partita di buon ritmo e divertente con la presenza di diversi giocatori di qualità che presto potrebbero fare la differenza. La Lazio potrebbe rischiare di prendere un po’ sottogamba l’appuntamento dopo aver vinto contro la Juventus appena una settimana fa la Supercoppa Italiana. La Spal èerò è sistemata davvero molto bene in campo e sta dimostrando che non sarà così facile vederla cedere e retrocedere in Serie B come in tanti hanno ipotizzato. (agg. di Matteo Fantozzi)
FORMAZIONI UFFICIALI, PALOMBI DAL PRIMO MINUTO
In attesa del fischio dinizio di Lazio-Spal andiamo a mettere sotto la lente di ingrandimento i tecnici delle due formazioni attese in campo allOlimpico questa sera. in casa biancoceleste il nome noto è quello di Simone Inzaghi autore di una vera rivoluzione in casa laziale: giunto alla panchina ufficiale come provvisorio dopo laddio di Bielsa (prima ancora di arrivate nella Capitale), col tempo ex giocatore ha saputo conquistare pubblico, dirigenza e spogliatoio, promuovendo anche tanti giovani provenienti dalla primavera, dove si era fatto le ossa dal 2010 fino al 2015 anno della sua promozione a interim sul finale di stagione. Dallaltra parte del campo abbiamo Leonardo Semplici, allenatore della Spal dal 2014 e punto di riferimento nella sudata promozione alla Serie A della precedente stagione. Il tecnico di Firenze non è certo alla prima panchina: nella sua carriera si contano alcune esperienze con Sangiminiano e Figline (dal 2004) oltre che Arezzo, e Pisa: il passo avanti viene però fatto con la giovanile under 19 della Fiorentina con la quale mette a bilancio 102 presenze. Quali scelte nelle formazioni ufficiali di Lazio-Spal? Eccole, calcio dinizio alle ore 20:45. LAZIO (3-5-2): Strakosha, Wallace, de Vrij, Radu; Basta, Parolo, Luis Alberto, Milinkovic, Lulic; Immobile, Palombi. Allenatore: S. Inzaghi SPAL (3-5-2): Gomis; Oikonomou, Vicari, Vaisanen; Lazzari, Schiattarella, Viviani, Mora, F. Costa; Floccari, Paloschi. Allenatore: Semplici
INFO STREAMING VIDEO E DIRETTA TV, COME VEDERE LA PARTITA
La partita Lazio-Spal, sarà visibile in diretta tv sia su Sky Sport che su Mediaset Premium: la pay-tv satellitare manderà in onda l’incontro sul canale 253 (in alta definizione) mentre quella del digitale terrestre lo proporrà sul canale 382. Non mancherà ovviamente la diretta streaming video su internet: gli abbonati potranno collegarsi a Sky Go e Premium Play per assistere alla sfida.
I TESTA A TESTA
Nel controllare la storia tra Lazio e Spal in campo stasera alle ore 20.45 rimarremmo delusi: nella storia recente non risultano precedenti ufficiali tra le due fomazioni che negli ultimi anni si sono affrontate un paio di volte in amichevole, in entrambi i casi hanno prevalso i capitolini. Il 3 settembre 1986 i biancocelesti vinsero contro gli estensi per 2 a 0, all’epoca si trattò di un match valido per la Coppa Italia e da allora il cammino delle due squadre non si è più incrociato, fino a oggi. Vale però fare il punto sullestate delle due squadre: come abbiamo detto la Lazio di Inzaghi è reduce della vittoria in Supercoppa Italiana contro la Juventus, e prima da tante amichevoli estive da cui è uscita vittoriosa. Una di queste e precisamente il test match giocato il 22 luglio scorso ha visto in campo la Lazo contro la Spal: qui la vittoria dei capitolini fu di 2-0 con le reti di Immobile e Keita.
ARBITRA ABISSO
La Lazio ospita la neo promossa Spal: la partita sarà diretta dallarbitro Rosario Abisso della sezione Aia di Palermo, che allo stadio Olimpico sarà coadiuvato dai guardalinee Alessandro Costanzo della sezione di Orvieto e Damiano Di Iorio, della sezione del Verbano-Cusio-Ossola. Sarà un incontro storico per la Spal, che torna nel massimo campionato dopo quasi mezzo secolo. Sono tre le presenze in serie A durante lo scorso campionato per Abisso, ma in nessuna di queste occasioni ha diretto la Lazio. Sono ben due invece i precedenti stagionali con la squadra ferrarese nel campionato cadetto, che Abisso frequentava regolarmente: bilancio contrastante per la Spal, che aveva raccolto una sconfitta e una vittoria. Curiosità: anche lanno scorso alla prima giornata si incrociarono Spal e Abisso, a Benevento. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
I NUMERI A CONFRONTO
La Lazio si prepara ad affrontare questa nuova stagione. I biancocelesti vogliono trionfare contro la neopromossa Spal, che lo scorso anno è riuscita a sbaragliare ogni pronostico per tornare in serie A dopo 49 anni dassenza. Contro la Spal ci sarà però il grande entusiasmo nella Capitale dopo il quinto posto dello scorso anno e soprattutto dopo aver vinto la Supercoppa Italiana contro la Juventus domenica scorsa: l’obiettivo è quello di evitare di subire troppi gol (sono stati ben 51 lo scorso anno) e di ottenere più vittorie casalinghe: in 19 partite furono soltanto 12 le vittorie ottenute allOlimpico. Due numeri da perfezionare se gli uomini di Simone Inzaghi vorranno pensare in grande. La Spal invece ebbe il miglior attacco e la terza miglior difesa della Serie B, ma per i ferraresi limpatto con la Serie A sarà subito duro: sapranno superarlo bene? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL CONTESTO DELLA PARTITA
Lazio-Spal, diretta dallarbitro Rosario Abisso, è la partita in programma oggi domenica 20 agosto 2017 alle ore 20.45, allo Stadio Olimpico e valida per la prima giornata del campionato di Serie A 2017-2018. Nella gara inaugurale del campionato i biancocelesti avranno l’onore di essere testimoni di un grande evento, il ritorno nella massima categoria degli estensi a quasi 50 anni di distanza dalla loro ultima partecipazione, grazie agli investimenti dell’azienda Vetroresina Spa nel giro di pochi anni la squadra di Ferrara è risalita dalla Serie D alla A e ora è chiamata alla sfida più difficile, la salvezza: se dodici mesi fa i ragazzi di Semplici non hanno avvertito il salto di categoria, quest’anno le cose saranno decisamente diverse. La società ha agito parecchio sul mercato e ha puntellato la rosa con gli acquisti di Oikonomou, Rizzo (entrambi provenienti dal Bologna), Felipe (che ha salutato l’Udinese), Viviani (ex-Verona) e Paloschi che cerca di riscattarsi dopo la deludente annata all’Atalanta Da segnalare la presenza in porta di un figlio d’arte, Gabriele Marchegiani, che avrà la possibilità di mettersi in evidenza e ribadire che il talento è di famiglia.
PROBABILI FORMAZIONI
Per questa sfida di inizio campionato Inzaghi dovrebbe puntare sul 3-5-1-1,visto anche nella stagione precedente: tra i pali non mancherà Strakosha, mentre il reparto a tre verrà completato da Wallace e Radu con De Vrij al centro. Parolo sarà in cabina di regia con Lucas Leiva e Milikovic Savic al suo fianco: sullesterno spazio a Marusic e Lulic, mentre in attacco dovrebbe farcela Felipe Anderson con immobile. Per la prima in Serie A della Spal Semplici opterà per il 3-5-2 con Gomis tra i pali e il terzetto Oikonomou-Vicari-Felipe a reparto. Al centro Viviani sarà registra con Rizzo e Mora al suo fianco, mentre Lazzari e Costa saranno liberi di agire sullesterno: attacco affidato a Paloschi e Aantenucci sulle due punte.
PRIMO BANCO DI PROVA DOPO LA SUPERCOPPA
La Lazio non poteva approcciare meglio la prima giornata di campionato: il trionfo in Supercoppa italiana contro la Juventus darà ulteriori stimoli alla squadra di Simone Inzaghi che a distanza di quattro anni è tornata a vincere un titolo, l’ultima volta fu il 26 maggio 2003 nella finale di Coppa Italia contro la Roma; ora i biancocelesti si sono presi una grandissima rivincita contro i bianconeri che erano diventati le bestie nere a tutti gli effetti del club capitolino che aveva perso le precedenti dieci sfide contro la Vecchia Signora. Partito Biglia, Inzaghi sembra aver trovato un valido sostituto in Lucas Leiva; se Keita fa i capricci e Felipe Anderson non è in condizione ci pensano Murgia (autore del gol decisivo segnato in zona Cesarini) e Luis Alberto a non farli rimpiangere, e la crescita costante di Milinkovic-Savic e Lukaku non può che essere ben augurante. Tuttavia servirebbe qualche ulteriore rinforzo in vista del doppio impegno in Europa League che costringerà a Lazio a giocare due partite a settimana anziché una sola, e spesso in passato i biancocelesti hanno avuto diversi problemi a gestire più competizioni.
LE QUOTE E I PRONOSTICI
I bookmaker hanno pochi dubbi sul fatto che la Lazio possa conquistare contro la Spal i suoi primi tre punti stagionali: l’1 dei biancocelesti su WilliamHill viene dato ad appena 1,30 contro l’11,50 per il 2 degli estensi su Bwin con il pareggio che Bet365 paga 5,25 volte la posta giocata. PaddyPower ritiene che il reparto offensivo della squadra di Simone Inzaghi non avrà grossi problemi a gonfiare la rete avversaria per cui la quota dell’Over (1,68) è più bassa rispetto a quella dell’Under (2,10). Interessante, inoltre, la quota di 5,75 per il risultato esatto di 2-0 che tra l’altro è il punteggio con il quale la Lazio ha battuto proprio la Spal nell’amichevole dello scorso 22 luglio.