Al termine della partita contro il Torino è toccato a Roberto Donadoni, allenatore del Bologna analizzare la prestazione dei felsinei dopo l1-1 realizzato in casa ai microfoni di Sky Sport: direi che il Torino in alcuni momenti ha avuto unottima gestione della palla e noi non siamo stati così bravi ad essere compatti e aggressivi, però va detto che non abbiamo mai corso grossi pericoli e concesso situazioni particolarmente pericolose. E chiaro che in quel topo di atteggiamento va trovato con continuità: dobbiamo andare ad aggredire e trovare qualche palla in più e poi ripartire nella maniera giusta. Se riusciamo a fare questo salto di qualità è chiaro che ne trarremo vantaggi enormi: è chiaro che oggi avevano di fronte un avversario difficile tosto, con giocatori di grande forza. E stato un bel test e direi che ci siamo approcciati bene. (agg Michela colombo) CLICCA QUI PER IL VIDEO CON LE PAROLE DI DONADONI (da video sky)
MIHAJLOVIC: TROPPI ERRORI ARBITRALI
In campo nel match tra Bologna e Torino, termina per 1-1 della prima giornata della serie A, la protagonista è stata la Var, la nuova tecnologia studiata a sostegno della direzione arbitrale e che al DallAra si è attirata perlopiù critiche anche molto pesanti, come ne sono state rivolte anche allarbitro. Parte di queste dirette contro il direttore di gara sono arrivate anche dal parte del tecnico granata Sinisa Mihajlovic, che in conferenza stampa ha dichiarato: larbitro? Il primo sbaglia è che è stato lui lunico tra 19.000 spettatori più noi che eravamo in campo, era lunico che non vedeva che palla a Belotti era arrivata, da Rincon o da Destro. Il secondo sbaglio è stato quello, come ci hanno detto a noi, che nel dubbio non si deve fischiare, ma si deve far finire lazione e poi entra in gioco la Var: serve a questo. Lui ha sbagliato a non vedere chi ha dato la palla indietro e ha dato il fuorigioco, perciò ha fatto due sbagli. Se lui avesse fatto giocare, alla fine con Var avrebbe visto che la rete era regolare. Ma dopo fischiato Var non serve più a nulla: il gioco è fermo. Come detto anche prima: siamo sfigati, se doveva succedere qualcosa sarebbe successa a noi. (agg Michela colombo) CLICCA QUI PER IL VIDEO CON LE PAROLE DI MIHAJLOVIC
LA SINTESI DEL PRIMO TEMPO
Al DallAra Bologna e Torino si dividono la posta in palio pareggiando 1-1. Padroni di casa in vantaggio con Di Francesco nel primo tempo ma subito i granata pareggiano grazie a Ljajic. Nella ripresa le due squadre ci provano ma senza riuscire a segnare. In verità nel finale il Torino trova il gol dell1-2 con Berenguer ma larbitro Massa fischia subito un fuorigioco (che non cè) rendendo vano il segnale del VAR. Donadoni schiera il Bologna con il 4-3-3: Verdi è arruolabile e partirà dal primo minuto nel tridente offensivo completato da Destro e Di Francesco. Chiavi del centrocampo nelle mani di Pulgar, con Taider e Poli ai suoi lati. In difesa, infine, spazio a Torosidis, Maietta, De Maio e Masina, davanti a Mirante. Mihajlovic risponde con il consueto 4-2-3-1: alle spalle di Belotti agiscono Berenguer, Ljajic e Iago Falqué. Rincon ed Obi i due mediani avanti la difesa formata da Zappacosta, N’Koulou, Moretti e Molinaro. Esordio per Sirigu tra i pali. Partenza positiva per i granata. Dopo pochi minuti Belotti si rende pericoloso. Iago Falqué attende la sovrapposizione di Zappacosta e lo serve: cross per Belotti, che di testa sfiora il secondo palo. Brividi per Mihajlovic qualche istante dopo. Errore di N’Koulou, che regala palla al Bologna in posizione pericolosa. Poi è lo stesso centrale difensivo camerunense a rimediare al suo errore. Destro riceve palla e prova a saltare un avversario per vie centrali. N’Koulou non cede alle finte dell’attaccante dei padroni di casa recuperando palla. Prima fase di gioco piuttosto equilibrata al Dall’Ara. Il Bologna si distende al 16esimo. Cross di Di Francesco alla ricerca in area di rigore di Destro: ottimo, però, l’intervento in chiusura di Obi, autore di un gran recupero difensivo. L’azione prosegue e si innesta un contropiede pericoloso. Ljajic salta secco Maietta e manda al tiro Acquah: la conclusione del centrocampista granata, però, termina di molto distante dalla porta difesa da Mirante. Al 19esimo occasione per i felsinei. Torosidis scende sulla corsia di destra e pesca sul primo palo Destro: girata di prima intenzione dell’attaccante rossoblù che colpisce il palo alla sinistra di Sirigu. Il Toro prova a rispondere. Finta e controfinta di Ljajic, che rientra sul destro e va al cross sul secondo palo: ci prova Zappacosta di testa, ma il pallone termina tra i guantoni di Sirigu. Al 26esimo il Bologna sblocca il risultato. Destro si allarga e crossa verso il centro dell’area. Nessuno intercetta e la palla termina sui piedi di Federico Di Francesco che controlla e con un tiro potente gonfia la rete. Dopo aver subito il gol il Torino prova subito a reagire. Alla mezzora però rischia in contropiede. Verdi vede lo scatto di Di Francesco, ma perde l’attimo per lanciare il pallone in avanti. Al 33esimo arriva il pareggio dei granata. Gran giocata di Ljajic, che salta con un tunnel Pulgar, prende la mira ed infila il pallone nell’angolino basso alla sinistra di un Mirante non proprio impeccabile. La rete rinfranca i giocatori ospiti. Dalla bandierina ci prova N’Koulou che non riesce ad impattare di testa sul cross di Ljajic. Il Torino propone lunghe trame di possesso palla mentre il Bologna si accorcia molto non concedendo spazi. Nel finale di tempo la partita diventa maschia. Tanti falli, ritmo continuamente spezzato. Iago Falqué nel frattempo gestisce il pallone, si accentra dalla destra e tenta il tiro verso il secondo palo: conclusione totalmente sballata, palla di molto alta.
LA SINTESI DEL SECONDO TEMPO
Nessuna sostituzione al ritorno dagli spogliatoi. Tornano in campo gli stessi 22 del primo tempo. Nei primi minuti della ripresa i granata ci provano e guadagnano un calcio di punizione. De Maio ammonito al 47esimo. Sul calcio di punizione che segue Ljajic calcia bene ma Mirante si allunga e gli nega la gioia della doppietta. Sulla respinta Iago Falquè ci prova ma da posizione troppo angolata. Mirante ribatte ancora. Ancora Torino. Imbucata di Ljajic per Belotti, che manda fuori giri De Maio e tenta la conclusione da posizione defilata. Il pallone, smorzato, viene allontanato dalla retroguardia rossoblù. Straripante poco dopo Acquah, che vince due contrasti, entra in area di rigore, ma in condizioni precarie di equilibrio non riesce a calciare. Nulla di fatto. Pallone in avanti per Destro, con il Bologna che si riaffaccia in avanti: tentativo sotto porta dell’attaccante rossoblù, facilmente neutralizzato da Sirigu. Al 56esimo arriva un annuncio nuovo e molto particolare dallo speaker del Dall’Ara: il sistema VAR non funziona. I tifosi sugli spalti non accolgono in maniera positiva questa notizia. Si rende pericoloso intanto Iago Falquè. Triangolo con Belotti e tiro dello spagnolo dalla distanza: tiro preciso e centrale, ottima la risposta di Mirante. Secondo cartellino giallo del match: ammonito Pulgar per un’entrata da dietro ai danni di Acquah. Poco dopo Ljajic ci prova da calcio di punizione nonostante la distanza proibitiva. Il pallone termina di molto distante dalla porta difesa da Mirante. Ancora Toro. Berenguer si accentra, avanza palla al piede e tenta lo scarico sulla destra per Iago Falqué: quest’ultimo prova la conclusione, ma dopo il fischio dell’arbitro per fuorigioco. Sostituzione per il Bologna: esce tra gli applausi Poli sostituito da Donsah. Poco dopo Di Francesco sfiora un gran gol. L’ex Pescara supera tre calciatori avversari e calcia in diagonale. Si lamenta Destro, che era tutto solo nel cuore dell’area. Prima sostituzione per il Torino: fuori Obi, dentro Rincon. Al 77esimo altra comunicazione dallo speaker: ripristinato il VAR. Si mette ancora in mostra Di Francesco con un’altra grande giocata: tiro a giro dell’attaccante figlio d’arte, con il pallone che termina di poco distante dall’incrocio della porta. All’82esimo è il momento dell’esordio di Palacio. Gli cede il posto Verdi. Altra sostituzione effettuata contemporaneamente da Donadoni: fuori Taider, dentro Krejci. I rossoblù si schierano dunque a specchio degli avversari: 4-2-3-1 per loro. All’85esimo viene annullato un gol valido al Torino nonostante il VAR. Rincon riceve al limite ma subito viene contrastato da Destro. La palla schizza in avanti mettendo in moto Belotti che serve Berenguer che a porta libera insacca. L’arbitro Massa annulla subito per fuorigioco pensando che sia stato Rincon a passare la sfera a Belotti (in questo caso sì in fuorigioco) ma così non è. Dopo qualche attimo di attesa il VAR è costretto a convalidare il fischio di Massa perchè avvenuto prima del gol. Mihajlovic in panchina si sbraccia e ride con amarezza. Dunque un’imprudenza dell’arbitro Massa getta subito ombre sul VAR. Nel finale succede poco o nulla. Finisce in parità.