Grande impresa del Napoli di Sarri che diventa la terza squadra italiana dopo Juventus e Roma a iscriversi ai gironi di Champions League 2017-2018 dopo aver eliminato il Nizza nei play-off. L’ultima squadra a superare il taglio dei preliminari fu il Milan nell’agosto 2013, da allora ci siamo dovuti accontentare di avere solamente due nostre rappresentanti nel più importante torneo europeo per club. I partenopei sono invece riusciti a sfatare il tabù grazie a due partite semplicemente perfette, all’Allianz Riviera bisognava difendere il 2 a 0 dell’andata e gli ospiti ci sono riusciti alla grande vincendo con lo stesso punteggio di otto giorni fa. Un risultato che, a dire la verità, va decisamente stretto agli uomini di Sarri che già nella prima frazione di gioco hanno creato diverse palle gol con Mertens, Callejon e Insigne incapaci di concretizzarle. La musica cambia già a inizio ripresa quando Callejon su assist di Hamsik gonfia la rete e blinda di fatto la qualificazione, con il gol in trasferta il Napoli costringe il Nizza a segnarne addirittura quattro in 40 minuti per ribaltare la situazione, e se Balotelli e compagni non ci erano riusciti nei precedenti 135 ecco che la strada si fa decisamente in discesa per l’undici di Sarri che colpirà anche la traversa con Mertens. Gli ospiti non corrono mai grossi pericoli dalle parti di Reina e poco prima del novantesimo Insigne rifilerà il definitivo colpo di grazia agli avversari con la rete del raddoppio. I padroni di casa non trovano nemmeno il gol della bandiera, Knepe Gapano calcia addosso a Reina e Lees-Melou stampa la sfera sul legno. Il Nizza retrocede dunque in Europa League mentre il Napoli vola in paradiso.
VOTO PARTITA 6 – Non c’è mai stata realmente suspense all’Allianz Riviera con il Nizza che non ha mai dato l’impressione di poter riaprire il discorso qualificazione, Napoli in controllo per tutti i novanta minuti.
VOTO NIZZA 4,5 – Gli uomini di Favre non ci hanno nemmeno provato a rendere la vita complicata agli avversari, qualche palla gol solamente nella ripresa quando il Napoli aveva già trovato la rete della definitiva tranquillità.
VOTO NAPOLI 7,5 – Stasera la squadra di Sarri ha dato una lezione di calcio a tutta Europa, con il Nizza vittima sacrificale che ha subito fin troppo passivamente il gioco brillante degli avverari. Se proprio vogliamo trovare un difetto a questi ragazzi è che hanno davvero sciupato troppe palle gol e questo contro un avversario decisamente più ostico potrebbe essere fatale.
VOTO ARBITRO SKOMINA 7 – Non concede un corner al Napoli nel primo tempo, valuta correttamente il contatto (non falloso) tra Koulibaly e Knepe Ganago (fuori dall’area di rigore) nella ripresa. Ben poco da rimproverargli.
NIZZA-NAPOLI, I VOTI DEI PADRONI DI CASA
CARDINALE 6,5 – Pur capitolando per due volte riesce comunque a contenere il passivo chiudendo nella prima frazione di gioco lo specchio della porta a Mertens, nel secondo tempo salva su Insigne evitando (momentaneamente) lo 0-2 ai suoi.
SOUQUET 5 – Commette molti errori sulla pressione di Insigne che non gli concede un attimo di respiro, in fase difensiva fa sudare freddo Favre e i suoi tifosi.
LE MARCHAND 6,5 – Non lascia nulla di intentato per contrastare Hysaj, il più brillante in fase difensiva, senza di lui il Nizza sarebbe stato preso a pallonate dal Napoli.
DANTE 5,5 – Talvolta impedisce a Insigne di coordinarsi per il tiro, rischia l’autogol nel tentativo di deviare una sua conclusione a rete, sullo 0-1 sfiora il pari di testa ma non riesce a colpire bene la sfera sugli sviluppi di un corner.
JALLET 5 – In fase offensiva porta palla sulla corsia sinistra ma non riesce a ficcare, fatica tanto in difesa quando spesso e malvolentieri deve rifugiarsi in calcio d’angolo, in occasione del gol perde la marcatura sia su Hamsik che su Callejon.
TAMEZE 5,5 – Prestazione tutt’altro che indimenticabile la sua, dovrebbe dare profondità al gioco del Nizza e invece viene ingabbiato con facilità irrisoria dagli avversari nella linea mediana. (LEES-MELOU 6 – Nemmeno la dea bendata lo assiste a dovere, come dimostra la traversa scheggiata al novantesimo)
SERI 5,5 – Intimidisce Mertens con un duro intervento da dietro che gli costa il giallo, per lui si trattava dell’ultima gara con la maglia del Nizza e sperava di lasciare il club in una maniera più decorosa.
WALTER 5,5 – Anche lui sente eccessivamente la pressione sulle spalle e non combina praticamente nulla di buono sul terreno di gioco, fornendo una prestazione decisamente al di sotto dei suoi standard. (MARCEL SV)
SNEIJDER 6 – Il primo dei suoi a inquadrare la porta con un tiro comunque innocuo, l’unico che prova a inventarsi qualcosa con le sue giocate ma da solo nemmeno un giocatore della sua classe può cambiare l’inerzia della gara.
BALOTELLI 5 – Lasciato troppo solo dai suoi compagni, per quanto lo riguarda il suo atteggiamento non è piaciuto per niente ai tifosi del Nizza visto che in occasione del gol di Callejon era troppo impegnato a litigare con il quarto uomo per un braccialetto anziché curare la fase difensiva, motivo per cui esce dal cmapo tra i fischi assordanti dell’Allianz Riviera. (KNEPE GAPANO 6 – 18enne camerunense di sicura prospettiva, con un tiro teso ma centrale scalda le mani di Reina)
SAINT-MAXIMIN 6,5 – Stesso discorso di Balotelli, anche se grazie alle sue accelerazioni in qualche frangente riesce a seminare gli avversari facendo ammonire Koulibaly nel finale, il più pericoloso nella trequarti del Napoli.
ALL. FAVRE 5 – Poteva preparare questa gara in maniera decisamente diversa, non è riuscito a caricare i suoi giocatori che dovevano scendere in campo col coltello tra i denti e invece hanno giocato con un atteggiamento fin troppo arrendevole carne da macello degli uomini di Sarri. Sbaglia la formazione titolare, e lo dimostra il fatto che a sfiorare il gol della bandiera sono stati Knepe Gapano e Lees-Melou, entrati in corso d’opera.
NIZZA-NAPOLI, I VOTI DEGLI OSPITI
REINA 6,5 – Gli avversari non gli fanno vivere certamente 90 minuti da incubo, anzi: raramente Balotelli e Saint-Maximin si rendono minacciosi dalle sue parti e il portiere spagnolo deve pensare solamente a non abbassare la guardia, solamente il giovane Knepe Ganago gli darà pane per i suoi denti.
HYSAJ 6,5 – Indemoniato sulla fascia destra dal primo all’ultimo minuto, instancabile, immarcabile, fa stancare in fretta gli avversari che per stargli appresso si perdono le marcature sugli altri giocatori del Napoli.
ALBIOL 7 – Prestazione sontuosa in difesa, innumerevoli le chiusure in calcio d’angolo con le quali smorza le iniziative del Nizza, sull’1 a 0 ferma Saint-Maximin lanciato a rete con una grandissima copertura.
KOULIBALY 7 – Diventa l’ombra di Balotelli, cerca in tutte le maniere di non farsi saltare dall’attaccante italiano riuscendo nell’intento. Si fa sempre trovare al posto giusto nel momento giusto.
GHOULAM 7 – Incornicia la sua gara priva di errori e sbavature con l’assist per il raddoppio di Insigne.
ALLAN 7 – A tratti irresistibile sulla linea mediana, salta gli avversari come birilli manco fosse il Ronaldinho dei tempi migliori, generosissimo. (ROG SV)
JORGINHO 7 – Impeccabile in fase difensiva con un mucchio di palloni rubati agli avversari e una miriade di recuperi provvidenziali, qualche imperfezione nei passaggi ma glieli possiamo perdonare. (DIAWARA SV)
HAMSIK 6 – Non sembra ancora aver ritrovato la migliore condizione di forma, eppure lo slovacco trova comunque di lasciare il segno con l’assist per il gol di Callejon. Chissà sarà capace di fare quando arriverà al top. (ZIELINSKI 7 – Appena entrato serve Insigne che per poco non trova il bersaglio grosso, più tardi sfiorerà il raddoppio in prima persona. Grande impatto sul match)
CALLEJON 7,5 – Già nella prima frazione di gioco va vicino alla rete strozzando troppo il suo sinistro, a inizio ripresa sblocca la ripresa consentendo al Napoli di mettere in cassaforte la qualificazione ai gironi, confermandosi un autentico rapace in zona tiro.
MERTENS 7 – Stasera al belga manca solamente il gol, a inizio gara Cardinale gli chiude lo specchio della porta, prima dell’intervallo scuote soltanto l’esterno della rete. Nella ripresa, subito dopo il go di Callejon, stampa il pallone sulla traversa. Peccato, meritava di finire nell’elenco dei marcatori.
INSIGNE 7,5 – Nel primo tempo sfiora il gol che non arriva per l’opposizione salvifica di Dante, si muove con una personalità invidiabile in mezzo al campo e agli sgoccioli rifila il colpo di grazia agli avversari con la – meritatissima – rete del raddoppio. Non è mai stato così forte come in questa fase della sua carriera.
ALL. SARRI 7,5 – Anche stasera non sbaglia nessuna mossa: sa benissimo che al suo Napoli non piace giocare in controllo e dunque imposta la partita come se fossero loro a dover recuperare lo 0-2, i due gol segnati nei novanta minuti non rendono assolutamente giustizia alla prestazione dei suoi.
NIZZA-NAPOLI, I VOTI DEL PRIMO TEMPO
Il primo tempo di Nizza-Napoli, partita valida per il ritorno dei play-off di Champions League 2017-18, si è da poco concluso con le due squadre ancora bloccate sullo 0-0: ecco i voti ai protagonisti di questi primi quarantacinque minuti. Superiorità quasi imbarazzante degli uomini di Sarri all’Allianz Riviera, i padroni di casa che devono cancellare lo 0-2 dell’andata non riescono a sviluppare gioco e si fanno schiacciare dagli avversari nella loro metà campo senza creare alcun pericolo serio dalle parti di Reina (sv), in compenso gli ospiti vanno più volte vicini al gol e devono sicuramente mangiarsi le mani per le occasioni non concretizzare finora. A cominciare da Mertens (7) che in almeno un paio di occasioni si è fatto chiudere lo specchio della porta da Cardinale (6), anche Insigne (6,5) e Callejon (6,5) hanno qualcosa da recriminare per non essere stati più freddi sotto porta, infatti non va dimenticato che all’undici di Favre basta segnare un gol per rimettere tutto in gioco e questo il Napoli non se lo merita per aver dimostrato di essere nettamente più forte rispetto alla compagine francese.
VOTO NIZZA 5 – Primo tempo deludente dei padroni di casa che dovrebbero attaccare e fare la partita, invece subiscono troppo passivamente le iniziative degli avversari e solamente per caso non si trovano in svantaggio.
MIGLIORE NIZZA: SAINT-MAXIMIN 6+ – L’unico a creare qualche apprensione con le sue accelerazioni da centometrista.
PEGGIORE NIZZA: SOUQUET 5- – Semplicemente disastroso in fase di copertura, per sua fortuna c’è Le Marchand prontissimo a metterci sempre una pezza.
VOTO NAPOLI 7 – Quarantacinque minuti di puro spettacolo da parte degli uomini di Sarri che meriterebbero ampiamente il vantaggio, peccato per il poco cinismo sotto porta.
MIGLIORE NAPOLI: MERTENS 7 – Il belga va più volte vicino al gol, una volta si fa chiudere lo specchio della porta da Cardinale, successivamente riuscirà solamente a scuotere l’esterno della rete.
PEGGIORE NAPOLI: HAMSIK 5,5 – Anche stasera sta dimostrando di essere lontano dalla migliore condizione di forma, con qualche pallone perso in maniera fin troppo ingenua. (Stefano Belli)