Le partite di Champions League sono finite: abbiamo le prime cinque squadre che dal playoff accedono alla fase a gironi, tra queste cè il Napoli che archivia la pratica Nizza (decisamente ammorbidita nella sfida di andata) imponendosi allAllianz Riviera con un gol di José Callejon allinizio della ripresa. Avanza anche il Siviglia, ma con tantissimi brividi: gli andalusi, sotto nel primo tempo, avevano ribaltato con Escudero e Wissam Ben Yedder ma lIstanbul Basaksehir ha dimostrato di non abbassare mai la guardia, trovando il pareggio con Edin Visca e rendendo caldissimi gli ultimi 10 minuti per tutto il Ramon Sanchez Pizjuan, che alla fine ha potuto tirare un sospiro di sollievo e festeggiare la terza partecipazione consecutiva ai gironi di Champions League. Dove arriva anche lOlympiacos, come da copione: dopo la vittoria del Pireo i greci si liberano del Rijeka anche in Croazia, con Marko Marin che in questa squadra sta riscoprendo tutto il suo talento. Lultima squadra qualificata è il Maribor: gli sloveni tornano ai gironi dopo quasi 20 anni, spezzando il sogno dellHapoel Beer Sheva che ancora una volta si deve accontentare dellEuropa League. Ritroveremo queste cinque squadre qualificate nel sorteggio di giovedì; i playoff di Champions League non sono finiti, mercoledì sera avremo le altre cinque partite tra cui quella del Liverpool, ad un passo dalla qualificazione dopo la vittoria per 2-1 sul campo dellHoffenheim. (agg. di Claudio Franceschini)



IL NAPOLI E’ IN VANTAGGIO

Giunti alla metà della ripresa, le partite di Champions League stanno prendendo la loro definizione: il gol segnato da José Callejon sul campo del Nizza è preziosissimo per un Napoli che fino a quel momento aveva dominato e meritava il vantaggio. I francesi hanno bisogno di quattro reti per ribaltare la situazione; dunque la situazione dellAllianz Riviera è la stessa dello Stadion HNK di Rijeka, dove i croati sono sempre sotto per effetto del gol realizzato da Marko Marin e fronteggiano una serata difficile, nella quale sono rimasti pochi minuti per mettere a segno il tris della qualificazione. Al Sanchez Pizjuan invece si è svegliato il Siviglia: incredibilmente il marcatore per gli andalusi è ancora Sergio Escudero, terzino sinistro che aveva timbrato anche nella partita di andata. Qui però siamo ancora in equilibrio: il Siviglia aumenta le possibilità di qualificazione, ma con un gol lIstanbul Basaksehir conquisterebbe i tempi supplementari. A Maribor invece i padroni di casa difendono il vantaggio maturato nel primo tempo: lHapoel Beer Sheva si riprenderebbe la fase a gironi di Champions League con il pareggio, ma per il momento il Maribor si sta difendendo con ordine. Ultime emozioni della serata: quali saranno le prime cinque squadre a superare i playoff? (agg. di Claudio Franceschini)



INTERVALLO: NAPOLI SULLO 0-0

Siamo giunti allintervallo nelle partite di Champions League: il Napoli cerca il colpo da KO allAllianz Riviera ma pecca di imprecisione nei 16 metri avversari e il Nizza di tanto in tanto mette il naso fuori, sfruttando quella che potrebbe essere eccessiva frenesia da parte dei partenopei. Ancora 0-0 comunque: è lunica partita che non si sia ancora sbloccata nella serata. Si registrano due vittorie esterne: attenzione allIstanbul Basaksehir che, con il rinato Eljero Elia, sta vincendo sul campo del Siviglia ed è a un solo gol dalla clamorosa qualificazione ai gironi. Avanti anche lOlympiacos sul campo del Rijeka: segna Marko Marin, talento tedesco che si era perso per i tanti problemi fisici (era passato anche dal Chelsea) e che avvicina i greci alla qualificazione (i croati devono segnare quattro reti per ribaltare la situazione). Infine, sta vincendo il Maribor contro lHapoel Beer Sheva: rete di Mitja Viler, con questo risultato gli sloveni tornerebbero a giocare il girone di Champions League dopo 18 anni ponendo fine al sogno degli israeliani. Cè ancora un tempo da giocare, e dunque i conti non sono ancora definitivi. (agg. di Claudio Franceschini)



INIZIANO LE ALTRE PARTITE

Sta per prendere il via la serata di Champions League: archiviata la qualificazione del Celtic sullAstana, andiamo alla scoperta delle altre quattro squadre che riusciranno a guadagnare la fase a gironi. Cè grande incertezza: anche Napoli e Siviglia, che partono più favorite di altre, non possono dirsi sicure di aver aggirato lostacolo. Ci attendono dunque partite davvero interessanti, a conferma di quanto fossero equilibrate le cose tra le squadre che si sono qualificate a questo ultimo turno di spareggio prima della fase finale. La Champions League sta per chiamare in causa le sue big, quelle già qualificate di diritto ai gironi; prima però dovremo capire quali altre formazioni andranno a raggiungerle, con la speranza ovviamente che ci sia anche il Napoli e che, dopo quattro anni, lItalia torni ad avere tre squadre (il massimo consentito al nostro Paese) nella fase finale del torneo. Tutti pronti dunque: adesso parla il campo, o meglio i quattro campi sui quali si gioca. (agg. di Claudio Franceschini)

IL CELTIC VOLA AI GIRONI

Stasera si giocheranno quattro partite per i preliminari di Champions League, intanto è terminato il primo playoff quello delle ore 17.30 Astana-Celtic. La partita in questione ha visto vincere la squadra kazaka, che però esce dalla competizione in virtù del 5-0 accusato in Scozia una settimana fa. E’ stata una partita interessante comunque che ci ha mostrato la voglia di giocare di una squadra che non voleva alzare bandiera bianca e che ha vinto un match, 4-3 il risultato finale, contro un avversario sicuramente più attrezzato. I kazaki erano andati addirittura sul 4-1, aprendo un briciolo di speranza per una clamorosa rimonta. Dopo l’autogol di Ajer era arrivato il pareggio di Sinclair, ma in apertura di ripresa le reti di Muzhikov e Twumasi avevano dato la spinta per crederci. Fino al minuto sessantanove quando ancora Twumasi portava appunto i suoi sul 4-1, a tre reti dal clamoroso successo. Negli ultimi dieci minuti prima l’ex Genoa Ntcham e poi Griffiths però rendevano meno amaro per il Celtic il passivo. Stasera spazio a Nizza-Napoli. (agg. di Matteo Fantozzi)

SI PARTE CON ASTANA-CELTIC

La prima partita dei playoff di Champions League, per quanto riguarda il ritorno, si gioca ad Astana e oppone i padroni di casa al Celtic. Una sfida che ormai non ha più senso se guardiamo le possibilità kazake di volare ai gironi: landata infatti è stata piuttosto eloquente, un 5-0 a favore del Celtic che finalmente è riuscito a confermare le premesse e giocare secondo il suo valore. Che non è ancora quello di una big europea, ma che sulla carta gli avrebbe dovuto permettere di arrivare alla fase finale e, una volta lì, giocarsi una qualificazione agli ottavi che non arriva da tempo (2013) ma che certamente è nelle corde di una realtà storica, capace anche di vincere la Coppa dei Campioni (esattamente 50 anni fa). Il destino dellAstana sarà quello di giocare nei gironi di Europa League: era già successo lo scorso anno e non era andata bene, ma nel 2015 la squadra della capitale del Kazakhstan aveva raggiunto la fase finale di Champions League e laveva onorata al massimo delle possibilità, venendo eliminata con 4 punti e rimanendo imbattuta in casa. Adesso è arrivato il tempo di lasciar parlare il campo: questa partita fa da apripista a quelle che arriveranno in serata, e noi non vediamo lora di stare a vedere quali squadre raggiungeranno la fase a gironi. (agg. di Claudio Franceschini)

VERSO LA PRIMA VOLTA

Le partite del martedì per i playoff di Champions League potrebbero valere la prima partecipazione ai gironi per ben quattro squadre. Realisticamente, due di loro possono davvero farcela: si tratta di Hapoel Beer Sheva e Rijeka, che allandata hanno perso 2-1 in trasferta. Gli israeliani sono reduci dalla bella partecipazione in Europa League (sedicesimi di finale raggiunti), i croati invece hanno talento ma anche inesperienza, sono però una squadra con tanto entusiasmo e in casa possono sicuramente avere la meglio sullOlympiacos. Meno facile limpresa per le altre due: il Nizza, rivelazione nello scorso campionato francese, deve ribaltare lo 0-2 subito a Napoli una settimana fa e si confronta con una formazione ormai decisamente rodata. Abbiamo poi lIstanbul Basaksehir, sconfitto in casa dal Siviglia: i turchi sono la sensazione degli ultimissimi anni, fondata nel 2014 (in realtà nel 1990, ma si è poi staccata dallIstanbul B.B.) la società ha già raggiunto la finale della Coppa di Turchia (persa ai rigori) e fino allultimo è rimasta in corsa con il Besiktas per la vittoria del campionato. Quattro squadre che sognano la qualificazione: probabilmente nei gironi della prossima Champions League vedremo qualche realtà che mai fino a questo momento si erano spinte fino a questo punto del torneo. (agg. di Claudio Franceschini)

LA SFIDA DI BERIZZO E DEL SIVIGLIA

Il Siviglia punta la terza partecipazione consecutiva ai gironi di Champions League: sono arrivati risultati non confortanti nelle due precedenti edizioni del torneo, ma è anche vero che nel 2016 la squadra allora allenata da Unai Emery, in virtù del terzo posto nel suo gruppo, era retrocessa in Europa League e aveva finito per vincere il titolo per il terzo anno consecutivo, un record assoluto per la manifestazione. E il paradosso del regolamento UEFA: venire eliminati al girone di Champions League (ma succede anche nel corso dei preliminari) può spalancare le porte su una coppa più abbordabile. La dimensione odierna del Siviglia è comunque tale da imporre di provare a fare strada nel torneo principale: lanno scorso Jorge Sampaoli aveva traghettato gli andalusi agli ottavi grazie al secondo posto alle spalle della Juventus (e davanti al Lione), ma lavventura si era bruscamente fermata contro il Leicester che, battuto allandata per 2-1, si era riscattato al King Power Stadium vincendo 2-0. Tanti rimpianti per il Siviglia: sia allandata che al ritorno gli spagnoli avevano sbagliato un calcio di rigore. Adesso il Siviglia parte dal 2-1 ottenuto sul campo dellIstanbul Basaksehir: ovviamente non è ancora fatta, ma le prospettive per il nuovo allenatore Eduardo Berizzo sono certamente incoraggianti dopo la sfida dellandata. (agg. di Claudio Franceschini)

LE SPERANZE DI SARRI E DEL NAPOLI

Il Napoli è vicino alla fase a gironi di Champions League: come abbiamo già detto, la squadra partenopea difende il 2-0 ottenuto al San Paolo e dunque potrebbe anche perdere con due gol di scarto – a patto di segnarne almeno uno – e avere comunque la meglio sul Nizza. Un Napoli la cui ultima partecipazione alla fase finale di questa competizione risale allo scorso anno: un girone vinto – con qualche difficoltà – davanti a Benfica, Besiktas e Dinamo Kiev, poi lincrocio con il Real Madrid e il doppio 1-3 incassato dai campioni in carica, che avrebbero vinto un altro titolo qualche mese dopo. Meno bene era andata lesperienza del 2013-2014, al primo anno di Rafa Benitez in panchina: finito in un girone di ferro con Arsenal, Borussia Dortmund e Olympique Marsiglia, il Napoli aveva fatto gli stessi punti di Gunners e gialloneri (12) ma era stato eliminato – retrocedendo in Europa League – soltanto in virtù della peggiore differenza reti. Il grande colpo, i partenopei lo avevano sfiorato nel 2012: arrivati agli ottavi, si erano scontrati con il Chelsea di Roberto Di Matteo e, dopo il 3-1 del San Paolo, avevano rischiato di qualificarsi salvo subire un gol nel finale che aveva portato ai tempi supplementari, dove i Blues avevano trovato anche la rete della qualificazione e poi, a maggio, si sarebbero laureati campioni dEuropa contro ogni aspettativa. (agg. di Claudio Franceschini)

SI GIOCA ALLE ORE 20:45

La Champions League 2017-2018 si appresta a vivere le partite di ritorno dei playoff: siamo finalmente arrivati al momento in cui scopriremo tutte le partecipanti alla fase a gironi, il cui sorteggio sarà effettuato nel pomeriggio di giovedì. Come sempre le partite sono divise in due diversi giorni: martedì 22 agosto si parte alle ore 17:30 con Astana-Celtic, alle ore 20:45 avremo invece Maribor-Hapoel Beer Sheva, Nizza-Napoli, Rijeka-Olympiacos e Siviglia-Istanbul Basaksehir. 

SARRI E RODGERS VERSO I GIRONI

Ci sono due squadre che sono davvero vicine alla fase a gironi di Champions League: per il Celtic questa sfida di ritorno in Kazakhstan è una pura formalità, perchè il 5-0 ottenuto in casa contro lAstana è un biglietto sostanzialmente assicurato. I kazaki dovrebbero segnare sei gol senza incassarne per qualificarsi, compito al di là della loro portata anche volendo pensare a un inatteso crollo scozzese. Anche il Napoli però vede la fase finale ad un passo: il 2-0 del San Paolo ha messo in chiaro, al di là del risultato, che tra i partenopei e il Nizza cè un ampio margine di valori sul campo, i transalpini però sperano che il rientro di Balotelli e Sneijder possa essere decisivo per prendersi i gironi. Ampio vantaggio anche per il Siviglia, che ha vinto 2-1 a Istanbul; Eduardo Berizzo sa però di non dover sottovalutare un Basaksehir che ha grandi ambizioni e ha già fatto vedere di poter andare oltre lostacolo. Sia come sia, queste tre squadre si sono ritagliate unampia fetta di qualificazione la scorsa settimana.

LE SFIDE IN EQUILIBRIO

Più equilibrate le altre due partite, dalle quali si riparte con lo stesso risultato: 2-1 interno per Hapoel Beer Sheva e Olympiacos. Questo significa che con un semplice 1-0 Maribor e Rijeka si qualificherebbero ai gironi: verrebbe così ampliata la presenza di formazioni balcaniche nella fase finale di Champions League, anche se poi bisognerebbe verificare la competitività di una realtà che fino a questo momento ha lasciato ben poche tracce in questa competizione (ricordiamo negli anni scorse le sfortunate partecipazioni della Dinamo Zagabria). Per quello che si è visto allandata, le partite potrebbero finire in qualunque modo: in campo cè stato molto equilibrio e non è dunque escluso che israeliani e greci vadano a prendersi una vittoria esterna completando così lopera. Ovviamente dobbiamo ricordare leventualità di tempi supplementari e calci di rigore qualora il risultato di questa sera ricalchi quello dellandata.

RISULTATI CHAMPIONS LEAGUE, RITORNO PLAYOFF

RISULTATO FINALE Astana-CELTIC 4-3 – 27′ aut. Ajer (A), 34′ Sinclair (C), 48′ Muzhikov (A), 50′ Twumasi (A), 69′ Twumasi (A), 81′ Ntcham (C), 90′ Griffiths (C) (andata 0-5)

RISULTATO FINALE MARIBOR-Hapoel Beer Sheva 1-0 – 15′ Viler (andata 1-2)

RISULTATO FINALE Nizza-NAPOLI 0-2 – 48′ Callejon, 89′ L. Insigne (andata 0-2)

RISULTATO FINALE Rijeka-OLYMPIACOS 0-1 – 25′ Marin (andata 1-2)

RISULTATO FINALE SIVIGLIA-Istanbul Basaksehir 2-2 – 17′ Elia (I), 52′ Escudero (S), 75′ Ben Yedder (S), 83′ Visca (I) (andata 2-1)

Leggi anche

Video/ Inter Real Madrid (risultato 0-1) gol e highlights. Nerazzurri beffati all'89'Video/ PSG Manchester City (1-2) gol e highlights. Citizens alle stelle!Video/ Real Madrid Chelsea (1-1) gol e highlights. Verdetto rinviato!