La classifica della Vuelta 2017 cambia al termine della quinta tappa, perché la durissima rampa finale ha esaltato Chris Froome, il quale ha consolidato il proprio primo posto in classifica generale e di conseguenza anche la maglia rossa di leader. Citazione dobbligo per lo splendido lavoro di Gianni Moscon, gregario fondamentale per il capitano del Team Sky, con il quale sono rimasti solamente un redivivo Alberto Contador, il canadese Michael Woods ed Esteban Chaves, che conferma di essere finalmente in grande forma dopo un 2017 finora difficilissimo. Staccato di 8 Tejay Van Garderen, a 11 è arrivato il nostro Fabio Aru con Adam Yates, Nicolas Roche, Wilco Kelderman e Ilnur Zakarin, mentre David De La Cruz, Warren Barguil e Simon Yates hanno perso 21. Leggermente più indietro Vincenzo Nibali, che oggi ha concesso a Froome 26 su pendenze indigeste per lo Squalo. Distacchi più pesanti per Steven Kruijswijk, Romain Bardet e Louis Meintjes, gli sconfitti di giornata. Adesso dunque in classifica Froome ha 10 su Van Garderen, 11 su Chaves, 13 su Roche, 23 su De La Cruz e poi ecco Nibali a 36 e Aru a 49, rispettivamente sesto e settimo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



LE PAROLE DI FROOME

Mentre Davide Villella sta facendo una scorpacciata di punti sui vari Gpm, consolidando la propria maglia a pois, torniamo a concentrare la nostra attenzione sulla classifica generale della Vuelta 2017. La domanda è doverosa: cosa potrà succedere sulla salita finale? Ascesa breve, ma molto impegnativa, attorno al 10% (va segnalato un clamoroso errore degli organizzatori, che sul sito ufficiale parlavano solo del 4,2% come pendenza media della ben più dura salita finale), dove i big della classifica saranno quindi chiamati in azione. La cosa migliore è dunque far parlare direttamente Chris Froome, che indossa la maglia rossa ed è quindi il faro della corsa: “Dopo avere visto alcuni video del finale di oggi, sono sicuro che farà molta selezione. Rampe al 20% (massimo, ndR) produrranno alcuni distacchi. Potenzialmente, potrebbe essere interessante anche lottare per gli abbuoni”, ha dichiarato il britannico al sito lavuelta.com. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



VILLELLA RAFFORZA LA LEADERSHIP

Buone notizie per Davide Villella, che consolida il proprio primo posto nella classifica degli scalatori della Vuelta 2017. Avevamo già detto che la frazione odierna è disseminata di Gpm, sia pure non particolarmente difficili, dunque con tanti punti in palio che avrebbero messo a rischio la maglia a pois di Villella. La risposta del corridore della Cannondale-Drapac è stata la migliore possibile: Davide Villella infatti ha saputo inserirsi nella fuga da lontano ed è passato per primo sul Gpm di seconda categoria del Desierto de las Palmas, conquistando 5 punti grazie ai quali adesso Villella ne ha di fatto 17 in totale. Alle sue spalle si sono piazzati Lluis Mas della Caja Rural-Seguros RGA, che in questo modo ha raccolto 3 punti, e Alexey Lutsenko della Astana, che si è aggiudicato il punticino in palio per il terzo classificato di questo Gpm. Al momento dunque Villella ha consolidato la propria leadership, anche se per essere certi di vederlo vederlo in maglia a pois anche stasera bisognerà ancora aspettare i prossimi Gpm. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



FROOME ‘COMBINATO’, MA CHAVES IN BIANCO

Parlando della classifica della Vuelta 2017, spendiamo adesso qualche parola sulla combinata. Il meccanismo ormai sarà noto a chi segue la corsa: per comporre la combinata, che è una classifica presente solamente alla Vuelta, si somma il piazzamento di ogni corridore in tutte le altre tre classifiche – dunque condizione necessaria è essere presente sia nella classifica a punti sia in quella Gpm, oltre ovviamente alla generale – e di conseguenza per primeggiare serve avere il punteggio più basso possibile. Il leader è Chris Froome: primo in classifica generale, quarto fra gli scalatori e nono a punti, il totale per il britannico del Team Sky fa 14 punti, nettamente in vantaggio sul secondo in classifica combinata, il colombiano Esteban Chaves, che assomma 25 punti ma anche oggi vestirà la maglia bianca assegnata a questa graduatoria, dal momento che naturalmente Froome deve indossare la maglia rossa. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

VILLELLA MAGLIA A POIS

La classifica della Vuelta 2017 parla molto italiano: dopo i primi quattro giorni, questo vale anche per la classifica degli scalatori, che vede ancora in maglia a pois Davide Villella grazie alla fuga nel corso della tappa di lunedì verso Andorra, quando il corridore della Cannondale-Drapac ha conquistato 12 punti, sufficienti per guidare la classifica dei Gran Premi della Montagna davanti al francese Alexandre Geniez e al belga Thomas De Gendt, appaiati al secondo posto con 10 punti. Questa graduatoria però naturalmente è ancora cortissima, visto che finora abbiamo vissuto solo quattro tappe, di cui appena una di montagna. Ecco perché tutto potrebbe cambiare già oggi, dal momento che ci saranno ben cinque Gpm da affrontare, anche se nessuno di prima categoria: salite dunque piuttosto facile, ma se qualcuno facesse il pieno di punti, magari grazie a una fuga, questa sera la classifica potrebbe avere un aspetto completamente diverso. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

TRENTIN E LA CLASSIFICA A PUNTI

Come abbiamo già detto, nella classifica a punti della Vuelta 2017 troviamo adesso al comando Matteo Trentin, che grazie alla vittoria di ieri e al secondo posto di domenica è saldamente al comando della graduatoria identificata dalla maglia verde. Un inizio di Vuelta memorabile per l’italiano della Quick Step-Floors, che è pure il centesimo corridore nella storia ad entrare nel club di coloro che in carriera hanno vinto almeno una tappa in tutti e tre i grandi Giri della stagione. Per Trentin i punti sono 49, un buon margine di vantaggio rispetto a Vincenzo Nibali, secondo a quota 31: la classifica a punti parla italiano, anche se non si può parlare di un duello vero e proprio, visto che Trentin e lo Squalo possono raccogliere punti in tappe dalle caratteristiche ben diverse fra loro. Terzo gradino del podio per il belga Edward Theuns della Trek Segafredo con 28 punti, poi ecco i suoi connazionali Yves Lampaert e Tom Van Asbroeck, mentre al sesto posto ecco di nuovo l’Italia, grazie a Sacha Modolo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

IERI NIENTE DI NUOVO

Con la 5^ tappa la Vuelta 2017 torna in montagna: quali saranno quindi le sorprese attese nella classifica generale del giro di spagna? La frazione di ieri non ha portato a sostanziali modifiche ai gradini alti delle graduatoria genere la che vede in testa sempre Chris Froome maglia rossa, così come nelle altre liste, dove spicca il nome di Matteo Trentin, lazzurro che ha spodestato Nibali in cima a quella a punti con la casacca verde. I diversi Gpm previsti per oggi però potrebbero stravolgere non poco le cose, sia in quella generale, dove i distacchi tra i big rimangono minimo che in quella dedicata agli scalatori e quella a punti e di conseguenza anche in quella combinata che mette insieme risultati delle altre liste. In attesa di scoprire cosa il traguardo di Alcossebre ci regalerà andiamo ad analizzare nel dettaglio le classifiche della Vuelta 2017.

IL PUNTO SULLA CLASSIFICA GENERALE CON FROOME

Come detto il re della classifica generale alla vigilia della 5^ tappa della Vuelta 2017 è ancora il britannico della Sky Chris Froome ma ora con il crono generale di 13h 37’42: dietro a lui resistono sempre con un distacco di appena due secondo dallo spagnolo De La Cruz Melgarejo che lirlandese Nicolas Roche che lo statunitense Van Garderen, alla quarta piazza con il medesimo distacco. Alla quinta piazza troviamo il nostro squalo Vincenzo Nibali che registra un ritardo di appena 10 secondo da Froome: chissà che le montagne oggi non possono favorire un nuovo guizzo del siciliano dopo la bellissima vittoria della terza frazione. La top ten della graduatoria viene chiusa da un ottimo Estaban Chaves sesto e in grandissima forma in questa prima parte della della Vuelta 2017 con Fabio Aru settimo a 38 secondi di distacco dalla maglia rossa: in fondo troviamo i due Yates, con Adam ottavo e Simon decimo divisi in lista dal francese della Ag2r La Mondiale Romain Bardet. 

LE ALTRE GRADUATORIE E TRENTIN IN VERDE

Come abbiamo detto la 4^ frazione della vuelta ha incoronato vincitore di tappa oltre che nuovo leader della classifica a punti il nostro Matteo Trentin che ha spodestato dla trono lo squalo Vicenzo Nibali: per il lalfiere della Quick Step la graduatoria vede a bottino 49 punti, con il secondo che veste le insegne della Bahrain Merida a 31 punti. Terzo gradino per il belga Theuns della Trek Segafredo, mentre tocca ai connazionali Lampaert e Van Asbroeck chiudere la top five. Per la graduatoria che interessa agli scalatori, e dove ci attendiamo più sorse oggi nella 5^ tappa della Vuelta, il leader vestito a pois è ancora lazzurro Davide Villella che con la Cannondale ha messo a bilancio finora 12 punti. Dietro di lui occupano gli altri due gradini del podio provvisorio Genies della Ag2r La mondiale e Thomas De Gendt entrambi fermi a quota 10 punti. 

LA CLASSIFICA

1. Froome (Gbr, Sky) 18h07’10”

2. Van Garderen (Usa, Bmc) a 10″

3. Chaves (Col, Orica-Scott) a 11″

4. Roche (Irl, Bmc) a 13″

5. De la Cruz (Spa, Quick Step) a 23

6. Nibali (Ita, Bahrain-Merida) a 36″

7. Aru (Ita, Astana) a 49″

8. A. Yates (Gbr, Orica-Scott) a 50″

9. S.Yates (Gbr, Orica-Scott) a 1’09”

10. Woods (Can, Cannondale-Drapac) a 1’13”