La classifica della Vuelta 2017 ci regala alcune novità anche in una tappa che doveva essere interlocutoria: ci sono stati invece diversi movimenti anche da parte dei big della classifica generale, a partire da un Alberto Contador che non perde mai loccasione per regalare spettacolo. A farne le spese è stato soprattutto Tejay Van Garderen, vittima anche di una caduta nel momento decisivo della tappa, dopo il quale non è più riuscito a rientrare sugli altri big, a cominciare da Chris Froome che ha conservato anche oggi la maglia rossa di leader. Danni comunque limitati per Van Garderen e anche per David De la Cruz, arrivati al traguardo con un ritardo di 17 dal gruppetto con gli altri big. Adesso dunque Froome ha 11 su Esteban Chaves e 13 su Nicolas Roche, che mantengono il distacco dal britannico e guadagnano una posizione proprio a danno di Van Garderen, che scivola in quarta posizione a 27. Guadagna una posizione anche Vincenzo Nibali, sempre staccato di 36 dal capitano del Team Sky ma ora quinto, avendo superato De la Cruz, che di conseguenza adesso ne paga 40 dal vincitore del Tour de France. Fabio Aru resta invece settimo a 49. Anche Simon Yates era nel gruppo dei ritardatari: adesso è decimo a 126. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
PARLA ALBERTO CONTADOR
Nella classifica della Vuelta 2017 manca purtroppo dalle prime posizioni Alberto Contador, che è allultima corsa della carriera ed è circondato dal grande e meritatissimo affetto dei tifosi spagnoli, che però ad Andorra hanno capito che in classifica generale ci sarà poco da fare per il capitano della Trek-Segafredo. Contador però potrà comunque essere protagonista, come ha già dimostrato nella tappa di ieri, e oggi prima del via della nuova frazione si è espresso così: Non cè niente di cui essere euforici, ma ieri mi sono sentito vicino a quello che mi aspettavo per questa Vuelta. Dopo Andorra, so che è difficile lottare per la classifica generale, ora ho bisogno di recuperare e di conservare le buone sensazioni di ieri. Sono commosso per laffetto del pubblico, li posso solo ringraziare. Per farlo, il modo migliore sarà regalare spettacolo fino a Madrid, nel migliore stile Contador. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
FROOME ‘COMBINATO’
Parlando della classifica della Vuelta 2017, spendiamo adesso qualche parola sulla combinata che è una peculiarità della corsa spagnola. Il meccanismo prevede che, per comporre la combinata, si debba sommare il piazzamento di ogni corridore in tutte le altre tre classifiche – dunque condizione necessaria è essere presente sia nella classifica a punti sia in quella Gpm, oltre ovviamente alla generale -: chi ha il punteggio più basso, segnale chiaramente di ottimi piazzamenti in ogni classifica, diventa anche il leader della generale. Il leader è Chris Froome: primo in classifica generale, sesto fra gli scalatori e ottavo a punti, il totale per il britannico del Team Sky fa 15 punti, nettamente in vantaggio sul secondo in classifica combinata, il colombiano Esteban Chaves, che assomma 26 punti (terzo nella generale, undicesimo fra gli scalatori e dodicesimo a punti) ma anche oggi vestirà la maglia bianca assegnata a questa graduatoria, dal momento che naturalmente Froome deve indossare la maglia rossa. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VILLELLA DOMINA FRA GLI SCALATORI
La classifica degli scalatori della Vuelta 2017 vede un saldo dominio da parte di Davide Villella: il bergamasco della Cannondale-Drapac, che era già in maglia a pois, ha fatto razzia di punti ieri vincendo tutti i Gpm tranne quello allarrivo e centrando lobiettivo per il quale era andato in fuga, cioè appunto consolidare il proprio primo posto in questa affascinante classifica. Adesso Villella conta 30 punti, praticamente il triplo rispetto a tutti gli inseguitori, a cominciare dallo spagnolo Luis Guillermo Mas Bonet della Caja Rural, che è secondo con 11 punti, davanti alla coppia formata dal francese Alexandre Geniez e dal belga Thomas De Gendt a quota 10 punti. Un dominio solido per il 26enne, che lanno prossimo passerà alla Astana: la Vuelta anche questanno sarà ricchissima di Gpm, ma almeno per qualche giorno ancora la leadership di Davide Villella dovrebbe rimanere salda. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
TRENTIN SEMPRE VERDE
La classifica a punti della Vuelta 2017 continua a parlare italiano: Matteo Trentin resta infatti saldamente in maglia verde con 49 punti, davanti a Vincenzo Nibali che è secondo con 31 punti e precede il vincitore della frazione di ieri, il kazako Alexey Lutsenko della Astana che proprio grazie al successo ad Alcossebre è salito al terzo posto con 29 punti. Fra i primi dieci della classifica troviamo anche Sacha Modolo, il velocista della UAE Team Emirates che è settimo con 22 punti. La frazione di oggi si annuncia piuttosto interessante, perché è aperta a diverse soluzioni che potrebbero far prendere pieghe diverse a questa classifica a punti: di certo Trentin proverà a consolidare il proprio primato, perché per il corridore della Quick Step-Floors la maglia verde può essere un obiettivo importante, Vincenzo Nibali invece ha naturalmente altre priorità in questa Vuelta. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VUELTA 2017, TUTTE LE CLASSIFICHE
Siamo giunti alla 6^ tappa della Vuelta 2017 e anche oggi il tracciato prevede diversi Gpm che modificheranno non poco le cose sia nella classifica generale che nelle altre graduatorie, che ora metteremo sotto la lente di ingrandimento. Il percorso infatti mettere a ben presto allo scoperto le intenzioni dei vari team e sono parecchi i big presenti in lista che potrebbero regalare emozioni a partite da Chris Froome, ancora leader con liconica maglia rossa, benché la concorrenza sia sempre più accanita. I distacchi infatti non sono così importanti anche se va notato che finora tanti uomini di classifica non si sono esposti rimanendo insieme al traguardo finale, risparmiando così le forze in vista delle altre due settimane della Vuelta 2017.
IL PUNTO SULLA GENERALE CON FROOME
Come abbiamo detto, anche alla vigilia della 6^ tappa della Vuelta la classifica generale vede come suo leader ancora il britannico Chris Froome, che ora registra un ritardo su Tejay Van Garderen (in grande rimonta nella fazione di ieri) di appena 10 secondi. Terzo radino della podio virtuale per il colombiano della Orca Esteban Chaves a 11 secondi di distanza mentre è sceso al quarto gradino lirlandese Nicolas Roche con De La Cruz quinto a 23 seconda. A traguardo di Alcossebre è stato Vicenzo Nibali a perdere più di tutti forse: lo squalo è ora sesto a 36 secondi davanti a Fabio Aru sempre settimo, ma ora con un gap da Froome di 49 secondo. Chiudono la top ten i fratelli Yates con Adam ottavo e Simon nono con il canadese Micheal Woods che è salito alla decima piazza a un minuto e 13 dalla maglia rossa.
LE ALTRE GRADUATORIE
In attesa di dare il via alla 6^ tappa non dimentichiamo le altre graduatorie dove lItalia si sta coprendo di gloria, a cominciare da quella a punti che dà al suo leader la maglia verde. Qui è lazzurro della Quick Step Floors Matteo Trentina comandare con ben 49 punti, seguito dallo squalo siciliano Nibali a 31punti: terzo gradino del podio per il vincitore della frazione di ieri il kazako Alexey Lutsenko a quota 29 punti. Un altro corridore che ieri si è coperto di gloria è stato litaliano Davide Villella, già leader nella classifica della montagna andato in fuga nella graduatoria grazie alla splendida prestazione nella frazione di ieri dove lalfiere della Cannondale è arrivato davanti in 4 Gpm su 5. Dietro lazzurro fermo a 30 punti troviamo lo spagnolo Mas Bonet a 11 punti con il francese Geniez al gradino più basso del podio provvisorio. Nella combinata il leader è sempre Froome con 15 punti, ma è Chaves he veste la casacca bianca, dato che il britannico veste già la più prestigiosa rossa.
LA CLASSIFICA
1. Froome (Gbr, Sky) 22h54’38”
2. Chaves (Col, Orica-Scott) a 11″
3. Roche (Irl, Bmc) a 13″
4. Van Garderen (Usa, Bmc) a 27″
5. Nibali (Ita, Bahrain-Merida) a 36″
6. De la Cruz (Spa, Quick Step) a 40
7. Aru (Ita, Astana) a 49″
8. A. Yates (Gbr, Orica-Scott) a 50″
9. Woods (Can, Cannondale-Drapac) a 1’13”
10. S.Yates (Gbr, Orica-Scott) a 1’26”