Il sorteggio della Champions League 2017/2018 ci da’ sicuramente interessanti indicazioni in vista di quello che accadrà da qui alla fine del 2017 con le date e gli orari delle gare che sono stati pubblicati. La prima italiana a scendere in campo sarà la Juventus di Massimiliano Allegri che debutterà al Nou Camp di Barcellona il prossimo 12 settembre, uno stadio dove appena qualche mese fa ottenne un buono 0-0 dopo lo stupendo 3-0 regalato all’allora Juventus Stadium. Non sarà solo la Juventus però a scendere in campo martedì 12 settembre perchè in campo scenderanno anche i giallorossi di Eusebio Di Francesco che ospiteranno il granitico Atletico Madrid di Diego Pablo Simeone finalista di Champions due volte negli ultimi quattro anni. Giocherà mercoledì 13 il Napoli di Maurizio Sarri che andrà a giocare in casa dello Shakhtar Donetsk in una trasferta complicata anche per il fattore climatico. CLICCA QUI PER TUTTE LE DATE E GLI ORARI DEI GIRONI DI CHAMPIONS
GLI OTTO GIRONI
Si è appena concluso il sorteggio degli otto gironi di Champions League 2017-18: l’urna non è stata particolarmente benevola con le squadre italiane ma l’impressione è che per Juventus, Roma e Napoli sarebbe potuta andare ancora peggio. I bianconeri infatti si trovano nel gruppo D il cui avversario più pericoloso è sicuramente il Barcellona di Messi orfano di Neymar ma che rimane comunque una formazione di assoluto livello, le altre avversarie per la compagine di Allegri saranno l’Olympiakos e lo Sporting Lisbona, da non sottovalutare ma alla portata. Nonostante la mano di Francesco Totti che ha estratto personalmente dall’urna le palline contenenti il nome dei 32 club, la Roma non è stata fortunatissima: gli uomini di Di Francesco incontreranno infatti il Chelsea di Conte (in rottura con il patron Roman Abramovich) e l’Atletico Madrid di Simeone (che non ha potuto effettuare mercato in entrata e dunque non si è potuto rinforzare), oltre all’esordiente Qarabag (trasferta impegnativa ma in Serie A la formazione azera farebbe fatica a salvarsi). Qualche sorriso in più in casa Napoli, nel gruppo F l’unico avversario che può far paura alla banda di Sarri è il Manchester City di Pep Guardiola, Shakhtar Donetsk e Feyenoord non dovrebbero creare grattacapi ai partenopei. Per quanto riguarda la composizioni dei rimanenti gironi, nel gruppo A il Manchester United parte favorito rispetto a Benfica, Basilea e Cska Mosca; nel gruppo B Bayern Monaco e PSG daranno vita a una sfida palpitante, sembrano spacciate in partenza Anderlecht e Celtic. Il gruppo E con Spartak Mosca, Siviglia, Liverpool e Maribor si contende la palma del più abbordabile assieme al G che comprende Monaco, Porto, Besiktas e Lipsia. Il gruppo H sembra quello con il più alto potenziale tecnico: il Real Madrid se la vedrà con il Borussia Dortmund e il Tottenham, l’APOEL dovrà accontentarsi di un ruolo da sparring partner contro queste tre corazzate. C’è infine il tempo per un clamoroso e imprevedibile colpo di scena: tra lo stupore generale e l’imbarazzo degli stessi dirigenti UEFA il premio di miglior attaccante (nonché giocatore) della Champions 2016-2017 viene assegnato a… Cristiano Ronaldo! Lieke Martens invece viene eletta migliore calciatrice dell’anno. (agg. di Stefano Belli) CLICCA QUI PER LA DIRETTA STREAMING VIDEO SU VIDEO MEDIASET DEL SORTEGGIO GIRONI CHAMPIONS LEAGUE 2017-2018
LA JUVE PESCA DI NUOVO IL BARCELLONA!
In pieno svolgimento al Grimaldi Forum di Montecarlo il sorteggio dei gironi di Champions League 2017-18 Le prime otto squadre a essere pescate sono quelle della prima fascia: la Juventus viene abbinata al gruppo D dove se la dovrà vedere nientemeno che con il Barcellona di Messi e Suarez per una rivincita a distanza di pochi mesi; nel gruppo A il Benfica incontrerà il Manchester United di Mourinho che torna quindi in Portogallo, nel gruppo B sfida sconsigliata ai deboli di cuore quella tra Bayern Monaco e Paris Saint Germain, nel gruppo C si affronteranno tra loro Chelsea e Atletico Madrid, decisamente più abbordabile il gruppo con Spartak Mosca e Siviglia, dove Napoli e Roma finirebbero volentieri; urna benevola anche per il Manchester City nel gruppo F assieme allo Shakhtar Donetsk; Monaco e Porto occupano il gruppo G, infine il Real Madrid per il secondo anno di fila affronterà il Borussia Dortmund ai gironi. Nel frattempo prosegue la carrellata dei riconoscimenti, Sergio Ramos vince il premio come miglior difensore della passata edizione di Champions League mentre Luka Modric viene incoronato miglior centrocampista della manifestazione. (agg. di Stefano Belli)
TOTTI E BUFFON PREMIATI DALLA UEFA!
Al Grimaldi Forum di Montecarlo è cominciato puntualissimo il cermoniale durante il quale vengono premiati i migliori calciatori dell’ultima edizione di Champions League e successivamente prenderanno forma gli otto gruppi della fase a gironi che comincerà il prossimo 12 settembre. Viene mostrato un filmato con gli highlights relativi ai momenti più belli ed emozionanti della scorsa stagione, dopodiché sul palco viene invitato a salire Francesco Totti che ritira il premio del Presidente UEFA (Aleksander Ceferin), l’ex-capitano della Roma ringrazia in lingua italiana dicendosi orgoglioso di 25 anni trascorsi indossando una sola maglia, quella della sua squadra del cuore. Gigi Buffon vince il premio per il miglior portiere e anche lui si dice contentissimo di aver ricevuto un simile riconoscimento a 39 anni. Sul palco sale Giorgio Marchetti, arriva il momento più atteso, quello dei sorteggi le cui modalità vengono brevemente riepilogate in un filmato illustrativo. Totti estrarrà personalmente le palline dall’urna contententi le squadre mentre Shevchenko (ambasciatore della finale di Kiev) le accoppierà alle lettere corrispondenti ai vari gironi. (agg. di Stefano Belli)
SI COMINCIA!
Ci siamo: al Grimaldi Forum di Montecarlo è tutto pronto per il sorteggio dei gironi di Champions League 2017-2018. Stiamo per conoscere la composizione di tutti gli otto gruppi che fino a dicembre ci terranno compagnia con un totale di 96 partite di prima fase, al termine delle quali le 32 squadre inserite nellurna odierna diventeranno 16 (due per ciascun girone) e altre 8 proseguiranno la loro corsa in Europa League. Come sempre ci sarà la possibilità di gironi di ferro: un rapido esempio ci dice che i campioni del Real Madrid potrebbero pescare Psg, Napoli (o Liverpool) e Feyenoord, mentre il Chelsea di Antonio Conte ha come potenziali avversarie Barcellona (o Atletico Madrid), Roma e Leipzig, che sicuramente non ha tradizione europea ma, per quello che ha fatto vedere in Bundesliga lo scorso anno, può rappresentare una grossa mina vagante. Ovviamente la speranza è che per le italiane il cammino sia abbordabile, o comunque non impossibile; la Juventus rischia meno ma le insidie sono comunque presenti anche per i bianconeri, Roma e Napoli incrociano le dita perchè la loro testa di serie non sia una delle big dEuropa. Diamo dunque la parola al Grimaldi Forum: il sorteggio dei gironi di Champions League sta per cominciare. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE IL SORTEGGIO DEI GIRONI DI CHAMPIONS LEAGUE
Il sorteggio dei gironi di Champions League 2017-2018 verrà trasmesso in diretta tv su Italia 1 – dunque in chiaro per tutti – su Eurosport oppure, per gli abbonati al digitale terrestre a pagamento, su Premium Sport. La diretta streaming video, oltre a essere garantita da Video Mediaset, sarà disponibile anche sul sito ufficiale www.uefa.com.
IL TRIO AZZURRO
Si avvicina il sorteggio della fase a gironi di Champions League: per la prima volta dopo quattro anni lItalia torna ad avere tre rappresentanti nelle urne. Lultima occasione era stata il 2013: presenti Juventus (campione dItalia), Napoli (secondo in Serie A) e Milan, che aveva vinto il rush finale con la Fiorentina e, prima dei partenopei versione 2017, era stata lultima squadra del nostro Paese a superare i playoff, tornati poi ad essere una maledizione. Dal prossimo anno come noto lItalia avrà direttamente quattro squadre nei gironi di Champions League, vista la rivoluzione imposta dalla UEFA; è comunque indicativo e positivo che sia tornata alle tre formazioni nella prima fase, cosa che ovviamente aumenta le possibilità di vederne una arrivare fino in fondo. Avendo vinto lo scudetto, la Juventus è inserita tra le teste di serie: questo non significa che il suo girone sarà per forza di cose abbordabile (potrebbe pescare ad esempio Barcellona e Tottenham). Roma e Napoli invece sono entrambe in terza fascia: il rischio è quello di avere due big nello stesso girone, complicando così la possibilità di qualificarsi agli ottavi. In ogni caso entrambe le squadre hanno mostrato negli ultimi anni di potersela giocare anche contro le migliori; aspettiamo il responso del sorteggio, incrociando ovviamente le dita. (agg. di Claudio Franceschini)
COME FUNZIONA LA YOUTH LEAGUE
Andiamo a illustrare brevemente (più o meno) le modalità con le quali avverrà la composizione degli otto gruppi della fase a gironi di Champions League 2017-18. Come al solito le squadre della stessa nazione non possono affrontarsi (tale vincolo geografico cadrà solamente a partire dai quarti di finale), inoltre anche quest’anno le formazioni provenienti da Russia e Ucraina non potranno incrociarsi visti i rapporti politici ancora tesissimi tra i due Paesi; due club che fanno parte di una stessa fascia non verranno abbinate allo stesso girone. Inoltre sarà definito il percorso “Champions” per quanto riguarda le squadre che parteciperanno alla UEFA Youth League, manifestazione riservata alle giovanili. La fase a gironi comincerà il 12 settembre e si concluderà il 6 dicembre, cinque giorni più tardi avverrà il sorteggio degli ottavi di finale ai quali accedono le prime due classificate di ciascun gruppo, mentre le terze classificate retrocederanno ai sedicesimi di Europa League. Atto conclusivo della kermesse 2017-18 la finalissima in programma allo stadio olimpico di Kiev il 26 maggio 2018. (agg. di Stefano Belli)
OGGI SI ELEGGE IL MIGLIOR GIOCATORE DELLA CHAMPIONS!
Durante la cerimonia del sorteggio dei gironi di Champions League 2017-18, al Grimaldi Forum di Montecarlo verranno anche assegnati i premi relativi alle seguenti categorie: Calciatore dell’anno (in lizza Gigi Buffon, Leo Messi e Cristiano Ronaldo), Calciatrice dell’anno (le candidate sono Pernille Harder, Dzsenifer Marozsan e Lieke Martens), Miglior portiere (Buffon, Neuer, Oblak), Miglior difensore (Bonucci, Marcelo, Sergio Ramos), Miglior centrocampista (Casemiro, Kroos, Modric) e Miglior attaccante (Dybala, Messi, Cristiano Ronaldo) dell’ultima edizione della Champions League. Anche qui il Real Madrid potrebbe fare incetta di premi lasciando le briciole agli avversari, una costante da un paio di anni a questa parte, soprattutto da quando sulla panchina delle merengues è arrivato Zinedine Zidane che ha già vinto tutto quello che c’era da vincere (gli manca solamente la Copa del Rey). (agg. di Stefano Belli)
LE POSSIBILI INSIDIE PER LE ITALIANE
quantomeno curioso notare come all’interno della seconda fascia siano presenti più big rispetto alla prima, riservata alla squadra campione in carica (Real Madrid, che è anche campione di Spagna) e alle vincitrici dei rispettivi otto campionati nazionali con il ranking UEFA più alto. Il che potrebbe contribuire alla formazione di autentici gironi di ferro e altri invece decisamente meno appetibili, dunque Juventus, Roma e Napoli da una parte fanno gli scongiuri per evitare subito lo scontro diretto con le più temibili corazzate d’Europa, dall’altra sperano in un’urna decisamente benevola. Per i bianconeri l’avversario in seconda fascia più abbordabile è decisamente il Porto, eliminato senza troppi patemi d’animo agli ottavi nella scorsa edizione della Champions League; Napoli e Roma sperano di pescare una tra Benfica, Spartak Mosca e Shakhtar Donetsk. Quest’anno il premio simpatia lo vince a mani basse il Maribor: alla terza partecipazione alla fase a gironi, il club sloveno rappresenta l’avversario ideale trovandosi data la breve distanza geografica dal nostro Paese, inoltre non può essere considerato un ostacolo insormontabile dato il valore tecnico della rosa che di certo non è stellare. (agg. di Stefano Belli)
PREGI (POCHI) E DIFETTI (TANTI) DEI VINCOLI GEOGRAFICI
Il sorteggio dei gironi di Champions League è una tradizione ormai consolidata anche nella sua formula. Una formula che funziona, anche se reca con sè tanti dubbi in merito. Tutti si possono riassumere in un unico macro-problema: il fatto che siano inseriti paletti e limitazioni alle urne fa ovviamente sì che tante sfide siano ripetute nel corso degli anni. E vero per la prima fase come per gli incroci degli ottavi: siccome anche nel primo turno ad eliminazione diretta i derby sono vietati, avere una partita che si è giocata in anni recenti (e magari più volte) è molto semplice. Alcuni esempi? Più volte il Manchester City si è trovato a giocare contro il Bayern Monaco nel girone e ha affrontato il Barcellona agli ottavi in un paio di occasioni; gli stessi bavaresi hanno avuto nellArsenal un avversario costante negli ultimi anni, mentre il Borussia Dortmund ha dovuto giocare più volte contro i Citizens, per non parlare delle due consecutive Chelsea-Psg e di una Barcellona-Psg che è ormai diventata una classica. Togliere il veto sulle partite tra squadre dello stesso Paese aiuterebbe non poco, perchè di volta in volta mischierebbe le carte e aprirebbe a maggiori possibilità in un sorteggio già bloccato da problemi di natura televisiva (il fatto che solo due italiane o spagnole possano giocare nella stessa sera limita non poco la composizione dei gironi). Pensate a un raggruppamento che comprenda Real Madrid e Barcellona, oppure uno con Juventus e Roma: sarebbe certamente una prima fase più entusiasmante e incerta. (agg. di Claudio Franceschini)
TESTE DI SERIE
Le teste di serie nel sorteggio dei gironi di Champions League sono le squadre che hanno vinto i principali campionati nazionali. Una piacevole variazione sul tema, attuale dal 2016: prima dello scorso anno infatti la prima fascia per il sorteggio era composta dalle squadre con il miglior coefficiente UEFA, a prescindere dalla loro posizione in classifica nei tornei interni. Questo significa che, almeno sulla carta, di stagione in stagione viene garantito un ricambio tra le big che prendono parte al sorteggio: basti pensare per esempio che questanno a essere testa di serie è il Monaco che ha scalzato il Paris Saint Germain, e il Chelsea – che torna a giocare la Champions League dopo un anno di assenza – è subito inserito in prima fascia a scapito invece del Leicester, che non sarà in Europa per questa stagione. Real Madrid (campione di Spagna, ma sarebbe stato qui anche solo per aver vinto lultima Champions League), Bayern Monaco, Juventus, Benfica, Spartak Mosca e Shakhtar Donetsk sono le altre teste di serie; nel 2016 cera la Dinamo Kiev a rappresentare lUcraina, ma la presenza del Real Madrid tra le big laveva fatta scalare addirittura in terza fascia. (agg. di Claudio Franceschini)
LA PRESENTAZIONE E GLI ORARI
Il sorteggio dei gironi di Champions League 2017-2018 prende vita: alle ore 18 presso Montecarlo, al Grimaldi Forum, scopriremo la composizione degli otto gruppi (da quattro squadre ciascuno) che formeranno la prima fase della massima competizione europea per club e, di conseguenza, le avversarie di Juventus, Roma e Napoli. La formula è ormai nota: le squadre sono state divise in quattro fasce, tenendo conto del ranking Uefa e con la sola eccezione dei campioni nazionali degli otto tornei principali, che dallo scorso anno sono automaticamente e direttamente teste di serie. Da qui si va al sorteggio: ogni girone sarà composto da una squadra per ciascuna fascia, con le restrizioni che derivano dallimpossibilità di giocare sfide tra realtà dello stesso Paese fino ai quarti di finale e eventuali match considerati a rischio per motivi politici (per esempio, difficilmente vedremo una russa contro unucraina).
QUALI SQUADRE SONO COINVOLTE?
Nel sorteggio dei gironi di Champions League sono presenti 32 squadre: di queste, 22 avevano già ottenuto l’accesso direttamente dal piazzamento nel campionato nazionale (tra cui Juventus e Roma), con numero di posti assegnato a seconda del ranking UEFA per nazioni. Le altre 10 sono uscite dai turni preliminari, culminati con i playoff degli ultimi due giorni: si tratta di Napoli (Italia), Celtic (Scozia), Maribor (Slovenia), Olympiacos (Grecia), Siviglia (Spagna), Liverpool (Inghilterra), Sporting Lisbona (Portogallo), Apoel (Cipro), Cska Mosca (Russia) e Qarabag (Azerbaijan).
Non possono esserci più di quattro squadre per nazione: quest’anno c’è l’eccezione dell’Inghilterra perchè il Manchester United, che ha vinto l’Europa League, non si è classificato nelle prime quattro di Premier League, ma non ha tolto il posto a nessuna connazionale (nel caso sarenbbe “saltato” il Liverpool). C’è un precedente in merito: la stagione 2005-2006 (il Liverpool era campione in carica e non tra le quattro di Premier) quando Reds e Chelsea si incrociarono nel girone, caso questo rimasto finora unico.
LO SVOLGIMENTO DEI GIRONI
Cè un altro criterio che contribuirà a determinare il sorteggio in un certo modo: vale a dire, il fatto che in una stessa serata (si giocherà martedì e mercoledì) non possano essere impegnate più di due squadre della stessa nazione (per motivi televisivi) con la sola eccezione dellInghilterra che questanno ha cinque rappresentanti. I gironi di Champions League saranno disputati tra settembre e dicembre: sono previste tre giornate di andata e tre di ritorno, con terzo e quarto turno che faranno da ideale spartiacque visto che si incroceranno le stesse squadre a campi invertiti (come da tradizione del calendario del torneo). A qualificarsi agli ottavi di finale saranno le prime due di ciascun gruppo; la terza retrocederà ai sedicesimi di Europa League, la quarta concluderà subito il suo percorso europeo.
LA FINALE
La finale della Champions League 2017-2018 si giocherà allo stadio Olimpico di Kiev ed è prevista per sabato 26 maggio. Per la prima volta lUcraina ospiterà lultimo atto di questo torneo; lo stadio ha una capienza di oltre 70 mila posti ed è stato inaugurato quasi 100 anni fa (1923), avendo ospitato anche alcune partite del torneo di calcio allinterno delle Olimpiadi di Mosca 1980. LItalia lo conosce bene, suo malgrado: qui infatti, il primo luglio del 2012, ha giocato e perso la finale degli Europei contro la Spagna (0-4), una settimana prima aveva invece eliminato lInghilterra ai calci di rigore (erano quarti di finale).