Come previsto il successo della 7^ tappa della Vuelta 2017 è andato a uno dei ciclisti presenti nel drappello dei battistrada: è lo sloveno Matej Mohoric ad aggiudicarsi in solitaria la vittoria dopo una prestazione davvero eccellente. Dietro allalfiere della Uae team Emirates il podio è stato completato dal polacco Pawel Poljanski della Bora Hansgrohe e da Jose Joaquin Rojas della Movistar: chiudono la top five Thomas e De Gendt e lottimo Alessandro De Marchi della Bmc. Bravo lo stesso Mohoric che ha condotto la gara in maniera magistrale, andando poi in fuga negli ultimi km, lasciando di fatto alle spalle i concorrenti al successo. Un finale che forse ma portato meno sorprese del previsto con il gruppo maglia rossa che pare aver completamente gettato la spugna, e che è arrivata la traguardo finale di Cuenca con un ritardo di otto minuti e 37. (agg Michela colombo) 



VERSO IL GRAN FINALE

Ci avviciniamo finalmente al gran finale della 7^ tappa della Vuelta 2017: mancano infatti meno di una trentina di km al traguardo finale di Cuenca ed è proprio qui che sono attesi i veri colpi di scena della Gionata. La corsa infatti si sta finalmente avvicinando al traguardo volante di Cuenca a cui farà seguito anche lultimo Gpm della giornata di Alto del Castillo. La situazione però rimane ancora cristallizzata: davanti resiste il drappello di 14 corridori, andati in fuga già nelle prima battute di questa frazione. Alle loro spalle il gruppo maglia rossa registra ora un ritardo di oltre 8 minuti e 37: un distacco che pare ormai incolmabile visto il tracciato che ora si prospetta; Facile quindi che il drappello die big ora aumenti il ritmo per non perdere terreno ma il successo di tappa potrebbe andare a qualche outsider tra i fuggitivi. (agg Michela colombo) 



INFO STREAMING VIDEO, ORARIO E DIRETTA TV

La Vuelta 2017 viene trasmessa in diretta tv su Eurosport, canale tematico europeo disponibile sia nel pacchetto satellitare di Sky sia in quello digitale terrestre di Mediaset Premium. In diretta streaming video l’appuntamento sarà dunque con i servizi offerti ai rispettivi abbonati da Sky Go, Premium Play ed Eurosport Player. Per quanto riguarda questa settima tappa Lliria-Cuenca, il collegamento sarà dalle ore 15.00 per seguire tutte le fasi più significative della frazione odierna, mentre al termine della tappa ci sarà la rubrica Vuelta Extra per approfondimenti e commenti. Informazioni importanti sulla corsa spagnola saranno disponibili anche sui social network: su Facebook la pagina ufficiale è Vuelta a España, mentre l’account ufficiale Twitter è @lavuelta.



MAGLIA ROSSA IN RITARDO

Mancano ormai appena una 70 di km al traguardo finale di Cuenca, arrivo della 7^ frazione della Vuelta 2017 poche le emozioni nellultima oretta di gara, anche se va segnalata la brutta caduta occorsa a Jimmiy Turgis e Sveni Erick Bystrom, oltre che gli abbandoni in seguito a caduta di Kudus e Warbasse. Il giro spagnolo continua a perdere elementi ma i gli uomini classifica resistono anche sotto il sole cocente. La corsa nel frattempo pare che si sia cristallizzata quando mancano ancora almeno una cinquantina di km tra Grna Premio della Montagna di Alto de Castillo, ultimo Gpm della 7ì frazione. Corridori quindi divisi in due tronconi, con un drappello di 14 corridori saldamente in testa e il gruppo maglia rossa che ha lelastico e che ora vede il suo distacco fissato a 8 minuti e 11. Un gap davvero importante che però dovrà presto essere ricucito in vista del gran finale della frazione della Vuelta 2017. (agg Michela Colombo) 

14 CORRIDORI SEMPRE IN TESTA

Siamo a circa metà della 7^ tappa della Vuelta 2017 e la corsa ha già superato anche il secondo gran Premio della Montagna previsto per oggi.  A Alto de Santa Cruz de Moya il primo corridore a strappare punti di peso per la classifica scalatori è stato ancora una volta Thomas De Gendt, con a seguito Luis Angel Mate della Cofidis e il nostro Alessandro De Marchi della Bmc. Mentre i corridori sono ancora nella zona di riferimento va detto che la corsa rimane ancora una volta divisa in due tronconi, con un drappello di battistrada formato da 14 corridori dove spiccano i nomi oltre che di de Gendt anche Mohoric De Marchi  e Rojas. Dietro di loro il gruppo maglia rossa si mantiene ancora lontano con un gap registrato di 6 minuti e 21:un gap importante ma che potrebbe venir presto recuperato in vista del prossimo Gpm di Alto de Castiglio posto però molto vicino al traguardo di Cuenca. (agg Michela Colombo) 

DE GENDT PRIMO AL GPM

Dopo una partenza movimentata la situazione è parsa stabilizzarsi una volta attraversato il primo gpm previsto nella 7^ tappa della Vuelta 2017, partita oggi da Llria. La gara dopo circa due ore di corsa ha appena superato il Gran Premio della Montagna di Puerto La Montalbana di 3^ categoria dove il primo corridore a prendere punti validi per la classifica degli scalatori è stato lalfiere della lotto soudal Thomas De Gendt, che si era già fatto ampiamente vedere fin dalle prima battute di questa frazione, dietro di lui sono arrivati Rojas e Mohoric. Ora la corsa rimane divisa in maniera netta in due tronconi, senza fuggitivi a far da  collegamento: sono ben 14 ora i battistrada ovvero oltre allo stesso De Gendt anche Matej Mohoric (UAE Team Emirates), Alexis Gougeard (AG2R La Mondiale), Luis Angel Maté e Anthony Perez (Cofidis), Pawel Poljanski (Bora-Hansgrohe), Richard Carapaz e Jose Joaquin Rojas (Movistar), Aldemar Reyes e Jetse Bol (Manzana),  Alessandro De Marchi (BMC), Floris De Tier (Lotto NL), Arnaud Courteille (FDJ) e Rafael Reis (Caja Rural). Alle loro spalle il distacco con il gruppo maglia rossa dove vi sono tutti gli uomini classifica si è fissato sul 620 ed ora sono gli uomini del team Sky a tenere il passo, altissimo benché sia cominciato a piovere. (agg Michela colombo)

13 CORRIDORI IN FUGA

Un inizio della 7^ tappa della Vuelta davvero brillante: al via infatti una caduta di gruppo ha movimentato già al corsa ma fortunatamente non si sono registrati problemi importanti. Tanti gli attacchi che sono andati in scena fin dai primi km dopo il via di Lliria a partire da quello di De Gendt preso però recuperato dal gruppo: alla fine però i diversi tentativi in solitari hanno avuto successo.Ora a corsa è frammentata con un gruppo di ben 13 battistrada a dettare il passo ovvero: Bol, Rojas, Mate Mardones, Moghoric, Poljanski, Carapaz, Reyes Ortega, De Tier, Perez, Gougerard, Courteille, De Gendt e Reis. Dietro di loro però vi sono diversi inseguitori che fanno la spola con il gruppo maglia rossa, in fondo e che registra un distacco di 2 minuti e 20 secondi e dove troviamo ancora molto compatti tutti i big.(agg Michela Colombo) 

TUTTI IN STRADA, SI PARTE

Stiamo per entrare nel vivo della 7^ tappa della Vuelta 2017: oggi saranno ben 207 i km previsto oggi da Llirica e Cuenca e come abbiamo detto sarà una frazione da mezza montagna con alture non così impegnativo da tagliare le gambe ai velocisti, ma di certo lesito rimane molto aperto. Chi però non potrà giocarsi le sue carte sulla strada è il colombiano Carlos Bentancur della Movistar, rimasto vittima nella frazione di ieri di una brutta caduta, provocata in maniera inconsapevole da Tejay van Garderen. Betancur, che aveva appena ripreso a correr ad alti livelli ha subito la frattura del malleolo esterno della caviglia destra, ed è ora ricoverato allOspedale La Fe di Valencia dove verrà presto operato. Fortunatamente Tejay van Garderen pare non aver subito particolari danni dalla caduta e sarà pronto a giocarsi una posizione importante al traguardo finale di Cuenca come in classifica. Diamo quindi la parola alla strada, si parte!.  (agg Michela Colombo)

FROOME: DAVANTI GRAZIE AL TEAM

Il via della 7^ tappa della vuelta 1017 vedrà ancora una volta Chris Froome vestire la maglia rossa: il britannico è infatti ancora leader della classifica generale, ma il suo dominio appare ogni giorno di più minacciato da molti big. Nella frazione  di ieri luomo del tram Sky è stato tra i pochi a riuscire a resistere a Contador e arrivare al traguardi tutti assieme, diminuendo i distacchi ma confermandosi ancora una volta come luomo da battere. Al termine della fazione di ieri lo stesso Froome ha commentato: Tirando le somme, è stata una buona giornata per noi. stata una tappa dura e tutti hanno speso molte energie, ma il lavoro della squadra è stato fantastico. Posso solo che ringraziarli perché è grazie a loro se vesto ancora la maglia rossa. stata una tappa folle, decisamente la più difficile sinora. Con la presenza di Sanchez in fuga, abbiamo dovuto lavorare per restare vicini ai fuggitivi. Poi cè stata la bagarre finale Contador è stato impressionante. Ma sono sicuro che in una corsa ancora così lunga, ci saranno anche altri che vorranno provarci ancora, (agg Michela colombo) 

NIBALI TRA I FAVORITI

Altra frazione da mezza montagna per la Vuelta 2017: oggi da Lliria a Cuenca 7^ tappa prevede infatti tre Gran Premi della montagna ma solo di terza categoria, il che lascia abbastanza aperto il pronostico sul vincitore finale. Il borsino dei favoriti vede in vantaggio, almeno sulla carta il nostro Vicenzo Nibali, che potrebbe avere una buona chance per lanciare la prima zampata, in strada come nella classifica generale. Con lui però appare favorito anche il nostri Alberto Contador, che pare essersi ripreso dal fastidio virus intestinale che lo ha provato nei giorni scorsi. Lo spagnolo della Trek Segafredo però ha già speso tantissimo nelle prime frazioni della Vuelta e la concorrenza rimane moto forte: tra i big potrebbe infatti non voler perdere terreno Chris Froome, maglia rossa anche oggi nella 7^ tappa. In caso di finale meno movimentato però potrebbero trovare a loro chance anche le ruote veloci come Matteo Trentin e  Jose Roja, oltre che per il nostro Giovanni Visconti, che già nella frazione di ieri si è messo in mostra. (agg Michela Colombo) 

PRESENTAZIONE DELLA TAPPA

La Vuelta 2017 oggi con la settima tappa Lliria-Cuenca di 207 km vivrà unaltra tappa non particolarmente difficile, ma con insidie da non sottovalutare. Ci troviamo dunque di fronte allennesima frazione difficile da decifrare, una caratteristica peculiare della Vuelta, dove le sorprese e i colpi di scena sono sempre in agguato. Oggi in particolare bisognerà stare attenti alla salita verso il castello di Cuenca, luogo simbolo di questa città che è patrimonio mondiale dellUnesco. La partenza della tappa più lunga della Vuelta 2017 sarà alle ore 12.30 da Lliria, mentre larrivo è atteso a Cuenca indicativamente fra le ore 17.30 e le 18.00, per una tappa che prenderà il via nella Comunità Valenciana per poi spingersi verso linterno della Spagna, nella Castiglia-La Mancia.

IL PERCORSO DI OGGI

Anche il percorso della frazione di oggi prevederà numerosi saliscendi, anche se in questo caso il punto chiave è facilmente individuabile nella già citata salita verso il castello di Cuenca, poco prima dellarrivo per il quale si tornerà nella parte bassa della città. Fra i tanti saliscendi sono tre ad essere stati classificati come Gran Premi della Montagna, tutti di terza categoria. Il primo sarà il Puerto La Montalbana (km 51), una salita che misurerà 8 km con pendenza media del 4,3%. Ecco poi lAlto de Santa Cruz de Moya al km 88,7 della tappa, cioè al termine di unascesa di 8,7 km al 4% di pendenza media. Le salite insomma non saranno tremende, ma a fare la differenza potrebbe essere appunto il fatto che di pianura se ne troverà poca lungo tutto il tracciato. Il momento decisivo però sarà naturalmente nel finale: si arriverà a Cuenca per affrontare al km 193,3 lo sprint intermedio di giornata, dopo il quale comincerà la salita verso il Castello, Gpm di terza categoria lungo soli 2 km ma con pendenza media del 7,2%, che sarà dunque lideale trampolino di lancio per chi vorrà attaccare e un grosso problema per i velocisti, anche se allo scollinamento saremo al km 195,3 e di conseguenza ne mancheranno ancora 11,7 al traguardo, quasi tutti in discesa e poi pianeggianti.