Il risultato di Manchester United-Leicester è ancora fermo sullo 0 a 0. Il primo tempo del big match di Premier League si è chiuso senza reti, ma le occasioni non sono comunque mancate in questa prima frazione di gioco. L’ex squadra di Claudio Ranieri tutto sommato ha approcciato bene la sfida, ma ha faticato nella gestione del possesso palla e non c’è da sorprendersi visto che di fronte c’è il centrocampo “muscolare” di José Mourinho. Particolarmente attivo Paul Pogba, che ha avuto tre occasioni per sbloccare la partita, due dalla distanza: ha provato ad esempio il tiro da 25 metri, mancando il palo sinistro di un soffio. Più clamorosa l’occasione al 19′, quando aveva trovato spazio in area di rigore: il suo tentativo però è finito fuori. Stesso esito per il tiro dalla distanza che ha scoccato al 24′. Dovrà migliorare la mira in vista del secondo tempo! Il Leicester invece dovrà affacciarsi con più coraggio avanti. (agg. di Silvana Palazzo)



IN CAMPO, SI COMINCIA!

E tutto pronto per Manchester United Leicester: una partita tra due squadre che sono in salute e che hanno aperto la loro stagione segnando a raffica. Sono 8 i gol messi insieme dai Red Devils nelle prime due giornate di Premier League; 7 quelli di un Leicester che però ha qualche problema di troppo in difesa, avendo già incassato 5 gol. Per il momento Craig Shakespeare non è ancora riuscito a dare un equilibrio alla sua squadra; un problema che le Foxes avevano già ai tempi del titolo, quando magari un gol subito arrivava sempre ma cerano forza e fiducia tali da segnarne uno in più dellavversario. Anche questanno sarà questa la strada che il Leicester perseguirà? Intanto la partita in casa del Manchester United è già un primo grande esame: ecco dunque che a Old Trafford lo spettacolo sta per cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)



I PRECEDENTI

Volendo analizzare i precedenti tra Manchester United e Leicester, andiamo a studiare le ultime partite che si sono giocate a Old Trafford: lanno scorso il Leicester, lontano parente di quello capace di vincere il titolo poche settimane prima, aveva perso con un netto 4-1. Lo United aveva segnato quattro gol in un tempo: Chris Smalling, Juan Mata, Marcus Rashford e Paul Pogba i marcatori. Nel secondo tempo Demarai Gray si era rivelato a tutta la Premier League mettendo a segno un gol splendido con un destro a girare sul secondo palo da fuori area; prodezza agrodolce perchè non aveva certo mitigato la sconfitta del Leicester. Che lanno prima, nella stagione del meraviglioso successo in campionato, era andato a Old Trafford il primo maggio e aveva pareggiato 1-1: a Anthony Martial aveva risposto Wes Morgan, lespulsione di Danny Drinkwater era risultata ininfluente anche perchè arrivata a quattro minuti dal 90. Era stata la partita del titolo, e dunque un ricordo prezioso per le Foxes: il giorno seguente il Chelsea avrebbe frenato il Tottenham, regalando a Claudio Ranieri e a tutta Leicester un miracolo senza eguali. (agg. di Claudio Franceschini)



FATTORE SHAKESPEARE

Si avvicina il momento di Manchester United-Leicester: Craig Shakespeare si è ritrovato catapultato da assistente a capo allenatore della squadra campione dInghilterra, quando lo scorso anno – clamorosamente – Claudio Ranieri ha ricevuto il benservito. La squadra navigava molto vicina alla zona retrocessione e a nulla era servita la riconoscenza nei confronti del tecnico testaccino, nè la corsa in Champions League: Shakespeare aveva ereditato una squadra diciassettesima in classifica e sfiduciata, con un Jamie Vardy incapace di segnare e Riyad Mahrez ben al di sotto degli standard della stagione precedente. La trasformazione è arrivata subito: il Leicester ha ottenuto cinque vittorie nelle prime sei uscite di Shakespeare, alla fine del campionato ne ha infilate sette in 13 gare e si è agevolmente salvato, chiudendo dodicesimo con 44 punti. In Champions League Shakespeare ha portato le Foxes a superare gli ottavi ribaltando un 1-2 di Siviglia, questanno il Leicester è atteso se non altro a lottare per lEuropa anche se non sarà per nulla semplice. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA

Manchester United Leicester vale per la terza giornata della Premier League 2017-2018: si gioca a Old Trafford con calcio d’inizio alle ore 18:30 – italiane – di sabato 26 agosto. Il Manchester United di José Mourinho in attesa di poter ufficialmente riavere Ibrahimovic nelle proprie fila, si avvicina a questo match contro le Foxes con il morale alle stelle, visto l’ottimo avvio di stagione in ambito nazionale. La brutta sconfitta patita nella finale di Supercoppa Europea contro il Real Madrid è stata infatti già dimenticata grazie alle due vittorie in altrettante partite di campionato.

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA DI PREMIER LEAGUE

Manchester United Leicester è un’esclusiva di Sky Sport 3: diretta tv garantita a tutti gli abbonati alla televisione satellitare, che potranno assistere alla partita di Old Trafford anche su supporti mobili come tablet e smartphone, semplicemente attivando l’applicazione Sky Go per la diretta streaming video (senza costi aggiuntivi).

GRANDE AVVIO DEI RED DEVILS

I Red Devils dopo l’ottimo esordio contro il West Ham, annichilito per 4 a 0 all’Old Trafford, si è ripetuto con identico punteggio nella prima trasferta di campionato: lo Swansea nulla ha potuto contro una squadra che appare decisamente la maggior candidata per il titolo vedendo questi primi 180 minuti di campionato. Ad impressionare è non solo Lukaku, ancora in rete (stavolta con una doppietta), ma anche Pogba e Martial: il primo sembra tornato quello che alla Juventus aveva fatto innamorare i tifosi, mentre il secondo sembra lasciare capire che questa potrebbe essere la stagione della sua definitiva consacrazione. Ora per Mourinho ed i suoi arriva un esame più impegnativo, perchè il Leicester di questo inizio campionato sembra un lontano parente di quello visto per gran parte della scorsa stagione.

FOXES IN FORMA

Le Foxes dopo il 4 a 3 patito contro l’Arsenal al debutto, dove avevano comunque fatto vedere cose egregie specialmente sull’asse Vardy-Mahrez, hanno infatti centrato i primi 3 punti della stagione battendo per 2 a 0 il neo-promosso Brighton. Il grande protagonista è stato Mahrez, che nonostante la rottura con i tifosi delle Foxes ha giocato una gran partita, propiziando entrambe le reti della propria squadra: nel primo tempo ha servito l’assist ad Okazaki e nella ripresa ha fatto lo stesso con Maguire: per il giovane difensore, arrivato dall’Hull City, si è trattato del primo centro con la nuova maglia.

LE PROBABILI FORMAZIONI

Uno sguardo alle probabili formazioni per la partita di Old Trafford. Il Manchester United dovrebbe giocare con il solito 4-2-3-1, anche se Mourinho sembra intenzionato a fare qualche cambio rispetto al match contro lo Swansea: nello specifico Lindelof, arrivato questa estate dal Benfica, andrà a fare coppia al centro della difesa con Baily, mentre Fellaini potrebbe prendere il posto di Mata portando lo Special One ad un più accorto 4-4-2 contro la fisicità delle Foxes. Craig Shakespeare, tecnico del Leicester, dovrebbe invece giocare questo match con il 4-4-1-1: Vardy sarà ancora una volta l’unica punta, con Iheanacho, uno dei colpi piùà costosi della storia del club, ancora in panchina. Il tecnico delle Foxes dovrà poi fare ancora a meno di Iborra, arrivato dal Siviglia, ma fattosi male pochi giorni dopo l’inizio del ritiro pre-campionato.

QUOTE E SCOMMESSE: I PRONOSTICI SULLA PARTITA

Riguardo alle sensazioni dei bookmakers va detto che la Snai vede quasi sicura un’affermazione dello United, quotata a 1,27 volte la cifra giocata. Un pareggio viene invece pagato, sempre dalla Snai, a 5,50 volte la scommessa fatta. Infine, sembrano esserci poche speranze per le Foxes, una cui vittoria è quotata addirittura a 11,00.