Il mirabile successo di Chris Froome nella terribile salita che chiudeva la 9^ tappa della Vuelta ha modificato in maniera netta i distacchi tra i big nella classifica generale del giro spagnolo. I nomi dopo questa durissima frazione sono sempre gli stessi ma ora il britannico della Sky, con l abbuono di 10 secondi può tenare la fuga in avanti. Froome rimane quindi leader con la maglia rossa con il crono generale di 36h3316, e viene seguito a 36 secondi di distacco da Esteban Chaves, con Roche sempre al terzo gradino del podio provvisorio ma ora a 1 e 5 secondi di distacco. Nella top five ritroviamo sempre quarto Vincenzo Nibali però ora in ritardo di 117, mentre lamericano Van Garderen ha un gap di 1minuto e 27secondi. Nella graduatoria centrale della Vuelta 2017 alla sesta piazza vediamo lo spagnolo de La Cruz, seguito a stretto giro dal nostro Fabio Aru a +1321 da Froome: chiudono la top ten, Michela Woods (a podio), Adam Yates e Ilnur Zakarin, questultimo con un gap dalla prima posizione di 02′ 15. (agg Michela Colombo)
FROOME IN TESTA
La classifica generale della Vuelta 2017 vede Chris Froome sempre più saldamente in maglia rossa. Il suo vantaggio in classifica generale a dire il vero non è ancora così ampio, tuttavia il britannico del Team Sky è stato fino ad oggi globalmente il corridore più forte in salita, ed in più sulla carta avrà anche il vantaggio della cronometro di 40 km, in cui potrebbe essere il più forte fra tutti i corridori che puntano al successo finale o almeno al podio di Madrid. La strada è ancora molto lunga e naturalmente tutto può succedere, anche perché chi arriva dal Tour de France (come naturalmente lo stesso Chris Froome) potrebbe accusare a lungo andare un calo rispetto a chi ha preparato in modo più specifico questa Vuelta, come ad esempio Vincenzo Nibali, tuttavia è chiaro che per il momento il britannico è luomo forte della Vuelta 2017 e la doppietta con il Tour, riuscita finora nella storia solo a Jacques Anquetil e Bernard Hinault, diventa unipotesi sempre più concreta.
IL PUNTO SULLA CLASSIFICA GENERALE
Il primato di Froome si basa dunque sulle sensazioni oltre che sui numeri, dal momento che i primi dieci sono ancora tutti compresi nello spazio di due minuti, come è daltronde anche normale dopo sole otto tappe. Ieri comunque Chris Froome ha ulteriormente allungato su tutti i rivali, a partire dal colombiano Esteban Chaves, che occupa la seconda posizione ma adesso con un ritardo di 28, mentre Nicolas Roche è terzo a 41. Molto interessante la quarta posizione di Vincenzo Nibali a 53, perché lo Squalo siciliano attende tappe più adatte a lui (quelle con le salite più lunghe), anche se un Froome in queste condizioni non lascia tranquillo nemmeno il capitano della Bahrain-Merida. Quinto Tejay Van Garderen a 58, con la Bmc che può dunque contare su due uomini fra i primi cinque della classifica generale: un vantaggio che potranno cercare di sfruttare anche dal punto di vista tattico. La nazione più rappresentata nelle prime posizioni è invece lItalia, perché dopo Nibali troviamo al sesto posto Fabio Aru, adesso staccato di 106 dal leader Froome.
LE ALTRE GRADUATORIE
Le buone notizie per lItalia arrivano anche dallle altre graduatorie. Infatti Matteo Trentin continua a vestire la maglia verde come leader della classifica a punti, mentre Davide Villella è sempre saldo in maglia a pois per quanto riguarda la classifica scalatori. I due corridori italiani sono al comando già da qualche giorno di queste due prestigiose classifiche: Villella per ben tre giorni in questa settimana è andato in fuga, raccogliendo il massimo dei punti su ogni Gpm possibile e godendosi dunque un primato per il momento abbastanza solido; più incerta la posizione di Trentin, anche perché con tante tappe di montagna non è da escludere che alla fine della Vuelta siano i big a giocarsi anche la classifica a punti. Nella classifica combinata invece al primo posto cè Chris Froome, in virtù del primo posto nella generale, il nono fra gli scalatori e il settimo a punti: dato che il britannico naturalmente indosserà la maglia rossa oggi, la maglia bianca spetterà a Jan Polanc, lo sloveno della UAE Team Emirates che è balzato al secondo posto di questa graduatoria che è una peculiarità della Vuelta.
LA CLASSIFICA
1. Froome (Gbr, Sky) 36h 33′ 16”
2. Chaves (Col, Orica-Scott) a 36″
3. Roche (Irl, Bmc) a 1’05”
4. Nibali (Ita, Bahrain-Merida) a 1’07”
5. Van Garderen (Usa, Bmc) a 1’27”
6. De la Cruz (Spa, Quick Step) a 1’30”
7. F Aru (ita, Astana) a 1’33”
8. Woods (Can, Cannondale-Drapac) a 1’52”
9. A. Yates (Gbr, Orica Scott) a 1’55”
10. Zakarin (Rus, Katusha-Alpecin) a 2’15″”