DIRETTA CROTONE – VERONA (RISULTATO FINALE 0-0): FINE PARTITA
Ultimo cambio per il Crotone, in campo Simy al posto dell’ex Sassuolo Marcello Trotta. All’84esimo il Crotone va vicinissimo al gol del vantaggio. Traversa da posizione impossibile di Barberis, traiettoria strana da centrocampo del centrocampista calabrese che per poco non sorprende Nicolas. I padroni di casa chiudono nella propria area gli avversari e sfiorano ancora il giol. Brutto errore di Simy che riceve da Crociata in area di rigore, prova ad appoggiare per Budimir ma la difesa del Verona riesce ad intercettare. Nei 4 minuti di recupero concessi dall’arbitro ci prova con insistenza il Crotone. Qualche timida protesta di Budimir al 92esimo per una leggera trattenuta in area di rigore di Souprayen, non ci sono gli estremi del calcio di rigore. Prima del fischio finale arriva il cartellino giallo anche per Daniel Bessa, tante proteste del centrocampista del Verona dopo un fallo non fischiato dal direttore di gara.
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PAZZINI RILEVA CERCI
Arriva il primo cambio per il Verona, fuori Alessio Cerci ed in campo Pazzini. Al 64esimo rete annullata al Crotone. Trotta realizza a porta vuota ma l’azione è irregolare per il fuorigioco di Budimir. Intanto arriva il primo cambio per il Crotone, in campo Kragl come annunciato al posto di Stoian. Il Crotone ci prova con Barberis. Interessante esecuzione di Barberis al limite dell’area, il numero dieci del Crotone lascia partire un fendente che si spegne di poco a lato. Altro cambio per il Verona, in campo Valoti al posto di Fares. Al 74esimo intervento efficace di Alex Ferrari che chiude lo spazio a Trotta che si stava involando verso la porta, provvidenziale il contrasto del difensore del Verona. Secondo cambio in casa Crotone, fuori Faraoni claudicante ed in campo Crociata. Esaurisce i cambi invece Fabio Pecchia, in campo Zaccagni al posto di un Buchel non in perfette condizioni fisiche.
INIZIO SECONDO TEMPO
Nessuna sostituzione dopo l’intervallo ma c’è un giocatore che fin dalle prime battute si scalda con insistenza: Giampaolo Pazzini. Nel frattempo il Crotone attacca. Traversone di Stoian e diversi rimpalli in area sui quali si avventa Trotta e calcia trovando la parata di Nicolas. Terzo ammonito della partita, brutto fallo di Fares che in scivolata va a colpire Ante Budimir concedendo una buona punizione al Crotone. Al 53esimo Budimir va ancora vicino al gol. Ottima la punizione di Mandragora perfetta per la testa di Budimir che manda di poco a lato. Il Verona fatica a salire. Prova l’azione personale Bessa, entra in area di rigore ma viene frenato da Faraoni. Prosegue l’azione e il Verona si guadagna un buon calcio di punizione. Sugli sviluppi gli scaligeri non riescono a rendersi pericolosi. Troppo lungo per tutti il calcio di punizione di Daniel Bessa.
FINE PRIMO TEMPO
Al 31esimo si fanno notare gli ospiti con una buona occasione sprecata da Fares. L’attaccante del Verona riceve all’ingresso dell’area di rigore e calcia disturbato da Ajeti. Sfera che termina a lato. Ancora Budimir poco dopo per il Crotone. La punta prova la spizzata di testa sul calcio di punizione teso in area di rigore di Martella. Sfera che termina di poco fuori. Altro pericolo per la difesa del Crotone al 36esimo. L’azione personale di Cerci proietta Romulo a rimorchio, quest’ultimo mette un bel pallone al centro con Cabrera che prontamente spazza. Primo cartellino giallo della partita per il Verona, brutto intervento in ritardo a gamba tesa di Marcel Buchel ai danni di Budimir. Qualche istante dopo altro cartellino giallo stavolta per il Crotone: si invola verso l’area di rigore Alessio Cerci che viene atterrato da Stoian che si becca l’ammonizione. Nel finale occasione sfumata per il Crotone, Bruno Martella prova il passaggio in profondità per Stoian che ce la mette tutta ma non riesce ad arrivare sul pallone.
IL CROTONE CI PROVA CON TROTTA E BUDIMIR
Romulo prova a sorprendere la retroguardia avversaria con un filtrante abbastanza complicato per Fares, pallone troppo lungo che diventa facilmente preda del portiere del Crotone, Cordaz. La prima vera occasione del match arriva però al 18esimo. Consueto movimento di Alessio Cerci sulla destra ad eludere la marcatura di Martella e tiro con il mancino che termina sull’esterno della rete. Il Verona chiama, il Crotone risponde. Marcello Trotta si libera bene in area della marcatura di Caceres ma il suo mancino è strozzato e termina a lato. Al 24esimo si mette in mostra anche l’altro attaccante dei rossoblù. Interessante penetrazione centrale di Ante Budimir che taglia la difesa del Verona e si invola verso la porta, la sua conclusione in spaccata trova la parata di piede di Nicolas. Qualche istante dopo l’ex attaccante della Sampdoria offre una torre in area ma il suo servizio non raggiunge nessuno, Trotta era troppo largo per riuscire ad arrivare sulla sfera. Rimessa dal fondo per il Verona.
INIZIO GARA
Crotone in campo con il 4-4-2. Tra i pali Cordaz, linea difensiva composta da Sampirisi, Ajeti, Cabrera e Martella. A centrocampo da destra verso sinistra Faraoni, Madragora, Barberis e Stoian. In attacco Nicola conferma la coppia Budimir-Trotta. Pecchia risponde confermando il 4-3-3. Ancora panchina per Pazzini. In porta Nicolas, zona difensiva pattugliata da Romulo, Caceres, Ferrari e Souprayen. A centrocampo Buchel, Zuculini e Bessa mentre in avanti ci sono Cerci, Fares e Verde. Il Crotone prova subito a rendersi pericoloso sulla fascia mancina. Stoian serve in profondità Trotta ma è perfetta l’uscita di Nicolas. Poco dopo i rossoblù vanno davvero vicino al gol. Ottima giocata di Trotta sulla linea di fondo e pallone spedito verso il centro per Mandragora che invece del tiro prova lo stop non sfruttando una buona opportunità. Il Verona proponendosi in zona d’attacco sembra predilire la fascia destra. Tentativi di intesa sull’asse Romulo-Cerci.
PRE-PARTITA
Dopo la sconfitta all’esordio contro il Milan, il Crotone rimane fra le mura domestiche dell’Ezio Scida. Questa sera ospiterà l’Hellas Verona, che come i calabresi sono reduci da una sconfitta all’esordio, quella contro il Napoli al Bentegodi. Nicola dovrebbe riproporre la coppia di domenica scorsa, quella formata da Trotta e Budimir, e a nostro avviso potrebbe rendersi maggiormente pericoloso il primo. Nell’Hellas Verona, invece, puntiamo tutto su Giampaolo Pazzini, giocatore d’esperienza, reduce da un campionato cadetto condito da ben 23 marcature. Non ci è apparso in condizioni fisiche accettabili, invece, l’esterno d’attacco Alessio Cerci, su cui a Verona ripongono grandi aspettative. Attenzione infine anche al talentuoso Daniele Verde, classe 1996, 22 anni non ancora compiuti, proveniente dalla Roma con la formula del prestito. CROTONE (4-4-2): Cordaz; Sampirisi, Cabrera, Ajeti, Martella; Faraoni, Barberis, Mandragora, Stoian; Budimir, Trotta. Allenatore: Davide Nicola. VERONA (4-3-3): Nicolas; Romulo, Ferrari, Caceres, Souprayen; Bessa, Buchel, B. Zuculini; Cerci, Fares, Verde. Allenatore: Fabio Pecchia.
I NUMERI A CONFRONTO
Bella sfida allo Stadio Ezio Scida tra Crotone ed Hellas Verona: vediamo i numeri al debutto nella Serie A 2017-2018 per queste due formazioni, entrambe reduci da pesanti ma giustificate sconfitte contro due big del campionato. I veronesi sono stati sicuramente più prolifici rispetto ai padroni di casa nella prima giornata, quando gli uomini di mister Fabio Pecchia hanno collezionato 12 tiri, di cui 4 verso la porta, nel contesto di 26 attacchi totali. Il possesso palla è stato di 23’50”, con 3 corner conquistati contro il Napoli. Il Crotone è stato meno prolifico, anche per via dell’uomo in meno dopo appena 5′ che ha di fatto condizionato subito la partita dei calabresi contro il Milan: sono 6 i tiri totali, dei quali 3 verso lo specchio della porta. Possesso palla misero, con 12’31” e due corner conquistati, ma naturalmente la partita è stata in salita fin da subito per i ragazzi di Davide Nicola. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
L’ARBITRO
La sfida fra Crotone e Verona sarà diretta dall’arbitro Marco Guida, che fa parte della sezione Aia di Torre Annunziata ed è stato designato per questa partita allo stadio Ezio Scida della città calabrese, dove questa sera con il fischietto campano ci saranno anche i due guardalinee Sergio Ranghetti e Marco Zappatore, il quarto uomo Antonio Di Martino e – grande novità di questo nuovo campionato nel calcio italiano – i due addetti alla Var, che saranno gli arbitri Paolo Tagliavento e Francesco Fourneau. Tornando a Marco Guida, l’arbitro (che ha la qualifica di internazionale) ha già potuto cimentarsi con due match dei preliminari di Europa League ed esordirà in questa occasione nel campionato di Serie A 2017-2018. Lo scorso anno Guida aveva invece arbitrato quattordici partite della massima serie, con 71 cartellini gialli e tre rossi estratti. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI GIOCA ALLE ORE 20:45
Crotone e Verona si affrontano nella serata del 27 agosto in una partita diretta dall’arbitro Marco Guida e valida per la seconda giornata del massimo campionato di Serie A. Il match è chiaramente importante perché ad affrontarsi sono due squadre che lotteranno per salvarsi. Il calcio di inizio è fissato per le ore 20:45 all’Ezio Scida di Crotone. Entrambe sono a zero punti dopo le sconfitte contro Milan e Napoli: l’imperativo è quello di cercare un risultato positivo per cominciare a muovere la classifica.
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA DI SERIE A
Crotone-Verona, domenica 27 agosto alle ore 20.45, sarà una sfida trasmessa in diretta tv esclusiva da Sky, sul canale numero 255 del satellite, ovvero Sky Calcio 5 HD. Ci sarà anche la possibilità di seguire la sfida in diretta streaming video via internet, sempre per chi sarà munito di un abbonamento Sky, collegandosi sul sito skygo.sky.it.
COME ARRIVANO LE SQUADRE
Il Crotone è ancora molto attivo sul mercato, perchè la partenza di Falcinelli, tornato al Sassuolo dopo l’ottima annata in terra calabrese, rischia di pesare e non poco in questa annata. I calabresi si sono resi protagonisti di un pre-campionato altalenante e la vittoria sul Piacenza nel terzo turno di Coppa Italia era nella logica delle cose vista la differenza di categoria. Il match contro il Milan era di quelli proibitivi per tanti motivi, non ultimo il fatto che quella rossonera è squadra rinnovata alla radice rispetto all’ultima annata. Tuttavia il 3 a 0 finale con cui la squadra di Montella ha vinto in Calabria, complice anche l’espulsione di Ceccherini, non può certo far felice Nicola ed i suoi ragazzi: la salvezza di sicuro non passa da una vittoria alla seconda di campionato, ma è fuor di dubbio che si debbano sfruttare i turni casalinghi e quindi i 3 punti diventano quasi un obbligo.
Non se la passa molto meglio il Verona di Pecchia, che dopo un pre-campionato funestato dall’addio di Cassano, che ha giocato solo un’amichevole contro la Triestina, vinta 2 a 0, ha iniziato bene in Coppa Italia con la vittoria per 3 a 1 sull’Avellino, ma malissimo in campionato: il Napoli si è imposto per 3 a 1 al Bentegodi, senza quasi forzare e la squadra scaligera ha dovuto fare i conti anche con la frattura tra il tecnico e Pazzini. L’attaccante è stato tenuto in panchina per 75′ e quando ha segnato su rigore poco dopo il suo ingresso, si è prodotto in una esultanza fortemente polemica verso l’allenatore. Come se non bastasse la sconfitta con polemiche annesse, il Verona deve anche fare i conti con i propri tifosi, che nel match contro il Napoli si sono resi protagonisti di cori di natura razzista all’indirizzo dei giocatori partenopei, con il risultato che la società si è vista recapitare una diffida ed una multa di 30 mila euro. Senza dubbio non si tratta di un ottimo inizio per la compagine veneta.
LE PROBABILI FORMAZIONI
Il Crotone dovrà fare a meno di Ceccherini, espulso contro il Milan: al suo posto è pronto Dussene, che andrà a fare coppia con Cabrera al centro della difesa. Nel 4-4-2 calabrese ci sarà ancora spazio per Mandragora nel ruolo di ala sinistra, mente l’attacco sarà composto da Trotta e Budimir, con quest’ultimo che a Crotone cerca il rilancio dopo la brutta esperienza alla Sampdoria. Il Verona di Pecchia invece giocherà con il 4-3-3: in porta ci sarà ancora Nicolas, mentre in difesa spazio a Caceres e Souprayen sugli esterni e a Ferrari ed Heurtaux al centro: questo reparto sarà osservato speciale visti i troppi errori fatti contro il Napoli. In attacco è previsto il ritorno di Pazzini dal primo minuto e la conferma di Cerci e Verde, con quest’ultimo che è al secondo tentativo di esplodere in A dopo la poco fortunata esperienza con il Frosinone. Il giocatore contro il Napoli non ha brillato e Pecchia gli chiede molto di più.
I PRECEDENTI
Andando a vedere i precedenti tra le due formazioni, va detto che si tratta di una prima volta assoluta in massima serie: gli undici precedenti sono tutti in Serie B o Coppa Italia: il bilancio è di 2 vittorie del Crotone, 5 pareggi e 4 affermazioni degli scaligeri. L’ultima volta in terra calabrese risale alla Serie B 2012/2013, quando il risultato finale fu un pirotecnico 3 a 3. Nel 2010/2011, sembre in B, finì invece 3 a 1 per i padroni di casa.
QUOTE E SCOMMESSE, I PRONOSTICI SULLA PARTITA
I bookmakers nostrani si aspettano un match equilibrato, ma il Crotone dovrebbe riuscire a far valere il fattore campo: la Snai quota una vittoria dei pitagorici a 2,40 volte la cifra giocata, mentre un successo degli uomini di Pecchia ha una quota leggermente più alta, pari a 3,00 volte la scommessa effettuata. Il risultato meno probabile è il pareggio, che la Snai pagherà 3,25 a quegli scommettitori che dovessero decidere di puntarci.